HANDA 10 – In molti l’avevano capito, anche se nessuno l’ha detto chiaramente: Empoli – Inter era una partita da ultima spiaggia in campionato, e allora il duo Scimo – Farris è stato autorizzato a rivolgersi all’astrologia, soprattutto dopo che lo psicologo della squadra è andato via preferendo un impiego più tranquillo al reparto serial killer in una casa circondariale della Louisiana.
Il mago Joao Mario do Nascimento (mi sembra di aver già sentito questo nome, non sarà mica... ma no, cosa vado a pensare!) ha messo in ordine tutti i fatti:
partita di domenica all’ora di pranzo
maglia da trasferta Sprite scolorita
vigilia di semifinale di coppa Italia
avversario: Empoli
Non ci sono dubbi: tutti gli astri, le galassie e i buchi neri spingono per far giocare Samir titolare. Il ritorno di Handa in porta coincide con il ritorno al clean sheet ed una seria di altre cose che scopriremo nel resto del pagellone.
Grazie mago Joao!
DAMBRO 10+ – Non c’è Empoli – Inter senza DD33. La sola ipotesi di poter giocare senza Daddo in difesa, ha rischiato di rompere il tessuto spaziotemporale fino alla galassia di Andromeda. Ovviamente Dambro non delude: niente gesti eclatanti, salvataggi impossibili o autotraverse, ma già solo il fatto di aver limitato Baldanzi ci basta ed avanza.
DE VRIJ Calibro 50 – La sfida con Cicciocaputo avrebbe fatto felice Sergio Leone. E’ una specie di duello all’OK Corral in cui due vecchi avversari si danno battaglia fino all’ultima goccia di sudore. Per citare il vecchio Clint (coetaneo di Stefanone): Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, quello con la pistola è un uomo morto.
L’uomo col fucile ieri era il nostro numero 6, ed alla vista del calibro 50 Cicciocaputo ha preferito chiedere il cambio.
ACERBI 8 – Il nostro Ciccio mette il gambone ogni volta che ce n’è bisogno. Si propone anche in avanti ma rispetto a Sandrino difetta di precisione nei cross, velocità e pure giovinezza. Ma ieri non era una partita per giovani.
BELLNOU 7 – Il ritorno di Raoul il bello, anzi l’esordio per la prima da titolare. Nella difesa di ieri, in cui in 4 sfioravano i 150 anni, un po’ di freschezza ci voleva. Raoul un po’ si emoziona, a volte inciampa, molte volte corre lui più veloce del pallone e poi deve fermarsi e tornare indietro a riprenderlo.
Farris lo riprende ogni tanto: “Ma che stai a fà, Raù, Tommeggerry?”
Noi non possiamo fare a meno di adorarlo.
DAL 69’ FIFINO 8 – Buona esecuzione di calci volanti e suplex sul ring. Ottimo anche il team work con Bare: lui fa i falli, Bare prende le ammonizioni.
CALHANOGLU 6.5 – E’ ancora in fase di rodaggio post infortunio. O forse geloso del fatto che Brozo si è ripreso il posto da play. O in confusione perchè alla fine l’impostazione era affidata ad RG5. In ogni caso il ritorno del Gran Turco da titolare è sempre una buona notizia. Specialmente in vista del 10 maggio.
DALL’87’ ASLLA 10 – Per un attimo ho sognato che nel contropiede del 3 a 0 Rome la passasse a lui invece che a Lauti. Ma ieri era la giornata dei ritorni e non delle prime volte, e la Lula aveva la precedenza.
BROZO 6 – Il primo tempo di Epic è stato impressionante, nel senso più negativo che riuscite a immaginare. Si poteva sbagliare qualcosa di più? Mancava solo l’autogol da centrocampo in stile Kondogbia. Era solo per dire, Brozo, non vorrei darti suggerimenti.
Se giochi come nel secondo tempo ti voglio tanto bene.
DAL 69’ BARELLA 7 – Il ritorno all’incazzatura di Bare è fulmineo, del resto prendere il posto di Brozovic può avere queste conseguenze.
SUPERGAGLIA 9 – Ieri uomo ovunque: interditore, costruttore di gioco, rifinitore, dribblatore, crossatore, centravanti acrobatico sforbiciante. Finchè non interviene Romelu: “Gaglia, ma ti levi dalle palle?”
E parte l’azione del vantaggio.
GOSENS 6 – Perchè ha perso l’Empoli ieri? Ad un certo punto erano in tre su Robin, che riusciva a limitarsi benissimo da solo.
DAL 77’ DIMARCO 6.5 – Ubi Fede, Robin cessat.
CORREA 7.5 – Non illudermi, Tucu. Ieri per lunghi tratti sei stato il migliore attaccante in campo, sembravano i tempi dell’esordio contro il Verona lo scorso anno. Dimmi che stai preparando per il grande salto mercoledì in coppa. Ti vorrei vedere in versione Lontra Maravilla.
DAL 69’ LAUTI 10 – Ritorno al gol su azione in campionato dopo troppo tempo. L’assist di Dimarco contro il Benfica ti ha sbloccato di nuovo, ma anche qui non vorrei illudermi. Lo scatto su passaggio di Rome ha riportato alla mente memorie felici, quando il mondo era ai tuoi piedi
LUKAKU 1000000! – ROME SMASH! Dopo un primo tempo in affanno, comincia il secondo fresco come una rosa, spaccando i Luperti che cercano di frapporsi al suo passaggio (povero Lupe, è dai tempi del Crotone che viene spazzato via da Rome).
E’ tornato potente come Hulk, incontenibile come un fiume in piena, inafferrabile come Lupin.
Gravina, non si potrebbe avere un po’ di grazia anche per me?
DEMON 100 – Un ringraziamento particolare al mister da parte mia, perchè dopo il ritorno dei gol su azione, doppietta di Rome, LuLa segnante, Gaglia & Calha titolari, Bare ammonito, finalmente pure io ritorno a scrivere una pagellone per una partita vittoriosa, il che non accadeva da febbraio contro l’Udinese.
Simò, la mia prossima pagella è contro la Lazio domenica prossima. You know what to do.