stasera va così, riflessioni alla rinfusa. Molto simili all'avventura europea della nostra Amata. La speranza (o, meglio, la pretesa) è che questa settimana rappresenti un arrivederci alle competizioni europee perché con la vittoria di giovedì per almeno 8 mesi non ci saranno altre simili gare ufficiali. È finita con la classifica che immaginavo sin dall'inizio, solo che rovesciata... nemmeno si chiamasse Pinilla (battuta triste da tifoso triste).
La Curva Nord ne ha azzeccata una: quello striscione che rappresenta il nostro stato d'animo alla perfezione, sebbene ritengo che non sia giusto criticare perché Noi Interisti siamo sempre a supporto della squadra qualunque cosa succeda (anche a costo di vedere un Eder quasi sbagliare un gol già fatto). Penso che per le squadre nel girone e per il valore sulla carta dei giocatori nerazzurri l'Inter avesse l'obbligo di arrivare seconda nonostante la disorganizzazione tattica che ci attanagliava.
Ho sentito la coppia vincente Marinozzi-Minotti (telecronisti TV8) dire che Felipe Melo faccia da chioccia a Miangue e Pinamonti ma io credo che questi ultimi debbano fare da chioccia a tutti gli altri che non sanno cosa sia indossare una maglia agognata.
fonte: fcinter1908
Stasera invece ragionavo su un dato pauroso interessante: guardando gli ultimi 5 campionati (da quando l'Italia ha solo 3 posti in Champions) la quota minima statisticamente calcolata per accedere alla massima competizione europea è 73 punti (se dovessimo superare gli inglesi 66). Abbiamo guadagnato 21 punti in 15 partita (m.p. 1,4) e dovremmo farne 52 in 23 partite: vale a dire 2,26 media-punti a partita.
Partono risate amarissime anche perché l'accesso in Europa League – ammesso sempre di riuscire a farcela – dopo 100 milioni di rosso per il mercato estivo sarebbe un fallimento. Ma se dovessimo farcela voglio lanciare un messaggio:
Pioli/Simeone/mago di Oz/Bianconiglio rispettate e fate rispettare le competizioni e i tifosi perché a noi non farebbe poi così schifo vedere capitan Zanetti Icardi alzare al cielo un trofeo!
stasera va così, riflessioni alla rinfusa. Molto simili all'avventura europea della nostra Amata. La speranza (o, meglio, la pretesa) è che questa settimana rappresenti un arrivederci alle competizioni europee perché con la vittoria di giovedì per almeno 8 mesi non ci saranno altre simili gare ufficiali. È finita con la classifica che immaginavo sin dall'inizio, solo che rovesciata... nemmeno si chiamasse Pinilla (battuta triste da tifoso triste).
La Curva Nord ne ha azzeccata una: quello striscione che rappresenta il nostro stato d'animo alla perfezione, sebbene ritengo che non sia giusto criticare perché Noi Interisti siamo sempre a supporto della squadra qualunque cosa succeda (anche a costo di vedere un Eder quasi sbagliare un gol già fatto). Penso che per le squadre nel girone e per il valore sulla carta dei giocatori nerazzurri l'Inter avesse l'obbligo di arrivare seconda nonostante la disorganizzazione tattica che ci attanagliava.
Ho sentito la coppia vincente Marinozzi-Minotti (telecronisti TV8) dire che Felipe Melo faccia da chioccia a Miangue e Pinamonti ma io credo che questi ultimi debbano fare da chioccia a tutti gli altri che non sanno cosa sia indossare una maglia agognata.
fonte: fcinter1908
Stasera invece ragionavo su un dato pauroso interessante: guardando gli ultimi 5 campionati (da quando l'Italia ha solo 3 posti in Champions) la quota minima statisticamente calcolata per accedere alla massima competizione europea è 73 punti (se dovessimo superare gli inglesi 66). Abbiamo guadagnato 21 punti in 15 partita (m.p. 1,4) e dovremmo farne 52 in 23 partite: vale a dire 2,26 media-punti a partita.
Partono risate amarissime anche perché l'accesso in Europa League – ammesso sempre di riuscire a farcela – dopo 100 milioni di rosso per il mercato estivo sarebbe un fallimento. Ma se dovessimo farcela voglio lanciare un messaggio:
Pioli/Simeone/mago di Oz/Bianconiglio rispettate e fate rispettare le competizioni e i tifosi perché a noi non farebbe poi così schifo vedere capitan Zanetti Icardi alzare al cielo un trofeo!
0' - Che ansia è stato già detto?Io ho la busta di carta tipo aereo accanto, non si sa mai PRIMO TEMPO: 1' - Prendo la busta 2' - Benji prende il pallone lì dove dovrebbe fare più male, ma non batte ciglio. Acciaio 4' - Bare non fare scherzi ed alzati subito per favore […]
AHAHAHA vi giuro che a questa sensazione che mi attanaglia le budella mi sto quasi abituando. AHAHAHA ci danno tutti per favoriti dopo la vittoria dell'andata sciocchi e scemi non sapete niente di noi. AHAHAHA esatto ecco appunto date retta a chi di calcio ne capisce e non giungete a conclusioni affrettate. AHAHAHA e soprattutto […]
SOMMER 6.5 – Più che la parata su Piccoli lanciato a rete, a me della partita di Yann resterà impressa l’incazzatura dopo il gol preso su cross del nostro castigatore Augello. Non lo avevo mai visto così incazzato, e il VAR del labiale non chiarisce in che lingua si sia espresso, credo abbia usato una […]
0' - Cagliari con la maglia con i nomi cinesi.Cioè si sta ribaltando la situazione PRIMO TEMPO: 1’ - Yerry Mina hai già rotto 2' - Arna sturati le orecchie 4’ - aiuto ma loro hanno Augello 7' - Lauti ti serve il disegnino su come prendere la porta? 9’ - la visita oculistica in […]
Aaaa dopo una notte di Champions di quelle che racconteremo ai nipoti, non c'è niente di meglio di una gara facile facile per recuperare energie mentali in vista del ritorno. Il Cagliari a San Siro. Ma io mi sogno ancora Ekdal con tre dita alzate che esulta, recupero delle energie mentali un corno porcap. Ma […]
YANN 7 - La prestazione di ieri mi ha finalmente aperto gli occhi: gli autori di Squid Game si sono ispirati a te nella creazione della bimbona rileva movimenti del primo gioco.Si, volevo scrivere il nome del gioco, ma il mio cuore non è ancora pronto a sapere se è un due tre stella o […]