Quello che ci permetterà di cucirci addosso LA SECONDA STELLA. C’è chi ci crede da inizio anno, chi ha maturato questa certezza durante la stagione, e chi, interista di titanio temprato da mille delusioni passate, al pareggio col Napoli ha cominciato a sentire il fiato dei cugini sul collo, salvo poi esplodere di gioia alle 22:43 del 22 Aprile 2024.
Ma quest’anno, a prescindere dal tipo di tifoso interista che sei, c’è una cosa che va riconosciuta a tutti noi: ci siamo divertiti, tanto.
E non mi riferisco al fatto che abbiamo visto la nostra squadra vincere lo Scudetto della seconda stella giocando il più bel calcio (probabilmente) mai visto giocare dall’Inter.
Parlo di come la community del tifo interista abbia saputo gestire tutto il pot-pourri di veleni che le altre tifoserie e non solo ci hanno tirato addosso tutto l’anno.
A Luglio eravamo una squadra da 19298582944esimo posto in campionato, scarsi e brutti. Siamo rimasti tranquilli e abbiamo sostenuto l’Inter.
Già a Settembre i tentacoli dell’associazione a delinquere chiamata #marottaleague tesseva trame in grado di far vincere lo scudetto senza fatica, infangando i risultati netti del campo.
Abbiamo preso questo vaneggiamento e l’abbiamo trasformato in Meme, un nostro Meme. E mi sa che ne hanno riso parecchio anche alla Pinetina.
Siamo stati presi in giro sulla vittoria di uno scudetto dominato: anche questo è ovviamente uno scudetto di cartone e, di conseguenza, anche la seconda Stella lo è. Bene, nessun problema, noi non abbiamo mollato, abbiamo interiorizzato anche questo, e organizzato dei corsi per costruire la stella di cartone. Va da sé che, come Giovanni Muciaccia insegna, bisogna utilizzare forbici con la punta arrotondata!
E quante altre ce ne sono state ragazzi!
Titoloni assurdi, esposti al limite della fantascienza, commercialisti wannabe che ci hanno fatto fallire a giorni alterni, il calendario che ci favoriva, lo scudetto che non valeva più niente perché il percorso in Champions non è stato quello dello scorso anno, il nostro Presidentissimo Steven agli arresti domiciliari, direttamente dal Paddock della Formula 1, musica techno in momenti improbabili...
E sicuramente dimentico qualcosa. Ma sapete che c'è? Non fa niente. Siamo rimasti sempre tranquilli, pronti a prendere la presa in giro, renderla nostra e spararla dietro al mittente. Non ho mai avuto la percezione che il tifo interista fosse teso per faccende extra campo (chiaro che siamo stati divorati dall'ansia per le partite ragazzi, nessuno è perfetto). Quasi nessuno ha mai risposto alle provocazioni, perchè si trattava di questo e niente più, in maniera piccata, ma quasi sempre con ironia e serenità.
Quindi ragazzi, brava Inter, bravo Simone, bravo Lauti, Bare & co, ma soprattutto, bravi noi. Abbiamo dimostrato una maturità che non mi aspettavo.
Parlando in termini potteriani, dei di Mollicci molto aggressivi hanno provato a spaventarci per tutto l’anno, ma noi abbiamo saputo bene come neutralizzarli.
Quello che ci permetterà di cucirci addosso LA SECONDA STELLA. C’è chi ci crede da inizio anno, chi ha maturato questa certezza durante la stagione, e chi, interista di titanio temprato da mille delusioni passate, al pareggio col Napoli ha cominciato a sentire il fiato dei cugini sul collo, salvo poi esplodere di gioia alle 22:43 del 22 Aprile 2024.
Ma quest’anno, a prescindere dal tipo di tifoso interista che sei, c’è una cosa che va riconosciuta a tutti noi: ci siamo divertiti, tanto.
E non mi riferisco al fatto che abbiamo visto la nostra squadra vincere lo Scudetto della seconda stella giocando il più bel calcio (probabilmente) mai visto giocare dall’Inter.
Parlo di come la community del tifo interista abbia saputo gestire tutto il pot-pourri di veleni che le altre tifoserie e non solo ci hanno tirato addosso tutto l’anno.
A Luglio eravamo una squadra da 19298582944esimo posto in campionato, scarsi e brutti. Siamo rimasti tranquilli e abbiamo sostenuto l’Inter.
Già a Settembre i tentacoli dell’associazione a delinquere chiamata #marottaleague tesseva trame in grado di far vincere lo scudetto senza fatica, infangando i risultati netti del campo.
Abbiamo preso questo vaneggiamento e l’abbiamo trasformato in Meme, un nostro Meme. E mi sa che ne hanno riso parecchio anche alla Pinetina.
Siamo stati presi in giro sulla vittoria di uno scudetto dominato: anche questo è ovviamente uno scudetto di cartone e, di conseguenza, anche la seconda Stella lo è. Bene, nessun problema, noi non abbiamo mollato, abbiamo interiorizzato anche questo, e organizzato dei corsi per costruire la stella di cartone. Va da sé che, come Giovanni Muciaccia insegna, bisogna utilizzare forbici con la punta arrotondata!
E quante altre ce ne sono state ragazzi!
Titoloni assurdi, esposti al limite della fantascienza, commercialisti wannabe che ci hanno fatto fallire a giorni alterni, il calendario che ci favoriva, lo scudetto che non valeva più niente perché il percorso in Champions non è stato quello dello scorso anno, il nostro Presidentissimo Steven agli arresti domiciliari, direttamente dal Paddock della Formula 1, musica techno in momenti improbabili...
E sicuramente dimentico qualcosa. Ma sapete che c'è? Non fa niente. Siamo rimasti sempre tranquilli, pronti a prendere la presa in giro, renderla nostra e spararla dietro al mittente. Non ho mai avuto la percezione che il tifo interista fosse teso per faccende extra campo (chiaro che siamo stati divorati dall'ansia per le partite ragazzi, nessuno è perfetto). Quasi nessuno ha mai risposto alle provocazioni, perchè si trattava di questo e niente più, in maniera piccata, ma quasi sempre con ironia e serenità.
Quindi ragazzi, brava Inter, bravo Simone, bravo Lauti, Bare & co, ma soprattutto, bravi noi. Abbiamo dimostrato una maturità che non mi aspettavo.
Parlando in termini potteriani, dei di Mollicci molto aggressivi hanno provato a spaventarci per tutto l’anno, ma noi abbiamo saputo bene come neutralizzarli.
0’ - Dopo le parole del Presidente Giuseppe Marotta nel prepartita sono pronto ad andare anche all’Inferno PRIMO TEMPO: 3’ - attacchiamo dal lato sbagliato e ho pure visto belotti, cominciamo male 4’ - Ciao Nico Paz, ti andrebbe di rimanere qui per sempre? 6' - Fallo fischiato con un minuto di ritardo. Nel frattempo […]
Ⓜ️ Ma sì dai, quasi quasi ci stiamo prendendo gusto a giocare di lunedì. Poi è pure quasi Natale. Ⓜ️ Cari proprietari straricchi del Como, Nico Paz come regalo sotto l'albero lo gradiremmo piu delle 50€ di nonna. Tanto a voi che vi cambia? Ⓜ️ Tikus con Bare come me con il cuginetto piccolo la […]
MARTINEZ SECONDO 6.5 - Non segna, ma nel suo caso essendo un portiere è anche normale.Tocca pochissimi palloni, ma essendo il nostro portiere è anche normale.Poi però la "legge Sommer" tocca anche a lui e quindi eccoci qui a parlare di una bellissima parata fatta al novantesimo su Tourè, fratello segreto di Hagrid. DARMY 6 […]
0' - Abbiamo appena verificato l'esistenza di Peppino Martinez.Ahimè, anche quella di Arna PRIMO TEMPO: 3' - Taremi si è dimenticato di saltare 5' - Rigore dal nulla 7’ - E così come è arrivato così se ne è andato.non c’è più la Marotta league di una volta 15’ - Queste partite di giovedì hanno […]
Weo neanche il tempo di goderci la super goleada distruggi-stagione e la caterva di complimenti da parte di tutti meno dei milanisti che ancora sostengono che abbiamo culo che già scendiamo in campo. E cosa c'è di meglio di un turno di Coppa Italia per rovinare il mood? L'anno scorso di quest tempi segnava il […]
SOMMER 6 – Un paio di interventi per scaldarsi nei primi venti minuti, poi la paura sull’occasione di Noslin. Sembra l’inizio di una serata impegnativa, poi Farris lo manda a comprare un quintale di bitume ed un rullo compressore. Quando Yann torna, l’Olimpico si è trasformato in un circuito di Formula 1, con Fifino che […]