HANDA 10 - Serata tranquilla per lo stand up comedian più famoso dello Slovenia: STRANAMENTE, dalle sue parti non ci arrivano praticamente mai.
Sottolineo stranamente perchè anche lui, incredulo, è rimasto in porta per circa 30 minuti dopo il fischio finale visto che, parole sue, "non si sa mai".
Siamo sicuri che lo Spezia non avesse nemmeno un mittino o un esordiente in Serie A da battezzare con un gol proprio durante il nostro ritorno a San Siro? Non lo so, questa storia continua a non convincermi.
Pero' almeno per una giornata il problema non sarà Handa e ammetto che la cosa mi renda molto felice: chissa come stanno i suoi haters, che ieri non hanno potuto scaricare la solita dose di insulti per mancanza di materia prima.
Si saranno atteggiati a vecchi saggi che, ammonendo le giovani generazioni, spiegavano come a continuare a difenderlo e ad affidarci a lui continueremo a rischiare di perdere tutto o avranno sfogato le frustrazioni represse sulla quantità di ghiaccio presenti nei cocktail che è sempre troppa?
Di certo, posso dire una cosa: non so se le precedenti generazioni fossero cosi "lamentose" già dalla gioventù, ma quando sarò invecchiato staccherò televisione, contatti col mondo etc che qui si preannuncia una polemica ogni 20 secondi.
E alla fine, almeno per quanto riguarda il sottoscritto, si stava meglio quando si stava alla Playstation. Basta non giocare a Fifa, altrimenti si finisce dalla padella alla brace.
SKRI 10 - SKRINIAR TOLTO DAL MERCATO lo avevamo già detto?
Nel dubbio, lo diciamo ancora: SKRINIAR TOLTO DAL MERCATO.
E' sempre bello vederlo in campo, è ancora più bello vederlo dopo la notizia che SKRINIAR È STATO TOLTO DAL MERCATO.
E...si, lo sarà ancora di più dopo che il mercato sarà ufficialmente chiuso perché va bene fidarsi, ma non posso risolvere i miei problemi di ansietta così da un momento all'altro come se fossi interista da ieri.
A tal proposito, se non è chiedere troppo, non è che per sicurezza lo si può incatenare ad Appiano fino al momento della firma del rinnovo?
Mi rendo conto che sarebbe una misura un po' estrema, ma se servisse a darci la certezza matematica della sua permanenza io sono sicuro che le catene le attaccherebbe lui stesso, ecco.
Anche per lui, come per tutto il pacchetto difensivo, in difesa non c'è un gran da fare quindi lo possiamo valutare più da mezzala che da difensore: si, è forte anche lì.
E se Lukaku avesse finalizzato quel suo colpo di tacco in area, sarei scappato a piedi ad abbracciarlo in campo.
DE VRIJ 10 - Apparentemente superati i problemi di coppia con Skri Skri, è tornato il sereno nel cielo della coppia più chiacchierata della Serie A: lo si capisce da come spadroneggia contro un avversario ostico come Nzola, che in serate normali ci avrebbe fatto rimpiangere il non averlo considerato per la nostra batteria di attaccanti.
Talmente sborone da provare ad aggiungere pepe con un retropassaggio killer verso Handa, ma stasera (con sentiti ringraziamenti delle nostre coronarie) la partita non ne ha proprio voluto sapere di complicarsi.
Ste, è sempre bello vederti così sicuro e preciso: mi ricordi le potenzialità di un giovane laziale puntato da mezza Europa capace di compiere un errore gravissimo all'ultima di campionato contro la sua prossima squadra.
Poco importa, tutto è bene ciò che finisce tolto dal mercato: adesso prenotatevi una bella vacanza di coppia e non pensiamoci mai più che qui ok le vicende amorose, ma presto ci toccherà soffrire come i dannati complicandoci la vita in partite che avremmo potuto vincere ad occhi chiusi.
Ordinaria amministrazione, insomma.
BASTONI 10 - Tornato a casa dopo l'erasmus croato a casa di zio Marcelo e zio Nico, mostra tutta la brillantezza tipica di chi ha ritrovato l'amore di casa in tutte le giocate che orchestra.
Come per gli altri, anche per lui non c'è molto da fare in difesa e quindi si lancia in attacco con la stessa felicità e velocità che avevo da bambino quando ricevevo dai miei la possibilità di andare a giocare con i miei amichetti del tempo: VIAAAAAAAAA PRIMA CHE CAMBINO IDEAAAAA
Coglie il perfetto timing fra cazziatone di Fifino a Lukaku e lancio perfetto a servire il numero 90: se solo non fosse stato folgorato dalla saggezza DumDunica, probabilmente Romelu si sarebbe anche fatto trovare più pronto e l'avrebbe messa dentro, ma va bene lo stesso. Ti capisco, alla fine. Anche io quando vedo Fifino rimango folgorato ogni volta.
E niente, Sandrino: se più avanti ti venisse voglia di replicare ogni partita, io voto si. E non lo dico solo perché ti ho preso al fanta, parola di boy scout mai stato boy scout.
IO SONO FIFINO 42 - La risposta a tutti i nostri problemi si chiama Denzel Justus Morris Dum Dum Fifino Dumfries.
Si, mi rendo conto che sia una soluzione un po' lunga, ma di certo la lista di problemi di noi interisti non può essere da meno.
E' talmente travolgente che bisognerebbe inventare un termine ad hoc per rendere l'idea: la lingua italiana sarà anche ricca e varia, ma di certo mai avrebbe potuto prevedere che un ragazzo olandese che mangia pasta pesto e pollo potesse conquistare uomini, donne, bambini ed esseri monocellulari.
Non so, che ne dite di Fifinico?
O meglio DumDummeggiante?
Potremmo anche considerare Denzelatomico, magari.
Ma in questo momento di amore straripante, i nostri pensieri sono rivolti al povero Reca: dover marcare un Dumfries così ti fa mettere in discussione la tua intera vita e il senso stesso della tua esistenza.
Non è colpa tua, Arkacoso: è che certe forze non sono alla portata di noi poveri esseri umani.
Per tutto il resto, c'è Fifino.
No aspè, non posso chiudere così la sua pagella tralasciando un particolare così importante: ma vi immaginate se al posto di Will Smith ci fosse stato lui in tutta la sua carriera?
Io sono leggenda, ad esempio, sarebbe finito in 5 minuti con la vittoria di Fifi che sconfigge il virus a schiaffi.
E a proposito di schiaffi, Chris Rock non sarebbe più a questo mondo.
Oppure Hitch non sarebbe esistito, considerato che l'unica (ed efficace) tattica di DumDum per rimorchiare è esistere.
Niente, devo fermarmi qui: ho un volo per Hollywood da prendere immediatamente.
BARE 10 - Ormai, NicoBare, ho imparato a conoscerti.
Sostanzialmente, la tua stagione si svolge su queste fasi:
- Corsa forsennata in tutte le partite che giochi
- Corsa forsennata anche quando non giochi, tanto per sfogarsi del fatto che non stai giocando
- Litigi con avversari ed arbitro utilizzando il linguaggio degli dei: il sardo incazzato
- Rotolamenti doloranti salta-coronarie (le nostre) ogni volta che subisci un brutto fallo
- Qualche colpo di pura classe, come gol assurdi da fuori o giocate di fino al momento giusto
- Randellate q.b
- Sopportare in silenzio tutti coloro che pensano che tu, alla fine, non sia tutto sto granchè.
In mezzo qualche scherzo a Brozo, qualche recensione di vini e tanta, tantissima musica croata.
Ecco, servono altri motivi per spiegarvi perché non si puo' fare a meno di amarlo?
BROZO 10000 - Ormai ha raggiunto un livello disumano: passi il fatto che non ne sbagli una in regia perchè vabbè, ormai la verità è che ci abbiamo anche fatto l'abitudine.
Però, quando capita quella rarissima occasione in cui sbaglia qualcosa, ecco "gli errori non errori": perché la verità è che se di solito i calciatori danno il massimo per giocare a calcio al meglio possibile, nel caso di Brozo è il calcio stesso a dare il massimo per stare al livello di Brozo.
Non mi credete? Andate a rivedere come gli unici due errori della sua partita si siano trasformati in maniera del tutto incomprensibile per noi poveri umani in occasioni pericolosissime e ne riparliamo.
Esiste qualcosa che quest'uomo non sappia fare?
Dico sul serio, qualsiasi cosa: ormai me lo immagino bravo pure a giocare a Briscola e a fare Danza classica, se ne dovesse mai avere voglia.
Prima o poi arriverà il momento del suo ritiro (si spera nel duemilaemai) e quello sarà il momento in cui, se esiste una giustizia divina a questo mondo, diventerà il leader di una nuova religione unificante che ci insegni finalmente il senso della vita
CALHA 10 - Cosa c'è di meglio di una bella cialda croccante in una sera di mezza estate?
Solitamente, se si gioca contro una ligure, un ragazzo di 1.88 m di origini bergamasche.
Eppure Mone, che non vuole fare affidamento a poteri divini, si affida di nuovo ad Hakan per guidare la manovra offensiva del nostro centrocampo: il risultato è il primo gol da dentro l'area con i nostri colori addosso e la consapevolezza che, quasi sicuramente, Calha abbia ricevuto l'indispensabile benedizione da chi è felice di vedere un proprio compagno di squadra mentre scopre le gioie di punire una squadra ligure senza pietà.
DIMA 10 - Schierato a sorpresa al posto di Gosens, decide di fare ciò che sa fare meglio: correre come un dannato senza mai fermarsi.
Certo, azzecca cross con la stessa precisione con cui gli uomini centrano il water in una stazione di servizio, ma noi non stiamo qui a guardare a questi dettagli.
Fede sta crescendo e lo sta facendo davvero bene, al punto che nemmeno lui sappia più quale sia effettivamente il suo ruolo: nella distinta solitamente è schierato come terzo braccetto di difesa o, come oggi, come quinto di centrocampo, ma in sostanza l'unica cosa che si può dire per certo su di lui è che giochi sulla fascia sinistra (anche perchè una volta Mone aveva anche pensato di farli invertire di fascia ogni tanto con Fifino, ma lo sguardo di risposta del nostro minaccioso di fiducia gli ha fatto passare anche la voglia di mangiare per i successivi 3 giorni)
LULA 100 - Li guardi giocare e pensi: ma davvero l'anno scorso non giocavano insieme?
Eppure, con i nuovi rispettivi partner di gioco (Dzeko per Lauti, la panchina del Chelsea per Rom) avevano anche sviluppato un buon feeling, ma mai come l'unione di questi due ragazzi che, ritrovatisi di nuovo insieme, dialogano come se ragionassero con un unica testa.
Infatti secondo me, quando il telecronista raccontava di come Lauti sul gol abbia svolto un compito che Mone stava suggerendo a Lukaku, è successo proprio perché ormai non sanno più distinguersi manco fra di loro: non mi stupirebbe, ad esempio, trovare Lauti a lezione di Voodoo da mamma Lukaku.
O trovare Rom giocare a cavalluccio con Nina, per dire.
Le cose so due: o questa unione va ormai avanti come obbligo imposto contrattualmente per cui, oltre agli allenamenti, sono costretti a passare altre 6 ore in contatto telefonico/presenza, oppure sti due qui si stimano, si vogliono bene e si cercano tanto dentro e fuori dal campo.
Se i risultati sono questi, mi va bene qualunque delle due soluzioni
DZECO 10 - Lula qui, Lula là...
E la DzeCo? Dove la mettiamo?
Stando alle prime due giornate, inizialmente in panchina. Con buona pace della gente come il sottoscritto che, ai tempi di Schumi, tifava Barrichello.
Pero' quando arriva il loro momento, se i meccanismi di Dzeko sono stati oliati a dovere ed il Tucu riesce a non procurarsi uno stiramento per un raffreddore, ecco che possiamo ammirare in tutta la sua bellezza il gol del 3-0 che chiude definitivamente la partita contro lo Spezia.
Non me ne vogliano i titolari, ma io non posso proprio fare a meno di tifare per gli underdog e quindi la DzeCo è ufficialmente la mia coppia d'attacco preferita.
Anche perché se mi piacesse solo vincere senza un pizzico di emozione e follia nel mezzo, avrei scelto di tifare un'altra squadra, non questa banda di adorabili bestie di satana.
GOSENS 10 - Lo sappiamo Robin. Non è colpa tua.
E' colpa del Gasp: lo so io, lo sai tu, lo sa Gaglia e qualunque altro calciatore uscito da quella squadra che, appena veste una nuova maglia, improvvisamente si dimentica come giocare a pallone.
Un giorno le indagini porteranno a galla la verità e si scoprirà che Gasp, prima che ve ne andiate, vi rapisca per sottoporvi al lavaggio del cervello e si chiarirà anche la tua posizione.
Per il momento, tu continua a lavorare a testa bassa per recuperare e vedrai che il resto verrà da sé: possiamo sconfiggere insieme questa maledizione, ne sono certo.
GAGLIA 10 - Ok giocare senza affidarsi a poteri divini, ma con la partita sul 2-0 e i postumi di uno stress post-traumatico mai effettivamente superato, meglio mettere in campo anche lui e chiuderla prima che il destino ci giochi un brutto scherzo come punizione per non aver creduto in lui.
Ok, non ha segnato lui.
E non ha nemmeno fatto l'assist.
Ma credete davvero che sia stato un caso che poco dopo il suo ingresso la partita sia stata definitivamente chiusa?
Sarebbe da ingenui, a questo punto arrivati.
ASLLANI 10 - Ok, stiamo calmi.
Non ci agitiamo.
Non ha giocato nemmeno 10 minuti, per dire.
Adesso non è che per un ELASTICO CI POSSIAMO SCOMPORRE E GRIDARE IL NOSTRO AMORE IN LUNGO ED IN LARGO PER QUESTO NUOVO MITTINO BRATINO COME FOSSIMO DELLE GROUPIE QUALUNQUE AH MA STO GRIDANDO DA 2 MINUTI ALLORA CHI SE NE FREGA ILLUDIMI STRAZIAMI DI SPERANZE MISTO AMORE E SCAPPIAMO INSIEME VERSO UNA VITA DI PACE AMORE E GIOIA INFINITA
MONE 100000 - Partita dominata, 0 gol subiti, cambi al momento giusto e nemmeno un piccolissimo patema d'animo.
Che je voi dì?
Grazie, tutto qui.
Avremo le prossime partite per tirare fuori nuove espressioni meme che ci accompagneranno in questo lungo e autolesionistico viaggio chiamato interismo, per questo weekend ci godiamo volentieri la tranquillità.