7 Giugno 2023: tre giorni alla finale di Champions
Milano, ore 22:30. All'incrocio tra via Monte Napoleone e via Sant'Andrea un grande uomo incappucciato si aggira schivo e in stato febbrile. È visibilmente nervoso e teso, sembra spaventato da ciò che sta per accadere.
Entra in un palazzo e citofona all'interno 7, sotto cui è attaccato un biglietto, ormai MOOOOLTO VECCHIOOO che recita: 7 come le ciampions che abbiamo vinto!1!1!1!
Quell'uomo incappucciato, uno dei dodici apostoli di Inzaghi, profeta e messia della Mone-ball chiamato Romelu Lukaku, in quella notte del 7 giugno andò nel covo dei milanisti e juventini (oramai una cosa sola, cucciolini loro amichetti) e disse: "quanto volete darmi perchè io mi consegni a voi?"
l'uomo incappucciato per le strade di Milano
E quelli gli fissarono trenta monete d'argento. Romelu Lukaku allora rispose: "Va bene, non disdegno mai i soldi. Però vorrei fare anche qualcos'altro: dato che tifo Manchester City da quando sono bambino e Rolando Bianchi con il 10 è sempre stato il mio idolo, posso anche sabotare la partita, sbagliando un gol nell'area piccola e evitando che i miei compagni segnino?
Al proferir di tali parole, un grido di gioia si elevò per tutto l'appartamento. La felicità dei milanisti e degli juventini era impagabile. Giudelu Lukaku, figlio della Nord amato da tutti gli interisti, stava vendendo se stesso e la finale di Champions. Tra tutti i presenti i due più eccitati da questa situazione furono due giovani centrocampisti italiani, uno del Milan e uno della Juventus, che subito abbandonarono la segreta riunione per andare dall'altra parte della strada a giocare tutte le monete d'argento in loro possesso sull'1 fisso di Manchester City - Inter.
Tranquillo DiMa, le parole che hai pensato tu in quel momento le abbiamo pensate tutti.
9 Giugno 2023: l'ultima cena pre finale di Champions
Milano, ore 20:00. Venuta la sera, il profeta Limone Inzaghi si mise a tavola con i dodici apostoli. Onana, Darmian, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco, Lautaro, Dzeko e Lukaku, invitato in quanto in ballottaggio con il bosniaco (anche perchè, permaloso com'è, quanto si sarebbe offeso se non fosse stato invitato?) Mentre mangiavano la pasta al pesto con pollo dello chef futuristico Denzel fifino Dumfries, disse: "Spiaze per me, spiaze per i tifosi, spiaze per i ragazzi, ma in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà domani."
un piatto futuristico per lo 0 a.C.
Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: "Sono forse io, Signore?"
Ed egli rispose: «Colui che ha fatto il mio stesso ruolo da calziatore, è quello che mi tradirà. Il Figlio della donna che fa tanti incantesimi e riti woo-doo; guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!». Giudelu Lukaku, il traditore, disse: «Limò, sono forse io?». E Inzaghi gli rispose: «Tu l’hai detto».
28 ottobre 2023: Inter Roma
Flash Forward, o forse Flashback, vabbeh non sono Chris Nolan, arriviamo ad oggi.
Stasera Giudelu Lu Scariota (sembra pugliese così, scusate l'adattamento) torna a Gerusalem... ehm a San Siro per la prima volta da avversario. Ai tempi di Gesù c'era una frase in latino molto ricorrente che diceva (no, la frase non era STATUM IN B SERIEM NUNQUAM) ma: errare humanum est perseverare autem diabolicum.
Caro Little Rom, ti avevamo già perdonato una volta l'errore di andare via, ed eri tornato tra le nostre braccia, accolto come un figliol prodigo errante che ritorna da eroe. Un po' la parabola della pecorella smarrita, per rimanere in tema biblico. Questa volta non ti perdoniamo, perchè non solo te ne sei andato, non solo ti sei proposto alle nostre più acerrime rivali, ma hai anche spento il telefono, disinteressandoti dei tuoi compagni e di coloro che chiamavi fratelli.
Spero vivamente che domani l'Inter possa vincere il derby degli one's: special one vs spiazel one. Spero di poter continuare ad essere primo in classifica per poi riposarmi davanti al divano guardando Napoli - Milan (quanto è bella la sensazione di guardare i big match delle rivali con 3 punti in saccoccia) e spero che Inter - Roma non si trasformi in Inter - Lukaku.
anche perchè Little Rom non rientra nemmeno nella top 10 dei più grandi rimpianti ad aver cambiato la casacca nerazzurra in quella giallorossa
Mi auguro che si possa giustamente mostrare lo sdegno nei confronti di Giudelu, senza che si sfoci in un qualcosa di più grande, un qualcosa per il quale noi stessi pochi mesi fa ci eravamo professati paladini della giustizia quando accadde in Juventus - Inter allo Stadium.
Buona partita a tutti gli interisti, buona partita a Inzaghi e ai suoi ragazzi, e buona partita anche a lui, nella speranza che possa rendersi conto di aver sbagliato ad abbandonare nuovamente la squadra più bella del mondo.
7 Giugno 2023: tre giorni alla finale di Champions
Milano, ore 22:30. All'incrocio tra via Monte Napoleone e via Sant'Andrea un grande uomo incappucciato si aggira schivo e in stato febbrile. È visibilmente nervoso e teso, sembra spaventato da ciò che sta per accadere.
Entra in un palazzo e citofona all'interno 7, sotto cui è attaccato un biglietto, ormai MOOOOLTO VECCHIOOO che recita: 7 come le ciampions che abbiamo vinto!1!1!1!
Quell'uomo incappucciato, uno dei dodici apostoli di Inzaghi, profeta e messia della Mone-ball chiamato Romelu Lukaku, in quella notte del 7 giugno andò nel covo dei milanisti e juventini (oramai una cosa sola, cucciolini loro amichetti) e disse: "quanto volete darmi perchè io mi consegni a voi?"
l'uomo incappucciato per le strade di Milano
E quelli gli fissarono trenta monete d'argento. Romelu Lukaku allora rispose: "Va bene, non disdegno mai i soldi. Però vorrei fare anche qualcos'altro: dato che tifo Manchester City da quando sono bambino e Rolando Bianchi con il 10 è sempre stato il mio idolo, posso anche sabotare la partita, sbagliando un gol nell'area piccola e evitando che i miei compagni segnino?
Al proferir di tali parole, un grido di gioia si elevò per tutto l'appartamento. La felicità dei milanisti e degli juventini era impagabile. Giudelu Lukaku, figlio della Nord amato da tutti gli interisti, stava vendendo se stesso e la finale di Champions. Tra tutti i presenti i due più eccitati da questa situazione furono due giovani centrocampisti italiani, uno del Milan e uno della Juventus, che subito abbandonarono la segreta riunione per andare dall'altra parte della strada a giocare tutte le monete d'argento in loro possesso sull'1 fisso di Manchester City - Inter.
Tranquillo DiMa, le parole che hai pensato tu in quel momento le abbiamo pensate tutti.
9 Giugno 2023: l'ultima cena pre finale di Champions
Milano, ore 20:00. Venuta la sera, il profeta Limone Inzaghi si mise a tavola con i dodici apostoli. Onana, Darmian, Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco, Lautaro, Dzeko e Lukaku, invitato in quanto in ballottaggio con il bosniaco (anche perchè, permaloso com'è, quanto si sarebbe offeso se non fosse stato invitato?) Mentre mangiavano la pasta al pesto con pollo dello chef futuristico Denzel fifino Dumfries, disse: "Spiaze per me, spiaze per i tifosi, spiaze per i ragazzi, ma in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà domani."
un piatto futuristico per lo 0 a.C.
Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: "Sono forse io, Signore?"
Ed egli rispose: «Colui che ha fatto il mio stesso ruolo da calziatore, è quello che mi tradirà. Il Figlio della donna che fa tanti incantesimi e riti woo-doo; guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!». Giudelu Lukaku, il traditore, disse: «Limò, sono forse io?». E Inzaghi gli rispose: «Tu l’hai detto».
28 ottobre 2023: Inter Roma
Flash Forward, o forse Flashback, vabbeh non sono Chris Nolan, arriviamo ad oggi.
Stasera Giudelu Lu Scariota (sembra pugliese così, scusate l'adattamento) torna a Gerusalem... ehm a San Siro per la prima volta da avversario. Ai tempi di Gesù c'era una frase in latino molto ricorrente che diceva (no, la frase non era STATUM IN B SERIEM NUNQUAM) ma: errare humanum est perseverare autem diabolicum.
Caro Little Rom, ti avevamo già perdonato una volta l'errore di andare via, ed eri tornato tra le nostre braccia, accolto come un figliol prodigo errante che ritorna da eroe. Un po' la parabola della pecorella smarrita, per rimanere in tema biblico. Questa volta non ti perdoniamo, perchè non solo te ne sei andato, non solo ti sei proposto alle nostre più acerrime rivali, ma hai anche spento il telefono, disinteressandoti dei tuoi compagni e di coloro che chiamavi fratelli.
Spero vivamente che domani l'Inter possa vincere il derby degli one's: special one vs spiazel one. Spero di poter continuare ad essere primo in classifica per poi riposarmi davanti al divano guardando Napoli - Milan (quanto è bella la sensazione di guardare i big match delle rivali con 3 punti in saccoccia) e spero che Inter - Roma non si trasformi in Inter - Lukaku.
anche perchè Little Rom non rientra nemmeno nella top 10 dei più grandi rimpianti ad aver cambiato la casacca nerazzurra in quella giallorossa
Mi auguro che si possa giustamente mostrare lo sdegno nei confronti di Giudelu, senza che si sfoci in un qualcosa di più grande, un qualcosa per il quale noi stessi pochi mesi fa ci eravamo professati paladini della giustizia quando accadde in Juventus - Inter allo Stadium.
Buona partita a tutti gli interisti, buona partita a Inzaghi e ai suoi ragazzi, e buona partita anche a lui, nella speranza che possa rendersi conto di aver sbagliato ad abbandonare nuovamente la squadra più bella del mondo.
0’ - Vardy è in panchina ma già ho paura di lui PRIMO TEMPO: 6’ - oh, segnerà solo con le piccole eh, però intanto l’ha buttata dentro anche oggi il Signor Capitano! Grazie Lauti! ♥️ 12’ - a Lissone, evidentemente, un cuore non ce l’hanno. Togliere un gol di sedere DEVE per forza essere […]
SOMMER s.v. Serata talmente noiosa che si mette a seguire in streaming le undici ore di consiglio comunale in cui hanno parlato di San Siro. Dal riassunto che mi ha fatto Sommer sembra che stavolta qualcosa si sia mosso veramente, sbloccando una situazione grottesca di immobilismo che ricordava un po' lui contro la Juventus. Vedremo […]
PRIMO TEMPO: 2' - È cominciata da poco, e ancora continuiamo a mirare la Corsica 7' - Era più facile buttarla dentro Fifi 15' - Bisteccone non sarai mica troppo avanti?Anche se forse è meglio se giochi sa attaccante 23' - mi sono appena fatto un doppio caffè per riuscire a continuare questa partita 28' […]
PEPO 7 – Ad un certo punto gli compare l’ologramma di Samir che gli comunica telepaticamente “USA IL LASER MIO GIOVANE PEPOWAN” ed è così che Pepo riesce ad indirizzare il colpo di testa di Folorunsho sul palo. Il voto è 7, ma chiaramente il punto in più è tutto merito di Samir. AKANJI 6.5 […]
0' - Ze Pedro forse è all'esordio in A. Ho un brutto presentimento. Ma adesso che ci penso oggi ogni giocatore del Cagliari ha almeno dieci validi motivi per farci gol. Ah ah ah PRIMO TEMPO 2' - Luis Enrique king of rimesse laterali 6' - Ecco cosa ci mancava: la lista delle persone più […]
INTER SASSUOLOIl pagellone della maledizione spezzata JOSEP MARTINEZ 7:Non era facile esordire in mezzo a tanti fantasmi che aleggiavano su San Siro, la maledizione del Sassuolo, che per farci sentire ancora più spaventati ha deciso di presentarsi anche con il remake della maglia di Monaco, mentre noi sfoggiavamo una tremenda terza maglia portatrice di bruttissimi […]