Intere giornate a parlare di questa benedetta partita-più-importante-dell'anno e alla fine la partita-più-importante-dell'anno è arrivata. Se non non steccassimo le partite parecchio attese come se fosse un appuntamento fisso sarebbe tutto bellissimo. Ultimamente solo un tipo di partita attesissima non abbiamo steccato, la Supercoppa. Siamo stati talmente precisi che dal prossimo anno ci toglieranno la partita secca di Supercoppa. Cioè...
Io dico, una cosa ultimamente abbiamo saputo fare bene. UNA. Vincere la Supercoppa. Il Mister era insuperabile nella Supercoppa e adesso voi la trasformate in un mini-torneo a 4 squadre come se fossimo un branco di spagnole qualsiasi? Ci avete mica confuso con Xavi? Noi quelli come lui li mandiamo a casa, non ci potete confondere.
Ok lasciamo perdere i trionfalismi. Confortiamoci almeno con la situazione infortuni: rientrano sia numero37, sia Dima, sia Correa. Ahimè, dovremmo essere al completo.
Oh due partite aveva fatto buone. DUE.
Raga la prossima volta i pacchi con mittente Bergamo o Zingonia per favore rimandiamoli indietro, ho paura che qualcuno ci stia prendendo gusto.
Facendo due conti: Gosens out, Dima e numero37 a mezzo servizio perché rientrano dall'infortunio; con San Matteo Darmy probabile braccetto di destra non abbiamo una riserva a sinistra, e questo significa solo una cosa: il ritorno in campo del famigerato eroe mascherato BellaNou, avvistato per l'ultima volta in Catalogna. Qualcuno dice di averlo visto anche in zona San Siro durante la partita con l'Empoli, ma non ci sono testimoni attendibili in grado di dare credito a queste voci.
La cosa positiva è che abbiamo preparato la partita-più-importante-dell'anno in una settimana bella tranquilla, senza scossoni o malumori di qualsiasi tipo e dopo un bel viaggetto rilassante a La Spezia, con annessa partita in cassaforte dopo pochi minuti e secondo posto in classifica messo in ghiaccio nonostante le dirette avversarie per un posto in Champions abbiano vinto tutte. Cosa sei Mister. Cosa sei.
Menzione d'onore al nostro carissimo amico Joao Mario, tutt'ora vicecampione del torneo di bellezza di Ranocchiate, che stasera avrà un bel dilemma in testa: tifare contro gli acerrimi nemici in patria o contro quelli che ti hanno permesso di diventare quello che sei, ovvero un'icona di bellezza richiesta da tutte le case di moda del mondo?
Unica nota di demerito, lasciatemelo dire, la copertina che i nostri avversati del Porto ha fatto per questa partita:
Ora, cari amici dell'FC Porto, noi capiamo la storia dei luoghi comuni sugli italiani, capiamo di non essere in una situazione non troppo rosea, ma non mi pare il caso di percularci così. Voglio dire, è ovvio che con un campionato in tasca e un quarto di Champions assicurato tutti vorremmo essere nella situazione del Napoli in questo momento, ma direi di concentrarci di più sulla nostra di partita, non credete?
Intere giornate a parlare di questa benedetta partita-più-importante-dell'anno e alla fine la partita-più-importante-dell'anno è arrivata. Se non non steccassimo le partite parecchio attese come se fosse un appuntamento fisso sarebbe tutto bellissimo. Ultimamente solo un tipo di partita attesissima non abbiamo steccato, la Supercoppa. Siamo stati talmente precisi che dal prossimo anno ci toglieranno la partita secca di Supercoppa. Cioè...
Io dico, una cosa ultimamente abbiamo saputo fare bene. UNA. Vincere la Supercoppa. Il Mister era insuperabile nella Supercoppa e adesso voi la trasformate in un mini-torneo a 4 squadre come se fossimo un branco di spagnole qualsiasi? Ci avete mica confuso con Xavi? Noi quelli come lui li mandiamo a casa, non ci potete confondere.
Ok lasciamo perdere i trionfalismi. Confortiamoci almeno con la situazione infortuni: rientrano sia numero37, sia Dima, sia Correa. Ahimè, dovremmo essere al completo.
Oh due partite aveva fatto buone. DUE.
Raga la prossima volta i pacchi con mittente Bergamo o Zingonia per favore rimandiamoli indietro, ho paura che qualcuno ci stia prendendo gusto.
Facendo due conti: Gosens out, Dima e numero37 a mezzo servizio perché rientrano dall'infortunio; con San Matteo Darmy probabile braccetto di destra non abbiamo una riserva a sinistra, e questo significa solo una cosa: il ritorno in campo del famigerato eroe mascherato BellaNou, avvistato per l'ultima volta in Catalogna. Qualcuno dice di averlo visto anche in zona San Siro durante la partita con l'Empoli, ma non ci sono testimoni attendibili in grado di dare credito a queste voci.
La cosa positiva è che abbiamo preparato la partita-più-importante-dell'anno in una settimana bella tranquilla, senza scossoni o malumori di qualsiasi tipo e dopo un bel viaggetto rilassante a La Spezia, con annessa partita in cassaforte dopo pochi minuti e secondo posto in classifica messo in ghiaccio nonostante le dirette avversarie per un posto in Champions abbiano vinto tutte. Cosa sei Mister. Cosa sei.
Menzione d'onore al nostro carissimo amico Joao Mario, tutt'ora vicecampione del torneo di bellezza di Ranocchiate, che stasera avrà un bel dilemma in testa: tifare contro gli acerrimi nemici in patria o contro quelli che ti hanno permesso di diventare quello che sei, ovvero un'icona di bellezza richiesta da tutte le case di moda del mondo?
Unica nota di demerito, lasciatemelo dire, la copertina che i nostri avversati del Porto ha fatto per questa partita:
Ora, cari amici dell'FC Porto, noi capiamo la storia dei luoghi comuni sugli italiani, capiamo di non essere in una situazione non troppo rosea, ma non mi pare il caso di percularci così. Voglio dire, è ovvio che con un campionato in tasca e un quarto di Champions assicurato tutti vorremmo essere nella situazione del Napoli in questo momento, ma direi di concentrarci di più sulla nostra di partita, non credete?
1️⃣ Bentornati con una nuova raccomandazione del rano-dietologo di fiducia: ingerite piccole dosi di interismo, possibilmente a più riprese. Noi non vediamo l'Inter da due settimane e nel prossimo mese la vedremo otto volte. Oh, è davvero come andare dal nutrizionista. Lui ti consiglia cose, tu te ne sbatti pagando. 2️⃣ Bell'orario per giocare comunque. […]
SOMMER 6 – Yaaaan, Yaaan, ti sorridono gli anelli verdiYaaan, Yaaan, Kvara e Politano ti fanno ciaoCon Ace e Benji qui c’è un mondo fantasticoMa qualcuno fermasse a quello strunz’ e McTominay BENJI 6.5 – Ah, oui, putev’esse la premiere fois que je marque en la Ligue A!Ma, à ce moment-là, l’è arrivè Monisueur Bonjour!Comme […]
0’ - FIIII FIIII FIIIII FIIII FIIII PRIMO TEMPO: 6' - Mi sento l'Arsenal mercoledì 10’ - Eto’o in incognito visto 15' - Lo vogliamo marcare Kvara, per favore? 16’ - cazzocene, noi il pallone lo accompagniamo DENTRO la porta 22’ - guarda mamma, proprio come l’ArsenalSiamo sotto.Ha segnato il McDonald della Scozia 35’ - […]
Oggi ci sentiamo molto influencers e faremo un bellissimo unboxing con voi! Questa startup emergente con sede a Riga (esiste davvero, non solo al Monopoly) ci ha mandato, dietro lautissimo compenso, un macchinario rivoluzionario: il misuratore di simpatia, e oggi lo testeremo sui nostri avversari. Il funzionamento è semplice: noi inseriamo il nome, lui restituisce […]
SOMMER 6 - Noi abbiamo un problema.Cioè no abbiamo 1 triliardo di problemi, ma ne abbiamo uno di più recente manifestazione rispetto agli altri: Mikel Merino.Questo lestofante sta cambiando squadra ogni anno per venirci puntualmente a giocar contro nella prima fase della Champions.Fortunatamente, quest’anno ci ha pensato Sommer: ha spacciato la sua esecuzione per un […]
0' - Siamo tutti qui per assicurarci che sia veramente finita la partita col Venezia vero? PRIMO TEMPO: 1’ - Velo di Lautie e traversa di Fifino. MA CHE OOOOOOOH! 4' - Intanto grazie all'impareggiabile qualità della mia connessione a tratti vedo Dumfries a tratti vedo Desailly di Fifa 98 6' - Che apertura Calha! […]