Che vuol dire che oggi si gioca alle 18:45?! Mi viene proprio vogli di dare un gancio sui denti dei diritti tv che altro che diritti, storti glieli faccio diventare.
Ah, mi state leggendo? A volte parlo senza rendermi conto. Il fatto è che a quell'ora sono bloccato ancora in tangenziale e mi tocca sentire la partita via radio. Comunque, ciao brati: bentornati ad una nuova puntata di “una partita dell’Inter che mi farà andare a letto piangendo incazzato”. Come poteva mancare un bel prepartita prima di poggiare i gomiti sulle ginocchia, il mento sui palmi delle mani, in preda ad una depressione post sconfitta?
Prima di saltare ad efficaci ed evidenti conclusioni di questa serata, esorto tutti, cari figli della speranza, ad alzare la mano: se siete incazzati per il risultato del derby; se avete riempito con miriadi di parolacce Lautaro per il rigore sbagliato; se avete pensato che contro il Napoli avremmo preso una bella batosta; se al 3-1 di Lautaro (con assist della Lontra <3) vi siete commossi a vedere le sue scuse; se pensiate che Cha Cha Cha sia impazzito; se riteniate giusto avviare un processo di canonizzazione per Darmian. Ora io non è che sia proprio una cima, però suppongo che almeno una volta la mano l'abbiate tenuta alzata, altrimenti, se l'avete tenuta sempre alzata, in questo momento avete un formicolio devastante.
Ipotizzo anche, che molte delle cose catastrofiche che mi sono immaginato (non so voi), non siano avvenute: non abbiamo perso contro la Juve, neanche contro il Milan o contro il Napoli (cose che nella mia testa facevano già male come un limone su una ferita). Bene, allora andrò dal mio caporeparto e gli dirò che prendo mezza giornata di ferie perché senno faccio tardi. Il motivo? "Problemi di salute in famiglia". Ok, forse sarà la peggior scusa mai usata, ma mi ricorda qualcosa...
Una volta messo piede dentro casa, chiamo la mia ragazza per vedere dove si trova, ma sento un'altra voce... è sua madre. Da anni ormai, la chiamo vecchia signora perché non è solo vecchia, ma pure juventina. "Qual buon vento spinge una juventina come te in questa casa proprio oggi?". Il suo sorriso non lascia alcun dubbio: le vedo spuntare uno sguardo paragonabile a quello di un barbagianni, appollaiato sul divano, davanti la tv. E mi fissa. Con tutto il garbo di cui sono capace, le chiedo: "C'è della frutta, ti vanno 4 pere?"
Chalobah, James, Hudson-Odoi, Werner. Tipiche pere della campagna londinese.
Incazzata esce in giardino, mentre io la seguo con le pere in mano. Mentre sistemano il giardino, vedo che sul tavolino ci sono tutti i sette nani: Brozovic che ha preso il posto di Brontolo; Bastoni che ha preso il posto di Cucciolo;
Sanchez che ha preso il posto di Eolo (uno è sempre infortunato, l'altro è sempre raffreddato); Skriniar che ha preso il posto di Mammolo, perché è così affettuoso che non ti si stacca mai di dosso;
Gagliardini che ha preso il posto di Pisolo; Ranocchia che non ha preso il posto, ha spodestato Dotto. Infine come poteva mancare Handanovic che ha preso il posto di Gongolo, il nano più felice di tutti!
Dopo aver sistemato tutti i miei nani mi accorgo che c'è qualcosa che non va, manca l'ultimo. Manca per l'esattezza L'OTTAVO, nano o meno che sia non importa. Mancano gli ottavi che non vedono più le luci di San Siro da quasi nove anni e per averli dobbiamo arrivare a prenderci questi maledetti 10 punti. Possiamo? A questa squadra tutto è possibile, basta volerlo. Non dimentichiamoci che se abbiamo tenuto le mani alzate da prima, continuiamo a tenerle alzate e forse questo ottavo nano non sarà più così nano, ma sicuramente più raggiungibile.
Che vuol dire che oggi si gioca alle 18:45?! Mi viene proprio vogli di dare un gancio sui denti dei diritti tv che altro che diritti, storti glieli faccio diventare.
Ah, mi state leggendo? A volte parlo senza rendermi conto. Il fatto è che a quell'ora sono bloccato ancora in tangenziale e mi tocca sentire la partita via radio. Comunque, ciao brati: bentornati ad una nuova puntata di “una partita dell’Inter che mi farà andare a letto piangendo incazzato”. Come poteva mancare un bel prepartita prima di poggiare i gomiti sulle ginocchia, il mento sui palmi delle mani, in preda ad una depressione post sconfitta?
Prima di saltare ad efficaci ed evidenti conclusioni di questa serata, esorto tutti, cari figli della speranza, ad alzare la mano: se siete incazzati per il risultato del derby; se avete riempito con miriadi di parolacce Lautaro per il rigore sbagliato; se avete pensato che contro il Napoli avremmo preso una bella batosta; se al 3-1 di Lautaro (con assist della Lontra <3) vi siete commossi a vedere le sue scuse; se pensiate che Cha Cha Cha sia impazzito; se riteniate giusto avviare un processo di canonizzazione per Darmian. Ora io non è che sia proprio una cima, però suppongo che almeno una volta la mano l'abbiate tenuta alzata, altrimenti, se l'avete tenuta sempre alzata, in questo momento avete un formicolio devastante.
Ipotizzo anche, che molte delle cose catastrofiche che mi sono immaginato (non so voi), non siano avvenute: non abbiamo perso contro la Juve, neanche contro il Milan o contro il Napoli (cose che nella mia testa facevano già male come un limone su una ferita). Bene, allora andrò dal mio caporeparto e gli dirò che prendo mezza giornata di ferie perché senno faccio tardi. Il motivo? "Problemi di salute in famiglia". Ok, forse sarà la peggior scusa mai usata, ma mi ricorda qualcosa...
Una volta messo piede dentro casa, chiamo la mia ragazza per vedere dove si trova, ma sento un'altra voce... è sua madre. Da anni ormai, la chiamo vecchia signora perché non è solo vecchia, ma pure juventina. "Qual buon vento spinge una juventina come te in questa casa proprio oggi?". Il suo sorriso non lascia alcun dubbio: le vedo spuntare uno sguardo paragonabile a quello di un barbagianni, appollaiato sul divano, davanti la tv. E mi fissa. Con tutto il garbo di cui sono capace, le chiedo: "C'è della frutta, ti vanno 4 pere?"
Chalobah, James, Hudson-Odoi, Werner. Tipiche pere della campagna londinese.
Incazzata esce in giardino, mentre io la seguo con le pere in mano. Mentre sistemano il giardino, vedo che sul tavolino ci sono tutti i sette nani: Brozovic che ha preso il posto di Brontolo; Bastoni che ha preso il posto di Cucciolo;
Sanchez che ha preso il posto di Eolo (uno è sempre infortunato, l'altro è sempre raffreddato); Skriniar che ha preso il posto di Mammolo, perché è così affettuoso che non ti si stacca mai di dosso;
Gagliardini che ha preso il posto di Pisolo; Ranocchia che non ha preso il posto, ha spodestato Dotto. Infine come poteva mancare Handanovic che ha preso il posto di Gongolo, il nano più felice di tutti!
Dopo aver sistemato tutti i miei nani mi accorgo che c'è qualcosa che non va, manca l'ultimo. Manca per l'esattezza L'OTTAVO, nano o meno che sia non importa. Mancano gli ottavi che non vedono più le luci di San Siro da quasi nove anni e per averli dobbiamo arrivare a prenderci questi maledetti 10 punti. Possiamo? A questa squadra tutto è possibile, basta volerlo. Non dimentichiamoci che se abbiamo tenuto le mani alzate da prima, continuiamo a tenerle alzate e forse questo ottavo nano non sarà più così nano, ma sicuramente più raggiungibile.
PRE-PARTITA: Potrei dilungarmi con una accurata disamina tattica della partita ma per fare prima vi dico solo: ARRIVIAMO DA UNA GOLEADA, serve altro? 5' Non credo sia normale che l'udinese mi spaventi più del Liverpool, ma non è colpa mia se quando giocano contro di noi a volte le due squadre coincidono 3' E infatti […]
SOMMER 6.5 – Entra in campo con l’aria di chi preferirebbe essere al Sestriere a cogliere stelle alpine, bere latte appena munto e tirare fino a tardi in compagnia della Hunziker. Invece gli tocca difendere i pali dal tridente Simeone/Ngonge/Vlasic, zero tiri in tre, o forse un paio ma di quelli che avrebbe parato anche […]
0’ - Primo piano su Lazaro nel tunnel come non stessi soffrendo già abbastanza grazie mille PRIMO TEMPO: 6' - chiusura difensiva del Camerata Biraghi e mi sale subito il QVANDO C'ERA LVI 8’ - Bravo Tikus due falli in due minuti picchia tutti 10' - già imparato a memoria tutti i cori del Torino […]
0’ - BUT IN THE END IT DOESNT REALLY MATTERSSSSSSSSSSAAAAAAAAAAA ho l’ansia nonostante i linkin park, il me di 15 anni sarebbe sorpresissimo PRIMO TEMPO: 1' - 112 battiti per minuto e non è nemmeno cominciata.Non so se sono pronto, ma è cominciataEhi google, come si fa a non avere un attacco di nostalgia ogni […]
Ed eccoci. Alla fine ci siamo. Siamo arrivati alla resa dei conti. La partita che tutti sognano di giocare ma AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA La domanda è come ci siamo arrivati? Con che tipo di equilibrio mentale? Con quale emozione dominante? Lo scopriremo nelle prossime righe. Io intanto vi dico che ho scavato una buca in giardino per […]
Cari amici di Ranocchiate, come state?Io insommina. Insommina. Ultimamente c’é una cosa che mi sta mettendo in difficoltà: il tempo.Pare che col passare di questo tempo ci si avvicini sempre più alla finale e questa cosa sta iniziando a mettere a dura prova i miei nervi. Già di per sé non é facile alzarsi e […]