Per entrare a far parte dell’élite, che non raggiungiamo 7 anni, c’è ancora un ostacolo da superare: i quarti di finale.
Barcellona, Manchester United, Bayern Monaco...gli avversari temibili sono tanti, ma l’urna di Nyon quel 19 marzo 2010 sembra essere benevola verso di noi.
La sorte dice che il nostro ostacolo si chiama CSKA Mosca, forse, sulla carta, il meno complicato tra i papabili avversari.
Ma noi siamo interisti, e sappiamo che le squadre che sono teoricamente facili da affrontare per noi non esistono.
Lo sa bene anche lo Special One, che non è pseudo interista, che il CSKA, pur non giocando un calcio bellissimo, merita rispetto: hanno pareggiato nei gironi col Manchester United, hanno segnato in 7 partite su 8, in trasferta hanno sempre messo la palla in rete, in squadra c’è mezza nazionale russa, più i leggendari Miloš Krasić e Keisuke Honda, e vengono a Milano animati da un senso di #VENDETT per quella volta che li eliminammo dalla Champions.
Vabbè raga, è stato bello finché è durato.
Inter-CSKA Mosca
L’andata si gioca a San Siro il 31 marzo 2010.
Pochi giorni prima l’Inter ha perso contro la Roma in campionato e i giallorossi sono adesso a un solo punto.
È ovviamente #crisiinter.
I nerazzurri scendono in campo con un 4-2-3-1 e una panchina di tutto rispetto e molta mittanza con Quaresma e Sua Maestà il Re di tutti i #MITT Marko Arnautović.
Stesso modulo per i russi, ma i loro MITT in confronto ai nostri non si notano nemmeno. Ah, dimenticavo, in porta il solito Manuel Neuer.
Primo tempo senza molto da segnalare, i russi parcheggiano il pullman davanti alla porta e non lo schiodano.
Nel secondo tempo cominciamo a prenderli a pallonate, ma per colpa del pullman e di Neuer, la palla non entra, ed è qui che nella testa dell’intersita comincia a risuonare inesorabile: “Se non la buttiamo dentro segnano loro in pieno recupero e addio Europa, mamma perché mi hai messo al mondo?!”
MA ARRIVA IL PRINCIPEEEEEE!!!!!! #SneijderToMilito e siamo avanti.
Gol numero 22 della stagione per il Principe
L’assedio continua ma senza risultati.
Finisce 1 a 0, ma l’Inter avrebbe meritato di più.
CSKA Mosca-Inter
Solo 6 giorni dopo si gioca la gara di ritorno a Mosca.
L’Inter, nel frattempo, ha giocato giocato e vinto in campionato contro il Bologna, mentre la partita del CSKA è stata rinviata per motivi di ordine pubblico.
Mou così
L’incognita del giorno prima si chiama Wesley Sneijder, già in panchina contro il Bologna e vittima poi di Muntari in allenamento. Mou si dimostra fiducioso, e ha ragione, perché alla fine Wes riesce a giocare. L’Inter schiera un 4-3-3 col tridente delle meraviglie Eto’o-Milito-Pandev, il CSKA, in divisa “Barcellona di tutte le Russie”, è orfano di Krasić dalla bella chioma.
Il CSKA prova a impensierirci, ma appena 5 minuti ed è subito WEEEEEEEEEEEEEEEEEES!! Punizione di Sneijder che passa sotto la barriera e si insacca dietro Neuer! 1 a 0 per noi.
Si può dire RIPIGL?
Il CSKA le prova tutte giocandosi anche la carta MITT con treccine: entra, sfiora il gol, e a inizio secondo tempo si fa espellere e lascia il CSKA in 10. Idolo.
Per l’Inter si tratta di gestire la gara senza troppa ansia, come dirà Mourinho “con la calma delle grandi.”
Il risultato non cambia e il fischio dell’arbitro ci manda dritti diritti alla SEMIFINALE di Champions League!!
“Questa è archiviata. Ora sotto con un’altra guerra.” D.Stanković
Per entrare a far parte dell’élite, che non raggiungiamo 7 anni, c’è ancora un ostacolo da superare: i quarti di finale.
Barcellona, Manchester United, Bayern Monaco...gli avversari temibili sono tanti, ma l’urna di Nyon quel 19 marzo 2010 sembra essere benevola verso di noi.
La sorte dice che il nostro ostacolo si chiama CSKA Mosca, forse, sulla carta, il meno complicato tra i papabili avversari.
Ma noi siamo interisti, e sappiamo che le squadre che sono teoricamente facili da affrontare per noi non esistono.
Lo sa bene anche lo Special One, che non è pseudo interista, che il CSKA, pur non giocando un calcio bellissimo, merita rispetto: hanno pareggiato nei gironi col Manchester United, hanno segnato in 7 partite su 8, in trasferta hanno sempre messo la palla in rete, in squadra c’è mezza nazionale russa, più i leggendari Miloš Krasić e Keisuke Honda, e vengono a Milano animati da un senso di #VENDETT per quella volta che li eliminammo dalla Champions.
Vabbè raga, è stato bello finché è durato.
Gazzetta sempre sul pezzo
Inter-CSKA Mosca
L’andata si gioca a San Siro il 31 marzo 2010.
Pochi giorni prima l’Inter ha perso contro la Roma in campionato e i giallorossi sono adesso a un solo punto.
È ovviamente #crisiinter.
I nerazzurri scendono in campo con un 4-2-3-1 e una panchina di tutto rispetto e molta mittanza con Quaresma e Sua Maestà il Re di tutti i #MITT Marko Arnautović.
Siamo tutti Mourinho
Stesso modulo per i russi, ma i loro MITT in confronto ai nostri non si notano nemmeno. Ah, dimenticavo, in porta il solito Manuel Neuer.
Primo tempo senza molto da segnalare, i russi parcheggiano il pullman davanti alla porta e non lo schiodano.
Nel secondo tempo cominciamo a prenderli a pallonate, ma per colpa del pullman e di Neuer, la palla non entra, ed è qui che nella testa dell’intersita comincia a risuonare inesorabile: “Se non la buttiamo dentro segnano loro in pieno recupero e addio Europa, mamma perché mi hai messo al mondo?!”
MA ARRIVA IL PRINCIPEEEEEE!!!!!! #SneijderToMilito e siamo avanti.
Gol numero 22 della stagione per il Principe
L’assedio continua ma senza risultati.
Finisce 1 a 0, ma l’Inter avrebbe meritato di più.
CSKA Mosca-Inter
Solo 6 giorni dopo si gioca la gara di ritorno a Mosca.
L’Inter, nel frattempo, ha giocato giocato e vinto in campionato contro il Bologna, mentre la partita del CSKA è stata rinviata per motivi di ordine pubblico.
Mou così
L’incognita del giorno prima si chiama Wesley Sneijder, già in panchina contro il Bologna e vittima poi di Muntari in allenamento. Mou si dimostra fiducioso, e ha ragione, perché alla fine Wes riesce a giocare. L’Inter schiera un 4-3-3 col tridente delle meraviglie Eto’o-Milito-Pandev, il CSKA, in divisa “Barcellona di tutte le Russie”, è orfano di Krasić dalla bella chioma.
Il CSKA prova a impensierirci, ma appena 5 minuti ed è subito WEEEEEEEEEEEEEEEEEES!! Punizione di Sneijder che passa sotto la barriera e si insacca dietro Neuer! 1 a 0 per noi.
Si può dire RIPIGL?
Il CSKA le prova tutte giocandosi anche la carta MITT con treccine: entra, sfiora il gol, e a inizio secondo tempo si fa espellere e lascia il CSKA in 10. Idolo.
Per l’Inter si tratta di gestire la gara senza troppa ansia, come dirà Mourinho “con la calma delle grandi.”
Il risultato non cambia e il fischio dell’arbitro ci manda dritti diritti alla SEMIFINALE di Champions League!!
“Questa è archiviata. Ora sotto con un’altra guerra.” D.Stanković
🛡️- EEEEEEEEEE PER LA GENTE CHEEEEEEEE AAAAAAAAAAAMA SOLTANTO TEEE PER TUTTI QUEI CHILOMETRI CHE HO FATTO PER TE INTERNAZIONALE DEVI VINCEREEEEEEE La nostra Notte Stellata 🖼️⭐️⭐️#ForzaInter #IM2Stars pic.twitter.com/VEQ0k1Ppog — Inter ⭐⭐ (@Inter) April 28, 2024 🛡️- Tino e Pavard insieme sono stati una grossa fonte di distrazione durante il primo tempo 🛡️- CHE CONFUSIONE SARÀ […]
SOMMER 7 – Torna alle abitudini di circa due mesi fa, quando collezionava clean sheet come stelle alpine sul Monte Rosa. Una volta sul pullman, si concede il massimo previsto dalla sua svizzeritudine: un paio di cori, due salti e una Ricola prima di andare a nanna. BENJI 10 – Potrebbe darsi che il mio […]
0' - Lauti non fare il provolone con la terna arbitrale PRIMO TEMPO: 1’ - Juric si schiera con Valentino Lazaro e la difesa a 4Qualcuno ha preso lezioni di cucina 6’ - amici scusate, questi primi minuti di pressing del Toro mi stanno devastando dentro, per pranzo faccio le linguine o i fusilli? 12’ […]
Abbiamo vinto lo Scudetto. Il Ventesimo. Quello che ci permetterà di cucirci addosso LA SECONDA STELLA. C’è chi ci crede da inizio anno, chi ha maturato questa certezza durante la stagione, e chi, interista di titanio temprato da mille delusioni passate, al pareggio col Napoli ha cominciato a sentire il fiato dei cugini sul collo, […]
⭐️⭐️ - SIAMO NOOOOOOOOOOOOI SIAMO NOOOOOOOOOOOI I CAMPIONI DELL’ITALIA SIAMO NOOOOOOOOOOOOOOOI ⭐️⭐️ - Ue ciao doppiostellati cartonati con asterisco ma in realtà sono 19 seguaci della Marotta League passato una buona giornata? ⭐️⭐️ - Ancora non ci credo che abbiamo vinto il venteSimone comunque ⭐️⭐️ - Anche se un po’ mi mancheranno le tabelle della corsa scudetto, potete farle […]
SOMMER 8.5 – Mentre Yann è nello spogliatoio intento a cambiarsi dieci minuti prima di entrare in campo, gli appare Samir con indosso un impermeabile nero, occhiali da sole scuri e due pillole in mano: PILLOLA BLU: Fai un altro clean sheet, l’ennesimo della stagione, la tua squadra vince la partita e il ventesimo scudetto […]