MR. HUNZIKER 16 Clean Sheets – Breve riassunto delle cosec he Yannerino avrebbe potuto fare durante la semifinale di SuperCoppa:
Contare i cross di Dimarco
Ripensare a tutte le volte che ci hanno dato un rigore per gentile concessione della Marotta League
Contare le traverse e i pali presi dall’inizio della stagione
Contare tutti gli ex incrociati senza confondersi
Contare tutte le volte che Immobile ha creato occasioni da gol, ah no, scusate.
PAVARD 9 – Ce la sta mettendo tutta Benji per segnare il suo primo gol con la nostra maglia. Purtroppo non c’è ancora riuscito, ed è sempre questione di centimetri. Del resto, ieri avrebbe dovuto marcare Pedro, ma quel maleducato non si è presentato all’appuntamento preferendo falciare Lauti nell’altra area di rigore. Sono strani questi laziali.
ACE 10 – Lo scorso anno aveva combinato un mezzo pasticcio nella gara di San Siro, regalando un gol al solito Felipe, perchè si realizzasse la famosa legge di Anderson (Inter – Lazio è quella partita che si gioca 11 contro 11 ed alla fine segna Felipe Anderson).
Quest’anno è andato oltre la maledizione, Ciruzzo non l’ha mai vista e per poter tirare in porta ha dovuta controllarla col braccio. Per frustrazione ha dovuto impegnarsi in un corpo a corpo con Ace, ed il povero ingenuo voleva pure che gli venisse assegnato un rigore. Ma l’hai letto il regolamento della Marotta Super League?
BASTONI 9 – Finalmente torna in coppia con Dima sulla sinistra e si vede subito che l’intesa funziona. Come dicono gli esperti, dalla catena di snistra nasce il gol del vantaggio, e se pensate che il cross di Basto per il tacco di Fede sia una cosa improvvisata, siete degli ingenui. Sono settimane che lo provano, e quando erano stanchi usavano Arna Letale e Baffino Sanchez come controfigure, così trovano qualcosa da fare pure loro.
DARMY 9.5 – Finalmente è finito questo periodo di Quaresima anticipata in cui Don Matty ha dovuto sacrificarsi e concedere un paio di rigori agli avversari, mentre ieri è stato dispensato da Mone che gli ha anche concesso di avventurarsi nell’area avversaria. Non è arrivato il gol, ma nello sceneggiatura originale dovremmo aspettare ancora un paio di mesi circa. Poi arriverà Pasqua.
MKHITRAIN 9 – Ormai ho non trovo più le parole per Enrico Michele, l’unico che continua a correre e fornire assist anche al 90’, sia ieri che a Monza. Cioè, alla sua età Borja portava Gagliardini a passaggiare ai giardinetti, invece Trenarmeno si fa dieci volte il campo doppiando il giovine Rovella.
CALHA 9 rigori – La Marotta (Super) League non avrebbe la stessa efficacia se a battere i rigori non ci fosse Calha, e infatti ce ne siamo accorti in Coppa Italia. Ormai il Gran Turco ha trovato una nuova collocazione in campo, cioè ovunque, mentre dall’altra parte del Naviglio si deprimeva a pascolare sulla trequarti con Suso che non gliela passava mai. Ora invece gli piace a volte perdere il pallone e poi andarlo a recuperare. Con moderazione, però, Cialdina, che i nostri bypass hanno già overperformato in questa stagione.
BARE 10 – BARE DOVE SEEI? In ogni luogo. Ed in più, col sorriso sulle labbra. Cosa possiamo volere di più? Magari smettila di collezionare traverse.
DIMA 10 – Non è un esterno, è una macchina da cross. E da assist acrobatici che non si immaginavano nemmeno gli sceneggiatori di Capitan Tsubasa.
TIKUS 10 gol – Arriva a dieci gol stagionali grazie alla magia di Dimash che solo lui intuisce. Poi si mette in testa forse di arrivare a 10 assist, e comincia a cercare con insistenza Lauti, quando potrebbe comodamente fare doppietta. Ma Markus è così, deve espiare i peccati di suo padre e mettere a tacere quelli che avrebbero preferito prendere Okafor.
Ci sta riuscendo alla grande.
LAUTI 9 – Vede segnare Thuram, prende il fallo del rigore, lo lascia a Calha (i nostri cuori ti ringraziano) e poi una traversa clamorosa. Sappiamo quanto ci tiene a segnare, però si incazza con Tikus che cerca di dargli l’assist quando avrebbe potuto segnare da solo. E’ da questi particolari che si vede un Capitano. Adelante!
FRATMA 10 – I laziali tirano un sospiro di sollievo quando vedono uscire Bare, ma poi guardano meglio e vedono entrare Davidino con lo sguardo della tigre. Ma non avete un po di pietà? No, Fratma è sempre affamato.
STEFAN 8 – Entra, gioca al fianco di Ace, e Felipe Anderson non segna. La maledizione degli ex è ormai sconfitta.
ARNA & MARAVILLA 8+ – Dai gemelli del gol mi sarei aspettato una catapulta infernale o un tiro della tigre doppio, ma Arna e Baffino sanno sempre come stupirci, ed all’ingresso in campo urlano: PASCOLOOOOOO. E passano più di venti minuti a non fare un cazzo.
KRIS 10 – Uè, Provedel, hai preso gol da chiunque e mo ti metti a fare i miracoli sul tiro di Kris? E fallo segnà ar regazzino!
MR. DEMONE 10 – Novantatrè minuti di calcio champagne, ennesimo clean sheet stagionale, Lotito annientato e costretto a camuffarsi in tribuna (ah, si veste proprio così?), Riyad ai tuoi piedi. Ma tu resti umile e a fine partita fai i complimenti ai ragassi, come se fosse il precampionato contro il Lugano.
Continua così, Mone, falli morire.