È una tranquilla mattina dell’Epifania, anno domini 2023. La nebbia copre il Lago Maggiore, nasconde il Monte Rosa. I bambini si apprestano a correre in piazza dove, tra qualche minuto, apparirà la Befana a lanciare caramelle come da tradizione.
In questa atmosfera di attesa, nel silenzio della piazza prima dell’invasione di bimbi festanti, arriva ilMassimo. Senatore interista del paese, in trincea nei bar per la difesa dei colori nerazzurri. Sempre impegnato in conferenze stampa per spiegare partite, tattiche, rumors di spogliatoio.
Arriva con passo svelto, mani in tasca, testa bassa. Poi mi vede, non mi saluta neanche, ma parte subito con il messaggio diretto: “Speriamo di non far cagate a Monza domani, perché se no la partita col Napoli non è servita a niente”. Eccolo qui. Il pensiero che accomuna tutti noi. Quello che tutti, guardando alla prossima giornata, hanno pensato. Il Massimo, col suo passo svelto nella nebbia del basso Verbano lo sa. Sa che l’Inter può passare da una super prestazione contro i partenopei, alla partitaccia rognosa, sporca, maledetta. Una partita dove lasci punti preziosi all’U-Power Stadium.
Tra l’altro un Monza che si è ritrovato. Giocatori tutti italiani, senza tatuaggi, tutti ben sbarbati e che cribbio! Dei giuocatori che rappresentano a pieno il loro presiden… No scusate, mi perdo via.
Dicevo il Monza si è ritrovato. Due vittorie e un pareggio nelle ultime cinque, zona retrocessione lasciata alle spalle il tutto grazie ad un giovane mister, bravo, italiano, senza tatuaggi e sbarbato. Il buon RaffaelePalladino, il quale avrà fatto tesoro di quanto appreso da giocatore mentre militava alla Juventus in SerieB (eheh). Ma signori, soprattutto, quello che dobbiamo temere è il lauto compenso promesso dalla proprietà ai giuocatori del Monza. Altro che mental coach, altro che psicologia dello sport, altro che leadership, altro che compensi in vil danaro. Qualora i brianzoli dovessero vincere, i piccoli Giangi di Monza avrebbero pronto un bus pieno di tr… ehm, come si usa qui il politically correct per non farmi bannare? Insomma un bus di tro…ttole tutto per loro.
Quindi cari amici, ecco il problema. Ecco il destino nefasto alla nostra porta. Si dice che tira di più un pelo di fi…sarmonica che un carro di buoi. I brianzoli giocheranno al massimo, daranno tutto. Zhang certi bus non se li può permettere, poi noi abbiamo classe.
Ah e lasciate 5 euro dopo aver letto questo articolo grazie, che servono per il mercato di gennaio.
Ora, finita la parte del prepartita, permettetemi un pensiero.
Da amante del calcio, da amante dello sport, ma soprattutto da amante della vita, oggi è un giorno triste. Non per retorica, ma davvero mi sento in dovere di ricordare Gianluca e Sinisa.
Nella loro battaglia contro il dolore, contro la sofferenza, contro la malattia penso ci abbiano lasciato un grandissimo insegnamento. Il tempo è un dono prezioso. I nostri cari, la nostra famiglia, i nostri amici, hanno un valore inestimabile. Ringraziamo per il dono della vita. Nelle loro interviste che si possono facilmente trovare online, esce un amore, una forza e un’umanità commovente. Ringraziamo per le persone che ci stanno attorno e che ci vogliono bene, non è scontato e non è banale. Grazie Sinisa e Gianluca per quanto ci avete insegnato, non a parole, ma con il vostro esempio di Uomini. Uomini di sport e soprattutto Uomini veri, che davanti alla sfida più grande non si sono tirati indietro.
È una tranquilla mattina dell’Epifania, anno domini 2023. La nebbia copre il Lago Maggiore, nasconde il Monte Rosa. I bambini si apprestano a correre in piazza dove, tra qualche minuto, apparirà la Befana a lanciare caramelle come da tradizione.
In questa atmosfera di attesa, nel silenzio della piazza prima dell’invasione di bimbi festanti, arriva ilMassimo. Senatore interista del paese, in trincea nei bar per la difesa dei colori nerazzurri. Sempre impegnato in conferenze stampa per spiegare partite, tattiche, rumors di spogliatoio.
Arriva con passo svelto, mani in tasca, testa bassa. Poi mi vede, non mi saluta neanche, ma parte subito con il messaggio diretto: “Speriamo di non far cagate a Monza domani, perché se no la partita col Napoli non è servita a niente”. Eccolo qui. Il pensiero che accomuna tutti noi. Quello che tutti, guardando alla prossima giornata, hanno pensato. Il Massimo, col suo passo svelto nella nebbia del basso Verbano lo sa. Sa che l’Inter può passare da una super prestazione contro i partenopei, alla partitaccia rognosa, sporca, maledetta. Una partita dove lasci punti preziosi all’U-Power Stadium.
Tra l’altro un Monza che si è ritrovato. Giocatori tutti italiani, senza tatuaggi, tutti ben sbarbati e che cribbio! Dei giuocatori che rappresentano a pieno il loro presiden… No scusate, mi perdo via.
Dicevo il Monza si è ritrovato. Due vittorie e un pareggio nelle ultime cinque, zona retrocessione lasciata alle spalle il tutto grazie ad un giovane mister, bravo, italiano, senza tatuaggi e sbarbato. Il buon RaffaelePalladino, il quale avrà fatto tesoro di quanto appreso da giocatore mentre militava alla Juventus in SerieB (eheh). Ma signori, soprattutto, quello che dobbiamo temere è il lauto compenso promesso dalla proprietà ai giuocatori del Monza. Altro che mental coach, altro che psicologia dello sport, altro che leadership, altro che compensi in vil danaro. Qualora i brianzoli dovessero vincere, i piccoli Giangi di Monza avrebbero pronto un bus pieno di tr… ehm, come si usa qui il politically correct per non farmi bannare? Insomma un bus di tro…ttole tutto per loro.
Quindi cari amici, ecco il problema. Ecco il destino nefasto alla nostra porta. Si dice che tira di più un pelo di fi…sarmonica che un carro di buoi. I brianzoli giocheranno al massimo, daranno tutto. Zhang certi bus non se li può permettere, poi noi abbiamo classe.
Ah e lasciate 5 euro dopo aver letto questo articolo grazie, che servono per il mercato di gennaio.
Ora, finita la parte del prepartita, permettetemi un pensiero.
Da amante del calcio, da amante dello sport, ma soprattutto da amante della vita, oggi è un giorno triste. Non per retorica, ma davvero mi sento in dovere di ricordare Gianluca e Sinisa.
Nella loro battaglia contro il dolore, contro la sofferenza, contro la malattia penso ci abbiano lasciato un grandissimo insegnamento. Il tempo è un dono prezioso. I nostri cari, la nostra famiglia, i nostri amici, hanno un valore inestimabile. Ringraziamo per il dono della vita. Nelle loro interviste che si possono facilmente trovare online, esce un amore, una forza e un’umanità commovente. Ringraziamo per le persone che ci stanno attorno e che ci vogliono bene, non è scontato e non è banale. Grazie Sinisa e Gianluca per quanto ci avete insegnato, non a parole, ma con il vostro esempio di Uomini. Uomini di sport e soprattutto Uomini veri, che davanti alla sfida più grande non si sono tirati indietro.
0’ - ma quindi, questa terza maglia, ci piace o no? PRIMO TEMPO: 5’ - velo di Thuram. ✅ 9' - La fiera dei passaggi sbagliati 10’ - tutti in piedi, il Presidente è stato inquadrato 20' - Questa Marotta League non funziona bene 23’ - ma in tutto ciò siete pronti alla settimanina tranquilla […]
🫢 Iniziamo da LUI. Dal re dei paragoni, dalla regina delle pagelle, dalla più grande cavolata della storia recente della carta stampata rosa. L'avete letta tutti, ma sembrava corretto riproporla come monito ai giornalisti di domani. Ok. Prendiamo atto. Anche perché uno dei due è una delle principali fonti di gioco di sinistra dell'Inter da […]
Cari amici di Ranocchiate, anche questa sessione di mercato si è finalmente conclusa.E noi siamo pronti a presentarvi in esclusiva il dietro le quinte della Serie A.Qualcuno potrebbe obiettare che è tutto frutto della nostra immaginazione e che nulla di quanto leggerete è realmente accaduto: signori, fidatevi.Quel qualcuno dice una cosa giustissima ATALANTA:Gasp: "Presidente carissimo […]
YANN 7.5 – Una parata vera su Zappacosta, e una parata laser su Samardzic (a proposito, Lazar, dopo tanto tribolare siamo convinti che hai finalmente trovato la squadra adatta a te!), e zitto zitto, quatto quatto, Yann si porta a casa il secondo clean sheet. Come premio partita, tanto tempo a disposizione per pensare ai […]
0' - So cosa sperare, non so cosa aspettarmiPraticamente come ogni partita insomma, ma con un Gasp in più tra le variabili che governeranno il mio umore per il resto della serata PRIMO TEMPO: 2' - Darmy è così magnanimo che può permettersi anche di graziare Gasp.Ora basta però 3’ - THURAAAAAAAAAAAAAM#TIKUSTODJIMSITI E C'ABBRACCIAMO 4' […]
Premessa: non c'è un'emoji specifica per il carro quindi useremo tutto quello che la tastiera propone che possa assomigliare al concetto di "salire sul carro". E questo lo facciamo perché a parlare con qualsiasi tifoso interista pare di essere tornati in banter era o nell'estate 2021 quando abbiamo ceduto pure le colonne di San Siro. […]