Julio Cesar
Maicon Lucio Samuel Nagatomo
Stankovic
Poli Sneijder Zanetti
Milito Forlan
Cari amici di Ranocchiate, pronti a tornare "a rivedere le stelle"?
Sono eccitatissimo e tesissimo al tempo stesso: torniamo in Champions dopo 6 anni fra inferno e purgatorio nel nostro personalissimo Dalbert's Inferno (<3), ma lo facciamo in un girone di ferro.
Barcelona, Tottenham e PSV.
Abbiamo abbandonato la Champions con la sopracitata formazione: era il 2011/2012.
In quella occasione vincemmo 2-1 contro il Marsiglia che passò però gli ottavi finali, grazie al risultato favorevole dell'andata e al gol decisivo di BRANDAO: per noi andarono a segno il Principe Milito e Pazzini, in un'Inter guidata da Ranieri.
Mi piacerebbe dirvi che quello fu il momento che consacrò Brandao come giocatore di livello internazionale, ma ovviamente non è così, Brandao è il classico giocatore nella media che continua a seguire giusto la su' mamma.
Adesso ha 38 anni e continua a giocare nell'irreprensibile Levadeiakos.
Beh, tutto torna insomma.
Ma torniamo a parlare della partita di quest'oggi: almeno il Tottenham di illustri sconosciuti non ne ha ad esempio.
Sono tutti forti.
Sono quattro i precedenti fra Inter e Tottenham: 2 vittorie per loro, 2 per noi (una con la postilla come col Marsiglia, considerato che sancì comunque la nostra eliminazione).
La partita, secondo le statistiche, promette spettacolo: ben 19 le reti segnate nei 4 precedenti giocati.
E questo è quanto riguarda il lato dei dati, quello che potete esporre fino all'inizio della partita facendo i fighi informati sulla partita (ma potrebbe diminuire le vostre possibilità di rimorchio fino al livello Rosario Muniz).
Tornando all'attualità, certo è che se il Tottenham non naviga in ottime acque avendo perso gli scontri diretti con United e Liverpool, è pur vero che anche noi non ce la passiamo bene, considerato le nostre sconfitte negli scontri diretti con Sassuolo e Parma.
Non so voi, ma io quando ogni tanto penso che DALB possa ritrovarsi a dover marcare gente come Eriksen o Son ho degli attacchi di panico: cammino con una busta di quelle dell'aereo, per cercare di mantenere il controllo.
Che poi che cazzo, giusto il Tottenham ci doveva capitare?!
Kane, Son, Eriksen, Lucas, Dembelè, Alli e Lloris sono tutti giocatori di cui sono calcisticamente innamorato.
Non è giusto.
Sono una corazzata sia dal punto di vista del rendimento che dal punto di vista economico, c'è poco da dire.
Però dai, diciamolo, anche loro non saranno tranquilli: siamo decisamente meglio di quanto mostrato finora, lo sappiamo noi e lo sanno anche loro.
La nostra missione? Dimostrarlo nella maniera più veloce ed efficace possibile.
Spegnete i cellulari, aprite il tifo a più non posso tanto allo stadio quanto da casa.
Quella magica musichetta sta per suonare di nuovo per noi.
E' tempo di Champions League.