20/09/2017

Post-sbronza

Cari amici di Ranocchiate, sono ancora sotto shock.
Avete presente quando uscite il sabato sera, promettendo di tornare presto e di bere solo una birra, per poi finire a far baldoria in un pullman organizzato da  Paolo Brosio verso Medjugorje?
Io no, ma nella vita non si sa mai.
E metti caso che avessi le foto di tutto ciò, in modo da poter disdegnare la tua strana presenza da lercio bevitore.

Ora, probabilmente nessuno si è mai realmente ritrovato ad intonare “Una madonna, c’è solo una madonna” con un gruppo di suore, ma di stupidaggini ne abbiamo fatte tutti.

Può capitare.

Come può capitare di portare a termine un campionato in maniera impeccabile, riuscire a portare a casa 4 vittorie su 4 (battendo fra le altre Fiorentina e Roma) e pareggiare contro il Bologna.

Ovviamente, però, sarebbe auspicabile che la partita si giochi comunque, piuttosto che aiutare Verdi a trasformarsi in Cristiano Ronaldo.

 

Lo ammetto, ieri ho rivisto tutti i fantasmi delle passate stagioni, sarà anche perché nel prepartita ho dovuto subire il trauma di vedere la formazione 2015/2016 (Kondogbia, Santon, Nagatomo titolari, tutti contemporaneamente), cosa che riapre ferite mai del tutto guarite.

Prendeteci per stupidi, ma siamo fatti così: abbiamo sofferto tanto, abbiamo paura che ci tocchi soffrire ancora molto, vedere l’Inter riuscire a sbloccare la partita solo grazie ad un calcio di rigore ci fa giustamente preoccupare.

 

Dobbiamo però rimanere compatti e mantenere i piedi per terra. Abbiamo giocato una brutta partita, meglio archiviarla subito.

Di una partita del genere c’è veramente poco da dire, abbiamo giocato 200 volte al di sotto delle nostre potenzialità e 100 volte al di sotto di quanto finora mostrato: meglio archiviare subito la cosa.

Il mantra è sempre lo stesso, testa bassa e lavorare, soprattutto considerato che ieri sembravano tutti un po' troppo distratti per svolgere i loro compiti.
Ripartire subito o restare inghiottiti dal vortice.
Ragazzi, Big Luciano, non sbagliate ancora: noi, dal canto nostro, non smetteremo di amarvi e sostenervi.

Amala, anche quando un pareggio sa di sconfitta.

P.S: Ma Icardi quante scommesse starà perdendo, secondo voi?

Post-sbronza

Cari amici di Ranocchiate, sono ancora sotto shock.
Avete presente quando uscite il sabato sera, promettendo di tornare presto e di bere solo una birra, per poi finire a far baldoria in un pullman organizzato da  Paolo Brosio verso Medjugorje?
Io no, ma nella vita non si sa mai.
E metti caso che avessi le foto di tutto ciò, in modo da poter disdegnare la tua strana presenza da lercio bevitore.

Ora, probabilmente nessuno si è mai realmente ritrovato ad intonare “Una madonna, c’è solo una madonna” con un gruppo di suore, ma di stupidaggini ne abbiamo fatte tutti.

Può capitare.

Come può capitare di portare a termine un campionato in maniera impeccabile, riuscire a portare a casa 4 vittorie su 4 (battendo fra le altre Fiorentina e Roma) e pareggiare contro il Bologna.

Ovviamente, però, sarebbe auspicabile che la partita si giochi comunque, piuttosto che aiutare Verdi a trasformarsi in Cristiano Ronaldo.

 

Lo ammetto, ieri ho rivisto tutti i fantasmi delle passate stagioni, sarà anche perché nel prepartita ho dovuto subire il trauma di vedere la formazione 2015/2016 (Kondogbia, Santon, Nagatomo titolari, tutti contemporaneamente), cosa che riapre ferite mai del tutto guarite.

Prendeteci per stupidi, ma siamo fatti così: abbiamo sofferto tanto, abbiamo paura che ci tocchi soffrire ancora molto, vedere l’Inter riuscire a sbloccare la partita solo grazie ad un calcio di rigore ci fa giustamente preoccupare.

 

Dobbiamo però rimanere compatti e mantenere i piedi per terra. Abbiamo giocato una brutta partita, meglio archiviarla subito.

Di una partita del genere c’è veramente poco da dire, abbiamo giocato 200 volte al di sotto delle nostre potenzialità e 100 volte al di sotto di quanto finora mostrato: meglio archiviare subito la cosa.

Il mantra è sempre lo stesso, testa bassa e lavorare, soprattutto considerato che ieri sembravano tutti un po' troppo distratti per svolgere i loro compiti.
Ripartire subito o restare inghiottiti dal vortice.
Ragazzi, Big Luciano, non sbagliate ancora: noi, dal canto nostro, non smetteremo di amarvi e sostenervi.

Amala, anche quando un pareggio sa di sconfitta.

P.S: Ma Icardi quante scommesse starà perdendo, secondo voi?

Notizie flash

Ultimi articoli

26/05/2024
Verona - Inter nel tempo di un caffè di saluto

0’ - ragazzi ma che è questo odio per dimash? PRIMO TEMPO: 1' - Ci pensate che è l'ultima partita in cui avremo una stella sulla maglia? 8’ - sto cercando di inspirare gli ultimi attimi dell’Inter 2023/24 9’ - Bravo Arna, qui ci sei piaciuto 12' - Bisteccone è in ogni luogo 15’ - […]

25/05/2024
Verona - Inter, l'ultimo prepartita della stagione

Non piangete perché è finito, piangete perché siete stati testimoni di quello che è successo. Grazie Mister. Sei stato un grande a farci vincere mille derby di fila. Ti hanno ingiustamente scaricato quando avevi solo bisogno di un po' di sostegno, ma noi non ci dimenticheremo di te, della festa per il tuo addio a […]

20/05/2024
Inter – Lazio, il pagellone dolceamaro

MR. HUNZIKER 7 –  Con il record di clean sheet al sicuro, Yann si concentra più sul post-partita che sulle insidie di Taty Castellanos. Se a molti è apparso distratto sul tiro di Kamada, è solo perchè stava pensando che la figlia più piccola doveva cambiare il pannolino. E poi dalla società gli avevano spiegato […]

19/05/2024
Inter - Lazio nel tempo di un caffè

0’ - Non é iniziata la partita ed ho già visto una coreografia commovente e Patrick e SpongeBob allo stadioNon ci capisco nulla ma sto piangendo PRIMO TEMPO: 1' - NOI PATRICK VOI PATRIC 2’ - ma oggi dobbiamo essere felici o tristi? 3’ - Taty ma che vuoi oh?Lasciaci festeggiare per 3 minuti dico […]

19/05/2024
Inter - Lazio. Il prepartita della festa

UEEEEEEEEEEE Cazzarola Steven si parlava di festeggiamenti piuttosto importanti ma non pensavamo che avresti presa per vera la canzone delle lampadine che si canta ad ogni comunione sulla faccia della terra. LA NOSTRA FESTA NON DEVE FINIRE NON DEVE FINIRE E NON FINIRÀ AAAAAAAAAAALLELUJA ALLELUJA AAAAAAAAAAAA Vabbè ma se vogliamo continuare per noi va bene. […]

11/05/2024
Frosinone – Inter, il pagellone goleador

MR. HUNZIKER 10 –  Non si può lasciare la porta incustodita un secondo a Reggio Emilia, che i ragazzi tornano a casa con una sconfitta e, cosa ancora peggiore, il record di clean sheet a forte rischio. Allora Yann decide di prendere la situazione nel guantone e comincia a sfoderare tutto il repertorio di parate […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram