Questo articolo offerto da Ranocchiate serve a stemperare la tensione e a calmare gli animi prima della partita.
Mi spiegate che rideva l'arbitro dietro?
Puntuale come una cavol...dichiarazione di Sacchi sul gioco europeo, come una pausa nazionali dopo una serie di belle partite, come un articolo sui debiti dell'Inter o sulla cessione agli arabi, arriva la gara che da una parte attendiamo con fervore dall'altra non vorremmo mai giocare.
Quella con i non-colorati.
Quella del bene contro il male.
Quella delle belle coreografie contro accozzaglie ingiudicabili.
Quella di Perry il Terribile contro Cuadrado.
Oddio me lo dimentico sempre, non riesco proprio a farci l'abitudine. Ma guardiamo il lato positivo e non solo e sempre quello negativo: almeno Perry (ci manchi sempre ed ogni giorno di più) non gioca con gli scoloriti.
Quest'anno lo scontro si arricchisce di una nuova sfumatura, quella del bel gioco contro il catenaccio ad oltranza. Pensate che bello sarà perdere dopo 90 minuti di possesso palla e tiri respinti prendendo gol su un cross sbilenco da 60 metri deviato dall'unico ciuffo ribelle sulla testa di Michele l'armeno.
No, non ho parlato con cognizione di causa dell'altro neo-capellone in rosa.
Ma
Ma
Ma torniamo un attimo a quella cosuccia del bene e del male: voi vi siete mai chiesti cosa spinge uno j******no a tifare J**e? No perché, scusatemi, io proprio non ci arrivo.
Loro colori tristissimi che ricordano la prigionia, noi la notte stellata che... che ve lo dico a fare dai; loro brutte figure in Europa che manco noi col Beer Sheva.
La costante ansia di finire in tribunale invece? Dove la mettiamo? Questo lo dico non solo per una questione di mera onestà (che banalità, eh!?), ma anche per affrontare la vita con meno preoccupazioni figli miei. Ogni anno (ma anche mese, ultimamente) ne esce fuori una, pare stiano cercando di finire la collezione il prima possibile! Io, personalmente, non ce la farei.
In più, ultimamente, si vedono movimenti strani anche negli schieramenti fuori dal campo: mentre non vedo nessuno, giustamente, schierarsi dalla nostra parte in maniera spudorata, prosegue la luna di miele dei biancorossoneri. I cuginetti non sembrano aver superato la passione per Dragon Ball e potrete facilmente scorgerli con le mani al cielo mentre cercano di inviare la loro energia al nuovo partner.
A questo punto, perché non prendere in considerazione una fusione societaria definitiva? Almeno, complice l’indiscutibile caratura e DNA europei, anche loro potranno finalmente trionfare nell’Europa che conta.
Habemus papam
Ah, un messaggio per mister Allegri: avevamo paura di perdere in casa contro il Frosinone, figuriamoci se andiamo a dire in giro di essere favoriti per il campionato, essù.
Favoriti vallo a dire a qualcun altro, grazie.
Ma chiudiamola qui ragazzi.
Ricordatevi che è solo una delle 38 partite del campionato, che 3 punti, 1 punto o 0 punti con questi qui equivalgono a quelli fatti o non fatti con qualsiasi altra squadra, che se vinciamo non abbiamo vinto il campionato, se perdiamo non abbiamo buttato il campionato.
Ora ripetiamolo insieme senza ridere.
E godiamoci questa partita serissima, che di serio non ha nulla.
Questo articolo offerto da Ranocchiate serve a stemperare la tensione e a calmare gli animi prima della partita.
Mi spiegate che rideva l'arbitro dietro?
Puntuale come una cavol...dichiarazione di Sacchi sul gioco europeo, come una pausa nazionali dopo una serie di belle partite, come un articolo sui debiti dell'Inter o sulla cessione agli arabi, arriva la gara che da una parte attendiamo con fervore dall'altra non vorremmo mai giocare.
Quella con i non-colorati.
Quella del bene contro il male.
Quella delle belle coreografie contro accozzaglie ingiudicabili.
Quella di Perry il Terribile contro Cuadrado.
Oddio me lo dimentico sempre, non riesco proprio a farci l'abitudine. Ma guardiamo il lato positivo e non solo e sempre quello negativo: almeno Perry (ci manchi sempre ed ogni giorno di più) non gioca con gli scoloriti.
Quest'anno lo scontro si arricchisce di una nuova sfumatura, quella del bel gioco contro il catenaccio ad oltranza. Pensate che bello sarà perdere dopo 90 minuti di possesso palla e tiri respinti prendendo gol su un cross sbilenco da 60 metri deviato dall'unico ciuffo ribelle sulla testa di Michele l'armeno.
No, non ho parlato con cognizione di causa dell'altro neo-capellone in rosa.
Ma
Ma
Ma torniamo un attimo a quella cosuccia del bene e del male: voi vi siete mai chiesti cosa spinge uno j******no a tifare J**e? No perché, scusatemi, io proprio non ci arrivo.
Loro colori tristissimi che ricordano la prigionia, noi la notte stellata che... che ve lo dico a fare dai; loro brutte figure in Europa che manco noi col Beer Sheva.
La costante ansia di finire in tribunale invece? Dove la mettiamo? Questo lo dico non solo per una questione di mera onestà (che banalità, eh!?), ma anche per affrontare la vita con meno preoccupazioni figli miei. Ogni anno (ma anche mese, ultimamente) ne esce fuori una, pare stiano cercando di finire la collezione il prima possibile! Io, personalmente, non ce la farei.
In più, ultimamente, si vedono movimenti strani anche negli schieramenti fuori dal campo: mentre non vedo nessuno, giustamente, schierarsi dalla nostra parte in maniera spudorata, prosegue la luna di miele dei biancorossoneri. I cuginetti non sembrano aver superato la passione per Dragon Ball e potrete facilmente scorgerli con le mani al cielo mentre cercano di inviare la loro energia al nuovo partner.
A questo punto, perché non prendere in considerazione una fusione societaria definitiva? Almeno, complice l’indiscutibile caratura e DNA europei, anche loro potranno finalmente trionfare nell’Europa che conta.
Habemus papam
Ah, un messaggio per mister Allegri: avevamo paura di perdere in casa contro il Frosinone, figuriamoci se andiamo a dire in giro di essere favoriti per il campionato, essù.
Favoriti vallo a dire a qualcun altro, grazie.
Ma chiudiamola qui ragazzi.
Ricordatevi che è solo una delle 38 partite del campionato, che 3 punti, 1 punto o 0 punti con questi qui equivalgono a quelli fatti o non fatti con qualsiasi altra squadra, che se vinciamo non abbiamo vinto il campionato, se perdiamo non abbiamo buttato il campionato.
Ora ripetiamolo insieme senza ridere.
E godiamoci questa partita serissima, che di serio non ha nulla.
Ed eccoci. Alla fine ci siamo. Siamo arrivati alla resa dei conti. La partita che tutti sognano di giocare ma AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA La domanda è come ci siamo arrivati? Con che tipo di equilibrio mentale? Con quale emozione dominante? Lo scopriremo nelle prossime righe. Io intanto vi dico che ho scavato una buca in giardino per […]
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