Chebellochebellochebellochebello
Se ne va uno dei due asterischi.
Di mercoledì.
Di sera.
Col Bologna.
La butto là: ma se ce lo teniamo l'asterisco?
Dai alla fine non è così brutto. Un pochino spinoso, ma carino.
Sarebbe più brutto giocare sei mesi con Cristante, tutto sommato. Oh ne ho nominato uno a caso eh, uno che non è stato mai citato in questi giorni. Uno che verrebbe per fare il rodaggio del mister praticamente, che di solito i giocatori li inserisce con calma.
"6 mesi in Erasmus a Milano" il nuovo film di Beppe Riso, in collaborazione con Davide Frattesi e Bryan Cristante. Nelle migliori sale cinematografiche.
Ma che bello sarebbe però vincere. Atalanta fantasmagorica e incredibilmente funambolica allontanata in classifica e il mitico Andonio che comincia a sentire il fiato sul collo.
Qui si poteva fare anche un'altra battuta, a Conte potevamo fare sentire anche un altro tipo di presenza. Ma visti i tempi eviterei. Non richiamo aquile ma non vorrei essere licenziato da Ranocchiate.
Vediamo però la tensione e l'aria tesa che si respira in spogliatoio per la partita:
Ok. Prima portava male in Champions, adesso pure in campionato. Complimenti. Come se non fosse già abbastanza delicata la situazione.
Ma sì dai, sfidiamo pure il karma facendo i gradassi per i bei gol andati. Chissà quale sarà il prossimo passo? Urlare in piazza che vinceremo senza patemi? Presentarsi senza centrocampo?
Proprio vero.
Non c'è più rispetto.
Stiamo sfidando in maniera troppo sfrontata il karma.
E allora non ci resta che invocare l'ultima speranza. Quella che ci ha punito mille volte e mille altre lo farà, sperando che per stasera si dimentichi chi siamo.
Il gol dell'ex.