Cari amici di Ranocchiate, come state? Io insommina. Insommina.
Ultimamente c’é una cosa che mi sta mettendo in difficoltà: il tempo. Pare che col passare di questo tempo ci si avvicini sempre più alla finale e questa cosa sta iniziando a mettere a dura prova i miei nervi.
Già di per sé non é facile alzarsi e provvedere alla mia quotidianità con cose come lavorare, mangiare, dormire e mantenere la normale socialità di tutti i giorni, ma questa cosa del tempo che passa non mi va proprio giù e sta iniziando a mettermi a dura prova.
Io dopo la crisi di nervi alla domanda "Come stai?"
Non so voi, ma improvvisamente sono diventato un punto di riferimento per le discussioni prepartita manco fossi un opinionista affermato: tutti mi cercano, forse per prepararsi il terreno per un eventuale sfottò, forse per cogliere una buona occasione per gufare, oppure perché a furia di sudare fare due più due sta diventando relativamente semplice. Però manca un dettaglio per compiere a pieno il mio dovere di cronaca: parlo con tutti, tranne che con gli interisti.
Tra di noi si é creato un tacito ma condiviso accordo che prevede il silenzio assoluto: niente convenevoli, niente carinerie, niente appuntamenti; vaghiamo solitari come anime in pena e, quando il destino porta le nostre strade ad incrociarci, ci scambiamo sguardi pieni d’ansia e speranza, un cenno di saluto e via ognuno per la sua strada.
Sempre io che penso di essere presentabile anche se ho dormito 6 ore in 3 giorni
In fin dei conti, ora come ora possiamo soltanto attendere ed aspettare che il tempo finisca di compiere la sua egoistica opera fino a portarci al fischio d’inizio della partita più importante di questa stagione. Già, perché a differenza di altri la nostra stagione non é ancora finita ed abbiamo cose più impellenti a cui pensare del toto-allenatore per la prossima stagione (ma già che ci siamo Mone sappi che se pensi di andartene mi incateno a te facendo lo sciopero del digiuno, così a furia di mangiare ti impedirò di muoverti)
Concludo con un piccolo appello rivolto alle persone care di noi interisti: se ci vedete distaccati, assenti o a tratti preoccupati é tutto normale. Stiamo combattendo la nostra battaglia, siate gentili Dal primo giugno tornerà tutto alla normalità, ma fino a quel momento siamo alla mercé del tempo, che avanza inesorabile ed allo stesso modo sembra non passare mai
Cari amici di Ranocchiate, come state? Io insommina. Insommina.
Ultimamente c’é una cosa che mi sta mettendo in difficoltà: il tempo. Pare che col passare di questo tempo ci si avvicini sempre più alla finale e questa cosa sta iniziando a mettere a dura prova i miei nervi.
Già di per sé non é facile alzarsi e provvedere alla mia quotidianità con cose come lavorare, mangiare, dormire e mantenere la normale socialità di tutti i giorni, ma questa cosa del tempo che passa non mi va proprio giù e sta iniziando a mettermi a dura prova.
Io dopo la crisi di nervi alla domanda "Come stai?"
Non so voi, ma improvvisamente sono diventato un punto di riferimento per le discussioni prepartita manco fossi un opinionista affermato: tutti mi cercano, forse per prepararsi il terreno per un eventuale sfottò, forse per cogliere una buona occasione per gufare, oppure perché a furia di sudare fare due più due sta diventando relativamente semplice. Però manca un dettaglio per compiere a pieno il mio dovere di cronaca: parlo con tutti, tranne che con gli interisti.
Tra di noi si é creato un tacito ma condiviso accordo che prevede il silenzio assoluto: niente convenevoli, niente carinerie, niente appuntamenti; vaghiamo solitari come anime in pena e, quando il destino porta le nostre strade ad incrociarci, ci scambiamo sguardi pieni d’ansia e speranza, un cenno di saluto e via ognuno per la sua strada.
Sempre io che penso di essere presentabile anche se ho dormito 6 ore in 3 giorni
In fin dei conti, ora come ora possiamo soltanto attendere ed aspettare che il tempo finisca di compiere la sua egoistica opera fino a portarci al fischio d’inizio della partita più importante di questa stagione. Già, perché a differenza di altri la nostra stagione non é ancora finita ed abbiamo cose più impellenti a cui pensare del toto-allenatore per la prossima stagione (ma già che ci siamo Mone sappi che se pensi di andartene mi incateno a te facendo lo sciopero del digiuno, così a furia di mangiare ti impedirò di muoverti)
Concludo con un piccolo appello rivolto alle persone care di noi interisti: se ci vedete distaccati, assenti o a tratti preoccupati é tutto normale. Stiamo combattendo la nostra battaglia, siate gentili Dal primo giugno tornerà tutto alla normalità, ma fino a quel momento siamo alla mercé del tempo, che avanza inesorabile ed allo stesso modo sembra non passare mai
Ed eccoci. Alla fine ci siamo. Siamo arrivati alla resa dei conti. La partita che tutti sognano di giocare ma AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA La domanda è come ci siamo arrivati? Con che tipo di equilibrio mentale? Con quale emozione dominante? Lo scopriremo nelle prossime righe. Io intanto vi dico che ho scavato una buca in giardino per […]
Cari amici di Ranocchiate, come state?Io insommina. Insommina. Ultimamente c’é una cosa che mi sta mettendo in difficoltà: il tempo.Pare che col passare di questo tempo ci si avvicini sempre più alla finale e questa cosa sta iniziando a mettere a dura prova i miei nervi. Già di per sé non é facile alzarsi e […]
YANN 6.5 – Ieri aveva quello sguardo disincantato che avevamo tutti noi, la consapevolezza di esserci giocati tutte le opportunità e la fatica di capire la necessità di questa partita, tra fuochi d’artificio e premiazioni già allestite da un’altra parte.Però non ha fatto passare nemmeno uno spillo, nemmeno nel recupero, quando forse una gioia al […]
0' - Ritardo perchè a Fuorigrotta stanno sparando pure le bombe a idrogeno. PRIMO TEMPO: 2' - Le nuove regole prevedono niente punizioni per noi 14' - Al terzo minuto c'era stato un salvataggio sulla linea, poi più nulla 17' - Strefezza e quella somiglianza con Politano 20’ - forza Stefanino, facciamo il nostro. Senza […]
😞 Ultimo giorno da campioni d'Italia. E la notizia buona è che l'anno prossimo non avremo coccardine sulla maglia a rovinare lo stiling. 😞 Ci portiamo avanti. Nessuna illusione. Il Napoli vincerà una partita bella che segnata e noi soffriremo come cani randagi nella location VIP del lago di Como. Però vorrei sapere chi sarà […]
YANN 6.5 - Nel primo tempo ci illude che gli dei del calcio siano dalla nostra parte, con l’intervento salvifico sul biondino islandese, ma poi noi decidiamo di ribellarci alle divinità e soprattutto Baroni decide di fare entrare Pedropedropedropedropè, che credo ci segni contro ininterrottamente dal 2009 e continuerà a farlo fino al 2033, giusto […]