HANDANOVIC 6: Nulla può sul goal subito. Dopo anni di Inter finalmente trova un compagno alla sua altezza: il palo. FORTUNATO.
MIRANDA 6,5: Solita partita attenta, i giallorossi vagano poco dalle sue parti. Trova ancora una volta Nagatomo ad affiancarlo e questo gli regala un +0,5 sulla valutazione. PAZIENTE.
SKRINIAR 6: Colpevole di non aver marcato Dzeko sul goal subito; ha l’arduo compito di affiancare D’Ambrosio nel contenimento di Perotti. Con le buone o con le cattive, raggiunge l’obiettivo. IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI.
D’AMBROSIO 5,5: In memoria del vecchio gemellaggio Napoli-Roma, lo scugnizzo napoletano lascia la sua fascia di percorrenza in mano ai giallorossi Perotti e Kolarov. NOSTALGICO.
NAGATOMO 6: Per la prima volta trova un dirimpettaio peggiore di lui. Così, prende fiducia sbaglia poco e contiene le offensive di Defrel. BELONG TO JESUS.
(dal 57’) DALBERT 7: Non si vedeva un terzino brasiliano in nerazzurro dai tempi di Maicon. ERRATA CORRIGE: non si vedeva un terzino in nerazzurro dai tempi di Maicon. SPERANZA.
GAGLIARDINI 4,5: Viene più volte surclassato da Nainggolan, non entra mai nel vivo del match. Il centrocampista ammirato lo scorso anno sembra essersi smarrito. SPAESATO.
(Dal 46’) JOAOMARIO 6,5: Spalletti lo inserisce ancora dietro le punte dove il portoghese sembra trovarsi sempre più a suo agio. Dà inizio alla ripartenza del 3-1 che chiude definitivamente il match. ASSO NELLA MANICA.
BORJAVALERO 6,5: Un primo tempo da regista avanzato in cui viene chiuso dalla morsa di Strootman-De Rossi. Nella ripresa ritrova la sua posizione accanto al fedele Vecino e dona equilibrio ai neroazzurri. CERTEZZA.
VECINO 7: Attento in copertura, presente davanti. L’uruguagio è una manna per Spalletti. Il suo acquisto, criticato dalla tifoseria nerazzurra, sta già ripagando più dei trasferimenti di giocatori più acclamati. VECI-GOL.
CANDREVA 6: Sembra non voler fermarsi e continua a scalare la classifica dei giocatori più insultati della storia nerazzurra. STACANOVISTA.
(Dall’82 esimo) CANCELO 10: Fa uscire Candreva, tanto basta per meritare il riscatto. CANCELO CANDREVA (Luca Trimboli)
PERISIC 7: Dormiente per larghi tratti della partita. Probabilmente annoiato, si sveglia un paio di volte e decide di vincere la partita. DISPETTOSO.
ICARDI 8: Cinico come ai tempi del triangolo Maxi Lopez – Wanda Nara. Nel primo tempo ha poche occasioni, nel secondo si scatena e non guarda in faccia nessuno. Nemmeno a Strootman, brutto come pochi. ICE-MAN. (Angelo Casella)
SPALLETTI 8: È l’uomo simbolo di questa Inter. È in grado di cambiare radicalmente la mentalità di un’intera squadra inducendo la stessa ad effettuare un secondo tempo da guerrieri. Buon uso dei cambi e ottima comunicazione con i giocatori. IL SERGENTE. (Giovanni Pio Armano)
HANDANOVIC 6: Nulla può sul goal subito. Dopo anni di Inter finalmente trova un compagno alla sua altezza: il palo. FORTUNATO.
MIRANDA 6,5: Solita partita attenta, i giallorossi vagano poco dalle sue parti. Trova ancora una volta Nagatomo ad affiancarlo e questo gli regala un +0,5 sulla valutazione. PAZIENTE.
SKRINIAR 6: Colpevole di non aver marcato Dzeko sul goal subito; ha l’arduo compito di affiancare D’Ambrosio nel contenimento di Perotti. Con le buone o con le cattive, raggiunge l’obiettivo. IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI.
D’AMBROSIO 5,5: In memoria del vecchio gemellaggio Napoli-Roma, lo scugnizzo napoletano lascia la sua fascia di percorrenza in mano ai giallorossi Perotti e Kolarov. NOSTALGICO.
NAGATOMO 6: Per la prima volta trova un dirimpettaio peggiore di lui. Così, prende fiducia sbaglia poco e contiene le offensive di Defrel. BELONG TO JESUS.
(dal 57’) DALBERT 7: Non si vedeva un terzino brasiliano in nerazzurro dai tempi di Maicon. ERRATA CORRIGE: non si vedeva un terzino in nerazzurro dai tempi di Maicon. SPERANZA.
GAGLIARDINI 4,5: Viene più volte surclassato da Nainggolan, non entra mai nel vivo del match. Il centrocampista ammirato lo scorso anno sembra essersi smarrito. SPAESATO.
(Dal 46’) JOAOMARIO 6,5: Spalletti lo inserisce ancora dietro le punte dove il portoghese sembra trovarsi sempre più a suo agio. Dà inizio alla ripartenza del 3-1 che chiude definitivamente il match. ASSO NELLA MANICA.
BORJAVALERO 6,5: Un primo tempo da regista avanzato in cui viene chiuso dalla morsa di Strootman-De Rossi. Nella ripresa ritrova la sua posizione accanto al fedele Vecino e dona equilibrio ai neroazzurri. CERTEZZA.
VECINO 7: Attento in copertura, presente davanti. L’uruguagio è una manna per Spalletti. Il suo acquisto, criticato dalla tifoseria nerazzurra, sta già ripagando più dei trasferimenti di giocatori più acclamati. VECI-GOL.
CANDREVA 6: Sembra non voler fermarsi e continua a scalare la classifica dei giocatori più insultati della storia nerazzurra. STACANOVISTA.
(Dall’82 esimo) CANCELO 10: Fa uscire Candreva, tanto basta per meritare il riscatto. CANCELO CANDREVA (Luca Trimboli)
PERISIC 7: Dormiente per larghi tratti della partita. Probabilmente annoiato, si sveglia un paio di volte e decide di vincere la partita. DISPETTOSO.
ICARDI 8: Cinico come ai tempi del triangolo Maxi Lopez – Wanda Nara. Nel primo tempo ha poche occasioni, nel secondo si scatena e non guarda in faccia nessuno. Nemmeno a Strootman, brutto come pochi. ICE-MAN. (Angelo Casella)
SPALLETTI 8: È l’uomo simbolo di questa Inter. È in grado di cambiare radicalmente la mentalità di un’intera squadra inducendo la stessa ad effettuare un secondo tempo da guerrieri. Buon uso dei cambi e ottima comunicazione con i giocatori. IL SERGENTE. (Giovanni Pio Armano)
YANN 6 - Era stata una partita tranquilla.Si era quasi dimenticato di stare giocando all'Inter.Poi l'accoppiata Bonazzoli/Diouf lo ha riportato alla realtà.Però che accoppiata clamorosa: se sei rimasto abbagliato, ti perdono AKANJI 6.5 - Hai provato a sedurci con un gol di chiappa, ma quei cavernicoli di arbitri "nooo eh, il regolamento"Manu, tranquillo.Amiamo già tutto […]
0’ - Vardy è in panchina ma già ho paura di lui PRIMO TEMPO: 6’ - oh, segnerà solo con le piccole eh, però intanto l’ha buttata dentro anche oggi il Signor Capitano! Grazie Lauti! ♥️ 12’ - a Lissone, evidentemente, un cuore non ce l’hanno. Togliere un gol di sedere DEVE per forza essere […]
SOMMER s.v. Serata talmente noiosa che si mette a seguire in streaming le undici ore di consiglio comunale in cui hanno parlato di San Siro. Dal riassunto che mi ha fatto Sommer sembra che stavolta qualcosa si sia mosso veramente, sbloccando una situazione grottesca di immobilismo che ricordava un po' lui contro la Juventus. Vedremo […]
PRIMO TEMPO: 2' - È cominciata da poco, e ancora continuiamo a mirare la Corsica 7' - Era più facile buttarla dentro Fifi 15' - Bisteccone non sarai mica troppo avanti?Anche se forse è meglio se giochi sa attaccante 23' - mi sono appena fatto un doppio caffè per riuscire a continuare questa partita 28' […]
PEPO 7 – Ad un certo punto gli compare l’ologramma di Samir che gli comunica telepaticamente “USA IL LASER MIO GIOVANE PEPOWAN” ed è così che Pepo riesce ad indirizzare il colpo di testa di Folorunsho sul palo. Il voto è 7, ma chiaramente il punto in più è tutto merito di Samir. AKANJI 6.5 […]
0' - Ze Pedro forse è all'esordio in A. Ho un brutto presentimento. Ma adesso che ci penso oggi ogni giocatore del Cagliari ha almeno dieci validi motivi per farci gol. Ah ah ah PRIMO TEMPO 2' - Luis Enrique king of rimesse laterali 6' - Ecco cosa ci mancava: la lista delle persone più […]