29/11/2020

Vidal esclusivo: chi sarei diventato senza il calcio? Tutti ascoltano musica rock, io ho il mio modo per caricarmi....

Aggressivo, veemente ed istintivo, siamo abituati a descrivere in questi termini il neo acquisto neroazzurro ma si sa, come diceva Pirandello “imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della
vita incontrerai tante maschere e pochi volti”.


Arturo, se non fosse diventato calciatore professionista, cosa avrebbe fatto nella vita?
“Non è semplice per me rispondere a questa domanda, ma le racconto un aneddoto per spiegarmi meglio. Siamo abituati a vedere i calciatori arrivare allo stadio con le cuffie, addirittura in molti ascoltano musica fino a pochi minuti dalla partita per caricarsi.

Ebbene non è il mio caso, approfitto del prepartita per indossare le cuffie e riascoltare i miei appunti su Schopenhauer.
Sono un grande appassionato di filosofia e letteratura, una passione che fonda le sue antiche radici negli insegnamenti della mia maestra delle scuole elementari, Ines Diadora Beghelli.

In gran segreto ho portato avanti questa declinazione della mia personalità fino a laurearmi, lo scorso anno, in lettere e filosofia presso l’Universidade Catolica de Chile, fucina dei più noti intellettuali contemporanei come il mio amico Edu Vargas.”

Pensa che in futuro potrà diventare questa la sua professione?

“Me lo auguro con tutto il cuore. Sinceramente non ho mai abbandonato questo sogno. Questa estate quando l’ inter mi ha chiamato ho avuto l’illuminazione per scrivere un trattato gnoseologico dal titolo “e se l’attesa di un terzino sinistro all’altezza fosse essa stessa un terzino sinistro all’altezza”. Insomma mi tengo in allenamento in attesa di spiccare il volo come l’aquila di Nietzsche”.

Veemente, istintivo ma con aspetti sconosciuti ai più, ecco Arturo Vidal. Sono queste, inevitabilmente, le storie che ci lasciano riflettere, che ci consentono di vedere oltre al personaggio e di spaziare in quel fantastico universo che è la natura umana.

Vidal esclusivo: chi sarei diventato senza il calcio? Tutti ascoltano musica rock, io ho il mio modo per caricarmi....

Aggressivo, veemente ed istintivo, siamo abituati a descrivere in questi termini il neo acquisto neroazzurro ma si sa, come diceva Pirandello “imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della
vita incontrerai tante maschere e pochi volti”.


Arturo, se non fosse diventato calciatore professionista, cosa avrebbe fatto nella vita?
“Non è semplice per me rispondere a questa domanda, ma le racconto un aneddoto per spiegarmi meglio. Siamo abituati a vedere i calciatori arrivare allo stadio con le cuffie, addirittura in molti ascoltano musica fino a pochi minuti dalla partita per caricarsi.

Ebbene non è il mio caso, approfitto del prepartita per indossare le cuffie e riascoltare i miei appunti su Schopenhauer.
Sono un grande appassionato di filosofia e letteratura, una passione che fonda le sue antiche radici negli insegnamenti della mia maestra delle scuole elementari, Ines Diadora Beghelli.

In gran segreto ho portato avanti questa declinazione della mia personalità fino a laurearmi, lo scorso anno, in lettere e filosofia presso l’Universidade Catolica de Chile, fucina dei più noti intellettuali contemporanei come il mio amico Edu Vargas.”

Pensa che in futuro potrà diventare questa la sua professione?

“Me lo auguro con tutto il cuore. Sinceramente non ho mai abbandonato questo sogno. Questa estate quando l’ inter mi ha chiamato ho avuto l’illuminazione per scrivere un trattato gnoseologico dal titolo “e se l’attesa di un terzino sinistro all’altezza fosse essa stessa un terzino sinistro all’altezza”. Insomma mi tengo in allenamento in attesa di spiccare il volo come l’aquila di Nietzsche”.

Veemente, istintivo ma con aspetti sconosciuti ai più, ecco Arturo Vidal. Sono queste, inevitabilmente, le storie che ci lasciano riflettere, che ci consentono di vedere oltre al personaggio e di spaziare in quel fantastico universo che è la natura umana.

Notizie flash

Ultimi articoli

28/10/2024
Inter – Juventus, il Pagellone dei punti buttati

SOMMER  5.5 – Come si fa a ravvivare una partita che sembrava segnata dopo il primo quarto d’ora? Yann ha un’ideona che poi risulterà decisiva: farsi fare 4 gol su cinque tiri subiti. Più qualche parata laser ed un paio di ripartenze dal basso da brividi.Insomma, lo spettacolo è salvo, Caressa è contento, cosa volevate, […]

27/10/2024
Inter - Juventus nel tempo di un caffè e 8 aritmie

0’ - Raga non per mettere ansia ma da questa partita dipende la mia sanità mentale dei prossimi giorniPerò ecco, senza pressioni va PRIMO TEMPO: 5' - Ho tanta paura questi sono partiti assatanati 13' - Calcio di rigore? Per noi?Dopo nemmeno 15 minuti?E soprattutto, mo chi lo tira? 14' - PietruzzoooooSostituisce Calha in tutto […]

27/10/2024
Inter - Ju*****s, il prepartita senza aggettivi

L'ultima volta che abbiamo giocato alle 18 era quella di DeBoer. Quella di Icardi e Perry ❤️ e dei calzettoni gialli. Quella di Joao Mario. È persa. Matematico. A prescindere da tutto quello che state leggendo e vedendo sui social. Fabio, gioia. Siediti un attimo che ne parliamo. Non voglio rovinarmi una settimana intera come […]

24/10/2024
Young Boys - Inter, il pagellone del lato positivo

Il 10 ottobre è stata la giornata mondiale della salute mentale.E chissenefrega direte voi: ecco, chi lo ha detto può chiudere questa pagina perché trattasi palesemente di infiltrato, ogni interista è seriamente preoccupato dalla sua sanità mentaleOra, da bravo psicologo, ho imparato l'importanza di guardare sempre al lato positivo in ogni situazione, perché è ciò […]

23/10/2024
Young Boys - Inter

0’ - Partita manco iniziata e Bare è già a braccia larghe ♥️ 7’ - Ma Benito è quello dei calendari? 8’ - Sommer ha preso sul personale questa cosa che dribbliamo poco 15’ - Non ho capito se devo avere ansiaVi aggiorno tra poco 16’ - ok dopo sto cross di taremi verso la […]

23/10/2024
Young Boys - Inter, 10 giovani giovanotti prepartita

🧒🏻 Queste sono le partite che ci piacciono: tempo uggioso, avversario dal nome esotico e pieno di mittini, serata che poteva essere tranquilla da divano e copertina invece dovrò aggiungere camomilla tripla e succhino. O l'acqua che ha bevuto Gattuso. Sembra ottima per i post-partita delicati. Gattuso hates coconut water 😅#HNL #Gattuso #Hajduk pic.twitter.com/is7TAEw9dZ — […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram