31/08/2024

Inter – Atalanta, il pagellone scacciapensieri per una sosta tranquilla

YANN 7.5 – Una parata vera su Zappacosta, e una parata laser su Samardzic (a proposito, Lazar, dopo tanto tribolare siamo convinti che hai finalmente trovato la squadra adatta a te!), e zitto zitto, quatto quatto, Yann si porta a casa il secondo clean sheet. Come premio partita, tanto tempo a disposizione per pensare ai grandi problemi irrisolti: da dove viene la materia oscura, quando avremo un nuovo stadio, come funziona il nuovo formato Champions.
Lo so, magari avresti preferito un premio più concreto, tipo un weekend all’Idroscalo, ma ormai hai abbastanza esperienza da aver capito che un punto accomuna la vecchia e la nuova proprietà: nessuno caccia un euro.

BENJI 8 – Nel pandemonio più totale che ha accompagnato il gol del raddoppio, solo dopo il replay mi sono accorto che l’assist è arrivato da Monsieur Benji, le plus grand footballeur français, anche se Deschamps pare non essersene accorto, ma meglio così.
Per il resto non è che abbia avuto molto da fare nemmeno lui, Gasp ha deciso di abusare della carta “mezzepunte”, ma dalle parti di Pavard non se ne è presentata nemmeno un quarto.

ACE 8.5 – In una partita tranquilla per la difesa, il vero duello è stato tra Ciccio e Retegui, che a tratti ha assunto toni epici (Ettore vs. Achille, Gandalf vs. Balrog), ma più spesso tragicomici (Crisantemi vs. Falchetti). Alla fine la spunta Ace, quando al 53’ si lancia in avanti e costringe Mateo al fallo da ammonizione.

BASTONI 8  

"Uffa, qui non viene nessuno a trovarmi nessuno, eppure ho passato due anni con Gasp! O forse è proprio per questo..."
Travolto da questo dubbio esistenziale, il giovane Basto decide di risolverlo come fa di solito in queste occasioni: si butta in avanti e produce due rimesse laterali fotoniche che portano al secondo e terzo gol.
Se il giovane Werther l'avesse saputo, avremmo un capolavoro del Romanticismo in meno, ma +2 di differenza reti.

DARMY 7 –  

"Ma lei è il signor Darmy! È il mio mito da anni, a fine partita dobbiamo assolutamente scambiarci la maglia!"
"Grazie caro, tu sei..."
"Ruggeri!"
"Ah si, certo, anche se devo dire che la svolta televisiva dopo aver vinto Sanremo ti ha fatto perdere un po'di smalto. Salutami Tozzi e Morandi!"
A quel punto Ruggy scappa a piangere negli spogliatoi.

MKHITARYAN 7.5  Gasp fa circolare la voce che per via di qualche capello grigio da Frecciarossa si sta trasformando in Frecciargento. Mkhi risponde a modo suo.
L'età non conta nrl cuore di chi sfreccia.

CALHA 7 – Ormai non fanno più notizia i lanci millimetrici, i recuperi difensivi o la freddezza nei calci piazzati. Lui lo sa perchè, ed anche noi l'abbiamo imparato.

BARELLA 9.5 – Alle corse su e giù per il campo aggiunge un razzo missile "che avrebbe rotto er culo pure a Gig Robbò" (cit. M. Farris). Il povero Carnesecchi, che due minuti prima si era immolato sulla punizione di Calha, questa volta può solo sfiorare. E meglio per lui, che se avesse cercato di bloccarla sarebbe finito in porta con tutto il pallone come Alan Crocker.

DIMARCO 8 – A un certo punto segna il 5 a 0 su assist di Frattesi.
I signor Marchetti guarda Rocchi in tribuna.
Rocchi si gira verso Marotta.
Il Presidente piega la testa leggermente verso sinistra.
Gol annullato per prevenire la goleada, una nuova regoletta inserita nella Marotta League nel maxidecreto di fine luglio.

TIKUS 10 – Dopo la partita di ieri mi è venuto il dubbio che all'Europeo sia stato mandato il fratello meno... sveglio, diciamo. Ma no, dai, quello è finito del Dream Team con Steven Curry e Lebron Motta.
Fatto sta che il Tikus di quest'anno è meglio anche di quello della scorsa stagione. E direi che è il caso di godercelo e coccoarlo un po'.

LAUTI 7 – Sarà sicuramente ancora un po' arruginito, per l'infortunio, le fatiche della Copa America e tutto quello che volete, ma quanto gasa vederlo buttarsi sui palloni mezzi persi anche sul 4 a 0?
Però pensa pure al rischio goleada la prossima volta.

FRAT 7 – Per un momento ho temuto che dopo il gol annullato a Dimarco avrebbe di nuovo preso a calci il vetro dello stadio, ma a quel punto è intervenuto Farris a ricordargli che "qua stamo a San Siro e Oaktree te lo fa ripagà in comode rate da 150 carcinculo ar mese"

C. AVGVSTVS VII – "Armate meniche respinte al di là della val Seriana, Gasparinus si lamenta ancora di quando il prefetto Maximus gli tolse il titolo di tribuno nel 153 a.C."

ARNA  8
– Quando è entrato Arna, mi sono messo tranquillo ed ho capito che la goleada non sarebbe mai arrivata.

PRINCE OF PERSIA  8 – "Caro Diario, che esperienza di nuovo a San Siro! Oggi ho imparato una cosa nuova: mai servire un assist ad Arna, anzi meglio non passargliela mai. Piuttosto la do a Sommer"

ASLLA 7 – Sei cresciuto anche tu, Kri Kri, purtroppo non posso metterti più dieci tutte le volte. Facciamo così: la prossima volta la metti all'incrocio, o fai un assist a Taremi, o eviti di darla ad Arna. E vedrai che i dieci torneranno, ma soprattutto la nostra riconoscenza.

MR. DEMON 8 – Archiviata la partita nei primi dieci minuti, i restanti 80 sono una sfida a Gasperini che cercava in tutti i modi di farci fare goleada. Alla fine la spunta Mone, ma per Gasp era una sfida falsata e se lui avesse avuto il budget dell'Inter a quest'ora sarebbe campione intergalattico.





Inter – Atalanta, il pagellone scacciapensieri per una sosta tranquilla

YANN 7.5 – Una parata vera su Zappacosta, e una parata laser su Samardzic (a proposito, Lazar, dopo tanto tribolare siamo convinti che hai finalmente trovato la squadra adatta a te!), e zitto zitto, quatto quatto, Yann si porta a casa il secondo clean sheet. Come premio partita, tanto tempo a disposizione per pensare ai grandi problemi irrisolti: da dove viene la materia oscura, quando avremo un nuovo stadio, come funziona il nuovo formato Champions.
Lo so, magari avresti preferito un premio più concreto, tipo un weekend all’Idroscalo, ma ormai hai abbastanza esperienza da aver capito che un punto accomuna la vecchia e la nuova proprietà: nessuno caccia un euro.

BENJI 8 – Nel pandemonio più totale che ha accompagnato il gol del raddoppio, solo dopo il replay mi sono accorto che l’assist è arrivato da Monsieur Benji, le plus grand footballeur français, anche se Deschamps pare non essersene accorto, ma meglio così.
Per il resto non è che abbia avuto molto da fare nemmeno lui, Gasp ha deciso di abusare della carta “mezzepunte”, ma dalle parti di Pavard non se ne è presentata nemmeno un quarto.

ACE 8.5 – In una partita tranquilla per la difesa, il vero duello è stato tra Ciccio e Retegui, che a tratti ha assunto toni epici (Ettore vs. Achille, Gandalf vs. Balrog), ma più spesso tragicomici (Crisantemi vs. Falchetti). Alla fine la spunta Ace, quando al 53’ si lancia in avanti e costringe Mateo al fallo da ammonizione.

BASTONI 8  

"Uffa, qui non viene nessuno a trovarmi nessuno, eppure ho passato due anni con Gasp! O forse è proprio per questo..."
Travolto da questo dubbio esistenziale, il giovane Basto decide di risolverlo come fa di solito in queste occasioni: si butta in avanti e produce due rimesse laterali fotoniche che portano al secondo e terzo gol.
Se il giovane Werther l'avesse saputo, avremmo un capolavoro del Romanticismo in meno, ma +2 di differenza reti.

DARMY 7 –  

"Ma lei è il signor Darmy! È il mio mito da anni, a fine partita dobbiamo assolutamente scambiarci la maglia!"
"Grazie caro, tu sei..."
"Ruggeri!"
"Ah si, certo, anche se devo dire che la svolta televisiva dopo aver vinto Sanremo ti ha fatto perdere un po'di smalto. Salutami Tozzi e Morandi!"
A quel punto Ruggy scappa a piangere negli spogliatoi.

MKHITARYAN 7.5  Gasp fa circolare la voce che per via di qualche capello grigio da Frecciarossa si sta trasformando in Frecciargento. Mkhi risponde a modo suo.
L'età non conta nrl cuore di chi sfreccia.

CALHA 7 – Ormai non fanno più notizia i lanci millimetrici, i recuperi difensivi o la freddezza nei calci piazzati. Lui lo sa perchè, ed anche noi l'abbiamo imparato.

BARELLA 9.5 – Alle corse su e giù per il campo aggiunge un razzo missile "che avrebbe rotto er culo pure a Gig Robbò" (cit. M. Farris). Il povero Carnesecchi, che due minuti prima si era immolato sulla punizione di Calha, questa volta può solo sfiorare. E meglio per lui, che se avesse cercato di bloccarla sarebbe finito in porta con tutto il pallone come Alan Crocker.

DIMARCO 8 – A un certo punto segna il 5 a 0 su assist di Frattesi.
I signor Marchetti guarda Rocchi in tribuna.
Rocchi si gira verso Marotta.
Il Presidente piega la testa leggermente verso sinistra.
Gol annullato per prevenire la goleada, una nuova regoletta inserita nella Marotta League nel maxidecreto di fine luglio.

TIKUS 10 – Dopo la partita di ieri mi è venuto il dubbio che all'Europeo sia stato mandato il fratello meno... sveglio, diciamo. Ma no, dai, quello è finito del Dream Team con Steven Curry e Lebron Motta.
Fatto sta che il Tikus di quest'anno è meglio anche di quello della scorsa stagione. E direi che è il caso di godercelo e coccoarlo un po'.

LAUTI 7 – Sarà sicuramente ancora un po' arruginito, per l'infortunio, le fatiche della Copa America e tutto quello che volete, ma quanto gasa vederlo buttarsi sui palloni mezzi persi anche sul 4 a 0?
Però pensa pure al rischio goleada la prossima volta.

FRAT 7 – Per un momento ho temuto che dopo il gol annullato a Dimarco avrebbe di nuovo preso a calci il vetro dello stadio, ma a quel punto è intervenuto Farris a ricordargli che "qua stamo a San Siro e Oaktree te lo fa ripagà in comode rate da 150 carcinculo ar mese"

C. AVGVSTVS VII – "Armate meniche respinte al di là della val Seriana, Gasparinus si lamenta ancora di quando il prefetto Maximus gli tolse il titolo di tribuno nel 153 a.C."

ARNA  8
– Quando è entrato Arna, mi sono messo tranquillo ed ho capito che la goleada non sarebbe mai arrivata.

PRINCE OF PERSIA  8 – "Caro Diario, che esperienza di nuovo a San Siro! Oggi ho imparato una cosa nuova: mai servire un assist ad Arna, anzi meglio non passargliela mai. Piuttosto la do a Sommer"

ASLLA 7 – Sei cresciuto anche tu, Kri Kri, purtroppo non posso metterti più dieci tutte le volte. Facciamo così: la prossima volta la metti all'incrocio, o fai un assist a Taremi, o eviti di darla ad Arna. E vedrai che i dieci torneranno, ma soprattutto la nostra riconoscenza.

MR. DEMON 8 – Archiviata la partita nei primi dieci minuti, i restanti 80 sono una sfida a Gasperini che cercava in tutti i modi di farci fare goleada. Alla fine la spunta Mone, ma per Gasp era una sfida falsata e se lui avesse avuto il budget dell'Inter a quest'ora sarebbe campione intergalattico.





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