13/12/2020

Cagliari - Inter: Nella gioia e nel dolore

E' una domenica mattina uggiosa in quel di Ansiopoli: Giacinto, dopo una buona colazione, siede davanti alla TV per distrarsi prima della partita col Cagliari.

*suono di telefono che vibra*
G: "Chi sarà mai...Saveria?!...Pronto Saveria, come stai?"
S: "Ciao Giacinto, scusa se ti disturbo di domenica mattina..."
G: "Ma figurati cara...è successo qualcosa?"
S: "E' per Tarcisio..."
G: "Che è successo?"
S: "Potresti venire qui? So che ti chiedo tanto..."
G: "Per voi, nulla è troppo. Mi vesto e arrivo."
S: "Grazie Giacinto, sei un vero amico."
*clic*
Giacinto prende i primi vestiti che trova in giro, avverte la moglie della situazione ed esce di casa.

*din don*
S:
"Chi è?"
G: "Saveria sono Giacinto..."
*rumore di porta che si apre*

S: "Ciao caro, grazie di essere venuto..."
G: "Ma figurati, ho fatto il prima possibile..."
S: "Entra pure..."
G: "Saveria, ma che è successo? C'hai na faccia...."
S: "E' per Tarcisio, come ti dicevo...vieni, è in salotto."
G: "Sta male?"
S: "Non è malato, ma bene non sta...guardalo...sta così da Mercoledì dopo la partita. Non si è più cambiato, ha gli stessi vestiti da 5 giorni. Non mangia, non viene a dormire nel letto la notte...se non fosse fisiologicamente impossibile, ti direi che non va nemmeno in bagno...sta lì, tutto il giorno, con lo sguardo fisso nel vuoto. Ogni tanto mugugna qualche frase, per lo più imprecazioni...all'inizio pensavo fosse normale, dopo 2 o 3 giorni ho provato a farlo reagire, ma è come se fosse..."
G: "Morto dentro?"
S: "Esatto."
G: "Lo sospettavo. Tranquilla, lascia fare a me. Ci puoi lasciare soli?"
S: "Si, certo..."
Saveria esce dalla stanza, Giacinto si siede sul divano dove è seduto il catatonico Tarcisio.

G: "TARCISIO! VECCHIO MANDRILLONE! COME VA?"
T: "Piano B sto cazzo..."
G: "C'hai detto?"
T: "Manco in Europa League..."
G: "Tarcì, mi senti? Mi capisci?"
T: "Ma chi me la fa fare..."
G: "Ok, non mi senti...Ti ho portato una cosa..."
*rumore di busta frugata*
G: "Ti ho portato...UNA BELLISSIMA MAGLIA DELLA JUVENTUS! Ecco, te la metto addosso..."
Lo sguardo di Tarcisio cambiò di colpo, diventando finalmente vitale.

T: "TOGLIMI SUBITO QUESTA SCHIFEZZA IMMONDA DI DOSSO PRIMA CHE LA MIA CIABATTA GIUNGA DOVE CIABATTA NON ERA MAI GIUNTA PRIMA"
G: "Oh, finalmente ti si può parlare! Te la tolgo, tranquillo..."
T: "Giacì, io non ce la faccio più...tutti gli anni la stessa storia...rinforzi, proclami, impegno...e poi, puntualmente ogni anno, usciamo. Sono stanco..."
G: "Acciminchia se ti capisco..."
T: "Biscotto di qua, biscotto di là...e invece siamo stati padroni del nostro destino. E abbiamo fallito miseramente. Di nuovo. Siamo fuori da tutto. MANCO IN EUROPA LEAGUE ANDIAMO QUEST'ANNO"
G: "Forse è meglio così..."
T: "IN CHE SENSO?"
G: "Almeno quest'anno possiamo dedicarci al Campionato! Fossimo andati in Europa League avremmo consumato tante energie, per poi magari finire come lo scorso anno: secondi in campionato, sconfitti in finale in EL"
T: "Ma ti rendi conto che non ha senso quello che dici?"
G: "Si, lo so...e tu ti rendi conto che non tifiamo una squadra normale?"
T: "Eh..."
G: "Sai perché ti ho portato una maglia della Juve?"
T: "Per farla finire nel camino? Beh si dai, vederla bruciare forse mi tirerebbe un po' su..."
G: "Fermo, fermo! Questa è del mio vicino del piano di sotto questa. Ho promesso che gliel'avrei riportata sana e salva più tardi...no, non è per quello..."
T: "E allora cosa l'hai portata a fare?"
G: "Per ricordarti la differenza fra noi e loro. Pensa al loro "motto": << Vincere è l'unica cosa che conta>>. Per noi non è così. Il legame fra noi e l'Inter ha già conosciuto giorni peggiori di questo! Pensa al 5 maggio, ai 45 anni senza vincere una Champions, agli anni bui post-triplete..."
T: "Sei venuto qui per farmi stare meglio o per darmi il colpo di grazia?!"
G: "C'hai ragione, scusami. Ma è per dire che oggi, questo dolore, fa così tanto male proprio perchè siamo FOTTUTAMENTE VIVI! Non è più come qualche anno fa, che fra un Mazzarri e un De Boer bazzicavamo in metà classifica...Ora siamo forti! Abbiamo delle possibilità di successo! E magari si, questo non era l'anno giusto..."
T: "E manco il prossimo, o quello dopo ancora..."
G: "E noi aspetteremo. Perchè per noi non conta solo vincere. Noi ci siamo stati, ci siamo e ci saremo sempre. Qualunque cosa accada. Come un matrimonio. Nella gioia e nel dolore
T: "Ma sta gioia quando arriva?"
G: "Si sarà persa per strada...hai visto la novità piuttosto?"
T: "Quale?"
G: "Eriksen TITOLARE! Lo vedi che c'è speranza?! Quasi quasi faccio una mattata..."
T: "Tipo?"
G: "Mi gioco il 2 fisso in Cagliari - Inter"
T: "Ma vadavialcù..."

Cagliari - Inter: Nella gioia e nel dolore

E' una domenica mattina uggiosa in quel di Ansiopoli: Giacinto, dopo una buona colazione, siede davanti alla TV per distrarsi prima della partita col Cagliari.

*suono di telefono che vibra*
G: "Chi sarà mai...Saveria?!...Pronto Saveria, come stai?"
S: "Ciao Giacinto, scusa se ti disturbo di domenica mattina..."
G: "Ma figurati cara...è successo qualcosa?"
S: "E' per Tarcisio..."
G: "Che è successo?"
S: "Potresti venire qui? So che ti chiedo tanto..."
G: "Per voi, nulla è troppo. Mi vesto e arrivo."
S: "Grazie Giacinto, sei un vero amico."
*clic*
Giacinto prende i primi vestiti che trova in giro, avverte la moglie della situazione ed esce di casa.

*din don*
S:
"Chi è?"
G: "Saveria sono Giacinto..."
*rumore di porta che si apre*

S: "Ciao caro, grazie di essere venuto..."
G: "Ma figurati, ho fatto il prima possibile..."
S: "Entra pure..."
G: "Saveria, ma che è successo? C'hai na faccia...."
S: "E' per Tarcisio, come ti dicevo...vieni, è in salotto."
G: "Sta male?"
S: "Non è malato, ma bene non sta...guardalo...sta così da Mercoledì dopo la partita. Non si è più cambiato, ha gli stessi vestiti da 5 giorni. Non mangia, non viene a dormire nel letto la notte...se non fosse fisiologicamente impossibile, ti direi che non va nemmeno in bagno...sta lì, tutto il giorno, con lo sguardo fisso nel vuoto. Ogni tanto mugugna qualche frase, per lo più imprecazioni...all'inizio pensavo fosse normale, dopo 2 o 3 giorni ho provato a farlo reagire, ma è come se fosse..."
G: "Morto dentro?"
S: "Esatto."
G: "Lo sospettavo. Tranquilla, lascia fare a me. Ci puoi lasciare soli?"
S: "Si, certo..."
Saveria esce dalla stanza, Giacinto si siede sul divano dove è seduto il catatonico Tarcisio.

G: "TARCISIO! VECCHIO MANDRILLONE! COME VA?"
T: "Piano B sto cazzo..."
G: "C'hai detto?"
T: "Manco in Europa League..."
G: "Tarcì, mi senti? Mi capisci?"
T: "Ma chi me la fa fare..."
G: "Ok, non mi senti...Ti ho portato una cosa..."
*rumore di busta frugata*
G: "Ti ho portato...UNA BELLISSIMA MAGLIA DELLA JUVENTUS! Ecco, te la metto addosso..."
Lo sguardo di Tarcisio cambiò di colpo, diventando finalmente vitale.

T: "TOGLIMI SUBITO QUESTA SCHIFEZZA IMMONDA DI DOSSO PRIMA CHE LA MIA CIABATTA GIUNGA DOVE CIABATTA NON ERA MAI GIUNTA PRIMA"
G: "Oh, finalmente ti si può parlare! Te la tolgo, tranquillo..."
T: "Giacì, io non ce la faccio più...tutti gli anni la stessa storia...rinforzi, proclami, impegno...e poi, puntualmente ogni anno, usciamo. Sono stanco..."
G: "Acciminchia se ti capisco..."
T: "Biscotto di qua, biscotto di là...e invece siamo stati padroni del nostro destino. E abbiamo fallito miseramente. Di nuovo. Siamo fuori da tutto. MANCO IN EUROPA LEAGUE ANDIAMO QUEST'ANNO"
G: "Forse è meglio così..."
T: "IN CHE SENSO?"
G: "Almeno quest'anno possiamo dedicarci al Campionato! Fossimo andati in Europa League avremmo consumato tante energie, per poi magari finire come lo scorso anno: secondi in campionato, sconfitti in finale in EL"
T: "Ma ti rendi conto che non ha senso quello che dici?"
G: "Si, lo so...e tu ti rendi conto che non tifiamo una squadra normale?"
T: "Eh..."
G: "Sai perché ti ho portato una maglia della Juve?"
T: "Per farla finire nel camino? Beh si dai, vederla bruciare forse mi tirerebbe un po' su..."
G: "Fermo, fermo! Questa è del mio vicino del piano di sotto questa. Ho promesso che gliel'avrei riportata sana e salva più tardi...no, non è per quello..."
T: "E allora cosa l'hai portata a fare?"
G: "Per ricordarti la differenza fra noi e loro. Pensa al loro "motto": << Vincere è l'unica cosa che conta>>. Per noi non è così. Il legame fra noi e l'Inter ha già conosciuto giorni peggiori di questo! Pensa al 5 maggio, ai 45 anni senza vincere una Champions, agli anni bui post-triplete..."
T: "Sei venuto qui per farmi stare meglio o per darmi il colpo di grazia?!"
G: "C'hai ragione, scusami. Ma è per dire che oggi, questo dolore, fa così tanto male proprio perchè siamo FOTTUTAMENTE VIVI! Non è più come qualche anno fa, che fra un Mazzarri e un De Boer bazzicavamo in metà classifica...Ora siamo forti! Abbiamo delle possibilità di successo! E magari si, questo non era l'anno giusto..."
T: "E manco il prossimo, o quello dopo ancora..."
G: "E noi aspetteremo. Perchè per noi non conta solo vincere. Noi ci siamo stati, ci siamo e ci saremo sempre. Qualunque cosa accada. Come un matrimonio. Nella gioia e nel dolore
T: "Ma sta gioia quando arriva?"
G: "Si sarà persa per strada...hai visto la novità piuttosto?"
T: "Quale?"
G: "Eriksen TITOLARE! Lo vedi che c'è speranza?! Quasi quasi faccio una mattata..."
T: "Tipo?"
G: "Mi gioco il 2 fisso in Cagliari - Inter"
T: "Ma vadavialcù..."

Notizie flash

Ultimi articoli

29/04/2024
Inter - Torino, il Pagellone in festa

SOMMER  7 – Torna alle abitudini di circa due mesi fa, quando collezionava clean sheet come stelle alpine sul Monte Rosa. Una volta sul pullman, si concede il massimo previsto dalla sua svizzeritudine: un paio di cori, due salti e una Ricola prima di andare a nanna. BENJI 10 – Potrebbe darsi che il mio […]

28/04/2024
Inter - Torino nel tempo di un caffè in pantofole

0' - Lauti non fare il provolone con la terna arbitrale PRIMO TEMPO: 1’ - Juric si schiera con Valentino Lazaro e la difesa a 4Qualcuno ha preso lezioni di cucina 6’ - amici scusate, questi primi minuti di pressing del Toro mi stanno devastando dentro, per pranzo faccio le linguine o i fusilli? 12’ […]

28/04/2024
Inter - Torino il primo prepartita dedicato ai tifosi

Abbiamo vinto lo Scudetto. Il Ventesimo. Quello che ci permetterà di cucirci addosso LA SECONDA STELLA. C’è chi ci crede da inizio anno, chi ha maturato questa certezza durante la stagione, e chi, interista di titanio temprato da mille delusioni passate, al pareggio col Napoli ha cominciato a sentire il fiato dei cugini sul collo, […]

23/04/2024
Milan - Inter, 5x2 stelle post-Scuderby

⭐️⭐️ - SIAMO NOOOOOOOOOOOOI SIAMO NOOOOOOOOOOOI I CAMPIONI DELL’ITALIA SIAMO NOOOOOOOOOOOOOOOI ⭐️⭐️ - Ue ciao doppiostellati cartonati con asterisco ma in realtà sono 19 seguaci della Marotta League passato una buona giornata? ⭐️⭐️ - Ancora non ci credo che abbiamo vinto il venteSimone comunque  ⭐️⭐️ - Anche se un po’ mi mancheranno le tabelle della corsa scudetto, potete farle […]

23/04/2024
Milan - Inter, il Pagellone della seconda stella

SOMMER  8.5 – Mentre Yann è nello spogliatoio intento a cambiarsi dieci minuti prima di entrare in campo, gli appare Samir con indosso un impermeabile nero, occhiali da sole scuri e due pillole in mano: PILLOLA BLU: Fai un altro clean sheet, l’ennesimo della stagione, la tua squadra vince la partita e il ventesimo scudetto […]

22/04/2024
Milan - Inter nel tempo di uno scudetto

0' - Non succedePerò ecco se...no, non succede.Aspetta mi sono dimenticato di come si respiraCom'è che si faceva? PRIMO TEMPO: 1' - Aiuto è cominciata.Si Pardo Lautaro non segna da febbraio masticazzi 3' - Bella parata in tuffo di Gabbia per fermare ThuramChe parata! 5' - Il Milan gioca col 3-5-fantasiaOk ora ho paura. 7' […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram