19/12/2025

Una Supercoppa Vampiresca e Demoniaca

PARTE I
DA QUALCHE PARTE NEL CIELO DELL'ARABIA SAUDITA - ORE 20.00

*L'aereo dell'Inter è in fase di atterraggio all'Aeroporto Internazionale di Riad-Re Khalid*

Sommer: Certo che da quando c'è Oaktree in modalità risparmio, qui si viaggia proprio su degli aerei di merda, ho le ginocchia in gola!

Marotta: Se non hai busto e culo non è colpa di nessuno

Bare: Pres, sono finiti anche i soldi per delle battute nuove?

Bastoni: e comunque Yann ce li ha il busto e il culo, sono le mani che gli mancano.

*risate generali*

Sommer: *piange interiormente non vedendo l'ora che finisca la stagione per andare a condurre Striscia la Notizia con Michelle Hunziker*

Acerbi: (allacciando la cintura di sicurezza) Comunque mi piace questo nuovo formato della Supercoppa: niente rotture con Campionato e Champions, ci rilassiamo per qualche giorno, ma soprattutto ci veniamo ad allenare al caldo

De Vrij: Caldo? Ma ci sono 5 gradi fuori, e piove!

Acerbi: (in pantaloncini e infradito) Coooome scusa? Ma se volevo crepare di freddo nella nebbia me ne stavo a Vizzolo Pedrabissi. Ma che ci siamo venuti a fare in 'sto paese diiiii………..

QUI E' IL COMANDANTE CHE VI PARLA, STIAMO PER ATTERRARE A RIYAD, VI RICORDO CHE QATAR AIRWAYS E' LO SPONSOR UFFICIALE DELL'INTER QUINDI VI INVITIAMO A ADOTTARE UN LINGUAGGIO INCLUSIVO

Acerbi: A parte che siamo in Arabia Saudita, mica in Qatar, però poi sarei io il razzista qua!

Tutti: *si girano verso Acerbi annuendo in silenzio*

Acerbi: vabbè basta andate a cagare *sfila di nascosto tuta e calzettoni dallo zaino di Luis Henrique*

Aereo: *atterra*

Arbitro: Rigore per la Juve!!!!

Tutti: HAHAHAHAHA Aspetta Chiffi ma che ci fai qua?

Marotta: MAROTTA LEAGUE! Arbitro da casa! *sguardo marpione in stile televendite anni '90*

Tutti: Aaaaaaaaaaaaaaaaah!

*tutti arrivano finalmente in aereoporto dove vengono accolti con una collana di fiori e un caffettino caldo*

Luis Henrique: wow! thank you! *beve un sorso di caffè*

Lounge Director: HEY!!! STOP!!! COFFEE ONLY FOR GUESTS!!!!

Luis Henrique: Ma io SONO un guest!!!!

Lounge Director: Ah sorry!!! My fault!!

Luis Henrique: Si sono un calciatore!

Tutti: AHAHAHAHAHAHAH Vabbè Gigi, adesso non esageriamo. Neanche in Arabia ti credono.

Kolarov: Forza ragazzi tutti su pulman dai veloce basta cazate

tutti: *salgono immediatamente sul pullman senza perdere ulteriore tempo*

Kolarov: *si accende una sigaretta e si mette al volante*. Direzione hotel.

PARTE II
RIYAD - 19 DICEMBRE 2025,

CAMPO DI ALLENAMENTO - ORE 9.00

Mattinata tranquilla per la banda nerazzurra che si sveglia presto, fa una abbondante colazione, poi si dedica a un allenamento tranquillo di rifinitura.

Marotta: Allora ragazzi, so che non c'è neanche bisogno di dirlo, ma ci sono dieci milioni di buoni motivi per vincere questo trofeo. So che a molti di voi potrebbe non fregare nulla, ma per noi è importante.

Tutti: Ok pres, faremo del nostro meglio!

Marotta: Bene, cominciamo col battere il Bologna e poi in finale si vedrà

Tutti: Semifinale? col Bologna? ci eravamo persi questa parte. Allora prenotate pure il biglietto per il ritorno, grazie.

Marotta: Sentite, io c'ho la rossa di Oaktree che mi sta con il fiato sul collo. Facciamo almeno la semifinale, ok? ripeto, sono dieci milioni di euro e sapete quanto abbiamo bisogno di soldi.

Ausilio: DAJE RAGAZZI CHE CON STI DIECI MILIONI VI PRENDO EHIZIBUE COME VICE DI DUMFRIES!

Tutti: ………..

Ausilio: AVETE RAGIONE, MA CHE DICO? DUMFRIES SARA' IL VICE DI EHIZIBUE.

Marotta: lasciate stare i deliri di questo pazzo, pensate a fare una buona partita, il resto si vedrà.

PARTE III
RIYAD - HOTEL DELL'INTER - ORE 14.00

Voce fuori campo: La pioggia continua ad abbattersi incessantemente sulla capitale araba. Fa freddo e i nerazzurri sono rintanati a giocare alla PlayStation in camera di Carlos Augusto e Luis Henrique, per stemperare un po' di tensione e provare ad allontanare lo spauracchio bolognese.

Ma a un tratto, nel buio….

Mkhitaryan: ma sono le 14! mica è buio!

Voce fuori campo: e che cazzo Miki, pure metereologo adesso? Lasciami fare la voce fuori campo in pace.

Mkhitaryan: Scusa Matte, non volevo. Ma poi come mai stai facendo sta cosa?

Darmian: Mi annoiavo, almeno faccio qualcosa pure io.

Mkhitaryan: effettivamente fuori campo tu ci sei molto spesso, a differenza mia, hahahaha!

Darmian: Divertente. Davvero spassoso. Spero che Sucic ti faccia il posto. Chiedi subito scusa per questa battuta di livello infimo ai lettori di Ranocchiate. A tutti e cinque. Già il livello di questo racconto non è proprio eccelso. Se ti ci metti anche tu…..

Dicevamo:

Piove, fa freddo, c'è buio MA ANCHE UN PO' DI LUCE, e davanti all'hotel dell'Inter si sta accostando una lussuosa limousine placcata d'oro.

Scende una figura losca, con un impermeabile nero e i capelli lunghi, corvini, incollati al viso a causa della pioggia incessante.

Tira fuori le chiavi di tasca e le lascia al parcheggiatore, ben avvolte in un bigliettone da 100 dollari. - -

  • "Trattala bene, costa un patrimonio"
  • "Certamente, grazie Signore!"
  • "Prego, Stefano Sensi"

Varcata la soglia, l'uomo si avvicina alla reception e in perfetto arabo annuncia:

  • Voglio parlare con Mister Cristian Chivu.
  • Chi lo cerca, signore?
  • Ditegli semplicemente che il Demone di Piacenza è qui e vuole incontrarlo.

La receptionist solleva il telefono, scambia qualche parola in perfetto rumeno, poi indica l'ascensore.

il John Wick dell'Emilia Occidentale varca le porte dell'ascensore, anche quello ovviamente rivestito d'oro e con pregiati marmi, e dice al valletto:

  • Mi porti in cima, su al centesimo piano, nella suite presidenziale.
    *Anche a lui viene rifilata una generosa mancia*
  • Certamente, grazie Signore!
  • Prego, Eddie Salcedo.

Il giovane (Ancora 24 anni, pazzesco, ragazzi) Eddie preme il pulsante dell'ascensore e saluta con un cenno della testa il Demogorgone delle Supercoppe, mentre le porte scorrevoli si chiudono dietro di lui.

PARTE IV - ASCENSORE DELL'HOTEL. Ore 14.05.

Le porte si sono ormai chiuse, ed è partita la classica musichetta da ascensore per accompagnare il tragitto. Sul display compare in rosso il numero " 0 "
Poi, "-1", "-2" "-3"
Il Sinatra della Raucedine inizia a sentirsi confuso. I numeri continuano a scendere sotto lo zero, anziché salire. "Avevo detto cento!!!" esclama "Forse il mio arabo non è perfetto come pensavo"
"-10"
"-11"
"-12"
"Questo perché mi sono fatto insegnare l'arabo da Keita Balde"
"-13"
"-14"
"-15"
"Quello è spagnolo-senegalese, ma dove lo sa l'arabo"
"-18"
"-19"
"-20"
L'ascensore si ferma.
Le luci si spengono.
Le porte si aprono.
Davanti si apre uno scenario spettrale, le pareti sono rocciose, lo spazio è immenso, avvolto da una strana nebbiolina. Dal soffitto pendono sta…. stalattiti? o stalagmiti….Non mi ricordo mai quale è una e quale è l'altra.

Mkhitaryan: Stalattiti dall'alto, Stalagmiti dal basso

Darmian: Anche speleologo?

Mkhitaryan: sempre al tuo servizio, brate.

Darmian: vabbè, mi hai interrotto il pathos. Riprendiamo…

"dal soffitto pendevano stalagmiti, dal pavimento si ergevano stalattiti"

Mkhitaryan: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

DARMIAN: MA TE NON DEVI GIOCARE UNA SEMIFINALE TRA POCO? VAI VIA!

Mkhitaryan: *va via piangendo*

Demone: dove… dove sono? Questa non è la suite presidenziale!!

La grotta è molto buia, illuminata solo da qualche antica candela accesa qua e là. Avventurarsi da soli significherebbe perdersi nei meandri per sempre.

Demone: ma insomma, dove mi trovo? Sceicco, aiuto, mi venga a salvare!

NESSUNO PUO' SALVARTI QUI

Demone: chi sei? dove sono? Cos'è quella? una lavagna? 3-3-4? Ma che vuol dire? non esiste come modulo…

NON SEI POI COSI' UNICO, DEMONE… ANCHE IO HO I MIEI SEGRETI

dal soffitto spunta un pipistrello a testa in giù e poi…. "PUFFFF"
Una nuvola di fumo nero.
Anzi.
Nerazzurro.

Compare un uomo.
E che uomo.
Lo riconosci dalle inconfondibili guanciotte paffute e sorridenti, è Chivu.

Vampiro: "Simone, che sorpresa!"
Demone: "Chi….? Chi…..? Chi……. Chi…vu?"

Vampiro: "Che succede? Tremi? Hai paura? Non tremare di paura…….. La paura è un sentimento umano, comprensibile, ma è anche un freno che ci porta a non riuscire a dare il meglio di noi io questo lo ho provato sulla mia pelle nella mia carriera, ma adesso che sono allenatore, lo ho trasmesso al meglio che ho potuto anche ai miei ragazzi, quelli che un tempo erano i tuoi, e lo hanno visto, lo hanno capito, ma non c'era bisogno, perché dentro di loro avevano già tutte le risposte, quello che conta è essere integri, amare l'Inter, onorare la maglia, la storia e la tradizione che……."

Demone: "aspetta fermo, fermo, calma un attimo. Che cos'è questo discorso? stai preparando un'intervista? Lo hai preso da un film?

Vampiro: "No no, tutto improvvisato. All'intervista ci penserò subito prima di Inter Bologna"

Demone: "Ah giocate col Bologna… Mi spiaze"

Vampiro: "E che cosa dovrebbe spiazermi?"

Demone: "no è che sai.. il Bologna… e quindi… scusa Cristian credo che la pressione e lo scarso ossigeno quaggiù mi stiano giocando degli scherzetti"

Vampiro: "La pressione è un sentimento umano, comprensibile, ma è anche un freno che…."

Demone: "No no ti prego ho capito basta."

Vampiro: "Vuoi del sangue? Che gruppo?"

Demone: "No grazie, come se avessi accettato. Ascolta, Cristian, ti devo dire il vero motivo della mia visita. Sono qui per farti una domanda: come mai ti amano già più di me?"

Vampiro: "Non avere questa impressione, ci amano entrambi. Solo in modo diverso"

Demone: "Diverso come?"

Vampiro: "È una cosa lunga da spiegare, e tu hai bisogno di tornare in superficie il prima possibile. Lascia che ti accompagni all'ascensore"

Demone: "Va bene, ma dimmi qualcosa, almeno un consiglio al volo"

Vampiro: "Ok, ascolta, la supercoppa….."

Demone: "La supercoppa? si è il mio record, ne ho vinte più di tutti"

Vampiro: "Ecco, non frega un cazzo a nessuno, Simone."

Demone: *rumore di cuoricino spezzato*

Vampiro: "Fermi il campionato a dicembre, vai a giocare in Arabia, senza tifosi, Inter e Milan non dovrebbero nemmeno esserci qua. Siamo arrivati secondi Simone, SECONDI!!! È un format del cazzo.
Vatti a rivedere Inter-Roma del 2006, quella è stata una partita storica, mi hanno pure espulso! Quella si che era una Supercoppa come dio comanda!"

Le porte dell'ascensore si richiudono. Il viaggio verso la superficie è molto più veloce della discesa, o almeno così sembra al Demone, che è ancora assorto nei suoi pensieri, sconvolto da questa rivelazione.
Mille dubbi lo travolgono:
Vado a trovare i ragazzi?
Saranno felici di rivedermi?
Dai, vado!
No no… hanno una partita tra poco, non vado!
Ma un saluto veloce lo faccio.
E se….

DING!
Un campanellino annuncia l'arrivo a destinazione.
Tutto quel rimuginare si interrompe subito, perché nella stanza accanto si sente un gran vociare gioioso:

TUTTI: "BROZOOOOOO!! C'E BROZOVIC!!!!"

Attraverso le vetrate si riconosce un inconfondibile ciuffetto ormai brizzolato, e dei tatuaggi Epic / Bomba.

Brozovic: "Borga droia amici ho dovuto fare cinque minuti di strada per venire a trovare voi. Che palle! A metà stavo per cambiare idea e tornare indietro. UFFFFFF "

Bare: *occhi a cuoricino*

Brozo: *tira fuori un carrello con pizze surgelate e birre analcoliche per tutti* Ho portato merenda! Volevo anche il salamino pre-partita ma qui non si può trovare.

Kolarov: Brate che bello vederti, hai portato anche freccete? Vieni qui abbiamo gia legato Luis Henrique al muro come bersaglio!

Brozo: Luis Henrique? ma chi è questo? con suo baffo mi ricorda Mateo Kovacic in pubertà!

Luis Henrique (legato con lo scotch per i pacchi) "mmmmmmmmmmfff aiutoo mmmm"

Brozo: Dai bruti stronzi venite qua a abbraciarmi che poi giochiamo frecete,
….. Lo sapete che forse vado a la Juve?

E vedendo questa gioiosa rimpatriata tra amici, con un bellissimo spirito natalizio se solo fossimo in un paese che festeggia il Natale, il Demone decide di non interrompere quella serenità. Dopotutto, il passato è passato, ed è inutile forzarlo o intromettersi.

Una volta richiuse le porte dell'ascensore, recupera cappotto e ombrello in reception, e sfida il freddo che solo l'Arabia sa regalare.

Demone: DOVE E' FINITA LA MIA LIMOUSINE

Sensi (piangendo): AAAAAAAAH AHHHHHHHHHH MI SONO ROTTO UN DITO CON IL TELECOMANDO AHHHHHHHHH

FINE
BUON INTER BOLOGNA

Una Supercoppa Vampiresca e Demoniaca

PARTE I
DA QUALCHE PARTE NEL CIELO DELL'ARABIA SAUDITA - ORE 20.00

*L'aereo dell'Inter è in fase di atterraggio all'Aeroporto Internazionale di Riad-Re Khalid*

Sommer: Certo che da quando c'è Oaktree in modalità risparmio, qui si viaggia proprio su degli aerei di merda, ho le ginocchia in gola!

Marotta: Se non hai busto e culo non è colpa di nessuno

Bare: Pres, sono finiti anche i soldi per delle battute nuove?

Bastoni: e comunque Yann ce li ha il busto e il culo, sono le mani che gli mancano.

*risate generali*

Sommer: *piange interiormente non vedendo l'ora che finisca la stagione per andare a condurre Striscia la Notizia con Michelle Hunziker*

Acerbi: (allacciando la cintura di sicurezza) Comunque mi piace questo nuovo formato della Supercoppa: niente rotture con Campionato e Champions, ci rilassiamo per qualche giorno, ma soprattutto ci veniamo ad allenare al caldo

De Vrij: Caldo? Ma ci sono 5 gradi fuori, e piove!

Acerbi: (in pantaloncini e infradito) Coooome scusa? Ma se volevo crepare di freddo nella nebbia me ne stavo a Vizzolo Pedrabissi. Ma che ci siamo venuti a fare in 'sto paese diiiii………..

QUI E' IL COMANDANTE CHE VI PARLA, STIAMO PER ATTERRARE A RIYAD, VI RICORDO CHE QATAR AIRWAYS E' LO SPONSOR UFFICIALE DELL'INTER QUINDI VI INVITIAMO A ADOTTARE UN LINGUAGGIO INCLUSIVO

Acerbi: A parte che siamo in Arabia Saudita, mica in Qatar, però poi sarei io il razzista qua!

Tutti: *si girano verso Acerbi annuendo in silenzio*

Acerbi: vabbè basta andate a cagare *sfila di nascosto tuta e calzettoni dallo zaino di Luis Henrique*

Aereo: *atterra*

Arbitro: Rigore per la Juve!!!!

Tutti: HAHAHAHAHA Aspetta Chiffi ma che ci fai qua?

Marotta: MAROTTA LEAGUE! Arbitro da casa! *sguardo marpione in stile televendite anni '90*

Tutti: Aaaaaaaaaaaaaaaaah!

*tutti arrivano finalmente in aereoporto dove vengono accolti con una collana di fiori e un caffettino caldo*

Luis Henrique: wow! thank you! *beve un sorso di caffè*

Lounge Director: HEY!!! STOP!!! COFFEE ONLY FOR GUESTS!!!!

Luis Henrique: Ma io SONO un guest!!!!

Lounge Director: Ah sorry!!! My fault!!

Luis Henrique: Si sono un calciatore!

Tutti: AHAHAHAHAHAHAH Vabbè Gigi, adesso non esageriamo. Neanche in Arabia ti credono.

Kolarov: Forza ragazzi tutti su pulman dai veloce basta cazate

tutti: *salgono immediatamente sul pullman senza perdere ulteriore tempo*

Kolarov: *si accende una sigaretta e si mette al volante*. Direzione hotel.

PARTE II
RIYAD - 19 DICEMBRE 2025,

CAMPO DI ALLENAMENTO - ORE 9.00

Mattinata tranquilla per la banda nerazzurra che si sveglia presto, fa una abbondante colazione, poi si dedica a un allenamento tranquillo di rifinitura.

Marotta: Allora ragazzi, so che non c'è neanche bisogno di dirlo, ma ci sono dieci milioni di buoni motivi per vincere questo trofeo. So che a molti di voi potrebbe non fregare nulla, ma per noi è importante.

Tutti: Ok pres, faremo del nostro meglio!

Marotta: Bene, cominciamo col battere il Bologna e poi in finale si vedrà

Tutti: Semifinale? col Bologna? ci eravamo persi questa parte. Allora prenotate pure il biglietto per il ritorno, grazie.

Marotta: Sentite, io c'ho la rossa di Oaktree che mi sta con il fiato sul collo. Facciamo almeno la semifinale, ok? ripeto, sono dieci milioni di euro e sapete quanto abbiamo bisogno di soldi.

Ausilio: DAJE RAGAZZI CHE CON STI DIECI MILIONI VI PRENDO EHIZIBUE COME VICE DI DUMFRIES!

Tutti: ………..

Ausilio: AVETE RAGIONE, MA CHE DICO? DUMFRIES SARA' IL VICE DI EHIZIBUE.

Marotta: lasciate stare i deliri di questo pazzo, pensate a fare una buona partita, il resto si vedrà.

PARTE III
RIYAD - HOTEL DELL'INTER - ORE 14.00

Voce fuori campo: La pioggia continua ad abbattersi incessantemente sulla capitale araba. Fa freddo e i nerazzurri sono rintanati a giocare alla PlayStation in camera di Carlos Augusto e Luis Henrique, per stemperare un po' di tensione e provare ad allontanare lo spauracchio bolognese.

Ma a un tratto, nel buio….

Mkhitaryan: ma sono le 14! mica è buio!

Voce fuori campo: e che cazzo Miki, pure metereologo adesso? Lasciami fare la voce fuori campo in pace.

Mkhitaryan: Scusa Matte, non volevo. Ma poi come mai stai facendo sta cosa?

Darmian: Mi annoiavo, almeno faccio qualcosa pure io.

Mkhitaryan: effettivamente fuori campo tu ci sei molto spesso, a differenza mia, hahahaha!

Darmian: Divertente. Davvero spassoso. Spero che Sucic ti faccia il posto. Chiedi subito scusa per questa battuta di livello infimo ai lettori di Ranocchiate. A tutti e cinque. Già il livello di questo racconto non è proprio eccelso. Se ti ci metti anche tu…..

Dicevamo:

Piove, fa freddo, c'è buio MA ANCHE UN PO' DI LUCE, e davanti all'hotel dell'Inter si sta accostando una lussuosa limousine placcata d'oro.

Scende una figura losca, con un impermeabile nero e i capelli lunghi, corvini, incollati al viso a causa della pioggia incessante.

Tira fuori le chiavi di tasca e le lascia al parcheggiatore, ben avvolte in un bigliettone da 100 dollari. - -

  • "Trattala bene, costa un patrimonio"
  • "Certamente, grazie Signore!"
  • "Prego, Stefano Sensi"

Varcata la soglia, l'uomo si avvicina alla reception e in perfetto arabo annuncia:

  • Voglio parlare con Mister Cristian Chivu.
  • Chi lo cerca, signore?
  • Ditegli semplicemente che il Demone di Piacenza è qui e vuole incontrarlo.

La receptionist solleva il telefono, scambia qualche parola in perfetto rumeno, poi indica l'ascensore.

il John Wick dell'Emilia Occidentale varca le porte dell'ascensore, anche quello ovviamente rivestito d'oro e con pregiati marmi, e dice al valletto:

  • Mi porti in cima, su al centesimo piano, nella suite presidenziale.
    *Anche a lui viene rifilata una generosa mancia*
  • Certamente, grazie Signore!
  • Prego, Eddie Salcedo.

Il giovane (Ancora 24 anni, pazzesco, ragazzi) Eddie preme il pulsante dell'ascensore e saluta con un cenno della testa il Demogorgone delle Supercoppe, mentre le porte scorrevoli si chiudono dietro di lui.

PARTE IV - ASCENSORE DELL'HOTEL. Ore 14.05.

Le porte si sono ormai chiuse, ed è partita la classica musichetta da ascensore per accompagnare il tragitto. Sul display compare in rosso il numero " 0 "
Poi, "-1", "-2" "-3"
Il Sinatra della Raucedine inizia a sentirsi confuso. I numeri continuano a scendere sotto lo zero, anziché salire. "Avevo detto cento!!!" esclama "Forse il mio arabo non è perfetto come pensavo"
"-10"
"-11"
"-12"
"Questo perché mi sono fatto insegnare l'arabo da Keita Balde"
"-13"
"-14"
"-15"
"Quello è spagnolo-senegalese, ma dove lo sa l'arabo"
"-18"
"-19"
"-20"
L'ascensore si ferma.
Le luci si spengono.
Le porte si aprono.
Davanti si apre uno scenario spettrale, le pareti sono rocciose, lo spazio è immenso, avvolto da una strana nebbiolina. Dal soffitto pendono sta…. stalattiti? o stalagmiti….Non mi ricordo mai quale è una e quale è l'altra.

Mkhitaryan: Stalattiti dall'alto, Stalagmiti dal basso

Darmian: Anche speleologo?

Mkhitaryan: sempre al tuo servizio, brate.

Darmian: vabbè, mi hai interrotto il pathos. Riprendiamo…

"dal soffitto pendevano stalagmiti, dal pavimento si ergevano stalattiti"

Mkhitaryan: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

DARMIAN: MA TE NON DEVI GIOCARE UNA SEMIFINALE TRA POCO? VAI VIA!

Mkhitaryan: *va via piangendo*

Demone: dove… dove sono? Questa non è la suite presidenziale!!

La grotta è molto buia, illuminata solo da qualche antica candela accesa qua e là. Avventurarsi da soli significherebbe perdersi nei meandri per sempre.

Demone: ma insomma, dove mi trovo? Sceicco, aiuto, mi venga a salvare!

NESSUNO PUO' SALVARTI QUI

Demone: chi sei? dove sono? Cos'è quella? una lavagna? 3-3-4? Ma che vuol dire? non esiste come modulo…

NON SEI POI COSI' UNICO, DEMONE… ANCHE IO HO I MIEI SEGRETI

dal soffitto spunta un pipistrello a testa in giù e poi…. "PUFFFF"
Una nuvola di fumo nero.
Anzi.
Nerazzurro.

Compare un uomo.
E che uomo.
Lo riconosci dalle inconfondibili guanciotte paffute e sorridenti, è Chivu.

Vampiro: "Simone, che sorpresa!"
Demone: "Chi….? Chi…..? Chi……. Chi…vu?"

Vampiro: "Che succede? Tremi? Hai paura? Non tremare di paura…….. La paura è un sentimento umano, comprensibile, ma è anche un freno che ci porta a non riuscire a dare il meglio di noi io questo lo ho provato sulla mia pelle nella mia carriera, ma adesso che sono allenatore, lo ho trasmesso al meglio che ho potuto anche ai miei ragazzi, quelli che un tempo erano i tuoi, e lo hanno visto, lo hanno capito, ma non c'era bisogno, perché dentro di loro avevano già tutte le risposte, quello che conta è essere integri, amare l'Inter, onorare la maglia, la storia e la tradizione che……."

Demone: "aspetta fermo, fermo, calma un attimo. Che cos'è questo discorso? stai preparando un'intervista? Lo hai preso da un film?

Vampiro: "No no, tutto improvvisato. All'intervista ci penserò subito prima di Inter Bologna"

Demone: "Ah giocate col Bologna… Mi spiaze"

Vampiro: "E che cosa dovrebbe spiazermi?"

Demone: "no è che sai.. il Bologna… e quindi… scusa Cristian credo che la pressione e lo scarso ossigeno quaggiù mi stiano giocando degli scherzetti"

Vampiro: "La pressione è un sentimento umano, comprensibile, ma è anche un freno che…."

Demone: "No no ti prego ho capito basta."

Vampiro: "Vuoi del sangue? Che gruppo?"

Demone: "No grazie, come se avessi accettato. Ascolta, Cristian, ti devo dire il vero motivo della mia visita. Sono qui per farti una domanda: come mai ti amano già più di me?"

Vampiro: "Non avere questa impressione, ci amano entrambi. Solo in modo diverso"

Demone: "Diverso come?"

Vampiro: "È una cosa lunga da spiegare, e tu hai bisogno di tornare in superficie il prima possibile. Lascia che ti accompagni all'ascensore"

Demone: "Va bene, ma dimmi qualcosa, almeno un consiglio al volo"

Vampiro: "Ok, ascolta, la supercoppa….."

Demone: "La supercoppa? si è il mio record, ne ho vinte più di tutti"

Vampiro: "Ecco, non frega un cazzo a nessuno, Simone."

Demone: *rumore di cuoricino spezzato*

Vampiro: "Fermi il campionato a dicembre, vai a giocare in Arabia, senza tifosi, Inter e Milan non dovrebbero nemmeno esserci qua. Siamo arrivati secondi Simone, SECONDI!!! È un format del cazzo.
Vatti a rivedere Inter-Roma del 2006, quella è stata una partita storica, mi hanno pure espulso! Quella si che era una Supercoppa come dio comanda!"

Le porte dell'ascensore si richiudono. Il viaggio verso la superficie è molto più veloce della discesa, o almeno così sembra al Demone, che è ancora assorto nei suoi pensieri, sconvolto da questa rivelazione.
Mille dubbi lo travolgono:
Vado a trovare i ragazzi?
Saranno felici di rivedermi?
Dai, vado!
No no… hanno una partita tra poco, non vado!
Ma un saluto veloce lo faccio.
E se….

DING!
Un campanellino annuncia l'arrivo a destinazione.
Tutto quel rimuginare si interrompe subito, perché nella stanza accanto si sente un gran vociare gioioso:

TUTTI: "BROZOOOOOO!! C'E BROZOVIC!!!!"

Attraverso le vetrate si riconosce un inconfondibile ciuffetto ormai brizzolato, e dei tatuaggi Epic / Bomba.

Brozovic: "Borga droia amici ho dovuto fare cinque minuti di strada per venire a trovare voi. Che palle! A metà stavo per cambiare idea e tornare indietro. UFFFFFF "

Bare: *occhi a cuoricino*

Brozo: *tira fuori un carrello con pizze surgelate e birre analcoliche per tutti* Ho portato merenda! Volevo anche il salamino pre-partita ma qui non si può trovare.

Kolarov: Brate che bello vederti, hai portato anche freccete? Vieni qui abbiamo gia legato Luis Henrique al muro come bersaglio!

Brozo: Luis Henrique? ma chi è questo? con suo baffo mi ricorda Mateo Kovacic in pubertà!

Luis Henrique (legato con lo scotch per i pacchi) "mmmmmmmmmmfff aiutoo mmmm"

Brozo: Dai bruti stronzi venite qua a abbraciarmi che poi giochiamo frecete,
….. Lo sapete che forse vado a la Juve?

E vedendo questa gioiosa rimpatriata tra amici, con un bellissimo spirito natalizio se solo fossimo in un paese che festeggia il Natale, il Demone decide di non interrompere quella serenità. Dopotutto, il passato è passato, ed è inutile forzarlo o intromettersi.

Una volta richiuse le porte dell'ascensore, recupera cappotto e ombrello in reception, e sfida il freddo che solo l'Arabia sa regalare.

Demone: DOVE E' FINITA LA MIA LIMOUSINE

Sensi (piangendo): AAAAAAAAH AHHHHHHHHHH MI SONO ROTTO UN DITO CON IL TELECOMANDO AHHHHHHHHH

FINE
BUON INTER BOLOGNA

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07/12/2025
Inter-Como, il pagellone transilvano-catalano

SOMMER 7: Si dice che nel Quartier Generale Comasco l'abbiano preparata così: "allora, muchachos, l'Inter è una squadra fortissima ma il loro portiere ha gli stessi riflessi di un babbo natale di plastica appeso a un balcone, con tanto di scaletta incorporata. Voi tirate in porta e qualcosa succederà!"Ed è così che i terribili monelli […]

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