La Primavera dell'Inter ha sfornato una serie incredibili di giovani promesse, soprattutto in attacco.
Ogni anno c'è sempre stato un trascinatore speciale, tanto per dirne uno: Simone Dell'Agnello, capocannoniere al Torneo di Viareggio 2011 che si era fatto anche una panchina in Champions League.
Ma forse la promessa più illusoria degli ultimi tempi è stata proprio Federico Bonazzoli: di origini bresciane, il suo soprannome in gioventù era diventato inevitabilmente "l'Anti Balotelli", per via della sua faccia da bravo ragazzo e dei modi pacati. Per cominiciare era una buona premessa.
L'altro soprannome era "no, non sono il figlio di "Emiliano Bonazzoli".
Il 4 dicembre del 2013 viene impiegato da Walterone Mazzarri in Inter-Trapani di Coppa Italia.
Sembrava una partita tranquillissima in cui lanciare qualche #MITT, invece tanto per cambiare ABBIAMO SOFFERTO DA MATTI.
INTER: 30 Carrizo; 6 Andreolli, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus (40' st Donkor); 18 Wallace, 13 Guarin, 16 Mudingayi, 21 Taider, 31 Pereira; 10 Kovacic (24' st Olsen); 7 Belfodil (38' st Bonazzoli)
Ci portiamo facilmente sul 3-0 con #RIPIGLGUARO e il duo algerino Belfodil - Taider ma poi il Trapani dà il via a una quasi remuntada.
Il gol al novantesimo di Madonia è uno dei top smadonnamenti degli ultimi anni.
Entrando in campo all'83' al posto del magico Ishak Belfogol, Bonazzoli all'età di 16 anni e mezzo, diventa il secondo esordiente più giovane nella storia dell'Inter dopo Beppe Bergomi.
Bonazzoli colleziona esordi anche in Serie A e in Europa League contro il Saint Etienne.
A parte questi spezzoni di partita, non entra mai realmente nel giro della prima squadra e viene impiegato in Primavera dove vince il torneo di Viareggio 2015 confermandosi capocannoniere.
A fine anno passa alla Sampdoria per la cifra clamorosa di 6 milioni di euro, con l'Inter che si conserva un diritto di recompra per il futuro.
Bonagol purtroppo non riesce a inserirsi e finisce in una girandola di prestiti tra Virtus Lanciano, Brescia, Spal e Padova. Tutti senza successo.
L'unico momento in cui è tornato nei radar è stato quando la Juventus si dichiarò interessata a lui, scatenando il panico in tutti i tifosi interisti, che già se lo vedevano trasformato nel nuovo Trezeguet.
Ma alla fine purtroppo per Bonazzoli e per fortuna per noi, non si è concretizzato nemmeno questo affare.
Ma cosa gli sarà successo?Troppe pressioni?
Ormai già a 21 anni si sta trasformando nel solito giocatore da serie cadetta, che non segna nemmeno granché, ma si fa notare almeno per una cosa:
Abbiamo capito qual è il problema di Bonazzoli: LA BOMBASTICA
Purtroppo è risaputo che non appena ti affibbiano titoli come "Il suo gol più bello" significa che la tua carriera ormai è rovinata.
Caro Bonazzoli, anzi, Bonagol. Se vuoi diventare un #MITT del futuro devi iniziare a concentrarti.
Una discesa molto triste per un povero #MITT che aveva un potenziale veramente enorme.
La recompra sembra un sogno ormai lontano, ma sappiamo bene che se un giorno arriverà il primo vero gol in serie A, sarà senza dubbio contro l'Inter.
La Primavera dell'Inter ha sfornato una serie incredibili di giovani promesse, soprattutto in attacco.
Ogni anno c'è sempre stato un trascinatore speciale, tanto per dirne uno: Simone Dell'Agnello, capocannoniere al Torneo di Viareggio 2011 che si era fatto anche una panchina in Champions League.
Ma forse la promessa più illusoria degli ultimi tempi è stata proprio Federico Bonazzoli: di origini bresciane, il suo soprannome in gioventù era diventato inevitabilmente "l'Anti Balotelli", per via della sua faccia da bravo ragazzo e dei modi pacati. Per cominiciare era una buona premessa.
L'altro soprannome era "no, non sono il figlio di "Emiliano Bonazzoli".
Il 4 dicembre del 2013 viene impiegato da Walterone Mazzarri in Inter-Trapani di Coppa Italia.
Sembrava una partita tranquillissima in cui lanciare qualche #MITT, invece tanto per cambiare ABBIAMO SOFFERTO DA MATTI.
INTER: 30 Carrizo; 6 Andreolli, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus (40' st Donkor); 18 Wallace, 13 Guarin, 16 Mudingayi, 21 Taider, 31 Pereira; 10 Kovacic (24' st Olsen); 7 Belfodil (38' st Bonazzoli)
Ci portiamo facilmente sul 3-0 con #RIPIGLGUARO e il duo algerino Belfodil - Taider ma poi il Trapani dà il via a una quasi remuntada.
Il gol al novantesimo di Madonia è uno dei top smadonnamenti degli ultimi anni.
Entrando in campo all'83' al posto del magico Ishak Belfogol, Bonazzoli all'età di 16 anni e mezzo, diventa il secondo esordiente più giovane nella storia dell'Inter dopo Beppe Bergomi.
Bonazzoli colleziona esordi anche in Serie A e in Europa League contro il Saint Etienne.
A parte questi spezzoni di partita, non entra mai realmente nel giro della prima squadra e viene impiegato in Primavera dove vince il torneo di Viareggio 2015 confermandosi capocannoniere.
A fine anno passa alla Sampdoria per la cifra clamorosa di 6 milioni di euro, con l'Inter che si conserva un diritto di recompra per il futuro.
Bonagol purtroppo non riesce a inserirsi e finisce in una girandola di prestiti tra Virtus Lanciano, Brescia, Spal e Padova. Tutti senza successo.
L'unico momento in cui è tornato nei radar è stato quando la Juventus si dichiarò interessata a lui, scatenando il panico in tutti i tifosi interisti, che già se lo vedevano trasformato nel nuovo Trezeguet.
Ma alla fine purtroppo per Bonazzoli e per fortuna per noi, non si è concretizzato nemmeno questo affare.
Ma cosa gli sarà successo?Troppe pressioni?
Ormai già a 21 anni si sta trasformando nel solito giocatore da serie cadetta, che non segna nemmeno granché, ma si fa notare almeno per una cosa:
Abbiamo capito qual è il problema di Bonazzoli: LA BOMBASTICA
Purtroppo è risaputo che non appena ti affibbiano titoli come "Il suo gol più bello" significa che la tua carriera ormai è rovinata.
Caro Bonazzoli, anzi, Bonagol. Se vuoi diventare un #MITT del futuro devi iniziare a concentrarti.
Una discesa molto triste per un povero #MITT che aveva un potenziale veramente enorme.
La recompra sembra un sogno ormai lontano, ma sappiamo bene che se un giorno arriverà il primo vero gol in serie A, sarà senza dubbio contro l'Inter.
0’ - ragazzi ma che è questo odio per dimash? PRIMO TEMPO: 1' - Ci pensate che è l'ultima partita in cui avremo una stella sulla maglia? 8’ - sto cercando di inspirare gli ultimi attimi dell’Inter 2023/24 9’ - Bravo Arna, qui ci sei piaciuto 12' - Bisteccone è in ogni luogo 15’ - […]
Non piangete perché è finito, piangete perché siete stati testimoni di quello che è successo. Grazie Mister. Sei stato un grande a farci vincere mille derby di fila. Ti hanno ingiustamente scaricato quando avevi solo bisogno di un po' di sostegno, ma noi non ci dimenticheremo di te, della festa per il tuo addio a […]
MR. HUNZIKER 7 – Con il record di clean sheet al sicuro, Yann si concentra più sul post-partita che sulle insidie di Taty Castellanos. Se a molti è apparso distratto sul tiro di Kamada, è solo perchè stava pensando che la figlia più piccola doveva cambiare il pannolino. E poi dalla società gli avevano spiegato […]
0’ - Non é iniziata la partita ed ho già visto una coreografia commovente e Patrick e SpongeBob allo stadioNon ci capisco nulla ma sto piangendo PRIMO TEMPO: 1' - NOI PATRICK VOI PATRIC 2’ - ma oggi dobbiamo essere felici o tristi? 3’ - Taty ma che vuoi oh?Lasciaci festeggiare per 3 minuti dico […]
UEEEEEEEEEEE Cazzarola Steven si parlava di festeggiamenti piuttosto importanti ma non pensavamo che avresti presa per vera la canzone delle lampadine che si canta ad ogni comunione sulla faccia della terra. LA NOSTRA FESTA NON DEVE FINIRE NON DEVE FINIRE E NON FINIRÀ AAAAAAAAAAALLELUJA ALLELUJA AAAAAAAAAAAA Vabbè ma se vogliamo continuare per noi va bene. […]
MR. HUNZIKER 10 – Non si può lasciare la porta incustodita un secondo a Reggio Emilia, che i ragazzi tornano a casa con una sconfitta e, cosa ancora peggiore, il record di clean sheet a forte rischio. Allora Yann decide di prendere la situazione nel guantone e comincia a sfoderare tutto il repertorio di parate […]