Noi tifosi interisti avevamo la stessa disinvoltura di Benitez quando doveva andare davanti alle telecamere a giustificare l’ennesima partita di merda.
Bestie al macello, sembravamo.
3 notti passate a sognare il tiro di Dimarco da ogni angolatura diversa.
3 notti passate a sognare Kane che da l’addio alla sua personalissima #CRISIKANE segnandoci pure di coccige.
Tutti concentrati sulla partita delle 18.55 (orario scomodo ma – SPOILER ALERT- tanto l’ha presa Vecino alla fine quindi tutto bello e tutto ok), una sorta di ansia da prestazione che non si scollava di dosso e che non si sentiva da tanto.
SEI ANNI.
L’ultima nostra apparizione, come ricordiamo bene tutti, risale al 2012.
Nel lontano 2012 si cantava in spiaggia P.E.S., non si usava Instagram e si aveva in panchina quel bell’ometto di Ranieri, intervenuto per sostituire colui che l’Inter, pur non essendo una grande squadra, ha maltrattato per tutta la sua permanenza da allenatore.
(Gasp, vai a fare in culo, di grazia).
Nella nostra mente i pensieri erano confusi.
⦁ Ma secondo voi i telecronisti stranieri metteranno tutti al corrente della nostra #CRISIINTER ?
⦁ Potrebbero eventualmente andare nello specifico e accennare al nostro inconveniente con il Parma?
⦁ E con il Sassuolo?
⦁ Cosa ne sanno gli inglesi di dove sia Sassuolo.
⦁ Brozo poteva farsi pure la barba bionda.
⦁ Per caso potrebbero accorgersi che Skriniar in realtà non è un terzino ma che sia stato messo lì perché dell’unico non infortunato ci vergogniamo talmente tanto che l’abbiamo lasciato fuori dalla Lista Champions?
⦁ Che ansia.
⦁ Ma in Champions hanno il VAR?
⦁ Ma sanno questi che è da 6 anni che non mettiamo piede in Champions? Non è che si potrebbe avvisarli e farci dare, che ne so, 2 gol di vantaggio.
Schivo il venditore dei maledetti bracciali neroazzurri che in una scala da 1 a Thohir-con-nipoti porta sfiga Thohir-con-nipoti-che-hanno-rotto-uno-specchio; birra, salamella e finalmente sugli spalti.
L’attesa della musichetta della Champions inizia a farsi snervante.
Nessuno allo stadio è pienamente pronto.
Cerchiamo di liberare la testa e i polmoni con ‘C’è solo l’Inter’, ma stavolta no, non funziona.
San Siro è una bolgia, le squadre sono in campo, ed eccola.
THECHAMPIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOONS
In quel momento tutto l’autocontrollo che pensavo di avere è andato a spasso come Van Buyten con Milito. (Eh eh, non c’è bisogno che vi dica quando.)
L’urlo liberatorio dei tifosi ha buttato fuori tutto quello che è successo in questi anni.
Le dichiarazioni di Gasperini, Juan Jesus capitano, le partite con il Sassuolo, il Sommo tenuto in panchina, l’ultimo rigore di Nagatomo, l’addio di Zanetti e il benvenuto a Dalbert, il sacrificio di Kovacic, Icardi biondo, ZDRAVKO KUZMANOVIC, i mille allenatori, l’Hapoel Beer Sheva...
(Beh avete capito, smetto perché sto andando in panico solo a pensarle queste cose.)
Ah, anche il cambio Santon – Icardi.
Ho visto gente piangere, abbracciarsi, alzare il pugno al cielo.
Dopo SEI anni, noi eravamo di nuovo lì.
Tendo ad essere sempre poco romantica, ma chi ieri era allo stadio concorderà con me che l’esperienza sia stata mistica.
Per quanto riguarda la partita, la carambola di Perisic di faccia sul tiro di Marusic è stata veramente una sfiga.
Il ruggito di D’Ambrosio ha ristabilito l’equilibrio fino a quand…Ah no scusate, non è Lazio-Inter.
Vabbè, alla fine LA RIPRENDE VECINOOO LA RIPRENDE VECINOOO, DUE A UNO PER L’INTEEEEER, NON E’ POSSIBILEEEE E’ L’UOMO DELLA CHAMPIOOOONS, MATIAS VECINO, DUE A UNO PER L’INTEEEER, LA GARRA CHARRUAAAAA
Il Tottenham è solo una Lazio che ce l’ha fatta.
Ad arrivare in Champions.
Ma noi abbiamo Vecino.
Goodbye, Spurs.
(facciamo i gradassi ma è palese che ce la stiamo facendo sotto all’idea di giocare da loro MA CHISSENE FREGA TANTO ABBIAMO VECINO e soprattutto MAUROGOL che ha una media presenze/marcature in Champions superiore a Messi, Ronaldo, Salah e Kane.
TREMATE).
Bentornati alle notti magiche e alle mattinate passate a pensare come insultare gli ospiti nella loro lingua d’origine,
Bentornati ad avere di fronte Kane e Messi al posto di Falcinelli,
Bentornati a non sentirvi più dire ‘tu stasera cosa guardi? La prova del cuoco?’,
Bentornati a perdere la voce in settimana e a presentarvi in quelle condizioni al lavoro,
Bentornati al nostro posto.
Noi tifosi interisti avevamo la stessa disinvoltura di Benitez quando doveva andare davanti alle telecamere a giustificare l’ennesima partita di merda.
Bestie al macello, sembravamo.
3 notti passate a sognare il tiro di Dimarco da ogni angolatura diversa.
3 notti passate a sognare Kane che da l’addio alla sua personalissima #CRISIKANE segnandoci pure di coccige.
Tutti concentrati sulla partita delle 18.55 (orario scomodo ma – SPOILER ALERT- tanto l’ha presa Vecino alla fine quindi tutto bello e tutto ok), una sorta di ansia da prestazione che non si scollava di dosso e che non si sentiva da tanto.
SEI ANNI.
L’ultima nostra apparizione, come ricordiamo bene tutti, risale al 2012.
Nel lontano 2012 si cantava in spiaggia P.E.S., non si usava Instagram e si aveva in panchina quel bell’ometto di Ranieri, intervenuto per sostituire colui che l’Inter, pur non essendo una grande squadra, ha maltrattato per tutta la sua permanenza da allenatore.
(Gasp, vai a fare in culo, di grazia).
Nella nostra mente i pensieri erano confusi.
⦁ Ma secondo voi i telecronisti stranieri metteranno tutti al corrente della nostra #CRISIINTER ?
⦁ Potrebbero eventualmente andare nello specifico e accennare al nostro inconveniente con il Parma?
⦁ E con il Sassuolo?
⦁ Cosa ne sanno gli inglesi di dove sia Sassuolo.
⦁ Brozo poteva farsi pure la barba bionda.
⦁ Per caso potrebbero accorgersi che Skriniar in realtà non è un terzino ma che sia stato messo lì perché dell’unico non infortunato ci vergogniamo talmente tanto che l’abbiamo lasciato fuori dalla Lista Champions?
⦁ Che ansia.
⦁ Ma in Champions hanno il VAR?
⦁ Ma sanno questi che è da 6 anni che non mettiamo piede in Champions? Non è che si potrebbe avvisarli e farci dare, che ne so, 2 gol di vantaggio.
Schivo il venditore dei maledetti bracciali neroazzurri che in una scala da 1 a Thohir-con-nipoti porta sfiga Thohir-con-nipoti-che-hanno-rotto-uno-specchio; birra, salamella e finalmente sugli spalti.
L’attesa della musichetta della Champions inizia a farsi snervante.
Nessuno allo stadio è pienamente pronto.
Cerchiamo di liberare la testa e i polmoni con ‘C’è solo l’Inter’, ma stavolta no, non funziona.
San Siro è una bolgia, le squadre sono in campo, ed eccola.
THECHAMPIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOONS
In quel momento tutto l’autocontrollo che pensavo di avere è andato a spasso come Van Buyten con Milito. (Eh eh, non c’è bisogno che vi dica quando.)
L’urlo liberatorio dei tifosi ha buttato fuori tutto quello che è successo in questi anni.
Le dichiarazioni di Gasperini, Juan Jesus capitano, le partite con il Sassuolo, il Sommo tenuto in panchina, l’ultimo rigore di Nagatomo, l’addio di Zanetti e il benvenuto a Dalbert, il sacrificio di Kovacic, Icardi biondo, ZDRAVKO KUZMANOVIC, i mille allenatori, l’Hapoel Beer Sheva...
(Beh avete capito, smetto perché sto andando in panico solo a pensarle queste cose.)
Ah, anche il cambio Santon – Icardi.
Ho visto gente piangere, abbracciarsi, alzare il pugno al cielo.
Dopo SEI anni, noi eravamo di nuovo lì.
Tendo ad essere sempre poco romantica, ma chi ieri era allo stadio concorderà con me che l’esperienza sia stata mistica.
Per quanto riguarda la partita, la carambola di Perisic di faccia sul tiro di Marusic è stata veramente una sfiga.
Il ruggito di D’Ambrosio ha ristabilito l’equilibrio fino a quand…Ah no scusate, non è Lazio-Inter.
Vabbè, alla fine LA RIPRENDE VECINOOO LA RIPRENDE VECINOOO, DUE A UNO PER L’INTEEEEER, NON E’ POSSIBILEEEE E’ L’UOMO DELLA CHAMPIOOOONS, MATIAS VECINO, DUE A UNO PER L’INTEEEER, LA GARRA CHARRUAAAAA
Il Tottenham è solo una Lazio che ce l’ha fatta.
Ad arrivare in Champions.
Ma noi abbiamo Vecino.
Goodbye, Spurs.
(facciamo i gradassi ma è palese che ce la stiamo facendo sotto all’idea di giocare da loro MA CHISSENE FREGA TANTO ABBIAMO VECINO e soprattutto MAUROGOL che ha una media presenze/marcature in Champions superiore a Messi, Ronaldo, Salah e Kane.
TREMATE).
Bentornati alle notti magiche e alle mattinate passate a pensare come insultare gli ospiti nella loro lingua d’origine,
Bentornati ad avere di fronte Kane e Messi al posto di Falcinelli,
Bentornati a non sentirvi più dire ‘tu stasera cosa guardi? La prova del cuoco?’,
Bentornati a perdere la voce in settimana e a presentarvi in quelle condizioni al lavoro,
Bentornati al nostro posto.
0’ - Vardy è in panchina ma già ho paura di lui PRIMO TEMPO: 6’ - oh, segnerà solo con le piccole eh, però intanto l’ha buttata dentro anche oggi il Signor Capitano! Grazie Lauti! ♥️ 12’ - a Lissone, evidentemente, un cuore non ce l’hanno. Togliere un gol di sedere DEVE per forza essere […]
SOMMER s.v. Serata talmente noiosa che si mette a seguire in streaming le undici ore di consiglio comunale in cui hanno parlato di San Siro. Dal riassunto che mi ha fatto Sommer sembra che stavolta qualcosa si sia mosso veramente, sbloccando una situazione grottesca di immobilismo che ricordava un po' lui contro la Juventus. Vedremo […]
PRIMO TEMPO: 2' - È cominciata da poco, e ancora continuiamo a mirare la Corsica 7' - Era più facile buttarla dentro Fifi 15' - Bisteccone non sarai mica troppo avanti?Anche se forse è meglio se giochi sa attaccante 23' - mi sono appena fatto un doppio caffè per riuscire a continuare questa partita 28' […]
PEPO 7 – Ad un certo punto gli compare l’ologramma di Samir che gli comunica telepaticamente “USA IL LASER MIO GIOVANE PEPOWAN” ed è così che Pepo riesce ad indirizzare il colpo di testa di Folorunsho sul palo. Il voto è 7, ma chiaramente il punto in più è tutto merito di Samir. AKANJI 6.5 […]
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