JULIO CESAR 6: Incolpevole sul pallonetto di Shevchenko. Poteva fare di più? difficile dirlo. Forse era rimasto traumatizzato da questa intro di Caressa nel prepartita:
SAMUEL 7: A un certo punto sembra una sfida 1 vs 1 tra lui e Bogush, il portiere ucraino. Su ogni calcio piazzato Wally arriva per primo ma non riesce mai a buttarla in rete. Questo comunque è tutto un extra, perché in difesa anche questa volta è insuperabile come sempre
LUCIO 8: Fa da baluardo difensivo nell'assalto finale, quando tutti sono su all'attacco. Per fortuna almeno Julio Cesar rimane con lui, altrimenti dovrebbe fare anche il portiere. Ma in una serata così, in questo stato di grazia, se la caverebbe anche tra i pali.
MAICON & ZANETTI 6: Ed è subito la cara vecchia pazza Inter con la difesa a 3 Maicon-Lucio-Pupi. Come detto Lucio si carica sulle spalle tutto il reparto e per Zanetti e Maicon si tratta di partecipare all'assedio con tutta la loro furia agonistica. Due così non ci stavano proprio a uscire ai gironi.
CHIVU 6: Puntuale dietro, si perde un po' in avanti perché si ferma a controllare che sugli spalti tutti abbiano la mascherina
Fate come questi ultras della Dinamo e proteggete e voi stessi e gli altri con le mascherine, con la salute non si scherza ok? un abbraccio a distanza dal vostro Christian Chivu 26
CAMBIASSO 6: Se la cava in un primo tempo non semplice, Mou lo sostitusice nell'intervallo ma sappiamo bene che non è una bocciatura, semplicemente l'inizio di una ripresa folle
STANKOVIC 10: per me da dieci dopo questo momento storico con i tifosi della dinamo
THIAGO MOTTA 6.5: Così come Sneijder, anche Thiago sta ancora recuperando dall'infortunio, ma entra in campo nonostante gli acciacchi per aiutare in una rimonta decisiva. E quelle lacrime nell'esultanza alla fine della partita... <3
MUNTARI 7: Un'altra delle mosse di Mou che si rivela vincente: il suo tiraccio ignorante dalla distanza diventa decisivo per il gol
BALOTELLI 6: Entra al posto di Chivu e si trova subito a suo agio nel nuovo assetto super offensivo, con la nostro nuovo stile di gioco chiamato: "andate avanti e fate cose a caso, in qualche modo li metteremo in difficoltà". Niente tattica, niente difesa, il calcio che piace a Mario. (come appunto l'intuizione del suo tacco per Muntari)
SNEIJDER 10: Prestazione da dieci, in tutti i sensi. Mou ritrova il suo trequartista tanto desiderato e per la prima volta in questa Champions League può schierare davvero la squadra che ha in mente. Wesley rientra ancora incerottato ma nessuno potrebbe davvero accorgersene, gioca con la grinta e il ritmo di sempre. È una vera spina nel fianco per la Dinamo che non lo tiene mai, decisivo in zona assist, e, finalmente, in zona gol. La sua rete è pura grinta: si avventa su quel pallone con la voglia di un vero campione, lanciandosi con coraggio e riuscendo ad arrivare dove sembrava impossibile.
ETO'O 6: Non esce particolarmente sotto i riflettori, ma il suo lavoro è fondamentale per la squadra, e Mourinho lo sa bene. Se può sperimentare e attaccare così tanto, lo deve anche allo spirito di sacrificio del camerunense.
MILITO 8: Il primo gol in Champions della sua carriera arriva in una partita speciale. 30 anni di attesa e sopratutto di gol per questo momento. Argentina, Spagna, Serie B, Serie A, Champions: a prescindere dalla categoria Diego ha sempre continuato a fare ciò che gli riusciva meglio: segnare. E anche questa volta non ha deluso le aspettative. Forse non il più bello dei suoi gol, dal punto di vista estetico, ma quel pallone che entra piano piano spiazzando il portiere è emozionante come il passo finale di una maratona
MOURINHO 8: Questa sera inizia a intravedere l'Inter cha vorrebbe lui, quella che sta immaginando e replicando un po' per volta in campo. In un campo difficile e contro un avversario rognoso, si aggrappa, e ci aggrappiamo anche noi, ai suoi uomini più decisivi. Il secondo tempo è pazza Inter e pazzo Mou. Possiamo solo immaginare cosa sia successo in quello spogliatoio all'intervallo, ma di sicuro sarà stato da brividi.
Ora siamo padroni del nostro destino, la cavalcata continua.
JULIO CESAR 6: Incolpevole sul pallonetto di Shevchenko. Poteva fare di più? difficile dirlo. Forse era rimasto traumatizzato da questa intro di Caressa nel prepartita:
SAMUEL 7: A un certo punto sembra una sfida 1 vs 1 tra lui e Bogush, il portiere ucraino. Su ogni calcio piazzato Wally arriva per primo ma non riesce mai a buttarla in rete. Questo comunque è tutto un extra, perché in difesa anche questa volta è insuperabile come sempre
LUCIO 8: Fa da baluardo difensivo nell'assalto finale, quando tutti sono su all'attacco. Per fortuna almeno Julio Cesar rimane con lui, altrimenti dovrebbe fare anche il portiere. Ma in una serata così, in questo stato di grazia, se la caverebbe anche tra i pali.
MAICON & ZANETTI 6: Ed è subito la cara vecchia pazza Inter con la difesa a 3 Maicon-Lucio-Pupi. Come detto Lucio si carica sulle spalle tutto il reparto e per Zanetti e Maicon si tratta di partecipare all'assedio con tutta la loro furia agonistica. Due così non ci stavano proprio a uscire ai gironi.
CHIVU 6: Puntuale dietro, si perde un po' in avanti perché si ferma a controllare che sugli spalti tutti abbiano la mascherina
Fate come questi ultras della Dinamo e proteggete e voi stessi e gli altri con le mascherine, con la salute non si scherza ok? un abbraccio a distanza dal vostro Christian Chivu 26
CAMBIASSO 6: Se la cava in un primo tempo non semplice, Mou lo sostitusice nell'intervallo ma sappiamo bene che non è una bocciatura, semplicemente l'inizio di una ripresa folle
STANKOVIC 10: per me da dieci dopo questo momento storico con i tifosi della dinamo
THIAGO MOTTA 6.5: Così come Sneijder, anche Thiago sta ancora recuperando dall'infortunio, ma entra in campo nonostante gli acciacchi per aiutare in una rimonta decisiva. E quelle lacrime nell'esultanza alla fine della partita... <3
MUNTARI 7: Un'altra delle mosse di Mou che si rivela vincente: il suo tiraccio ignorante dalla distanza diventa decisivo per il gol
BALOTELLI 6: Entra al posto di Chivu e si trova subito a suo agio nel nuovo assetto super offensivo, con la nostro nuovo stile di gioco chiamato: "andate avanti e fate cose a caso, in qualche modo li metteremo in difficoltà". Niente tattica, niente difesa, il calcio che piace a Mario. (come appunto l'intuizione del suo tacco per Muntari)
SNEIJDER 10: Prestazione da dieci, in tutti i sensi. Mou ritrova il suo trequartista tanto desiderato e per la prima volta in questa Champions League può schierare davvero la squadra che ha in mente. Wesley rientra ancora incerottato ma nessuno potrebbe davvero accorgersene, gioca con la grinta e il ritmo di sempre. È una vera spina nel fianco per la Dinamo che non lo tiene mai, decisivo in zona assist, e, finalmente, in zona gol. La sua rete è pura grinta: si avventa su quel pallone con la voglia di un vero campione, lanciandosi con coraggio e riuscendo ad arrivare dove sembrava impossibile.
ETO'O 6: Non esce particolarmente sotto i riflettori, ma il suo lavoro è fondamentale per la squadra, e Mourinho lo sa bene. Se può sperimentare e attaccare così tanto, lo deve anche allo spirito di sacrificio del camerunense.
MILITO 8: Il primo gol in Champions della sua carriera arriva in una partita speciale. 30 anni di attesa e sopratutto di gol per questo momento. Argentina, Spagna, Serie B, Serie A, Champions: a prescindere dalla categoria Diego ha sempre continuato a fare ciò che gli riusciva meglio: segnare. E anche questa volta non ha deluso le aspettative. Forse non il più bello dei suoi gol, dal punto di vista estetico, ma quel pallone che entra piano piano spiazzando il portiere è emozionante come il passo finale di una maratona
MOURINHO 8: Questa sera inizia a intravedere l'Inter cha vorrebbe lui, quella che sta immaginando e replicando un po' per volta in campo. In un campo difficile e contro un avversario rognoso, si aggrappa, e ci aggrappiamo anche noi, ai suoi uomini più decisivi. Il secondo tempo è pazza Inter e pazzo Mou. Possiamo solo immaginare cosa sia successo in quello spogliatoio all'intervallo, ma di sicuro sarà stato da brividi.
Ora siamo padroni del nostro destino, la cavalcata continua.
SOMMER 6: ricorda un po' uno di quei turisti che fanno la classica foto in cui fanno finta di reggere la Torre di Pisa, così come lui fa finta di reggere la nostra porta AKANJI 6.5: Non so come abbiamo fatto a non subire nemmeno un gol da questo agguerritissimo Pisa. Non a caso ci […]
PRIMO TEMPO: 3' - pallone rosso su fumogeni rossiNon sarà un'ottima scelta ma in perfetta corrispondenza almeno 6' - Fagiano time per CalhaMkhi applaude <3 10' - Scuffet era uno dei traumi che pensavo di aver superato. Invece rivedendolo dopo tanto tempo ho avuto la conferma che invece no, NON L'HO SUPERATO. 17' - Bel […]
SOMMER 6 – Ad un certo punto gli ho visto fare un’uscita su un cross, e la cosa più difficile è stata staccarsi dall’asta del Subbuteo che lo tiene inchiodato sulla linea. Forse però è stata un’allucinazione, dovuta alla visione compulsiva di “Julione best skills and saves”. BISSECK 7 – Grande prestazione bistecconesca, ha praticamente […]
Ah, che bello.Aria di Champions, di Black Friday....di Natale......però mi sembra di sentire un odore familiare...Sembra quasi quello della #crisinter?Non saprei PRIMO TEMPO: 1' - Ah, c'è superMusso in portaBene. Benissimo. 2’ - 2 minuti, 2 grandi occasioni, 0 gol. Possiamo cambiare copione, amici dell’Inter? 5' - Spiegatemi questa cosa che Perisic segna ancora in […]
SOMMER 4.5 – Il processo di handanovicizzazione procede a gonfie vele. E se Samir si era immedesimato in una sedia, dopo ieri appare chiaro che Yann si sia identificato in un palo. Del resto due pali presi nel primo tempo dai suoi compagni, ed uno rimasto nella nostra porta per tutta la partita; mi pare […]
0' - Lauti col sorriso sulle labbra, Ace col binocolo per vedere Leao e Pulisic PRIMO TEMPO: 1' - In che senso "mercenario" quarto uomo?Le cose sono due: ho capito male o ibra è il quarto uomo per la partitaNon so in quale sperare 2' - ecco cosa vuol dire avere qualcuno che paraNo Yann, […]