Parma in zona retrocessione, due vittorie nelle ultime due al Tardini, Inter in un grande momento di forma e in fuga scudetto: sì, gli ingredienti per l'ansia ci sono tutti. Ogni volta che sfidiamo gli emiliani la mia mente Masochinterista si concentra su episodi tragici anziché sui bei ricordi: magari sono tragico io, magari il sito da cui sto controllando è affidabile quanto il principe nigeriano che ha bisogno di un bonifico urgente, ma su 26 partite di campionato giocate a Parma, le statistiche recitano: vittorie Inter 6, pareggi 6, vittorie Parma QUATTORDICI.
Ecco quindi a voi tre scenari da Bazza Inder, (molto) più probabili di una vittoria in stile No More Bazza Inder. Ammettiamolo dai, abbiamo tutti bisogno di un po’ di #CRISI: lo so che vi state annoiando in questo periodo, so che sembra tutto troppo bello per non essere un po' inquietante.
1 - SUNING VENDE
A pochi minuti dall’inizio della partita, viene ufficializzata la notizia della vendita dell’Inter di cui si parla da settimane: gli acquirenti sono proprio i proprietari del Parma e il match diventa così una specie di partitella in famiglia, Parma A contro Parma B, in cui noi siamo il Parma B. Come se l’aver portato il concetto di ‘Bestia Nera dell’Inter’ a un livello superiore non fosse abbastanza, si verificano vari episodi di nonnismo da parte dei veterani, con Bruno Alves che schiavizza il povero Bastoni e la coppia di brati Kurtic-Kucka, in compagnia di qualche altro soggetto decisamente poco raccomandabile, prende il controllo dell’Epic Brozo Cafè Bar con un raid in stile Peaky Blinders. P.S: provate a ripetere velocemente KurticKucka per 10 volte di fila: la leggenda narra che solo il prescelto ne sarà capace. Prescelto per cosa? Non è importante.
2 - #VENDETT
1 Novembre 2014: Parma–Inter 2-0, 4’ Paolo De Ceglie, 75’ Paolo De Ceglie. Ovviamente non riusciremo mai a rimuovere questo ricordo dalla nostra mente, ma è arrivato il momento di ricambiare: il protagonista questa volta è Matteo Darmian, che, ispirandosi al suo idolo Paolo, segna una doppietta clamorosa alla sua ex squadra (anche se non sono sicuro che il regolamento ci consenta di segnare un gol dell'ex, vi tengo aggiornati). La vendetta sembra quasi fatta apposta: acconciature simili, cognomi che iniziano con la D, nomi apostolici. Addirittura pare che Darmian voglia intraprendere la carriera da DJ. Tutto bellissimo ma ovviamente pareggiamo 2 a 2: doppietta di Karamoh con noi che, presi dalla nostalgia, esultiamo come dei pazzi facendo la Karamask.
3- MITTHAILA
Novantesimo minuto: rigore per il Parma sullo 0 a 0. Si presenta sul dischetto il neoacquisto Graziano Pellè: il centravanti salentino simulare il cucchiaio con la mano, tentando di sbeffeggiare Handanovic.
Ed è proprio lì che arriva l'inc...ehm la beffa. Si fa a gara a chi la dice più grossa: "E' arrivato Pellè! CHE PAURAAA" "Dici che la becca la porta?" "Dite al raccattapalle vicino alla linea laterale di prepararsi a prenderla!" Ma non gli interisti. Nella casa degli interisti il silenzio e la paura regnano sovrani. Pellè si posiziona sul dischetto, tira: rete. Il Misder in panchina è una furia: questa rete infatti, unita a quella di Zaza di qualche mese fa, gli permette di raggiungere l'esclusivissimo e prestigioso record di "Subisci gol dagli eroi di Euro2016".
Ma come ben sapete la nostra anima è folle, e nei minuti di recupero lo dimostriamo: dopo aver rischiato di andare sotto 2 a 0 ed esserci salvati grazie a una coccodrillata di Brozo sulla linea di porta, sul ribaltamento dell'azione agguantiamo il pareggio con un'esaltante cavalcata di Big Rom. E lì grande esultanza di gruppo: gente che si abbraccia, gente che si bbbbacia, Vidal pubblica storie da King su Instagram...tutto bello. E tutti si dimenticano che la partita non è finita. Il Mitt del Parma Mihaila (o, come lo chiameremo quando lo #PIGL, Mitthaila), si invola liberissimo verso la nostra porta segnando il gol del 2 a 1.
Ora che siete preparati anche alle eventualità più estreme, siete pronti a godervi questo maldestro tentativo di andare a +6. Che si, sarebbe potuto essere +7 se Stryger Larsen non avesse ceduto alla tentazione di un futuro nella pallavolo. Come il cartone: "Milan & Stryger, due cuori per la pallavolo..."
Parma in zona retrocessione, due vittorie nelle ultime due al Tardini, Inter in un grande momento di forma e in fuga scudetto: sì, gli ingredienti per l'ansia ci sono tutti. Ogni volta che sfidiamo gli emiliani la mia mente Masochinterista si concentra su episodi tragici anziché sui bei ricordi: magari sono tragico io, magari il sito da cui sto controllando è affidabile quanto il principe nigeriano che ha bisogno di un bonifico urgente, ma su 26 partite di campionato giocate a Parma, le statistiche recitano: vittorie Inter 6, pareggi 6, vittorie Parma QUATTORDICI.
Ecco quindi a voi tre scenari da Bazza Inder, (molto) più probabili di una vittoria in stile No More Bazza Inder. Ammettiamolo dai, abbiamo tutti bisogno di un po’ di #CRISI: lo so che vi state annoiando in questo periodo, so che sembra tutto troppo bello per non essere un po' inquietante.
1 - SUNING VENDE
A pochi minuti dall’inizio della partita, viene ufficializzata la notizia della vendita dell’Inter di cui si parla da settimane: gli acquirenti sono proprio i proprietari del Parma e il match diventa così una specie di partitella in famiglia, Parma A contro Parma B, in cui noi siamo il Parma B. Come se l’aver portato il concetto di ‘Bestia Nera dell’Inter’ a un livello superiore non fosse abbastanza, si verificano vari episodi di nonnismo da parte dei veterani, con Bruno Alves che schiavizza il povero Bastoni e la coppia di brati Kurtic-Kucka, in compagnia di qualche altro soggetto decisamente poco raccomandabile, prende il controllo dell’Epic Brozo Cafè Bar con un raid in stile Peaky Blinders. P.S: provate a ripetere velocemente KurticKucka per 10 volte di fila: la leggenda narra che solo il prescelto ne sarà capace. Prescelto per cosa? Non è importante.
2 - #VENDETT
1 Novembre 2014: Parma–Inter 2-0, 4’ Paolo De Ceglie, 75’ Paolo De Ceglie. Ovviamente non riusciremo mai a rimuovere questo ricordo dalla nostra mente, ma è arrivato il momento di ricambiare: il protagonista questa volta è Matteo Darmian, che, ispirandosi al suo idolo Paolo, segna una doppietta clamorosa alla sua ex squadra (anche se non sono sicuro che il regolamento ci consenta di segnare un gol dell'ex, vi tengo aggiornati). La vendetta sembra quasi fatta apposta: acconciature simili, cognomi che iniziano con la D, nomi apostolici. Addirittura pare che Darmian voglia intraprendere la carriera da DJ. Tutto bellissimo ma ovviamente pareggiamo 2 a 2: doppietta di Karamoh con noi che, presi dalla nostalgia, esultiamo come dei pazzi facendo la Karamask.
3- MITTHAILA
Novantesimo minuto: rigore per il Parma sullo 0 a 0. Si presenta sul dischetto il neoacquisto Graziano Pellè: il centravanti salentino simulare il cucchiaio con la mano, tentando di sbeffeggiare Handanovic.
Ed è proprio lì che arriva l'inc...ehm la beffa. Si fa a gara a chi la dice più grossa: "E' arrivato Pellè! CHE PAURAAA" "Dici che la becca la porta?" "Dite al raccattapalle vicino alla linea laterale di prepararsi a prenderla!" Ma non gli interisti. Nella casa degli interisti il silenzio e la paura regnano sovrani. Pellè si posiziona sul dischetto, tira: rete. Il Misder in panchina è una furia: questa rete infatti, unita a quella di Zaza di qualche mese fa, gli permette di raggiungere l'esclusivissimo e prestigioso record di "Subisci gol dagli eroi di Euro2016".
Ma come ben sapete la nostra anima è folle, e nei minuti di recupero lo dimostriamo: dopo aver rischiato di andare sotto 2 a 0 ed esserci salvati grazie a una coccodrillata di Brozo sulla linea di porta, sul ribaltamento dell'azione agguantiamo il pareggio con un'esaltante cavalcata di Big Rom. E lì grande esultanza di gruppo: gente che si abbraccia, gente che si bbbbacia, Vidal pubblica storie da King su Instagram...tutto bello. E tutti si dimenticano che la partita non è finita. Il Mitt del Parma Mihaila (o, come lo chiameremo quando lo #PIGL, Mitthaila), si invola liberissimo verso la nostra porta segnando il gol del 2 a 1.
Ora che siete preparati anche alle eventualità più estreme, siete pronti a godervi questo maldestro tentativo di andare a +6. Che si, sarebbe potuto essere +7 se Stryger Larsen non avesse ceduto alla tentazione di un futuro nella pallavolo. Come il cartone: "Milan & Stryger, due cuori per la pallavolo..."
0’ - Raga non per mettere ansia ma da questa partita dipende la mia sanità mentale dei prossimi giorniPerò ecco, senza pressioni va PRIMO TEMPO: 5' - Ho tanta paura questi sono partiti assatanati 13' - Calcio di rigore? Per noi?Dopo nemmeno 15 minuti?E soprattutto, mo chi lo tira? 14' - PietruzzoooooSostituisce Calha in tutto […]
L'ultima volta che abbiamo giocato alle 18 era quella di DeBoer. Quella di Icardi e Perry ❤️ e dei calzettoni gialli. Quella di Joao Mario. È persa. Matematico. A prescindere da tutto quello che state leggendo e vedendo sui social. Fabio, gioia. Siediti un attimo che ne parliamo. Non voglio rovinarmi una settimana intera come […]
Il 10 ottobre è stata la giornata mondiale della salute mentale.E chissenefrega direte voi: ecco, chi lo ha detto può chiudere questa pagina perché trattasi palesemente di infiltrato, ogni interista è seriamente preoccupato dalla sua sanità mentaleOra, da bravo psicologo, ho imparato l'importanza di guardare sempre al lato positivo in ogni situazione, perché è ciò […]
0’ - Partita manco iniziata e Bare è già a braccia larghe ♥️ 7’ - Ma Benito è quello dei calendari? 8’ - Sommer ha preso sul personale questa cosa che dribbliamo poco 15’ - Non ho capito se devo avere ansiaVi aggiorno tra poco 16’ - ok dopo sto cross di taremi verso la […]
🧒🏻 Queste sono le partite che ci piacciono: tempo uggioso, avversario dal nome esotico e pieno di mittini, serata che poteva essere tranquilla da divano e copertina invece dovrò aggiungere camomilla tripla e succhino. O l'acqua che ha bevuto Gattuso. Sembra ottima per i post-partita delicati. Gattuso hates coconut water 😅#HNL #Gattuso #Hajduk pic.twitter.com/is7TAEw9dZ — […]
SOMMER 7 – Erano passate ere geologiche dall’ultimo clean sheet, pensate, si parlava ancora di Marotta League. Durante la pausa, Yannerino si è riposato sulle Alpi, concedendosi anche il lusso di una cavalcata (già mi pare di sentire Farris: “Scenni da quer coso che avemo già mezza squadra accroccata!”) ed è tornato in forma smagliante.Certo, […]