14/01/2017

Inter-Chievo: Un girone dopo

Si torna a casa. Dopo le vacanze di Natale, e la trasferta di Udine, San Siro torna a vestirsi di nerazzurro per ospitare il Chievo.
UN GIRONE DOPO – La sfida dell’andata apriva la (ahimè, triste) parentesi De Boer sulla panchina nerazzurra, un risultato che sarebbe stato quasi profetico dei mesi successivi, con un 2-0 e una prestazione imbarazzante. 5 mesi dopo il mondo nerazzurro sembra ribaltato, con una squadra che ha trovato una compattezza difensiva, un’identità, e soprattutto una coesione che l’utopico progetto dell’olandese non era riuscito a dare.

RISPETTARE LE ATTESE – Nessuna partita è facile nel calcio moderno, figuriamoci per Noi, figuriamoci con il Chievo, squadra rognosa e realtà stabile di un calcio ormai andato, difesa e contropiede. Eppure, i motivi per far bene ci sono tutti: in casa l’Inter è reduce da 7 vittorie consecutive, in campionato sono 4 vinte nell’ultimo mese con un solo gol subito, e le sfide che la giornata di Serie A propone (Fiorentina-Juve, Torino-Milan, Lazio-Atalanta, Udinese-Roma) sembrano cucite addosso al tentativo di rimonta interista.

LA CARICA DEI 100.. MILIONI – Le parole di Pioli sono chiare: Gagliardini è pronto per giocare subito, complice anche la squalifica di Brozovic. Se cosi dovesse essere, al fianco del nuovo 5 nerazzurro (che, ad Inter Channel, ha ricevuto il battesimo del fuoco dall’ultimo grande ad indossarlo, Deki) dovrebbe esserci Kondogbia, con Joao Mario poco più avanti: fa una mediana da poco più di 100 milioni, sui cartellini, sul campo è meglio iniziare a dimostrarlo sin dal 1’.

COSI' IN CAMPO – Handanovic leggermente influenzato, Carrizo OUT per lo stesso motivo, potrebbe esserci gloria per il giovane Di Gregorio, classe ’97. Per il resto formazione confermata in blocco, Murillo-Miranda con ai lati D’Ambrosio e Ansaldi, Gagliardini in mezzo con Kondogbia e Joao Mario favorito su Banega, Candreva e Perisic ai lati di Maurito.

L’AVVERSARIO – Il Chievo arriva dalla brutta batosta interna con l’Atalanta, il modo migliore per riscattarsi sarebbe uno scalpo famoso, che manca dalla prima assoluta degli scaligeri a San Siro (1-2 del 15 dicembre 2001). I 25 punti in classifica dipingono meglio di ogni parola il meraviglioso lavoro di Mister Maran, vero top-player di una squadra di ottimi gregari. Senza Cacciatore e Hetemaj spazio a Frey e De Guzman, con Birsa ad accompagnare il duo Pellissier-Meggiorini.

Inter-Chievo: Un girone dopo

Si torna a casa. Dopo le vacanze di Natale, e la trasferta di Udine, San Siro torna a vestirsi di nerazzurro per ospitare il Chievo.
UN GIRONE DOPO – La sfida dell’andata apriva la (ahimè, triste) parentesi De Boer sulla panchina nerazzurra, un risultato che sarebbe stato quasi profetico dei mesi successivi, con un 2-0 e una prestazione imbarazzante. 5 mesi dopo il mondo nerazzurro sembra ribaltato, con una squadra che ha trovato una compattezza difensiva, un’identità, e soprattutto una coesione che l’utopico progetto dell’olandese non era riuscito a dare.

RISPETTARE LE ATTESE – Nessuna partita è facile nel calcio moderno, figuriamoci per Noi, figuriamoci con il Chievo, squadra rognosa e realtà stabile di un calcio ormai andato, difesa e contropiede. Eppure, i motivi per far bene ci sono tutti: in casa l’Inter è reduce da 7 vittorie consecutive, in campionato sono 4 vinte nell’ultimo mese con un solo gol subito, e le sfide che la giornata di Serie A propone (Fiorentina-Juve, Torino-Milan, Lazio-Atalanta, Udinese-Roma) sembrano cucite addosso al tentativo di rimonta interista.

LA CARICA DEI 100.. MILIONI – Le parole di Pioli sono chiare: Gagliardini è pronto per giocare subito, complice anche la squalifica di Brozovic. Se cosi dovesse essere, al fianco del nuovo 5 nerazzurro (che, ad Inter Channel, ha ricevuto il battesimo del fuoco dall’ultimo grande ad indossarlo, Deki) dovrebbe esserci Kondogbia, con Joao Mario poco più avanti: fa una mediana da poco più di 100 milioni, sui cartellini, sul campo è meglio iniziare a dimostrarlo sin dal 1’.

COSI' IN CAMPO – Handanovic leggermente influenzato, Carrizo OUT per lo stesso motivo, potrebbe esserci gloria per il giovane Di Gregorio, classe ’97. Per il resto formazione confermata in blocco, Murillo-Miranda con ai lati D’Ambrosio e Ansaldi, Gagliardini in mezzo con Kondogbia e Joao Mario favorito su Banega, Candreva e Perisic ai lati di Maurito.

L’AVVERSARIO – Il Chievo arriva dalla brutta batosta interna con l’Atalanta, il modo migliore per riscattarsi sarebbe uno scalpo famoso, che manca dalla prima assoluta degli scaligeri a San Siro (1-2 del 15 dicembre 2001). I 25 punti in classifica dipingono meglio di ogni parola il meraviglioso lavoro di Mister Maran, vero top-player di una squadra di ottimi gregari. Senza Cacciatore e Hetemaj spazio a Frey e De Guzman, con Birsa ad accompagnare il duo Pellissier-Meggiorini.

Notizie flash

Ultimi articoli

24/11/2025
Inter – Milan, il Pagellone dei pali in faccia

SOMMER 4.5 – Il processo di handanovicizzazione procede a gonfie vele. E se Samir si era immedesimato in una sedia, dopo ieri appare chiaro che Yann si sia identificato in un palo. Del resto due pali presi nel primo tempo dai suoi compagni, ed uno rimasto nella nostra porta per tutta la partita; mi pare […]

23/11/2025
Inter - Milan nel tempo di un caffè

0' - Lauti col sorriso sulle labbra, Ace col binocolo per vedere Leao e Pulisic PRIMO TEMPO: 1' - In che senso "mercenario" quarto uomo?Le cose sono due: ho capito male o ibra è il quarto uomo per la partitaNon so in quale sperare 2' - ecco cosa vuol dire avere qualcuno che paraNo Yann, […]

10/11/2025
Inter – Lazio, il Pagellone capolista

SOMMER 6.5 – Mezzo voto in più perchè ormai ha dimostrato di padroneggiare le parate laser: indirizza il colpo di testa di Gila sul palo, poi sulla linea, ed infine fra le sue braccia senza che debba muoversi dalla sua posizione iniziale. Masterclass. AKANJI 6.5 –“Mister, mi dispiace per il giallo, se vuole fare entrare […]

09/11/2025
Inter - Lazio nel tempo di un caffè

0' - La terna arbitrale veste una casacca con un numero di telefono, chiamandolo si possono fare donazioni alla Marotta League PRIMO TEMPO: 2' - LAUTIIIIIIIIIAnvedi sto scarsone di Lautaro che gol ha fattoAvevo iniziato a mangiare ed ho rischiato di strozzarmi, ma VA BENE LO STESSOOOOO 3’ - se c’è uno che non ha […]

06/11/2025
Inter - Kairat Almaty, il pagellone gusto Conference

SOMMER 10: I kazaki arrivano a Milano dopo un interminabile viaggio e con tantissimi tifosi al seguito, tutti carinissimi e sorridenti (P.S. grazie per le foto ricordo)Sarebbe un peccato farli tornare a casa delusi....- Yann: Regaliamogli una vittoria!!!- Marotta: ehm... no, mi sembra un po' esagerato- Yann: Regaliamogli almeno un gol!- Marotta: mmm, buona idea, […]

05/11/2025
Inter - Kairat nel tempo di un caffè che quasi mi andava di traverso

0' - Chissà perché tutte le squadre dell'ex URSS hanno attaccanti brasiliani.Chi ci segnerà, Edmilson o Costa Monteiro? E perché entrambi? PRIMO TEMPO: 4' - Abbiamo già preso gol da qualche giocatore sconosciuto?Sto accendendo solo ora 5' - Fallo su Lauti per vendicare quello di Bisseck 10’ - Ah é una di quelle partite in […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram