Caro Simone (deMONE per gli amici, ma anche, soprattutto e per nostra fortuna per gli j********i), sono arrabbiato. E non sono arrabbiato come lo sono tanti altri, che ti contestano l’esito dello scorso campionato o l’andamento folle di questo.
Sono arrabbiato perché il tabellino contro la tua ex è davvero impietoso. Tre sconfitte su tre partite giocate è un bilancio troppo pesante, e non parlo del livello sportivo, parlo del livello sentimentale. Sembra quasi che quando la rivedi ti prenda quella maledetta malinconia che ti fa tremare la mano e abbandonare ogni velleità, che tu venga assalito dai sensi di colpa per aver seguito il bel Beppone (e ti credo Simo, chi non l’avrebbe fatto?) nel bel mezzo della calda estate di quasi due anni fa.
La bellezza
Era da un po’ che quella situazione ti andava stretta, si vedeva, venti e passa anni sono tanti sempre con lo stesso partner, e alla fine, alla prima occasione buona, te ne sei andato.
Che poi, il fatto che NOI abbiamo rappresentato la prima occasione buona per cambiare aria la dice davvero tanto, ma tanto, lunga su quanto il rapporto con lei fosse logoro! Con noi non è andato di certo tutto rose e fiori, però penso sia arrivata l’ora di voltare definitivamente pagina, di dimostrarci che sei andato avanti davvero!
Non ti chiediamo di infierire, ma almeno di mantenerti saldo, e di trattare la tua ex con l’arma più devastante che ci sia: l’indifferenza.
Venire da noi è stata di certo una decisione importante, una decisione che non tutti avrebbero preso, ma te l’hai fatto, consapevole di ciò a cui andavi incontro. Sono convinto che ti sia sentito col nostro ex prima di venire qui, e che non ti abbia parlato troppo bene di noi, ci avrà definito come minimo dei poracci.
Però ecco, quando poi ti sei ritrovato faccia a faccia con la tua ex ci hai fatto chiaramente vedere che pensi ancora a lei, che per te non è davvero tutto finito. La realtà è innegabile, e ci fa male.
Eppure la voglia di andare avanti ce l’hai dimostrata Limo, quando hai cominciato ad andartene in giro per l’Europa nel tuo bellissimo e non ancora terminato Erasmus si è visto che finalmente ti sei sentito libero di fare nuove esperienze e di lasciarti andare con noi.
Parliamoci chiaro, quest’anno hai fatto talmente tanto macello in Portogallo che dubito ti daranno il permesso di entrarci di nuovo per il resto della tua vita, in Spagna hai lasciato cuori infranti e rubinetti di lacrime ancora aperti, in Repubblica Ceca invece non hanno ancora capito bene cosa sia successo di preciso.
Poi vediamo che nella coppetta nazionale, quella che non conta assolutamente nulla vincerla e fa schifo a tutti (nessun allenatore ha mai sbroccato male dopo l’eliminazione, e che nessuno si azzardi a dire il contrario) la tua ex viene eliminata dalla J**e e tu pronto lì a vendicarla senza alcuna pietà.
Sia chiaro, le illusioni di Coppe che ci stai regalando ci piacciono un sacco, e non sto parlando solo del percorso in Champions League di quest’anno, ma anche del fascino della possibile Europa League oppure dell’esoticità della misteriosa Conference League per l’anno a venire.
Però, ecco Mone, tutto sommato farebbe comodo vincere domani e andarci in Champions anche l’anno prossimo, se non altro per non affrontare un’estate in cui ci vendono tutti tutti tutti ma proprio tutti, ma soltanto un’estate in cui ci vendono tutti.
Quindi torniamo a domenica.
Vi siete lasciati Simo, per la precisione, tu hai lasciato lei, sedotto da quello che tempo fa ha sedotto anche noi, ed ora tu stai con noi. Non voglio ricordarti che loro ti hanno comprato Muriqi e noi invece ci siamo battuti per ottenere l’affidamento del tuo (sempre più probabile figlio) Gioacchino, sommo maestro di grigliata.
Non voglio chiederti di uscire il deMONE, quello conserviamocelo per metà maggio che è meglio.
Vorrei solo che ci dimostrassi che lei per te è una storia chiusa, una storia che è stata bella e importante per carità, però che ora tu pensi a noi e ai nostri poveri cuoricini.
Domani spero quindi in un risultato positivo, per la prima volta dopo due anni, con te che ci dimostri che l’hai finalmente dimenticata.
Se questo risultato non dovesse arrivare, siccome sono un interista credulone, voglio credere che tu e il resto di quel branco di pazzi malati di cervello che non siete altro abbiate deciso di entrare nella prossima Champions League dalla porta principale. Ciao Mone! Un abbraccione!
P.S.: io sono un interista credulone, ma un plauso speciale questa settimana va al Napoli e a Napoli, che pur sapendo che la loro vittoria matematica dipende da un nostro risultato positivo, muovono mari e monti per spostare la sua partita dopo la nostra. Grazie ragazzi, grazie davvero per la fiducia nei nostri confronti. Vorrei avercela anche io.
Caro Simone (deMONE per gli amici, ma anche, soprattutto e per nostra fortuna per gli j********i), sono arrabbiato. E non sono arrabbiato come lo sono tanti altri, che ti contestano l’esito dello scorso campionato o l’andamento folle di questo.
Sono arrabbiato perché il tabellino contro la tua ex è davvero impietoso. Tre sconfitte su tre partite giocate è un bilancio troppo pesante, e non parlo del livello sportivo, parlo del livello sentimentale. Sembra quasi che quando la rivedi ti prenda quella maledetta malinconia che ti fa tremare la mano e abbandonare ogni velleità, che tu venga assalito dai sensi di colpa per aver seguito il bel Beppone (e ti credo Simo, chi non l’avrebbe fatto?) nel bel mezzo della calda estate di quasi due anni fa.
La bellezza
Era da un po’ che quella situazione ti andava stretta, si vedeva, venti e passa anni sono tanti sempre con lo stesso partner, e alla fine, alla prima occasione buona, te ne sei andato.
Che poi, il fatto che NOI abbiamo rappresentato la prima occasione buona per cambiare aria la dice davvero tanto, ma tanto, lunga su quanto il rapporto con lei fosse logoro! Con noi non è andato di certo tutto rose e fiori, però penso sia arrivata l’ora di voltare definitivamente pagina, di dimostrarci che sei andato avanti davvero!
Non ti chiediamo di infierire, ma almeno di mantenerti saldo, e di trattare la tua ex con l’arma più devastante che ci sia: l’indifferenza.
Venire da noi è stata di certo una decisione importante, una decisione che non tutti avrebbero preso, ma te l’hai fatto, consapevole di ciò a cui andavi incontro. Sono convinto che ti sia sentito col nostro ex prima di venire qui, e che non ti abbia parlato troppo bene di noi, ci avrà definito come minimo dei poracci.
Però ecco, quando poi ti sei ritrovato faccia a faccia con la tua ex ci hai fatto chiaramente vedere che pensi ancora a lei, che per te non è davvero tutto finito. La realtà è innegabile, e ci fa male.
Eppure la voglia di andare avanti ce l’hai dimostrata Limo, quando hai cominciato ad andartene in giro per l’Europa nel tuo bellissimo e non ancora terminato Erasmus si è visto che finalmente ti sei sentito libero di fare nuove esperienze e di lasciarti andare con noi.
Parliamoci chiaro, quest’anno hai fatto talmente tanto macello in Portogallo che dubito ti daranno il permesso di entrarci di nuovo per il resto della tua vita, in Spagna hai lasciato cuori infranti e rubinetti di lacrime ancora aperti, in Repubblica Ceca invece non hanno ancora capito bene cosa sia successo di preciso.
Poi vediamo che nella coppetta nazionale, quella che non conta assolutamente nulla vincerla e fa schifo a tutti (nessun allenatore ha mai sbroccato male dopo l’eliminazione, e che nessuno si azzardi a dire il contrario) la tua ex viene eliminata dalla J**e e tu pronto lì a vendicarla senza alcuna pietà.
Sia chiaro, le illusioni di Coppe che ci stai regalando ci piacciono un sacco, e non sto parlando solo del percorso in Champions League di quest’anno, ma anche del fascino della possibile Europa League oppure dell’esoticità della misteriosa Conference League per l’anno a venire.
Però, ecco Mone, tutto sommato farebbe comodo vincere domani e andarci in Champions anche l’anno prossimo, se non altro per non affrontare un’estate in cui ci vendono tutti tutti tutti ma proprio tutti, ma soltanto un’estate in cui ci vendono tutti.
Quindi torniamo a domenica.
Vi siete lasciati Simo, per la precisione, tu hai lasciato lei, sedotto da quello che tempo fa ha sedotto anche noi, ed ora tu stai con noi. Non voglio ricordarti che loro ti hanno comprato Muriqi e noi invece ci siamo battuti per ottenere l’affidamento del tuo (sempre più probabile figlio) Gioacchino, sommo maestro di grigliata.
Non voglio chiederti di uscire il deMONE, quello conserviamocelo per metà maggio che è meglio.
Vorrei solo che ci dimostrassi che lei per te è una storia chiusa, una storia che è stata bella e importante per carità, però che ora tu pensi a noi e ai nostri poveri cuoricini.
Domani spero quindi in un risultato positivo, per la prima volta dopo due anni, con te che ci dimostri che l’hai finalmente dimenticata.
Se questo risultato non dovesse arrivare, siccome sono un interista credulone, voglio credere che tu e il resto di quel branco di pazzi malati di cervello che non siete altro abbiate deciso di entrare nella prossima Champions League dalla porta principale. Ciao Mone! Un abbraccione!
P.S.: io sono un interista credulone, ma un plauso speciale questa settimana va al Napoli e a Napoli, che pur sapendo che la loro vittoria matematica dipende da un nostro risultato positivo, muovono mari e monti per spostare la sua partita dopo la nostra. Grazie ragazzi, grazie davvero per la fiducia nei nostri confronti. Vorrei avercela anche io.
PRE-PARTITA: Potrei dilungarmi con una accurata disamina tattica della partita ma per fare prima vi dico solo: ARRIVIAMO DA UNA GOLEADA, serve altro? 5' Non credo sia normale che l'udinese mi spaventi più del Liverpool, ma non è colpa mia se quando giocano contro di noi a volte le due squadre coincidono 3' E infatti […]
SOMMER 6.5 – Entra in campo con l’aria di chi preferirebbe essere al Sestriere a cogliere stelle alpine, bere latte appena munto e tirare fino a tardi in compagnia della Hunziker. Invece gli tocca difendere i pali dal tridente Simeone/Ngonge/Vlasic, zero tiri in tre, o forse un paio ma di quelli che avrebbe parato anche […]
0’ - Primo piano su Lazaro nel tunnel come non stessi soffrendo già abbastanza grazie mille PRIMO TEMPO: 6' - chiusura difensiva del Camerata Biraghi e mi sale subito il QVANDO C'ERA LVI 8’ - Bravo Tikus due falli in due minuti picchia tutti 10' - già imparato a memoria tutti i cori del Torino […]
0’ - BUT IN THE END IT DOESNT REALLY MATTERSSSSSSSSSSAAAAAAAAAAA ho l’ansia nonostante i linkin park, il me di 15 anni sarebbe sorpresissimo PRIMO TEMPO: 1' - 112 battiti per minuto e non è nemmeno cominciata.Non so se sono pronto, ma è cominciataEhi google, come si fa a non avere un attacco di nostalgia ogni […]
Ed eccoci. Alla fine ci siamo. Siamo arrivati alla resa dei conti. La partita che tutti sognano di giocare ma AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA La domanda è come ci siamo arrivati? Con che tipo di equilibrio mentale? Con quale emozione dominante? Lo scopriremo nelle prossime righe. Io intanto vi dico che ho scavato una buca in giardino per […]
Cari amici di Ranocchiate, come state?Io insommina. Insommina. Ultimamente c’é una cosa che mi sta mettendo in difficoltà: il tempo.Pare che col passare di questo tempo ci si avvicini sempre più alla finale e questa cosa sta iniziando a mettere a dura prova i miei nervi. Già di per sé non é facile alzarsi e […]