01/05/2023

Inter – Lazio, o pagellone nammurato

ONANA 8.5Niente voglio e niente spero ca tenerte sempe a fianco a me!
Andreone mio, ma cosa sono queste voci che ti vogliono in Premier l’anno prossimo? Ma che stiamo pazziann? Ma non hai visto come si è ridotto Ivan a Londra?  
Resisti Andrè, voglio tenerti stretto come tu abbracci il pallone al 90°, lo rassicuri e gli sussurri: “Il tuo posto è nella rete avversaria”.

DAMBRO 9
DADDO DAMBROSIO
DADDO DAMBROSIO
BELLO GUAGLIOOONE
E’ BELL’E FACCIA
E’ BELL’E CORE
TUTT’ O SANSIRO LUI FA NNAMMURA’!

DAL 46’ DUMFRIES 7 – Intervallo di Inter – Lazio, Mone e Farris si consultano:
“E mo che famo, Simò?”
“Potremmo mettere subito Lauti, ma è una mossa scontata, ci serve una sopresa”
“Asllani?”
“Troppo giovane”
“Dzeko al posto di un centrocampista?”
“Troppo vecchio”
“Vabbè, che te devo dì, mettiamo Fifino per Dambro, spostiamo Darmy in difesa e Onana ad impostare”
“Genio!”

Nel frattempo, 800 km più a sud...
“Uagliò, è entrato Dumfrìs”
“MARONNADOCARMINE!”

ACERBI 6
Ciccio non aver paura
di scivolare in area di rigore
tanto lo sappiamo che Felipe Anderson
prima o poi ci doveva purgare
un difensore lo vedi dal coraggio
e dall’altruismo verso la sua ex squadraaaa

BASTONI 8 – La sua sarebbe stata una partita onesta, da 6.5 per gli esperti di voti in pagella. Ma ad un certo punto ha l’intuizione che dà una svolta al match: si fa scappare Felipe Anderson e poi lo falcia prendendosi il giallo. A quel punto sa già che verrà sostituito e lascia il posto all’arciere pettirosso.
E che non glielo vogliamo dare 8 a sto bravo guaglione?

DAL 71’ GOSENS 10 –
Sotto quella corazza da arciere si nasconde un romanticone. Robin è uno che ha studiato e allora si ispira al Romanticismo tedesco: la sua gara è tutto uno Sturm und Drang concentrato in 16 minuti: corsa, contrasti, cross, pressione, fino al sacrificio finale.
Del resto pare che si debba ad un altro tedesco, Goethe, il detto: Vedi Napoli e poi muori.
Robin per fortuna si è limitato a lussarsi la spalla.

DALL’86’ DE VRIJ 7 –
Questa volta Stefanone riesce a rompere l’incantesimo degli ex laziali che una volta venuti all’Inter regalano gol alla squadra di Lotito. Il tutto frutto di una maledizione lanciata da Mone nella sua vita precedente, dopo il fallo da rigore di Stefan sul 9 nerazzurro, quello che poi è andato a Parigi e ora è in Turchia, niente il nome non mi viene.
Insomma, forse il cerchio si è chiuso, abbiamo scontato l’antica colpa.
E io che pensavo fosse bastato prendere il Tucu.

DARMY 7.5
“Darmy, oggi giochi a destra a tutta fascia
Darmy ora spostati terzino che è entrato Fifino
Darmy vai in avanti ogni tanto.
Darmy, vai al centro. Anzi, vai in centro e prendimi due friarielli”

Darmy tieni proprio a pazienza e San Gennaro!

BARELLA 9
CURRE CURRE GUAGLIO’
CURRE CURRE GUAGLIO’
300 ZONE DEL CAMPO OCCUPATE
E MO C’O CAZZ’ ME PIGLIATE  

BROZO  8.5  – Ieri Epic aveva voglia di giocare. Sarà stato l’orario pre-prandiale e il profumo di pane e salame che veniva dalle tribune, o forse la speranza di poter fare una scampagnata il 1° Maggio, che per Brozo vuol dire una sessione di triathlon, o ancora per la bottiglia di rakija che gli ha spedito Spallettone per ravvivare quelle dinamiche che tutti conosciamo nella misura in cui favoriscono il bene della squadra.
Fatto sta che la differenza si è vista tutta, e siamo tornati ad ammirare le geometrie del nostro folle architetto.

MKHITARYAN 8 – Parte alla grande, corsa, inserimenti, conclusioni dalla distanza e pure un gol annullato. Poi però cala alla distanza, ma non per stanchezza, che Mkhi non conosce.
No, è stata tutta colpa di Milinkovic che gli ha sussurrato all’orecchio:
“Non è vero che Michael Jackson ha plagiato Albano, I Cigni di Balaka faceva cagare”
Ora che hanno trovato il suo punto debole, speriamo che non si sparga la voce in giro.

DAL 61’ CALHANOGLU 8 – La strategia di Milnkovic alla fine non paga: esce Mkhitaryan, ma entra in campo il Gran Turco, contro cui non valgono incantesimi o malocchi. Il Gran Visir di tutte le Turchie è tornato con gli occhi della tigre che già puntano le date del 10 e 16 maggio.

DIMARCO 9 – Va così veloce che faccio fatica io a seguirlo in TV, figuratevi il povero Marusic che dovrebbe addirittura rincorrerlo. Così alla fine gli lasciano fare quello che vuole e Fede lascia partire una serie di cross che sfiancano la difesa biancoceleste.

CORREA 5.5 – Ah, non gioca più Luis Felipe? E allora io me ne vado in fuorigioco, ecco.

DAL 61’ LAUTI 10  – Questo Lautaro è proprio nu babà!Ma ve lo immaginate Lauti che gioca con il Napoli? Agustina regina del Vomero, Nina portata in processione, statuine del Presepe a San Gregorio Armeno, fuochi d’artificio a Fuorigrotta ad ogni gol, magliette  con il Diez vendute ad ogni angolo.
EH NO, IL DIEZ NON GLIELO POSSIAMO DARE!
Eh, mi spiace, allora non se ne fa niente. Lauti resta ccu mme!

LUKAKU 9 – Da Panterone a Camaleonte. Primo tempo da buttare, secondo da ossesso. Si butta su ogni pallone, dribbla i difensori laziali ripetendo fra sè e sè ORA PRENDIMI PAROLO!, mette due assist da cineteca. PANTERONE IS BACK AND IS NOT MOSC!

MR. DEMONE 10
AH CHE BELL’ O CAFÉ’
PURE AD APPIANO MO FANN’O BIS
CCO A RICETTA CH’A INZAGHI DEMONE
UN TEMPO LIMONE C’HA DATO FARRìS

Maurizio, o volite o cafè?
E mi dispiace, oggi v’attoccano tre limoni, accattativill

Inter – Lazio, o pagellone nammurato

ONANA 8.5Niente voglio e niente spero ca tenerte sempe a fianco a me!
Andreone mio, ma cosa sono queste voci che ti vogliono in Premier l’anno prossimo? Ma che stiamo pazziann? Ma non hai visto come si è ridotto Ivan a Londra?  
Resisti Andrè, voglio tenerti stretto come tu abbracci il pallone al 90°, lo rassicuri e gli sussurri: “Il tuo posto è nella rete avversaria”.

DAMBRO 9
DADDO DAMBROSIO
DADDO DAMBROSIO
BELLO GUAGLIOOONE
E’ BELL’E FACCIA
E’ BELL’E CORE
TUTT’ O SANSIRO LUI FA NNAMMURA’!

DAL 46’ DUMFRIES 7 – Intervallo di Inter – Lazio, Mone e Farris si consultano:
“E mo che famo, Simò?”
“Potremmo mettere subito Lauti, ma è una mossa scontata, ci serve una sopresa”
“Asllani?”
“Troppo giovane”
“Dzeko al posto di un centrocampista?”
“Troppo vecchio”
“Vabbè, che te devo dì, mettiamo Fifino per Dambro, spostiamo Darmy in difesa e Onana ad impostare”
“Genio!”

Nel frattempo, 800 km più a sud...
“Uagliò, è entrato Dumfrìs”
“MARONNADOCARMINE!”

ACERBI 6
Ciccio non aver paura
di scivolare in area di rigore
tanto lo sappiamo che Felipe Anderson
prima o poi ci doveva purgare
un difensore lo vedi dal coraggio
e dall’altruismo verso la sua ex squadraaaa

BASTONI 8 – La sua sarebbe stata una partita onesta, da 6.5 per gli esperti di voti in pagella. Ma ad un certo punto ha l’intuizione che dà una svolta al match: si fa scappare Felipe Anderson e poi lo falcia prendendosi il giallo. A quel punto sa già che verrà sostituito e lascia il posto all’arciere pettirosso.
E che non glielo vogliamo dare 8 a sto bravo guaglione?

DAL 71’ GOSENS 10 –
Sotto quella corazza da arciere si nasconde un romanticone. Robin è uno che ha studiato e allora si ispira al Romanticismo tedesco: la sua gara è tutto uno Sturm und Drang concentrato in 16 minuti: corsa, contrasti, cross, pressione, fino al sacrificio finale.
Del resto pare che si debba ad un altro tedesco, Goethe, il detto: Vedi Napoli e poi muori.
Robin per fortuna si è limitato a lussarsi la spalla.

DALL’86’ DE VRIJ 7 –
Questa volta Stefanone riesce a rompere l’incantesimo degli ex laziali che una volta venuti all’Inter regalano gol alla squadra di Lotito. Il tutto frutto di una maledizione lanciata da Mone nella sua vita precedente, dopo il fallo da rigore di Stefan sul 9 nerazzurro, quello che poi è andato a Parigi e ora è in Turchia, niente il nome non mi viene.
Insomma, forse il cerchio si è chiuso, abbiamo scontato l’antica colpa.
E io che pensavo fosse bastato prendere il Tucu.

DARMY 7.5
“Darmy, oggi giochi a destra a tutta fascia
Darmy ora spostati terzino che è entrato Fifino
Darmy vai in avanti ogni tanto.
Darmy, vai al centro. Anzi, vai in centro e prendimi due friarielli”

Darmy tieni proprio a pazienza e San Gennaro!

BARELLA 9
CURRE CURRE GUAGLIO’
CURRE CURRE GUAGLIO’
300 ZONE DEL CAMPO OCCUPATE
E MO C’O CAZZ’ ME PIGLIATE  

BROZO  8.5  – Ieri Epic aveva voglia di giocare. Sarà stato l’orario pre-prandiale e il profumo di pane e salame che veniva dalle tribune, o forse la speranza di poter fare una scampagnata il 1° Maggio, che per Brozo vuol dire una sessione di triathlon, o ancora per la bottiglia di rakija che gli ha spedito Spallettone per ravvivare quelle dinamiche che tutti conosciamo nella misura in cui favoriscono il bene della squadra.
Fatto sta che la differenza si è vista tutta, e siamo tornati ad ammirare le geometrie del nostro folle architetto.

MKHITARYAN 8 – Parte alla grande, corsa, inserimenti, conclusioni dalla distanza e pure un gol annullato. Poi però cala alla distanza, ma non per stanchezza, che Mkhi non conosce.
No, è stata tutta colpa di Milinkovic che gli ha sussurrato all’orecchio:
“Non è vero che Michael Jackson ha plagiato Albano, I Cigni di Balaka faceva cagare”
Ora che hanno trovato il suo punto debole, speriamo che non si sparga la voce in giro.

DAL 61’ CALHANOGLU 8 – La strategia di Milnkovic alla fine non paga: esce Mkhitaryan, ma entra in campo il Gran Turco, contro cui non valgono incantesimi o malocchi. Il Gran Visir di tutte le Turchie è tornato con gli occhi della tigre che già puntano le date del 10 e 16 maggio.

DIMARCO 9 – Va così veloce che faccio fatica io a seguirlo in TV, figuratevi il povero Marusic che dovrebbe addirittura rincorrerlo. Così alla fine gli lasciano fare quello che vuole e Fede lascia partire una serie di cross che sfiancano la difesa biancoceleste.

CORREA 5.5 – Ah, non gioca più Luis Felipe? E allora io me ne vado in fuorigioco, ecco.

DAL 61’ LAUTI 10  – Questo Lautaro è proprio nu babà!Ma ve lo immaginate Lauti che gioca con il Napoli? Agustina regina del Vomero, Nina portata in processione, statuine del Presepe a San Gregorio Armeno, fuochi d’artificio a Fuorigrotta ad ogni gol, magliette  con il Diez vendute ad ogni angolo.
EH NO, IL DIEZ NON GLIELO POSSIAMO DARE!
Eh, mi spiace, allora non se ne fa niente. Lauti resta ccu mme!

LUKAKU 9 – Da Panterone a Camaleonte. Primo tempo da buttare, secondo da ossesso. Si butta su ogni pallone, dribbla i difensori laziali ripetendo fra sè e sè ORA PRENDIMI PAROLO!, mette due assist da cineteca. PANTERONE IS BACK AND IS NOT MOSC!

MR. DEMONE 10
AH CHE BELL’ O CAFÉ’
PURE AD APPIANO MO FANN’O BIS
CCO A RICETTA CH’A INZAGHI DEMONE
UN TEMPO LIMONE C’HA DATO FARRìS

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