Saltando la parte del ringraziamenti per aver ricordato a tutti di mettere la formazione al fanta perché chi cazzarola ci pensa che giochiamo di venerdì, vorrei subito segnalarvi una delle cose più soddisfacenti del mondo: la settimana corta.
Quella chimera che appare una volta ogni qualche millennio, più o meno con la stessa frequenza di un rigore a favore per l’Inter o di un fenomeno pescato dalla cantera.
No questo è stato solo frutto della vostra immaginazione
Quella magnificente visione che ti fa volteggiare sul posto di lavoro consapevole che tutto quel mucchio di carte da finire per sabato saranno posticipate a lunedì perché sabato sarà festivo.
Quella sublime sensazione di avere un giorno libero da dedicare ai propri interessi.
Ci siete?
Perfetto, nel nostro caso la settimana corta sono i millemila rigori non dati, la carovana di scarponi impresentabili, il mucchio di carte sulla scrivania il lunedì o le faccende domestiche che attendono da mesi di essere fatte.
Perché potresti aver passato una delle settimane più tranquille del mondo con il compleanno della tua squadra del cuore, il compleanno della persona a cui tieni di più,
hai visto Conte uscire dalla Champions insieme ai fenomeni inarrestabili del PSG, ma poi arriva lo Spezia di Nzola.
Salutino a chi ha parlato per 10 mesi di numero 37 e poi non lo allenerà nemmeno
Devi impegnarti al massimo per non perdere i primi posti in campionato, ma allo stesso tempo devi risparmiare energie per la trasferta di martedì in Portogallo che se sciaguratamente dovessimo uscire chi li sente quelli rossi e neri che sono riusciti ad arrivare tra le prime 8 d’Europa e noi no.
Poi chi glielo spiega che agli ottavi avevano pescato una squadra del dopolavoro dello studio avvocati, fatta eccezione per Ivan Perry il Terribile che si sta divorando i gomiti per aver fatto le valigie da Milano.
Ma un restauro sulle fasce come lo vedete?
Scusate la digressione ma caricando la foto di Hernandez mi è venuto un pensiero che esula dall'aspetto sportivo; permettetemi di fare un appello.
LAUTI, LUCE DEI MIEI OCCHI E CORRENTE DEL MIO PACEMAKER, MA COME TI VIENE IN MENTE DI CHIAMARE IL TUO SECONDOGENITO THEO? NON LO DICO TANTO PER NOI TIFOSI CHE SIAMO ABITUATI ANCHE A GIOCATORI DELL'INTER CHE SI CHIAMANO MILAN, MA NINA NON TE LO PERDONA. LAUTI. RAVVEDITI. SEMBRA UNA BAMBINA INNOCENTE MA TE LO RINCHIUDE IN UNA CAMERA IPERBARICA.
Scusate, dicevamo dello Spezia di Nzola. Rischio retrocessione concreto, non vince da due mesi, striscia di prestazioni mediocri. Ottimo. Abbiamo tutti gli ingredienti per lo psicodramma. Quindi, perché continuare a spendere inutili parole? Ci troviamo qui tra due ore a disperarci insieme e ammirare la bellezza di Danilone d'Ambrosio, prossimo braccetto difensivo di destra titolare inamovibile dell'Effecì.
Saltando la parte del ringraziamenti per aver ricordato a tutti di mettere la formazione al fanta perché chi cazzarola ci pensa che giochiamo di venerdì, vorrei subito segnalarvi una delle cose più soddisfacenti del mondo: la settimana corta.
Quella chimera che appare una volta ogni qualche millennio, più o meno con la stessa frequenza di un rigore a favore per l’Inter o di un fenomeno pescato dalla cantera.
No questo è stato solo frutto della vostra immaginazione
Quella magnificente visione che ti fa volteggiare sul posto di lavoro consapevole che tutto quel mucchio di carte da finire per sabato saranno posticipate a lunedì perché sabato sarà festivo.
Quella sublime sensazione di avere un giorno libero da dedicare ai propri interessi.
Ci siete?
Perfetto, nel nostro caso la settimana corta sono i millemila rigori non dati, la carovana di scarponi impresentabili, il mucchio di carte sulla scrivania il lunedì o le faccende domestiche che attendono da mesi di essere fatte.
Perché potresti aver passato una delle settimane più tranquille del mondo con il compleanno della tua squadra del cuore, il compleanno della persona a cui tieni di più,
hai visto Conte uscire dalla Champions insieme ai fenomeni inarrestabili del PSG, ma poi arriva lo Spezia di Nzola.
Salutino a chi ha parlato per 10 mesi di numero 37 e poi non lo allenerà nemmeno
Devi impegnarti al massimo per non perdere i primi posti in campionato, ma allo stesso tempo devi risparmiare energie per la trasferta di martedì in Portogallo che se sciaguratamente dovessimo uscire chi li sente quelli rossi e neri che sono riusciti ad arrivare tra le prime 8 d’Europa e noi no.
Poi chi glielo spiega che agli ottavi avevano pescato una squadra del dopolavoro dello studio avvocati, fatta eccezione per Ivan Perry il Terribile che si sta divorando i gomiti per aver fatto le valigie da Milano.
Ma un restauro sulle fasce come lo vedete?
Scusate la digressione ma caricando la foto di Hernandez mi è venuto un pensiero che esula dall'aspetto sportivo; permettetemi di fare un appello.
LAUTI, LUCE DEI MIEI OCCHI E CORRENTE DEL MIO PACEMAKER, MA COME TI VIENE IN MENTE DI CHIAMARE IL TUO SECONDOGENITO THEO? NON LO DICO TANTO PER NOI TIFOSI CHE SIAMO ABITUATI ANCHE A GIOCATORI DELL'INTER CHE SI CHIAMANO MILAN, MA NINA NON TE LO PERDONA. LAUTI. RAVVEDITI. SEMBRA UNA BAMBINA INNOCENTE MA TE LO RINCHIUDE IN UNA CAMERA IPERBARICA.
Scusate, dicevamo dello Spezia di Nzola. Rischio retrocessione concreto, non vince da due mesi, striscia di prestazioni mediocri. Ottimo. Abbiamo tutti gli ingredienti per lo psicodramma. Quindi, perché continuare a spendere inutili parole? Ci troviamo qui tra due ore a disperarci insieme e ammirare la bellezza di Danilone d'Ambrosio, prossimo braccetto difensivo di destra titolare inamovibile dell'Effecì.
💭 Ma voi, ditemi, esattamente, fino al 31 maggio, a cosa penserete? Io che devo imbiancare anche la cucina. Oh vi avverto: l'altra sera ha portato bene, ma non ho una casa così grande. 💭 Ah sì dobbiamo pure finire di giocare il campionato. 💭 Però pensate una cosa. Esiste una legge. Si chiama legge […]
SAN YANN 10 - Sai, Yann, proprio l'altro giorno discutevo con un amico (sulla cui fede sportiva sorvoleremo) sulla tua bravura: secondo lui per carità, bravo, ma soprattutto aiutato da una ottima difesa davanti.E gli spiegavo che no, non ero d'accordo con lui: sicuramente abbiamo un'ottima difesa, ma te hai sempre dimostrato di essere un […]
0’ - La partita non é ancora iniziata ed ho 106 bpm.“Ahahaha lo dice per ridere figurati se é vero”Lo é. PRIMO TEMPO: 1' - Non ho più controllato i battiti dopo le intro pre-partita perché ora come ora preferisco non sapere 3' - Più tacchetti, Dima! 9' - Fifi non dormire però! 12' - […]
😵💫 Ma voi, esattamente, tra oggi, ieri e l'altro ieri, a che avete pensato? Io che devo imbiancare le pareti della camera. 😵💫 Comunque diciamocelo, alla compostezza di Farris in panchina contro il Verona non eravamo abituati. Molto meglio il mister indemoniato direttamente dentro alla panchina avversaria. 😵💫 Dicono che l'arbitro di stasera sia tifoso […]
GIUSEPPI 6 –“E così oggi giochi titolare!”“Sì, ma niente di serio” BISTECCONE 6.5 – Nella partita del turnover massiccio, è probanilmente l’unico che giocherà pure martedì. Del resto ha dalla sua parte l’esuberanza fisica, la giovinezza, e pure il fatto che, diciamoci la verità, non c’erano tante alternative.Al momento del cambio, vorrebbe portarsi a casa […]
0' - 11 cambi rispetto a BarcelonaNon potendo cambiare Bissteck Mone ha cambiato pure sé stessoChe abnegazione assoluta <3 PRIMO TEMPO: 2' - Farris insolitamente tranquillo 4' - Siamo riusciti a non prendere gol alla loro prima azione.Già un passo avanti rispetto alle ultime due di campionato 6' - Possibile calcio di rigore per noiE […]