Dopo il 3 – 1 rissoso subito dalla Lazio e quello festoso inflitto ai simpatici Tiraspolesi dello Sheriff, ci troviamo ad affrontare la nostra nemesi dai tempi del Pleistocene: è tempo di Inter – Juve.
Le origini della rivalità con i pigiamati si perdono nella notte dei tempi...
Avrò vissuto centinaia di derby d’Italia, tra campionati e Coppe Heineken, Supercoppe, trofei Birra Moretti e Coppe Italia. Quale che fosse lo scopo della partita, uno squallido torneo estivo giocato con i mittini, o una sfida che avrebbe deciso il destino del titolo nazionale, Inter – Juve mi ha sempre causato una profonda ed ineliminabile
A N S IA
Perchè per noi è la PARTITAper eccellenza, ed ogni volta che viene giocata si tratta di uno scontro epico, come quelli tra Dylan Dog e Xabaras, Spiderman e Goblin, Paperino e Gastone.
Mai avuto dubbi su chi fosse il nostro rappresentante a Paperopoli
Vediamo allora quali sono i cinque step per vivere Inter - Juve nella maniera più serena ansiosa possibile.
Step 1 - Mattina L’ansia pervade i nostri animi già dalle prime ore del giorno: invece di pensare a cosa mangiare per colazione, il nostro primo pensiero è di scegliere quale maglia indossare durante la partita, e iniziamo interminabili discussioni con noi stessi se sia meglio quella di Podolski, Kuzmanovic o del Divino Jonathan.
Dopo interminabili momenti di indecisione e ripensamenti, decidiamo finalmente quale sarà la nostra maglietta portafortuna. Ovviamente non riusciremo a trovarla.
Per quanto mi riguarda, credo di non avere dubbi
Step 2 - Mezzogiorno Verso l’ora di pranzo, ignorando gli effluvi di pasta al forno che provengono dalla cucina, comincia la ricerca spasmodica delle notizie sulla probabile formazione. Scopriamo così che almeno uno dei nostri per reparto ha accusato un risentimento muscolare durante l’ultima rifinitura, mentre la Juve ha recuperato tutti gli infortunati, le squalifiche sono state condonate, le hanno restituito 13 scudetti e se c’è qualcuno che deve esordire con la maglia scolorita, è nella sua migliore condizione, che non ritroverà mai più in tutta la sua carriera (o meglio, la ritroverà alla prossima partita contro di noi).
Here we go again
Step 3 - Pomeriggio Nel pomeriggio cominciamo a praticare tutte le tecniche di rilassamento conosciute: yoga, training autogeno, meditazione, tisana alle erbe.
Dopo svariati episodi di tachicardia e visite al pronto soccorso, il nostro medico di fiducia ci prescriverà l'unico rimedio efficace: una vecchia VHS con i best moments of season 2009-10. Ora tutto sta a trovare un videoregistratore.
Quando sei pronto a direOM, ma ti viente in mente il gol di Brandao al 92'
Step 4 - Sera A poco meno di due ore dalla gara, ci rendiamo conto che le tecniche di meditazione non hanno funzionato granchè. Ci assale la consapevolezza che tutto andrà male, il portiere pigiamato compirà miracoli, mentre i suoi compagni segneranno alla prima occasione utile sfruttando tutti i rimpalli a proprio vantaggio. Avete capito, è proprio QUEL MOMENTO:
Doppia porzione, please
Step 5 – PostPartita Questa è la fase meno prevedibile di tutte, perchè dipende principalmente dal risultato finale. Due sono però le costanti che ci accompagneranno:
A. le immagini della partita si stamperanno nella nostra retina e ce le ricorderemo per sempre. Che se fosse successo con gli esami dell'Università, a 20 anni avremmo preso il Dottorato.
B. Anche in caso di vittoria, l'ansia non ci abbandonerà: saremo già preoccupati in vista del ritorno.
Federica rules
Come dicevo all'inizio, per ragioni anagrafiche ho vissuto centinaia di ansiosissime Inter - Juve, eppure ho un vuoto di memoria: non riesco a ricordare quelle della stagione 2006/07...
Dopo il 3 – 1 rissoso subito dalla Lazio e quello festoso inflitto ai simpatici Tiraspolesi dello Sheriff, ci troviamo ad affrontare la nostra nemesi dai tempi del Pleistocene: è tempo di Inter – Juve.
Le origini della rivalità con i pigiamati si perdono nella notte dei tempi...
Avrò vissuto centinaia di derby d’Italia, tra campionati e Coppe Heineken, Supercoppe, trofei Birra Moretti e Coppe Italia. Quale che fosse lo scopo della partita, uno squallido torneo estivo giocato con i mittini, o una sfida che avrebbe deciso il destino del titolo nazionale, Inter – Juve mi ha sempre causato una profonda ed ineliminabile
A N S IA
Perchè per noi è la PARTITAper eccellenza, ed ogni volta che viene giocata si tratta di uno scontro epico, come quelli tra Dylan Dog e Xabaras, Spiderman e Goblin, Paperino e Gastone.
Mai avuto dubbi su chi fosse il nostro rappresentante a Paperopoli
Vediamo allora quali sono i cinque step per vivere Inter - Juve nella maniera più serena ansiosa possibile.
Step 1 - Mattina L’ansia pervade i nostri animi già dalle prime ore del giorno: invece di pensare a cosa mangiare per colazione, il nostro primo pensiero è di scegliere quale maglia indossare durante la partita, e iniziamo interminabili discussioni con noi stessi se sia meglio quella di Podolski, Kuzmanovic o del Divino Jonathan.
Dopo interminabili momenti di indecisione e ripensamenti, decidiamo finalmente quale sarà la nostra maglietta portafortuna. Ovviamente non riusciremo a trovarla.
Per quanto mi riguarda, credo di non avere dubbi
Step 2 - Mezzogiorno Verso l’ora di pranzo, ignorando gli effluvi di pasta al forno che provengono dalla cucina, comincia la ricerca spasmodica delle notizie sulla probabile formazione. Scopriamo così che almeno uno dei nostri per reparto ha accusato un risentimento muscolare durante l’ultima rifinitura, mentre la Juve ha recuperato tutti gli infortunati, le squalifiche sono state condonate, le hanno restituito 13 scudetti e se c’è qualcuno che deve esordire con la maglia scolorita, è nella sua migliore condizione, che non ritroverà mai più in tutta la sua carriera (o meglio, la ritroverà alla prossima partita contro di noi).
Here we go again
Step 3 - Pomeriggio Nel pomeriggio cominciamo a praticare tutte le tecniche di rilassamento conosciute: yoga, training autogeno, meditazione, tisana alle erbe.
Dopo svariati episodi di tachicardia e visite al pronto soccorso, il nostro medico di fiducia ci prescriverà l'unico rimedio efficace: una vecchia VHS con i best moments of season 2009-10. Ora tutto sta a trovare un videoregistratore.
Quando sei pronto a direOM, ma ti viente in mente il gol di Brandao al 92'
Step 4 - Sera A poco meno di due ore dalla gara, ci rendiamo conto che le tecniche di meditazione non hanno funzionato granchè. Ci assale la consapevolezza che tutto andrà male, il portiere pigiamato compirà miracoli, mentre i suoi compagni segneranno alla prima occasione utile sfruttando tutti i rimpalli a proprio vantaggio. Avete capito, è proprio QUEL MOMENTO:
Doppia porzione, please
Step 5 – PostPartita Questa è la fase meno prevedibile di tutte, perchè dipende principalmente dal risultato finale. Due sono però le costanti che ci accompagneranno:
A. le immagini della partita si stamperanno nella nostra retina e ce le ricorderemo per sempre. Che se fosse successo con gli esami dell'Università, a 20 anni avremmo preso il Dottorato.
B. Anche in caso di vittoria, l'ansia non ci abbandonerà: saremo già preoccupati in vista del ritorno.
Federica rules
Come dicevo all'inizio, per ragioni anagrafiche ho vissuto centinaia di ansiosissime Inter - Juve, eppure ho un vuoto di memoria: non riesco a ricordare quelle della stagione 2006/07...
0' - Alzi la mano chi non ha paura di Davy KlaassenCome mai non vedo mani alzate?Potreste dire perché sono solo in casa, ma sono solo speculazioni PRIMO TEMPO: 1' - De Vrij titolare perché giochiamo in Olanda mi dà le stesse vibes degli stranieri che incontrano un italiano ed iniziano con "Mamma Mia! Pizza! […]
SOMMER 4 –Inter – Torino: Clean sheet.Inter – Udinese: 2 gol subiti, di cui uno da Atta al primo gol in A.Juve – Inter: 4 gol presi di cui 2 da Kelly ed Adzic al loro primo gol in A.Da quanto ci risulta, quello di Lelly Kelly è anche il primo gol segnato in A […]
PRIMO TEMPO: 2’ - la Ref Cam è brutta, ma mai quanto questo corner corto di Hakan Dai Svegliati Chalanoglu 4' - Quanto vorrei essere un Thuram 14’ - statistica “curiosa”: Lelly Kelly non aveva mai segnato in A. Indovinate con chi ha trovato il primo gol?! 17' - Quanti punti mancano alla salvezza? 20' […]
😶🌫️ Ritorna il prepartita in formato articolo dopo i primi due in formato post; e non sappiamo quale sarà il formato del prossimo. Davvero. Perché non siamo ancora entrati nel mood "ansia per nuova stagione" e non ci stiamo capendo niente. Così non ci capite niente neanche voi. Praticamente noi siamo il mercato dell'Inter ma […]
SOMMER: Ricominciamo con le solite comiche, rigore subito (ovviamente per fallo di mano in area) e a seguire primo gol in Serie A del baby fenomeno di turno. Il menù è completo. Adesso sinceramente non so cosa dire, speriamo che il nuovo amichetto svizzero Akanji possa portare un po' di solidità in più la dietro. […]
PRE-PARTITA: Potrei dilungarmi con una accurata disamina tattica della partita ma per fare prima vi dico solo: ARRIVIAMO DA UNA GOLEADA, serve altro? 5' Non credo sia normale che l'udinese mi spaventi più del Liverpool, ma non è colpa mia se quando giocano contro di noi a volte le due squadre coincidono 3' E infatti […]