Per una volta un inizio di settimana tranquillo, un lunedì senza subire sfottò, anzi, la Juve ha anche perso.
Ma non ci staremo dimenticando qualcosa?
Ah già, stasera c'è Inter- Fiorentina!
Non siamo ancora arrivati a dicembre e abbiamo già vissuto una decina di partite decisive.
Qualche ultima spiaggia, un paio di dentro o fuori, così a memoria ricordo anche qualche ultimo treno.
Ogni volta che finisce una partita, ne spunta subito fuori una ancora più decisiva.
Infatti, la sfida con i viola ha una duplice valenza dentro e fuori dal campo:
Pioli in queste due partite sembra essersi fatto un'idea dei pro e dei contro (soprattutto dei contro) della sua rosa.
E avvicinandosi alla sosta invernale, la sensazione che assisteremo a una potatura si fa sempre più convincente.
A dar man forte all'allenatore, per fortuna, c'è anche la tutt'altro che rassicurante presenza di Suning prevista in tribuna.
L'erede di Bolingbroke, Jun Liu, in questi giorni ha esaminato tutto l'esaminabile dell'ambiente Inter, ed è pronto a riferire ai suoi capi tutto quello che non va.
Me lo immagino come uno bastardissimo, e forse è meglio così.
I cinesi hanno appena inaugurato il super Store di Nanchino, con merchandising dedicato all'Inter e allo Jiangsu.
Per chiari motivi di marketing, tra le due squadre sarebbe meglio se fossimo noi la più vincente.
Infatti abbiamo già in programma di inviargli per Natale Felipe Melo, Biabiany, Santon e Jovetic (un po' dispiacerebbe per quest'ultimo) e magari anche Palacio (stesso discorso).
Grazie a questi scambi almeno potremo giocarcela alla pari.
Si spera che i pacati avvertimenti (leggi: minacce) di Suning abbiano motivato la squadra a regalarci una vittoria
Inoltre le 3 migliori prestazioni stagionali sono arrivate nei big match contro Juventus, Roma e Milan. Bisogna solo vedere quanto i nostri, abituati ai grandi palcoscenici della Champions League (ironia mode on) considerino l'umile Fiorentina una grande del campionato.
In questo clima del Terrore c'è solo un eroe che non teme Zhang de Robespierre
Il suo nome è Andrea Ranocchia.
Lui è pronto a rilanciarsi e a fregare il posto a Murillo
La domanda è: Noi siamo pronti a rivederlo in campo?
Per una volta un inizio di settimana tranquillo, un lunedì senza subire sfottò, anzi, la Juve ha anche perso.
Ma non ci staremo dimenticando qualcosa?
Ah già, stasera c'è Inter- Fiorentina!
Non siamo ancora arrivati a dicembre e abbiamo già vissuto una decina di partite decisive.
Qualche ultima spiaggia, un paio di dentro o fuori, così a memoria ricordo anche qualche ultimo treno.
Ogni volta che finisce una partita, ne spunta subito fuori una ancora più decisiva.
Infatti, la sfida con i viola ha una duplice valenza dentro e fuori dal campo:
Pioli in queste due partite sembra essersi fatto un'idea dei pro e dei contro (soprattutto dei contro) della sua rosa.
E avvicinandosi alla sosta invernale, la sensazione che assisteremo a una potatura si fa sempre più convincente.
A dar man forte all'allenatore, per fortuna, c'è anche la tutt'altro che rassicurante presenza di Suning prevista in tribuna.
L'erede di Bolingbroke, Jun Liu, in questi giorni ha esaminato tutto l'esaminabile dell'ambiente Inter, ed è pronto a riferire ai suoi capi tutto quello che non va.
Me lo immagino come uno bastardissimo, e forse è meglio così.
I cinesi hanno appena inaugurato il super Store di Nanchino, con merchandising dedicato all'Inter e allo Jiangsu.
Per chiari motivi di marketing, tra le due squadre sarebbe meglio se fossimo noi la più vincente.
Infatti abbiamo già in programma di inviargli per Natale Felipe Melo, Biabiany, Santon e Jovetic (un po' dispiacerebbe per quest'ultimo) e magari anche Palacio (stesso discorso).
Grazie a questi scambi almeno potremo giocarcela alla pari.
Si spera che i pacati avvertimenti (leggi: minacce) di Suning abbiano motivato la squadra a regalarci una vittoria
Inoltre le 3 migliori prestazioni stagionali sono arrivate nei big match contro Juventus, Roma e Milan. Bisogna solo vedere quanto i nostri, abituati ai grandi palcoscenici della Champions League (ironia mode on) considerino l'umile Fiorentina una grande del campionato.
In questo clima del Terrore c'è solo un eroe che non teme Zhang de Robespierre
Il suo nome è Andrea Ranocchia.
Lui è pronto a rilanciarsi e a fregare il posto a Murillo
La domanda è: Noi siamo pronti a rivederlo in campo?
0’ - libertà per Mkhitaryan PRIMO TEMPO: 1' - Pinamonti: * ride nervosamente *Io: *piango nervosamente* 5’ - Darmian, dove sei? 🙁 9’ - più cori che alla festa scudetto, giochiamo in casa? 11’ - PER TUTTI QUEI CHILOMETRI CHE HO FATTO PER TE, INTERNAZIONALE DEVI VINCERE 12’ - Me lo ricordavo diverso lo stadio […]
🅱️ Bella la vita da Campioni d'Italia eh? Zero sbatti e partner felice che puoi concedere qualche minuto anche a lui/lei. 🅱️ Ehi amigo, ma davero buole spedire questi neroberde in Serie B? Faciamo un pato jo e te? 🅱️ Il Sassuolo rimane in serie A con tanto di vittoria stasera ma il Marsiglia vince […]
🛡️- EEEEEEEEEE PER LA GENTE CHEEEEEEEE AAAAAAAAAAAMA SOLTANTO TEEE PER TUTTI QUEI CHILOMETRI CHE HO FATTO PER TE INTERNAZIONALE DEVI VINCEREEEEEEE La nostra Notte Stellata 🖼️⭐️⭐️#ForzaInter #IM2Stars pic.twitter.com/VEQ0k1Ppog — Inter ⭐⭐ (@Inter) April 28, 2024 🛡️- Tino e Pavard insieme sono stati una grossa fonte di distrazione durante il primo tempo 🛡️- CHE CONFUSIONE SARÀ […]
SOMMER 7 – Torna alle abitudini di circa due mesi fa, quando collezionava clean sheet come stelle alpine sul Monte Rosa. Una volta sul pullman, si concede il massimo previsto dalla sua svizzeritudine: un paio di cori, due salti e una Ricola prima di andare a nanna. BENJI 10 – Potrebbe darsi che il mio […]
0' - Lauti non fare il provolone con la terna arbitrale PRIMO TEMPO: 1’ - Juric si schiera con Valentino Lazaro e la difesa a 4Qualcuno ha preso lezioni di cucina 6’ - amici scusate, questi primi minuti di pressing del Toro mi stanno devastando dentro, per pranzo faccio le linguine o i fusilli? 12’ […]
Abbiamo vinto lo Scudetto. Il Ventesimo. Quello che ci permetterà di cucirci addosso LA SECONDA STELLA. C’è chi ci crede da inizio anno, chi ha maturato questa certezza durante la stagione, e chi, interista di titanio temprato da mille delusioni passate, al pareggio col Napoli ha cominciato a sentire il fiato dei cugini sul collo, […]