Campioni d’Italia, bentornati! Non ci crederete, ma sono già passati i tre mesi più lunghi dell’anno, quelli in cui non hai il campionato da commentare, il mercato non ha in serbo sorprese perché non ci sono soldi da spendere e Lavezzi ha smesso di giocare, i calciatori sono tutti in ferie e le giornate ti sembrano tutte uguali, lente, spossanti, senza un cencio di avvenimento saliente che le ravvivi.
Guardate com’è fresh il nostro nuovo mister dopo neanche tre mesi con noi.
Prima di ricominciare, quindi, mi sembra giusto darvi il bentornato con un rapido riassunto della nostra calma piatta estate, partendo da dove ci eravamo lasciati:
23 maggio. ALZALAAAAAA VICECAPITANOOOO ORA CI ASPETTANO MESI DI FESTEGGIAMENTI E NIENTE POTRÀ TURBARCIIIIIIII
Prendete e piangetene tutti.
27 maggio. Andonio Gonde saluda la beneamada: io sono un vingende e gome ho deddo una volda alla signorina Diledda non benzo di avere difeddi, lavoro duro e sagrifigio. Ho gergado in duddi i modi di gonvingere la sogietà a non vendere i giogadori migliori, ma dado ghe non mi hanno asgoldado, sono gosdreddo ad andarmene: svingolare Joao Mario e Nainggolan è un golbo basso che io non bodevo aggeddare.
Bello essere una squadra che sa godersi le vittorie, vero?
Che dire mister, grazie di tutto: anzitutto, grazie per lo Scudetto. Grazie, poi, perché grazie a te sono venuti a Milano giocatori fantastici: Tino Lazaro senza di te starebbe ancora nelle aride steppe teutoniche e Vidal a farsi il birra-tour dei bar della Rambla; grazie perché hai dato Kolarov come compagno di briscola ad Handa. So che un pochino ci rimpiangerai, qui ti hanno comprato tutti quelli che chiedevi mentre prima ti facevano storie per Cuadrado e al tuo successore hanno comprato Cristiano Ronaldo. Ormai è tardi, se te ne sei pentito ci spiaze, ormai il nostro cuore batte tutto per Scimone.
3 giugno. I M Simone. Ho paura della reazione di Lotito, saremo dannati nei secoli dei secoli.
22 giugno. I M Hakan. Quindi in quattro e quattr’otto i cuginetti hanno perso il portiere e il numero 10 senza riscuotere un soldo? Per di più il 10 è passato dall’altra parte dei Navigli? Eh ma Maldini best manager in the world.
25 giugno. I M Alex. CI HANNO DATO RETTA. #RIPIGL
6 luglio. Annuncio ufficiale, dopo un mese e passa di trattative, Hakimi diventa un nuovo giocatore del PSG, l’irreprensibile Porto San Giorgio calcio. La squadra marchigiana, in tempi di crisi post-pandemia, chiuderà il mercato in entrata con il solo acquisto del laterale marocchino. Alle critiche dei tifosi, ha risposto in maniera sibillina il d.s. Raffaello: “che volevate pure Messi?”
Siamo ufficialmente senza terzino destro, di nuovo. Com’era bella la vita quando i giocatori forti facevano strane mosse di kung fu per venire all’Inter, non come adesso che se ne vanno tutti.
12 luglio. “Pronto, dove sei Bare?” “Ti richiamo io, adesso non posso.”
17 luglio. È nata una stella: #mitt a Satriano. Ah, nel dubbio, #rpigl a Esposito.
21 luglio. E ci danno pure i soldi per aver scritto $Inter sulla maglia? Bene, iniziate a scrivere $Ranocchiate in ogni dove.
27 luglio. Ad Appiano è arrivato uno che dice di essere il re di Milano. Brozo, please, fai chiarezza.
Tra l’altro, sono uscite voci di un suo trasferimento al Chelsea. In questo momento vorremmo tutti piangere lacrime di sangue e sbattere i pugni sul tavolo. E forse anche sulla faccia di qualcuno.
2 agosto. SONO 45 ANNI. CHE L’INTER. ASPETTAVA. QUESTO MOMENTO.
4 agosto. Torna Chris. Io non sto piangendo, siete voi che state piangendo, a me è solo entrato un melio melio negli occhi: a giro, sopra gli occhiali, come in Coppa Italia contro il Milan. Mannaggia a te Chris, ci hai fatto cagare tutti sotto. Questo è uno dei giorni più belli della mia vita, non sai che avrei dato per essere nello spogliatoio al posto di qualche #mittino sconosciuto per abbracciarti, tanto lì ti sbaciucchiavano tutti, avrei approfittato solo della situazione. Non mi importa se ti vedrò di nuovo correre su un campo di calcio, ma non smettere di farmi vedere quel sorriso.
13 agosto. Pastorello sui social: “Se vi avessero detto due anni fa: Romelu Lukaku dopo aver riportato l’Inter ai vertici assieme ai compagni, lascerà i nerazzurri portando nelle casse del club una cifra record per il mercato italiano, voi cosa avreste fatto? Non ci avreste messo subito la firma?”
No, Pastorè. Noi abbiamo dei sentimenti, mica come te.
Pure tu Rom, caspita. Non possiamo credere che le tue ambizioni fossero quelle di tornare dove ti davano del panzone, dove ti hanno fatto fuori dopo le prime tre partite senza segnare, a 18 anni. Qui eri il nostro panterone moscione preferito, sei caduto e ti abbiamo reso idolo, abbiamo rivalutato il numero 9 dopo un grave infortunio al scinochio, abbiamo insultato tutti gli antenati del nasone (pensandoci bene, forse questi li avremmo insultati lo stesso), eravamo indecisi se tifare Italia o Belgio agli Europei, e tu ci lasci così? Basta, sono deluso, non guarderò più le partite dell’Inter.
14 agosto. BAREEEEEE MA CHE GOL ABBIAMO FATTOOOO QUEST’ANNO FACCIAMO IL FUOCO, CIGNO BENVENUTO PURE A TE DIMMI CHE NON MI LASCERAI MAI E CHE GIOCHEREMO A BRISCOLA INSIEME PER L’ETERNITÀ CON KOLAROV E HANDA SCANSATEVI TUTTI E INIZIATE A LEGGERCI LA TARGAAAA.
Dunque, dopo questo rapido riassunto privo di coinvolgimento emotivo, penso siate pronti per una nuova stagione insieme: si riparte con un Genoa alle prese con l’ennesima rifondazione, ma con alcune armi letali. Do you know Pandev? Criscito? Da quest’anno pure #RIPIGL Zinho, siamo fritti.
#RPIGL #RPIGL #RPIGL
Giusto per mettervi quella stilla di ansietta, vi dico che deteniamo un record contro il Genoa: siamo gli unici in Italia ad essere riusciti a vincere cinque incontri consecutivi con lo stesso avversario senza subire gol. Sono quelli giusti per darci il bentornato da campioni, no?
Magari non potremo abbracciarci, ma ricominciamo a tifare, ad arrabbiarci insieme dopo ogni sconfitta ed esultare insieme dopo ogni vittoria. Non fate i finti tonti, quando avete preso coscienza di quello che era tifare l’Inter, sapevate benissimo che l’umore avrebbe preso la residenza sulle montagne russe, quindi, facciamoci forza. Tutti insieme, verso nuovi traguardi. Forza Inter!
Campioni d’Italia, bentornati! Non ci crederete, ma sono già passati i tre mesi più lunghi dell’anno, quelli in cui non hai il campionato da commentare, il mercato non ha in serbo sorprese perché non ci sono soldi da spendere e Lavezzi ha smesso di giocare, i calciatori sono tutti in ferie e le giornate ti sembrano tutte uguali, lente, spossanti, senza un cencio di avvenimento saliente che le ravvivi.
Guardate com’è fresh il nostro nuovo mister dopo neanche tre mesi con noi.
Prima di ricominciare, quindi, mi sembra giusto darvi il bentornato con un rapido riassunto della nostra calma piatta estate, partendo da dove ci eravamo lasciati:
23 maggio. ALZALAAAAAA VICECAPITANOOOO ORA CI ASPETTANO MESI DI FESTEGGIAMENTI E NIENTE POTRÀ TURBARCIIIIIIII
Prendete e piangetene tutti.
27 maggio. Andonio Gonde saluda la beneamada: io sono un vingende e gome ho deddo una volda alla signorina Diledda non benzo di avere difeddi, lavoro duro e sagrifigio. Ho gergado in duddi i modi di gonvingere la sogietà a non vendere i giogadori migliori, ma dado ghe non mi hanno asgoldado, sono gosdreddo ad andarmene: svingolare Joao Mario e Nainggolan è un golbo basso che io non bodevo aggeddare.
Bello essere una squadra che sa godersi le vittorie, vero?
Che dire mister, grazie di tutto: anzitutto, grazie per lo Scudetto. Grazie, poi, perché grazie a te sono venuti a Milano giocatori fantastici: Tino Lazaro senza di te starebbe ancora nelle aride steppe teutoniche e Vidal a farsi il birra-tour dei bar della Rambla; grazie perché hai dato Kolarov come compagno di briscola ad Handa. So che un pochino ci rimpiangerai, qui ti hanno comprato tutti quelli che chiedevi mentre prima ti facevano storie per Cuadrado e al tuo successore hanno comprato Cristiano Ronaldo. Ormai è tardi, se te ne sei pentito ci spiaze, ormai il nostro cuore batte tutto per Scimone.
3 giugno. I M Simone. Ho paura della reazione di Lotito, saremo dannati nei secoli dei secoli.
22 giugno. I M Hakan. Quindi in quattro e quattr’otto i cuginetti hanno perso il portiere e il numero 10 senza riscuotere un soldo? Per di più il 10 è passato dall’altra parte dei Navigli? Eh ma Maldini best manager in the world.
25 giugno. I M Alex. CI HANNO DATO RETTA. #RIPIGL
6 luglio. Annuncio ufficiale, dopo un mese e passa di trattative, Hakimi diventa un nuovo giocatore del PSG, l’irreprensibile Porto San Giorgio calcio. La squadra marchigiana, in tempi di crisi post-pandemia, chiuderà il mercato in entrata con il solo acquisto del laterale marocchino. Alle critiche dei tifosi, ha risposto in maniera sibillina il d.s. Raffaello: “che volevate pure Messi?”
Siamo ufficialmente senza terzino destro, di nuovo. Com’era bella la vita quando i giocatori forti facevano strane mosse di kung fu per venire all’Inter, non come adesso che se ne vanno tutti.
12 luglio. “Pronto, dove sei Bare?” “Ti richiamo io, adesso non posso.”
17 luglio. È nata una stella: #mitt a Satriano. Ah, nel dubbio, #rpigl a Esposito.
21 luglio. E ci danno pure i soldi per aver scritto $Inter sulla maglia? Bene, iniziate a scrivere $Ranocchiate in ogni dove.
27 luglio. Ad Appiano è arrivato uno che dice di essere il re di Milano. Brozo, please, fai chiarezza.
Tra l’altro, sono uscite voci di un suo trasferimento al Chelsea. In questo momento vorremmo tutti piangere lacrime di sangue e sbattere i pugni sul tavolo. E forse anche sulla faccia di qualcuno.
2 agosto. SONO 45 ANNI. CHE L’INTER. ASPETTAVA. QUESTO MOMENTO.
4 agosto. Torna Chris. Io non sto piangendo, siete voi che state piangendo, a me è solo entrato un melio melio negli occhi: a giro, sopra gli occhiali, come in Coppa Italia contro il Milan. Mannaggia a te Chris, ci hai fatto cagare tutti sotto. Questo è uno dei giorni più belli della mia vita, non sai che avrei dato per essere nello spogliatoio al posto di qualche #mittino sconosciuto per abbracciarti, tanto lì ti sbaciucchiavano tutti, avrei approfittato solo della situazione. Non mi importa se ti vedrò di nuovo correre su un campo di calcio, ma non smettere di farmi vedere quel sorriso.
13 agosto. Pastorello sui social: “Se vi avessero detto due anni fa: Romelu Lukaku dopo aver riportato l’Inter ai vertici assieme ai compagni, lascerà i nerazzurri portando nelle casse del club una cifra record per il mercato italiano, voi cosa avreste fatto? Non ci avreste messo subito la firma?”
No, Pastorè. Noi abbiamo dei sentimenti, mica come te.
Pure tu Rom, caspita. Non possiamo credere che le tue ambizioni fossero quelle di tornare dove ti davano del panzone, dove ti hanno fatto fuori dopo le prime tre partite senza segnare, a 18 anni. Qui eri il nostro panterone moscione preferito, sei caduto e ti abbiamo reso idolo, abbiamo rivalutato il numero 9 dopo un grave infortunio al scinochio, abbiamo insultato tutti gli antenati del nasone (pensandoci bene, forse questi li avremmo insultati lo stesso), eravamo indecisi se tifare Italia o Belgio agli Europei, e tu ci lasci così? Basta, sono deluso, non guarderò più le partite dell’Inter.
14 agosto. BAREEEEEE MA CHE GOL ABBIAMO FATTOOOO QUEST’ANNO FACCIAMO IL FUOCO, CIGNO BENVENUTO PURE A TE DIMMI CHE NON MI LASCERAI MAI E CHE GIOCHEREMO A BRISCOLA INSIEME PER L’ETERNITÀ CON KOLAROV E HANDA SCANSATEVI TUTTI E INIZIATE A LEGGERCI LA TARGAAAA.
Dunque, dopo questo rapido riassunto privo di coinvolgimento emotivo, penso siate pronti per una nuova stagione insieme: si riparte con un Genoa alle prese con l’ennesima rifondazione, ma con alcune armi letali. Do you know Pandev? Criscito? Da quest’anno pure #RIPIGL Zinho, siamo fritti.
#RPIGL #RPIGL #RPIGL
Giusto per mettervi quella stilla di ansietta, vi dico che deteniamo un record contro il Genoa: siamo gli unici in Italia ad essere riusciti a vincere cinque incontri consecutivi con lo stesso avversario senza subire gol. Sono quelli giusti per darci il bentornato da campioni, no?
Magari non potremo abbracciarci, ma ricominciamo a tifare, ad arrabbiarci insieme dopo ogni sconfitta ed esultare insieme dopo ogni vittoria. Non fate i finti tonti, quando avete preso coscienza di quello che era tifare l’Inter, sapevate benissimo che l’umore avrebbe preso la residenza sulle montagne russe, quindi, facciamoci forza. Tutti insieme, verso nuovi traguardi. Forza Inter!
0’ - La partita non é ancora iniziata ed ho 106 bpm.“Ahahaha lo dice per ridere figurati se é vero”Lo é. PRIMO TEMPO: 1' - Non ho più controllato i battiti dopo le intro pre-partita perché ora come ora preferisco non sapere 3' - Più tacchetti, Dima! 9' - Fifi non dormire però! 12' - […]
😵💫 Ma voi, esattamente, tra oggi, ieri e l'altro ieri, a che avete pensato? Io che devo imbiancare le pareti della camera. 😵💫 Comunque diciamocelo, alla compostezza di Farris in panchina contro il Verona non eravamo abituati. Molto meglio il mister indemoniato direttamente dentro alla panchina avversaria. 😵💫 Dicono che l'arbitro di stasera sia tifoso […]
GIUSEPPI 6 –“E così oggi giochi titolare!”“Sì, ma niente di serio” BISTECCONE 6.5 – Nella partita del turnover massiccio, è probanilmente l’unico che giocherà pure martedì. Del resto ha dalla sua parte l’esuberanza fisica, la giovinezza, e pure il fatto che, diciamoci la verità, non c’erano tante alternative.Al momento del cambio, vorrebbe portarsi a casa […]
0' - 11 cambi rispetto a BarcelonaNon potendo cambiare Bissteck Mone ha cambiato pure sé stessoChe abnegazione assoluta <3 PRIMO TEMPO: 2' - Farris insolitamente tranquillo 4' - Siamo riusciti a non prendere gol alla loro prima azione.Già un passo avanti rispetto alle ultime due di campionato 6' - Possibile calcio di rigore per noiE […]
🔄 Mi è appena venuto in mente Frattesi che si arrampica a culo di fuori sui cancelli. E quando ricapita. 🔄 Anche perché in quel caso eravamo giovani e super concentrati sulla seconda stella, non come adesso che andiamo dietro alle coppette. 🔄 Turnover massiccio perché "se giocano ancora gli stessi ci troviamo l'ispettorato del […]
YANN 6,5 - Partito carico, concentrato, determinato e ben pettinatoPoi, come tutti noi abbiamo avuto modo di scoprire, più che ad una squadra quei pazzi somigliavano ad una calamità naturaleE se noi soffrivamo dalla sedia/divano/poltrona, lui era quello che doveva impedire fattualmente che ce ne segnassero quaranta.Quindi il primo che prova a parlare di colpe […]