07/12/2016

Caro diario, Napoli-Inter e il Natale anticipato

Caro diario,

finalmente il giorno in cui ti riempio di più ha di nuovo fatto capolino… Lei ha appena giocato.

Napoli-Inter 3-0.

Tutto era iniziato quasi ingenuamente. La partita comincia e io stacco da una chiamata accademica durata qualche minuto di troppo. Guardo il risultato: 2 a 0. Natale è arrivato 23 giorni prima per il Napoli e l’Inter, vestita di rosso e con tanto di barba, aveva appena confezionato due bei regali.

Abbiamo avuto pure le occasioni per riaprirla (almeno 5 in tutto il corso della partita) ma la fortuna non è spesso amica di una Inter che non merita di averla, rispetto ad altre squadre di Milano. L'Amore non si tradisce ma spesso ci si domanda perché continuare a soffrire sapendo già a settembre di essere dinanzi l'ennesima annata anonima senza gioie. Forse perché con quella maglia ci sono nato, la sento cucita addosso più di molti che con quella ci giocano, prendono soldoni e si lamentano pure. Vorrei almeno scagliarmi contro qualcuno: Banega? Ma 6 mesi possono fare diventare una nullità il migliore in campo di 2 finali consecutive del Siviglia? Kondogbia? Per quel poverino sarebbe bello erigere una statua, tralasciando molte prestazioni non all'altezza, lo vedo sempre solo a centrocampo mentre tutti sono spinti in attacco. La difesa? Ecco forse sui terzini potrei inveire...ma Ansaldi al Genoa sembrava un predestinato fino a qualche tempo fa. Me la prendo allora con Mancini che sarebbe meglio vedere solo dietro una scrivania, troppi giocatori bruciati, troppe lamentale, troppo poco amore nel decidere di lasciare così tardi; me la prendo con una società che, forse per una visione romantica dello jesino, lo ha lasciato fino alla fine al suo posto (forse anche facendo danni nella preparazione atletica).

Non me la prendo con De Boer in balia di tanti musi lunghi pur facendomi vedere gioco che non vedevo da parecchio tempo; non me la prenderò con Pioli che ha un contratto striminzito da traghettatore; non me la prenderò mai con i tifosi perché in tutto questo chi ci “perde” soldi e corde vocali per questa passione siamo noi tifosi, da stadio, da abbonamento in curva, da abbonamento alle Pay TV.

Buonanotte caro diario, speriamo in giorni migliori.

A cura di Luigi Cardella

Caro diario, Napoli-Inter e il Natale anticipato

Caro diario,

finalmente il giorno in cui ti riempio di più ha di nuovo fatto capolino… Lei ha appena giocato.

Napoli-Inter 3-0.

Tutto era iniziato quasi ingenuamente. La partita comincia e io stacco da una chiamata accademica durata qualche minuto di troppo. Guardo il risultato: 2 a 0. Natale è arrivato 23 giorni prima per il Napoli e l’Inter, vestita di rosso e con tanto di barba, aveva appena confezionato due bei regali.

Abbiamo avuto pure le occasioni per riaprirla (almeno 5 in tutto il corso della partita) ma la fortuna non è spesso amica di una Inter che non merita di averla, rispetto ad altre squadre di Milano. L'Amore non si tradisce ma spesso ci si domanda perché continuare a soffrire sapendo già a settembre di essere dinanzi l'ennesima annata anonima senza gioie. Forse perché con quella maglia ci sono nato, la sento cucita addosso più di molti che con quella ci giocano, prendono soldoni e si lamentano pure. Vorrei almeno scagliarmi contro qualcuno: Banega? Ma 6 mesi possono fare diventare una nullità il migliore in campo di 2 finali consecutive del Siviglia? Kondogbia? Per quel poverino sarebbe bello erigere una statua, tralasciando molte prestazioni non all'altezza, lo vedo sempre solo a centrocampo mentre tutti sono spinti in attacco. La difesa? Ecco forse sui terzini potrei inveire...ma Ansaldi al Genoa sembrava un predestinato fino a qualche tempo fa. Me la prendo allora con Mancini che sarebbe meglio vedere solo dietro una scrivania, troppi giocatori bruciati, troppe lamentale, troppo poco amore nel decidere di lasciare così tardi; me la prendo con una società che, forse per una visione romantica dello jesino, lo ha lasciato fino alla fine al suo posto (forse anche facendo danni nella preparazione atletica).

Non me la prendo con De Boer in balia di tanti musi lunghi pur facendomi vedere gioco che non vedevo da parecchio tempo; non me la prenderò con Pioli che ha un contratto striminzito da traghettatore; non me la prenderò mai con i tifosi perché in tutto questo chi ci “perde” soldi e corde vocali per questa passione siamo noi tifosi, da stadio, da abbonamento in curva, da abbonamento alle Pay TV.

Buonanotte caro diario, speriamo in giorni migliori.

A cura di Luigi Cardella

Notizie flash

Ultimi articoli

27/11/2025
Atletico Madrid – Inter, il pagellone che apre la crisi

SOMMER 6 – Ad un certo punto gli ho visto fare un’uscita su un cross, e la cosa più difficile è stata staccarsi dall’asta del Subbuteo che lo tiene inchiodato sulla linea. Forse però è stata un’allucinazione, dovuta alla visione compulsiva di “Julione best skills and saves”. BISSECK 7 – Grande prestazione bistecconesca, ha praticamente […]

26/11/2025
Atletico Madrid - Inter nel tempo di un caffè in tuffo

Ah, che bello.Aria di Champions, di Black Friday....di Natale......però mi sembra di sentire un odore familiare...Sembra quasi quello della #crisinter?Non saprei PRIMO TEMPO: 1' - Ah, c'è superMusso in portaBene. Benissimo. 2’ - 2 minuti, 2 grandi occasioni, 0 gol. Possiamo cambiare copione, amici dell’Inter? 5' - Spiegatemi questa cosa che Perisic segna ancora in […]

24/11/2025
Inter – Milan, il Pagellone dei pali in faccia

SOMMER 4.5 – Il processo di handanovicizzazione procede a gonfie vele. E se Samir si era immedesimato in una sedia, dopo ieri appare chiaro che Yann si sia identificato in un palo. Del resto due pali presi nel primo tempo dai suoi compagni, ed uno rimasto nella nostra porta per tutta la partita; mi pare […]

23/11/2025
Inter - Milan nel tempo di un caffè

0' - Lauti col sorriso sulle labbra, Ace col binocolo per vedere Leao e Pulisic PRIMO TEMPO: 1' - In che senso "mercenario" quarto uomo?Le cose sono due: ho capito male o ibra è il quarto uomo per la partitaNon so in quale sperare 2' - ecco cosa vuol dire avere qualcuno che paraNo Yann, […]

10/11/2025
Inter – Lazio, il Pagellone capolista

SOMMER 6.5 – Mezzo voto in più perchè ormai ha dimostrato di padroneggiare le parate laser: indirizza il colpo di testa di Gila sul palo, poi sulla linea, ed infine fra le sue braccia senza che debba muoversi dalla sua posizione iniziale. Masterclass. AKANJI 6.5 –“Mister, mi dispiace per il giallo, se vuole fare entrare […]

09/11/2025
Inter - Lazio nel tempo di un caffè

0' - La terna arbitrale veste una casacca con un numero di telefono, chiamandolo si possono fare donazioni alla Marotta League PRIMO TEMPO: 2' - LAUTIIIIIIIIIAnvedi sto scarsone di Lautaro che gol ha fattoAvevo iniziato a mangiare ed ho rischiato di strozzarmi, ma VA BENE LO STESSOOOOO 3’ - se c’è uno che non ha […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram