Eh-ehm (colpo di tosse di disimpegno che non nasconde le occhiaie di due notti insonni).
Scusate tutti per lo stato in cui ci avete beccato, ma, si sa, giocare dopo 72 ore dalla finale di Coppa Italia potrebbe aver influito sulla nostra forma psico-fisica.
Oddio non che di solito fossimo dei prototipi di svegliezza e perspicacia, ma insomma, stavolta è un tantino peggio della norma, ecco.
Dunque, con ancora in corpo l'ansia per le uscite a vuoto di Handa e i millemila tiri viola, ci apprestiamo a ricominciare tutto da capo con Gasp pronto a batterci non per il solito astio personale che ormai è stucchevole e di default, ma anche per provare a estrometterci dalla corsa al quarto posto.
Oh ma ve lo immaginate che torna a casa stasera dopo averci battuti?
D'altra parte invece, il DeMone che ancora sta cucinando l'antipasto alla turca:
Se vedete negli occhi del mister un bagliore di preoccupazione diversa dal solito è dovuta dalla mancanza, per stasera, dei suoi pupilli ed armi segrete: il Tucu e DIO5, uno assente per la nota squalifica post scampagnata napoletana, l'altro per l'infortunio patito durante la finale di mercoledì. Si è sacrificato per i compagni, stirandosi per allontanare il pallone al triplice fischio: poi voi continuate a dire che quando entra in campo non fa niente.
Voci di corridoio lo danno difficilmente recuperabile anche per Istanbul.
Non esultate.
Ci siamo giocati due armi segrete che potevano volgere il pronostico a nostro favore: l'entrata a sorpresa polacco-ungherese (detta anche a caszo) per sparigliare le carte. Ora ci rimane solo il retino di Acerbi.
Ah no anche le uova.
Speriamo che almeno tutto l'alcool di Manchester finisca il proprio effetto dopo più giorni rispetto a quello romano. Una quindicina abbondante, per la precisione.
Chissà quello di Napoli invece quando finirà il proprio effetto.
Ad ogni modo, anche se Gasp può sembrare poco compagnone, a volte, godiamocelo, che tra qualche giorno piangeremo anche le lacrime dei nostri discendenti.
Eh-ehm (colpo di tosse di disimpegno che non nasconde le occhiaie di due notti insonni).
Scusate tutti per lo stato in cui ci avete beccato, ma, si sa, giocare dopo 72 ore dalla finale di Coppa Italia potrebbe aver influito sulla nostra forma psico-fisica.
Oddio non che di solito fossimo dei prototipi di svegliezza e perspicacia, ma insomma, stavolta è un tantino peggio della norma, ecco.
Dunque, con ancora in corpo l'ansia per le uscite a vuoto di Handa e i millemila tiri viola, ci apprestiamo a ricominciare tutto da capo con Gasp pronto a batterci non per il solito astio personale che ormai è stucchevole e di default, ma anche per provare a estrometterci dalla corsa al quarto posto.
Oh ma ve lo immaginate che torna a casa stasera dopo averci battuti?
D'altra parte invece, il DeMone che ancora sta cucinando l'antipasto alla turca:
Se vedete negli occhi del mister un bagliore di preoccupazione diversa dal solito è dovuta dalla mancanza, per stasera, dei suoi pupilli ed armi segrete: il Tucu e DIO5, uno assente per la nota squalifica post scampagnata napoletana, l'altro per l'infortunio patito durante la finale di mercoledì. Si è sacrificato per i compagni, stirandosi per allontanare il pallone al triplice fischio: poi voi continuate a dire che quando entra in campo non fa niente.
Voci di corridoio lo danno difficilmente recuperabile anche per Istanbul.
Non esultate.
Ci siamo giocati due armi segrete che potevano volgere il pronostico a nostro favore: l'entrata a sorpresa polacco-ungherese (detta anche a caszo) per sparigliare le carte. Ora ci rimane solo il retino di Acerbi.
Ah no anche le uova.
Speriamo che almeno tutto l'alcool di Manchester finisca il proprio effetto dopo più giorni rispetto a quello romano. Una quindicina abbondante, per la precisione.
Chissà quello di Napoli invece quando finirà il proprio effetto.
Ad ogni modo, anche se Gasp può sembrare poco compagnone, a volte, godiamocelo, che tra qualche giorno piangeremo anche le lacrime dei nostri discendenti.
PRIMO TEMPO: 1' - Ah già, ci tocca finire il campionatoNon vedo l'ora 5’ - Grazie Pardo, era da 5 minuti che non pensavo all’Atletico 12’ - Meret non ci ha capito nulla e noi insieme a lui. Come ha fatto a non entrare?! 14' - Mercoledì pensavo che non avrei più avuto ansia per […]
Si è fatto un po' tardi, sono stanco, è stata una giornata pesante. Sapete: la bimba piccola, la casa da mandare avanti, il lavoro e tutte le solite cose che si dicono. In più sono deluso, come tutti, dopo la partita di mercoledì. La metà dei loro giocatori doveva stare da noi, eravamo in vantaggio […]
☄️ - Pubblichiamo questo post con un giorno di ritardo ma comunque prima dell’atterraggio della palla di Lautaro ☄️ - E poi tanto lo sappiamo che oggi non avete niente da fare a mezzogiorno ☄️ - Ai rigori ho capito che sarebbe andata male quando la prima immagine che mi è venuta in mente pensando ai rigori è […]
YANN 7 - Ho capito come sarebbe andata già dal fatto che sia stato nettamente il migliore in campo dei nostri BENJI 5 - Ho capito come sarebbe andata dal fatto che sia stata la sua peggior partita dall’arrivo a Milano DE VRIJ 5 - Ho capito come sarebbe andata da quando, come in un […]
0’ - Non credo sia un caso che abbiano pubblicizzato delle mutande assorbenti da uomo prima di questa partitaDIE MEISTERRRR, DIE BESTENNN LE GRAN EQUIPESSSSSOOO ma dov'è il THECHAMPIONS atletici che non siete altro?! PRIMO TEMPO: 1' - Si cominciaChissà quanti giorni durerà questa partita 2’ - La prossima volta che ho un dolore vado […]
In curva. Ciao ciao. Tocca a lautaro. Andiamo a nanna raga è meglio Correa 3-2. è proprio stregata ACERBONEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE 2-2 Riquelme non sbaglia e porta l'atletico sul 2-1. Grande parata di Oblak su Klassen. ... Saul SBAGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAA.SOMMER CI TIENE IN PARTITA Sbagliato. Tocca al Nino... Aiuto Depay pareggia.1-1 CHALAAAAAAAAAAAAAAAAA1-0 Dov'è Nagatomo quando serve? Sceglie Lautaro. […]