23/09/2024

Inter – Milan, il Pagellone del ritorno a terra

SOMMER  7.5 – Prometto di non dire più che Yann non si guadagna lo stipendio. Anche perchè, diciamocelo, certe battute sono diventate un po’ stantie. Se perdere 5 a 1 (un risultato a caso) o 2 a 1 non fa differenza dal punto di vista degli 0 punti conquistati, magari la fa dal punto di vista del morale. Anche se il nostro è finito sottoterra a profondità dove potremmo trovare petrolio o diamanti, se non fosse che ora tutto ci sembra solo buio e arido.

BENJI 5 – Magari è una forma di protesta perchè voleva cominciare titolare contro il City, però Benjolino caro, guarda che non funziona mica così. La maglia da titolare va conquistata ogni giorno, e in panchina non c’è il Re Sole a distribuire onoreficenze per diritto divino, ma un Mone incazzato pronto a scuoiarti ed a usarti come bocconcini per Bisseck se non ti dai una mossa.

ACE 5.5
– Vaga in campo in stato confusionale alla ricerca del suo amico/rivale vichingo, e si lascia passare da Abraham e Morata, con cui instaura un simpatico scambio di KTM. Se fosse possibile focalizzarsi sulla palla ogni tanto, te ne saremmo grati.

BASTO 6.5 – Che le cose non sarebbero andate bene, me ne sono accorto dopo un paio di minuti, quando Sandrino ha avuto uno scambio di vedute con l’Ammeregano che è andato un po’ oltre i commenti sull’inizio dell’autunno. Però ieri è stato uno dei pochi a metterci un po’ di anima, a differenza dei suoi compagni di reparto che manco quella de li mortacci loro, per dirla come Farris.

FIFI
5.5–  Tempo di carico della rimessa laterale: 2 minuti e 53 secondi. Risultato: sui piedi di Gabbia che la rispedisce fuori.
E tutto poi ricomincia in un loop infinito.

PIPPOMKHI 5  Quello che non riesco a perdonarti è stato far sembrare Fofana un fine palleggiatore e non la brutta copia del suo omonimo che stava all’Udinese.

CALHA 6 – E’ vero, ieri non sembrava proprio in formissima. E, a peggiorare le cose, è arrivata pure un’ammonizione, forse esagerata, forse evitabile.
Però abbiamo visto cos’è successo quando è stato tolto, quindi non mi sento di dargli un voto sotto la sufficienza. Solo un consiglio, magari: per il prossimo derby magari evitiamo i giochini con le stelline.

BARELLA 6 – Dai suoi piedini fatati parte l’intuizione che ci porta al pareggio, ma pure lui fa parecchia confusione, a volte si scorda il pallone e nella ripresa è probabilmente stremato.
Ma io lo terrei sempre in campo, pure se dovesse strisciare su una gamba sola.

DIMARCO 8 – Una delle sue migliori prestazioni in un derby, condita dal gol e dall’ansia che è capace di generare in Emerson Royal facendo tornare alla sua reale dimensione uno che del quale al Tottenham avevano la stessa stima che noi di RG5.
Il problema è che questo partitone Fede ha la sfiga di tirarlo fuori quando i suoi compagni di squadra pare abbiano improvvisamente perso la voglia di giocare.
Però è bello sapere che possiamo contare su qualcuno da cui ripartire.

TIKUS 5.5 – Un tiro alla fine del primo tempo su cui il suo connazionale si supera in tuffo, ma prima e dopo molto poco. Dopo l’inizio scoppiettante, anche lui pare in calo e mobile come Darko Pancev nelle sue giornate migliori (soluzione per chi non c’era: MAI).
Guarda, Tikus, che in panca c’è Taremi che scalpita: per ora ti va bene che non riesce ancora a sdoppiarsi e sostituire sia te che Lauti.

LAUTARO 5 – Del Vicecapitano mi sono piaciute le dichiarazioni a fine partita: scuse zero, voglia di minimizzare zero. Zero pure i gol, però, Lauti. Agustina col pancione ne avrebbe preso qualcuna in più in area, e nnamo su!

FRATTESI 5.5 – Come Pippomkhi con Fofana, Frattesi decide di fare lo stesso sull’ultima azione con Gabbia, dandogli la gloria che forse non avrà mai più. Ma forse è meglio averla persa, sennò qualcuno avrebbe ancora tirato fuori degli alibi.

C. AVGVSTVS 6 – Un legionario non si rifiuta mai di combattere, anche se mandato in campo al posto di chi non avrebbe dovuto uscire.

ZIELO 5.5 – Credo di cominciare a capire perchè i tuoi tifosi di prima ti definivano incostante. E’ il caso però di metterti in guardia da Farris, perchè quello è nu bravo guaglione però certe sfumature non le capisce e se non butti il sangue in campo ha altri metodi per tirartelo fuori.

DARMY 5.5
 – Si immola sulla possibile palla del pareggio come se dovesse andare al patibolo, ed in effetti il risultato è quello, solo che sul patibolo ci finiamo tutti.

ASLLANI 5
– Mone lo manda in campo “come pecore in mezzo ai lupi”, e Kris purtroppo interpreta benissimo la parte.

MISTER SIMO 5 – Con te abbiamo toccato vette inesplorate, anzi siamo arrivati a contemplare il mondo dall’alto, da dove tutto appare bellissimo, “senza frontiere, nè confini”. Però pure le astronavi ad un certo punto devono tornare sulla Terra, lì dove  confini e frontiere esistono, e ci si scanna per un parcheggio. Perciò, Mone, ora è tempo di alzarsi le maniche, lottare nel fango, e cercare di tirarcene fuori il prima possibile, prima di finire impantanati. Che io traghettatori chiamati Max non vorrei manco sentirli nominare.


Inter – Milan, il Pagellone del ritorno a terra

SOMMER  7.5 – Prometto di non dire più che Yann non si guadagna lo stipendio. Anche perchè, diciamocelo, certe battute sono diventate un po’ stantie. Se perdere 5 a 1 (un risultato a caso) o 2 a 1 non fa differenza dal punto di vista degli 0 punti conquistati, magari la fa dal punto di vista del morale. Anche se il nostro è finito sottoterra a profondità dove potremmo trovare petrolio o diamanti, se non fosse che ora tutto ci sembra solo buio e arido.

BENJI 5 – Magari è una forma di protesta perchè voleva cominciare titolare contro il City, però Benjolino caro, guarda che non funziona mica così. La maglia da titolare va conquistata ogni giorno, e in panchina non c’è il Re Sole a distribuire onoreficenze per diritto divino, ma un Mone incazzato pronto a scuoiarti ed a usarti come bocconcini per Bisseck se non ti dai una mossa.

ACE 5.5
– Vaga in campo in stato confusionale alla ricerca del suo amico/rivale vichingo, e si lascia passare da Abraham e Morata, con cui instaura un simpatico scambio di KTM. Se fosse possibile focalizzarsi sulla palla ogni tanto, te ne saremmo grati.

BASTO 6.5 – Che le cose non sarebbero andate bene, me ne sono accorto dopo un paio di minuti, quando Sandrino ha avuto uno scambio di vedute con l’Ammeregano che è andato un po’ oltre i commenti sull’inizio dell’autunno. Però ieri è stato uno dei pochi a metterci un po’ di anima, a differenza dei suoi compagni di reparto che manco quella de li mortacci loro, per dirla come Farris.

FIFI
5.5–  Tempo di carico della rimessa laterale: 2 minuti e 53 secondi. Risultato: sui piedi di Gabbia che la rispedisce fuori.
E tutto poi ricomincia in un loop infinito.

PIPPOMKHI 5  Quello che non riesco a perdonarti è stato far sembrare Fofana un fine palleggiatore e non la brutta copia del suo omonimo che stava all’Udinese.

CALHA 6 – E’ vero, ieri non sembrava proprio in formissima. E, a peggiorare le cose, è arrivata pure un’ammonizione, forse esagerata, forse evitabile.
Però abbiamo visto cos’è successo quando è stato tolto, quindi non mi sento di dargli un voto sotto la sufficienza. Solo un consiglio, magari: per il prossimo derby magari evitiamo i giochini con le stelline.

BARELLA 6 – Dai suoi piedini fatati parte l’intuizione che ci porta al pareggio, ma pure lui fa parecchia confusione, a volte si scorda il pallone e nella ripresa è probabilmente stremato.
Ma io lo terrei sempre in campo, pure se dovesse strisciare su una gamba sola.

DIMARCO 8 – Una delle sue migliori prestazioni in un derby, condita dal gol e dall’ansia che è capace di generare in Emerson Royal facendo tornare alla sua reale dimensione uno che del quale al Tottenham avevano la stessa stima che noi di RG5.
Il problema è che questo partitone Fede ha la sfiga di tirarlo fuori quando i suoi compagni di squadra pare abbiano improvvisamente perso la voglia di giocare.
Però è bello sapere che possiamo contare su qualcuno da cui ripartire.

TIKUS 5.5 – Un tiro alla fine del primo tempo su cui il suo connazionale si supera in tuffo, ma prima e dopo molto poco. Dopo l’inizio scoppiettante, anche lui pare in calo e mobile come Darko Pancev nelle sue giornate migliori (soluzione per chi non c’era: MAI).
Guarda, Tikus, che in panca c’è Taremi che scalpita: per ora ti va bene che non riesce ancora a sdoppiarsi e sostituire sia te che Lauti.

LAUTARO 5 – Del Vicecapitano mi sono piaciute le dichiarazioni a fine partita: scuse zero, voglia di minimizzare zero. Zero pure i gol, però, Lauti. Agustina col pancione ne avrebbe preso qualcuna in più in area, e nnamo su!

FRATTESI 5.5 – Come Pippomkhi con Fofana, Frattesi decide di fare lo stesso sull’ultima azione con Gabbia, dandogli la gloria che forse non avrà mai più. Ma forse è meglio averla persa, sennò qualcuno avrebbe ancora tirato fuori degli alibi.

C. AVGVSTVS 6 – Un legionario non si rifiuta mai di combattere, anche se mandato in campo al posto di chi non avrebbe dovuto uscire.

ZIELO 5.5 – Credo di cominciare a capire perchè i tuoi tifosi di prima ti definivano incostante. E’ il caso però di metterti in guardia da Farris, perchè quello è nu bravo guaglione però certe sfumature non le capisce e se non butti il sangue in campo ha altri metodi per tirartelo fuori.

DARMY 5.5
 – Si immola sulla possibile palla del pareggio come se dovesse andare al patibolo, ed in effetti il risultato è quello, solo che sul patibolo ci finiamo tutti.

ASLLANI 5
– Mone lo manda in campo “come pecore in mezzo ai lupi”, e Kris purtroppo interpreta benissimo la parte.

MISTER SIMO 5 – Con te abbiamo toccato vette inesplorate, anzi siamo arrivati a contemplare il mondo dall’alto, da dove tutto appare bellissimo, “senza frontiere, nè confini”. Però pure le astronavi ad un certo punto devono tornare sulla Terra, lì dove  confini e frontiere esistono, e ci si scanna per un parcheggio. Perciò, Mone, ora è tempo di alzarsi le maniche, lottare nel fango, e cercare di tirarcene fuori il prima possibile, prima di finire impantanati. Che io traghettatori chiamati Max non vorrei manco sentirli nominare.


Notizie flash

Ultimi articoli

04/10/2025
Inter - Cremonese nel tempo di 4 caffè

0’ - Vardy è in panchina ma già ho paura di lui PRIMO TEMPO: 6’ - oh, segnerà solo con le piccole eh, però intanto l’ha buttata dentro anche oggi il Signor Capitano! Grazie Lauti! ♥️ 12’ - a Lissone, evidentemente, un cuore non ce l’hanno. Togliere un gol di sedere DEVE per forza essere […]

01/10/2025
Inter - Slavia Praga il pagellone quasi goleada ma non goleada

SOMMER s.v. Serata talmente noiosa che si mette a seguire in streaming le undici ore di consiglio comunale in cui hanno parlato di San Siro. Dal riassunto che mi ha fatto Sommer sembra che stavolta qualcosa si sia mosso veramente, sbloccando una situazione grottesca di immobilismo che ricordava un po' lui contro la Juventus. Vedremo […]

30/09/2025
Inter - Slavia Praga nel tempo di un caffè offerto

PRIMO TEMPO: 2' - È cominciata da poco, e ancora continuiamo a mirare la Corsica 7' - Era più facile buttarla dentro Fifi 15' - Bisteccone non sarai mica troppo avanti?Anche se forse è meglio se giochi sa attaccante 23' - mi sono appena fatto un doppio caffè per riuscire a continuare questa partita 28' […]

28/09/2025
Cagliari – Inter, il pagellone al Piombo

PEPO 7 – Ad un certo punto gli compare l’ologramma di Samir che gli comunica telepaticamente “USA IL LASER MIO GIOVANE PEPOWAN” ed è così che Pepo riesce ad indirizzare il colpo di testa di Folorunsho sul palo. Il voto è 7, ma chiaramente il punto in più è tutto merito di Samir. AKANJI 6.5 […]

27/09/2025
Cagliari - Inter nel tempo di un caffè

0' - Ze Pedro forse è all'esordio in A. Ho un brutto presentimento. Ma adesso che ci penso oggi ogni giocatore del Cagliari ha almeno dieci validi motivi per farci gol. Ah ah ah PRIMO TEMPO 2' - Luis Enrique king of rimesse laterali 6' - Ecco cosa ci mancava: la lista delle persone più […]

22/09/2025
Inter-Sassuolo, il pagellone della maledizione spezzata

INTER SASSUOLOIl pagellone della maledizione spezzata JOSEP MARTINEZ 7:Non era facile esordire in mezzo a tanti fantasmi che aleggiavano su San Siro, la maledizione del Sassuolo, che per farci sentire ancora più spaventati ha deciso di presentarsi anche con il remake della maglia di Monaco, mentre noi sfoggiavamo una tremenda terza maglia portatrice di bruttissimi […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram