12/05/2020

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa

JULIO CESAR 6: Eccola lì, era nell'aria. Uno si fa un mazzo tanto per non subire gol contro il Barcellona, e poi deve rinunciare subito alle reti inviolate dopo dieci minuti contro il Rubin Kazan, per di più contro uno che ha un soprannome apertamente ispirato ai suoi genitali.

ZANETTI 6: Prima della partita un gruppo di nostalgici dell'unione sovietica cerca di rapirlo e fargli una statua come modello per tutti i lavoratori del mondo. Pupi è così disponibile e gentile che si offre anche per questo, e una volta terminato il tutto arriva di corsa allo stadio, appena in tempo per la partita, e non contento si fa ancora le sue classiche scorribande su tutta fascia.
Immenso!! e per la cronaca se volete andare a vederlo adesso c'è un suo bellissimo mezzobusto esposto in un'acciaieria di Novočeboksarsk

MAICON 6: Fa il suo in entrambe le fasi e dai suoi piedi nasce anche l'azione del gol del pareggio. Di fronte ha quell'Ansaldi lì che è proprio un osso duro, non lo molla un secondo. Mi sa che farà strada quel ragazzo, teniamolo d'occhio...

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa 1 Ranocchiate
Bellissima chiusura di MAICON contro un attaccante del Rubin

LUCIO 5.5: La nostra cortina di ferro oggi funziona peggio del solito ma chi lo avrebbe detto che quella che doveva essere la squadra materasso del girone si sarebbe rivelata la rivelazione. O forse la vera rivelazione è la Dinamo? anche loro fanno paura. CAZZO. IN COSA CI SIAMO CACCIATI MA NON POTEVAMO AVERE UN GIRONE NORMALE?!?

SAMUEL 5.5: Soffre parecchio questo Dominguez che ci fa patire un po' delle solite pene dell'inferno. Tutti noi li troviamo.

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa 2 Ranocchiate
THE WALL

CHIVU 5.5: Ottimo esemplare di terzino brutalista: solido, senza fronzoli, non passa la meta mai campo, ma nessuno passa mai da lui. A volte un po' freddino, può ospitare fino a 39 famiglie di proletari

CAMBIASSO 6.5: Uno dei migliori in fase di impostazione, interdizione e un sacco di cose importanti che finiscono in -zione. DALL'80': VIEIRA 6 entra per far rifiatare il Cuchu quando la partita è in quella fase confusa in cui non sappiamo se vogliamo vincerla o ci accontentiamo del pari.

STANKOVIC 9: Stasera il Drago è veramente ON FIRE. Entra in campo guardando minacciosamente tutti gli avversari e dicendogli VI SPIEZO IN DUEEEEEEE, è di parola e trova il gol. Vero e proprio trascinatore dal punto di vista sia tecnico che mentale

BALOTELLI 4: Una di quelle classiche partite in cui ti chiedi dove abbia lasciato la testa e poi ti ricordi che non ce l'ha mai avuta. Prima prende un cartellino inutile, poi sfiora il gol, ma alla fine prevale il suo lato scemo e si fa buttare fuori per un altra ammonizione assolutamente inutile. BENISSIMO GRAZIE.

ETO'O 5: Lui ci prova un sacco ma senza Milito si sente spaesato. Il ruolo da unico centravanti è un po' una sorpresa e se ti ritrovi da un lato uno con 4 anni di età mentale e dall'altro uno con 40 anni di età atletica non è facile per nessuno.

MANCINI 4: Andiamo di ignoranza schierando il nostro Lamantino preferito titolare in Champions. Il dio del calcio (immaginatevelo come volete, per me è nero e fa le capriole alla Oba Oba) da lassù decide che dobbiamo essere punti in qualche modo, e fa sì che pareggiamo anche questa partita.

Dio del calcio: "io non ho fatto niente ragazzi, avete fatto tutto da soli".
*se ne va capriolando*

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa 3 Ranocchiate

QUARESMA 5: Era in panchina palesemente addormentato, Mourinho decide di svegliarlo e farlo entrare in campo, ma riesce solo in una di queste due cose

MOU 5: Dalla sua ci sono le tante assenze, alla fine non ha fatto nemmeno il terzo cambio per non dover scegliere tra Orlandoni, Cordoba Khrin e Santon (anche se Orlandoni punta....)

Finiamo con un bicchiere mezzo pieno, ma forse conviene berci anche l'altra metà per dimenticare questa partita.

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa

JULIO CESAR 6: Eccola lì, era nell'aria. Uno si fa un mazzo tanto per non subire gol contro il Barcellona, e poi deve rinunciare subito alle reti inviolate dopo dieci minuti contro il Rubin Kazan, per di più contro uno che ha un soprannome apertamente ispirato ai suoi genitali.

ZANETTI 6: Prima della partita un gruppo di nostalgici dell'unione sovietica cerca di rapirlo e fargli una statua come modello per tutti i lavoratori del mondo. Pupi è così disponibile e gentile che si offre anche per questo, e una volta terminato il tutto arriva di corsa allo stadio, appena in tempo per la partita, e non contento si fa ancora le sue classiche scorribande su tutta fascia.
Immenso!! e per la cronaca se volete andare a vederlo adesso c'è un suo bellissimo mezzobusto esposto in un'acciaieria di Novočeboksarsk

MAICON 6: Fa il suo in entrambe le fasi e dai suoi piedi nasce anche l'azione del gol del pareggio. Di fronte ha quell'Ansaldi lì che è proprio un osso duro, non lo molla un secondo. Mi sa che farà strada quel ragazzo, teniamolo d'occhio...

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa 5 Ranocchiate
Bellissima chiusura di MAICON contro un attaccante del Rubin

LUCIO 5.5: La nostra cortina di ferro oggi funziona peggio del solito ma chi lo avrebbe detto che quella che doveva essere la squadra materasso del girone si sarebbe rivelata la rivelazione. O forse la vera rivelazione è la Dinamo? anche loro fanno paura. CAZZO. IN COSA CI SIAMO CACCIATI MA NON POTEVAMO AVERE UN GIRONE NORMALE?!?

SAMUEL 5.5: Soffre parecchio questo Dominguez che ci fa patire un po' delle solite pene dell'inferno. Tutti noi li troviamo.

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa 6 Ranocchiate
THE WALL

CHIVU 5.5: Ottimo esemplare di terzino brutalista: solido, senza fronzoli, non passa la meta mai campo, ma nessuno passa mai da lui. A volte un po' freddino, può ospitare fino a 39 famiglie di proletari

CAMBIASSO 6.5: Uno dei migliori in fase di impostazione, interdizione e un sacco di cose importanti che finiscono in -zione. DALL'80': VIEIRA 6 entra per far rifiatare il Cuchu quando la partita è in quella fase confusa in cui non sappiamo se vogliamo vincerla o ci accontentiamo del pari.

STANKOVIC 9: Stasera il Drago è veramente ON FIRE. Entra in campo guardando minacciosamente tutti gli avversari e dicendogli VI SPIEZO IN DUEEEEEEE, è di parola e trova il gol. Vero e proprio trascinatore dal punto di vista sia tecnico che mentale

BALOTELLI 4: Una di quelle classiche partite in cui ti chiedi dove abbia lasciato la testa e poi ti ricordi che non ce l'ha mai avuta. Prima prende un cartellino inutile, poi sfiora il gol, ma alla fine prevale il suo lato scemo e si fa buttare fuori per un altra ammonizione assolutamente inutile. BENISSIMO GRAZIE.

ETO'O 5: Lui ci prova un sacco ma senza Milito si sente spaesato. Il ruolo da unico centravanti è un po' una sorpresa e se ti ritrovi da un lato uno con 4 anni di età mentale e dall'altro uno con 40 anni di età atletica non è facile per nessuno.

MANCINI 4: Andiamo di ignoranza schierando il nostro Lamantino preferito titolare in Champions. Il dio del calcio (immaginatevelo come volete, per me è nero e fa le capriole alla Oba Oba) da lassù decide che dobbiamo essere punti in qualche modo, e fa sì che pareggiamo anche questa partita.

Dio del calcio: "io non ho fatto niente ragazzi, avete fatto tutto da soli".
*se ne va capriolando*

Rubin Kazan-Inter, il pagellone dello stop nella steppa 7 Ranocchiate

QUARESMA 5: Era in panchina palesemente addormentato, Mourinho decide di svegliarlo e farlo entrare in campo, ma riesce solo in una di queste due cose

MOU 5: Dalla sua ci sono le tante assenze, alla fine non ha fatto nemmeno il terzo cambio per non dover scegliere tra Orlandoni, Cordoba Khrin e Santon (anche se Orlandoni punta....)

Finiamo con un bicchiere mezzo pieno, ma forse conviene berci anche l'altra metà per dimenticare questa partita.

Notizie flash

Ultimi articoli

23/11/2024
Verona - Inter, 10 pensieri prepartita

1️⃣ Bentornati con una nuova raccomandazione del rano-dietologo di fiducia: ingerite piccole dosi di interismo, possibilmente a più riprese. Noi non vediamo l'Inter da due settimane e nel prossimo mese la vedremo otto volte. Oh, è davvero come andare dal nutrizionista. Lui ti consiglia cose, tu te ne sbatti pagando. 2️⃣ Bell'orario per giocare comunque. […]

11/11/2024
Inter – Napoli, il pagellone delle cose turche

SOMMER  6 – Yaaaan, Yaaan, ti sorridono gli anelli verdiYaaan, Yaaan, Kvara e Politano ti fanno ciaoCon Ace e Benji qui c’è un mondo fantasticoMa qualcuno fermasse a quello strunz’ e McTominay BENJI 6.5 – Ah, oui, putev’esse la premiere fois que je marque en la Ligue A!Ma, à ce moment-là, l’è arrivè Monisueur Bonjour!Comme […]

10/11/2024
Inter - Napoli nel tempo di un caffè con gli ex

0’ - FIIII FIIII FIIIII FIIII FIIII PRIMO TEMPO: 6' - Mi sento l'Arsenal mercoledì 10’ - Eto’o in incognito visto 15' - Lo vogliamo marcare Kvara, per favore? 16’ - cazzocene, noi il pallone lo accompagniamo DENTRO la porta 22’ - guarda mamma, proprio come l’ArsenalSiamo sotto.Ha segnato il McDonald della Scozia 35’ - […]

10/11/2024
Inter - Napoli, il misuratore di simpatia prepartita

Oggi ci sentiamo molto influencers e faremo un bellissimo unboxing con voi! Questa startup emergente con sede a Riga (esiste davvero, non solo al Monopoly) ci ha mandato, dietro lautissimo compenso, un macchinario rivoluzionario: il misuratore di simpatia, e oggi lo testeremo sui nostri avversari. Il funzionamento è semplice: noi inseriamo il nome, lui restituisce […]

07/11/2024
Inter - Arsenal, il pagellone della resistenza

SOMMER 6 - Noi abbiamo un problema.Cioè no abbiamo 1 triliardo di problemi, ma ne abbiamo uno di più recente manifestazione rispetto agli altri: Mikel Merino.Questo lestofante sta cambiando squadra ogni anno per venirci puntualmente a giocar contro nella prima fase della Champions.Fortunatamente, quest’anno ci ha pensato Sommer: ha spacciato la sua esecuzione per un […]

06/11/2024
Inter - Arsenal nel tempo di un cappuccino

0' - Siamo tutti qui per assicurarci che sia veramente finita la partita col Venezia vero? PRIMO TEMPO: 1’ - Velo di Lautie e traversa di Fifino. MA CHE OOOOOOOH! 4' - Intanto grazie all'impareggiabile qualità della mia connessione a tratti vedo Dumfries a tratti vedo Desailly di Fifa 98 6' - Che apertura Calha! […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram