“Incredibile, 3-1 per l’Atalanta! Ha segnato Djimsiti!”
“Ma ti rendi conto? – abbiamo preso goal da Djimsiti”
“Chi?”
“Djimsiti”
“Ah, ma non era un film?”
Questa deve essere stata, bene o male, la conversazione tipo tra i tifosi nerazzurri, sia interisti che atalantini, dopo il goal del 3-1 durante la disfatta di Bergamo.
Djimsiti non è dunque un film con Bruce Willis come attore protagonista, bensì un ragazzone albanese di 25 anni che ha all’attivo una settantina di presenza in Italia tra Serie A e Serie B e indovinate quanti goal? Esatto, uno, quello di domenica. Tuttavia, il buon Djim è solo la punta di un iceberg formato da fenomeni parastatali che hanno trovato il loro proverbiale quarto d’ora di celebrità proprio giocando contro la beneamata. Se ci limitiamo solo alla stagione corrente possiamo ricordare le mirabolanti imprese di gente del calibro di Berardi, Di Marco e Meitè, mentre in campo internazionale emergono le prestazioni di Pablo Rosario e di Mr. “pizzetto da spacciatore” Malcom. Volete sapere che cos’hanno combinato questi ragazzacci al di fuori del goal rifilato ad un ormai disperato Samir Handanovic? Vi do un indizio; se sommate tutte le reti realizzate dai nostri eroi in questa stagione il risultato vi darà esattamente il Q.I. di quelli che non colgono l'ironia dietro la #CrisiInter
Ma, come la maggior parte di voi di certo saprà, la capacità di riesumare cadaveri ci appartiene da sempre, quasi quanto le rimonte all’ultimo minuto o la perizia nell’individuare i terzini sinistri. Come dimenticare, infatti, la doppietta delsempiterno Paolino De Ceglieo l’hat-trick di Ekdal al Meazza? Saranno diventati due campionissimi dopo quelle prestazioni, no? No. Il buon Paolino è ora un trentatreenne con i capelli alla Jesse Mccartney che ha abbandonato il calcio per fare il DJ, mentre Ekdal ha continuato la sua carriera dividendosi tra Germania e Italia, mantenendo una media stratosferica di un goal ogni 36 partite (esclusa la tripletta). Un carro armato. Entrambi quindi dopo le prestazioni “monstre” contro di noi sono bene o male spariti nel dimenticatoio o nei camerini del Papeete. In pratica, ci troviamo davanti alla versione calcistica dei Gemelli Diversi, con la differenza che, dopo aver assistito a certi eventi, gli unici visti a piangere camminando su sentieri più scuri siamo noi.
Potrei andare avanti per ore, rimembrando, ad esempio, le antiche gesta di Crìstian Zapata o di Zdenek Grygera, ma mi fermo qui per preservare la mia e la vostra salute mentale. Ciò che importa è che vi ricordiate sempre di non demordere poiché la vita è piena di sorprese e che, dietro l’angolo, potreste trovare il vostro momento di gloria. O una doppietta di Goldaniga.
“Incredibile, 3-1 per l’Atalanta! Ha segnato Djimsiti!”
“Ma ti rendi conto? – abbiamo preso goal da Djimsiti”
“Chi?”
“Djimsiti”
“Ah, ma non era un film?”
Questa deve essere stata, bene o male, la conversazione tipo tra i tifosi nerazzurri, sia interisti che atalantini, dopo il goal del 3-1 durante la disfatta di Bergamo.
Djimsiti non è dunque un film con Bruce Willis come attore protagonista, bensì un ragazzone albanese di 25 anni che ha all’attivo una settantina di presenza in Italia tra Serie A e Serie B e indovinate quanti goal? Esatto, uno, quello di domenica. Tuttavia, il buon Djim è solo la punta di un iceberg formato da fenomeni parastatali che hanno trovato il loro proverbiale quarto d’ora di celebrità proprio giocando contro la beneamata. Se ci limitiamo solo alla stagione corrente possiamo ricordare le mirabolanti imprese di gente del calibro di Berardi, Di Marco e Meitè, mentre in campo internazionale emergono le prestazioni di Pablo Rosario e di Mr. “pizzetto da spacciatore” Malcom. Volete sapere che cos’hanno combinato questi ragazzacci al di fuori del goal rifilato ad un ormai disperato Samir Handanovic? Vi do un indizio; se sommate tutte le reti realizzate dai nostri eroi in questa stagione il risultato vi darà esattamente il Q.I. di quelli che non colgono l'ironia dietro la #CrisiInter
Ma, come la maggior parte di voi di certo saprà, la capacità di riesumare cadaveri ci appartiene da sempre, quasi quanto le rimonte all’ultimo minuto o la perizia nell’individuare i terzini sinistri. Come dimenticare, infatti, la doppietta delsempiterno Paolino De Ceglieo l’hat-trick di Ekdal al Meazza? Saranno diventati due campionissimi dopo quelle prestazioni, no? No. Il buon Paolino è ora un trentatreenne con i capelli alla Jesse Mccartney che ha abbandonato il calcio per fare il DJ, mentre Ekdal ha continuato la sua carriera dividendosi tra Germania e Italia, mantenendo una media stratosferica di un goal ogni 36 partite (esclusa la tripletta). Un carro armato. Entrambi quindi dopo le prestazioni “monstre” contro di noi sono bene o male spariti nel dimenticatoio o nei camerini del Papeete. In pratica, ci troviamo davanti alla versione calcistica dei Gemelli Diversi, con la differenza che, dopo aver assistito a certi eventi, gli unici visti a piangere camminando su sentieri più scuri siamo noi.
Potrei andare avanti per ore, rimembrando, ad esempio, le antiche gesta di Crìstian Zapata o di Zdenek Grygera, ma mi fermo qui per preservare la mia e la vostra salute mentale. Ciò che importa è che vi ricordiate sempre di non demordere poiché la vita è piena di sorprese e che, dietro l’angolo, potreste trovare il vostro momento di gloria. O una doppietta di Goldaniga.
0' -Akanji: Mister non sto beneChivu: Kolarov vai col suppostone!Akanji: sto benissimo PRIMO TEMPO: 3' -SOMMER È USCITOSQUILLINO LE TROMBE 10' - CALHANOGLU È USCITO 😭😭😭😭 11' - Vai Piotr scelgo te! 13' - Dai l'ha solo sfiorato 18' - mica male sta Salernitana(Lo so che è il Liverpool, ma sto cercando di convincere Lauti) […]
SOMMER 7: Si dice che nel Quartier Generale Comasco l'abbiano preparata così: "allora, muchachos, l'Inter è una squadra fortissima ma il loro portiere ha gli stessi riflessi di un babbo natale di plastica appeso a un balcone, con tanto di scaletta incorporata. Voi tirate in porta e qualcosa succederà!"Ed è così che i terribili monelli […]
0’ - temete più la partita di oggi oppure il Liverpool? E perché proprio l’incredibile corazzata chiamata Como? PRIMO TEMPO: 2’ - 2 minuti, 2 grandi occasioni, 0 gol. Possiamo cambiare copione, amici dell’Inter?Aspetta ma ho un dejavuHo già scritto recentemente questa cosaIn una partita di Champion molto molto recente...Naaa, mi starò sbagliando 3' - […]
PEPO 7 – Vorrei chiarire subito che si tratta di un voto di bentornato per Giuseppi. Ritengo giusto, anzi doveroso metterlo a proprio agio dopo tutto quello che gli è capitato. Per esempio, Sommer ha fatto di tutto tra ottobre e novembre per farcelo rimpiangere. La prossima volta anche meno, Yann, ma capisco che quando […]
0' - Niente Cocchi dall'inizio, il match ha perso 50% dell'interessePerò c'è l'accoppiata LH11 + AD17Coppia di esterni più forte dai tempi di Hakimi e Perisic?Forse si, forse no. Sono comunque felice. PRIMO TEMPO: 2’ - ao ma che doppio passo ha fatto Diouf 3’ - la coppa Italia è come una scatola di cioccolatini, […]
SOMMER 6: ricorda un po' uno di quei turisti che fanno la classica foto in cui fanno finta di reggere la Torre di Pisa, così come lui fa finta di reggere la nostra porta AKANJI 6.5: Non so come abbiamo fatto a non subire nemmeno un gol da questo agguerritissimo Pisa. Non a caso ci […]