02/03/2022

Milan – Inter, il Pagellone del FantaLimone


MISTER SIMO 8+ – Oggi incominciamo in maniera inconsueta dal nostro Mister, dato che da fonti riservate abbiamo da poco saputo una notizia sensazionale! Dovete sapere, piccoli ranocchietti, che all’inizio di febbraio, poco prima del famigerato derby casalingo, il nostro Simo ha pensato che fosse giusto ravvivare un po’ le competizioni, che rischiavano di diventare noiose con tutti quei punti di vantaggio in campionato, la strada spianata in Coppa Italia ed il successo a portata di mano in Champions contro quegli scappati dal Merseyside.
E allora riunisce tutta la squadra e cosa ti inventa sulla falsa riga del FantaSanremo che stava avendo tanto successo in quei giorni?
IL FANTALIMONE!
In collaborazione con il fido Farris, il Mister ha dato il via ad una competizione interna alla nostra squadra con tanti punti in palio per completare delle missioni apparentemente assurde. Vediamo quelle che ha assegnato giocatore per giocatore:

HANDANOVIC 7 – Samir per il momento è uno dei leader della classifica. E pure i compiti assegnati dal Mister non erano semplici: per esempio, prendere 2 gol da Giroud in meno di 5 minuti valeva 500 punti! Samir si è messo di impegno e c’è riuscito, anche se quasi allo scadere nel derby del 5 febbraio.
Per la partita di ieri doveva fare:
una parata su Saelemaekers (semplice, 50 punti)
un’uscita a cazzo di cane di testa (media difficoltà, 150 punti)
tenere il clean sheet nonostante i suoi compagni della difesa lo abbiano messo in difficoltà (difficile, 300 punti).
Mr. Simo è fiero di Handa, ed è sicuro che non lo deluderà nella difficile sfida casalinga contro la Salernitana.

SKRINIAR 4 – Eh no, Skri, non ci siamo. Non ti aveva detto forse il mister che dovevi concedere almeno tre tiri a Leao? Solo una volta è riuscito a tirare, e poi è dovuto uscire piangendo nella ripresa per lasciare il posto a Messias. E pure con il brasiliano non sei riuscito a completare le missioni del FantaLimone: ma come, non avevi capito che dovevi fargli provare almeno un paio di tiraggir? Con punti doppi se fossero avvenuti dopo il fischio dell’arbitro? Qui mi sa che rischi la panchina contro la Salernitana, come contro il Genoa.

DE VRIJ 5.5 – Il compito di ieri non era facile, consisteva nell’aggirarsi con le mani dietro la schiena nella propria area come un umarell e concedere almeno un paio di occasioni a Giroud. La prima parte è stata completata con discreto successo (100 punti per Stefan!), ma purtroppo per la seconda c’è stato poco da fare, anche per la scarsa vena di Olivier. Peccato, perchè dopo il fallo da rigore su Osimhen, Stefan era balzato in testa alla classifica, ed ora si vede superato da Lautaro, Mbare e Samir. Dai, Stefan, la strada è ancora lunga, ce la puoi fare!
(mi sento molto Giannimorandi in questo momento)

BASTONI 6 – E’ vero, è riuscito a non andare più in avanti come faceva fino alla partita contro il Venezia. Ormai sta quieto quieto in difesa, e 50 punti del FantaLimone se li porta a casa. Però, dai, qualche occasione in più a Saelecoso la potevi concedere! Come dici? Quello è scarso di suo ed è già tanto che abbia tirato una volta in porta? Mi sa che anche tu come Skri, hai bisogno di qualche turno di riposo. Dimarco sì che avrebbe portato a termine la sua missione!

DUMFRIES 6.5 – Vediamo qualche segnale di ripresa, finalmente ha cominciato a capire come funziona questa nuova competizione.
Allora, Denzel, ripetiamo:
i passaggi all’indietro valgono 25 punti l’uno, e questo mi pare che l’hai capito bene, solo ieri hai guadagnato quasi 200 punti. Proporsi in avanti per farsi ignorare da Mbare vale 100 punti in totale, 75 a Nico e 25 a te, perchè è soprattutto lui che si prende i fischi, e poi pensi che sia facile sbagliare i passaggi quando sei contrastato da Bennacer?
Piuttosto, devi lavorare ancora su questa cosa della corsa: devi correre un po’ di meno, cerca di prendere esempio da Gagliardini!
Ripetiamo insieme il nostro motto:
Corri come Gaglia, contrasta come Cedric, crossa come Candreva!

BROZOVIC 7 – Anche Brozo ci ha messo un po’ per capire i meccanismi, ed ha voluto prendersi una partita di pausa per capire essattamente come funziona il FantaLimone. Andare in tribuna contro il Sassuolo (tra l’altro, complimenti Epic, farsi ammonire contro il Napoli quando si è in diffida vale 200 punti!) gli è servito a studiare i nuovi movimenti.
Gagliardini in questo è stato un maestro, soprattutto per insegnargli come correre a vuoto in zone inutili del campo. Ieri Brozo ci ha messo del suo, con un paio di passaggi arretrati che per poco non hanno portato il Milan al gol. Farris e Simone hanno apprezzato, e Brozo dovrebbe continuare a giocare anche contro la Salernitana. Se riesce a farsi imbrigliare da Kastanos, si aprono per lui possibilità concrete di salire sul podio.

BARELLA 8 – Prestazione da incorniciare ieri, da fare concorrenza al Vidal visto a Genova.
Potrebbe tenere un master su come convertire un’azione pericolosa in un contropiede per gli avversari, peccato che ieri nè Krunic nè Diaz fossero in grande condizione.
Stupisce come sia così veloce ad imparare le nuove direttive, ogni tanto ha ancora l’istinto di suggerire il passaggio illuminante per Fifino o Perisic, ma poi si ferma e riesce a mandare tutto in vacca con estrema naturalezza, solo noi che abbiamo l’occhio allenato e conosciamo la verità riusciamo ad accorgercene. Da ieri è secondo in classifica, nonostante fosse mancato nell’andata di Champions. Non era facile.

CALHANOGLU 6.5 – Per lui non è stato difficile adattarsi al FantaLimone. Facevano una cosa simile lo scorso anno al Milan. Però da qualche partita sta imparando a battere in maniera indecorosa anche punizioni e corner, un dettaglio a cui dall’altra parte del Naviglio non avevano ancora pensato.
Lavora incessamentemente per peggiorarsi, e nonostante ciò qualche calcio piazzato ancora gli riesce bene. Per fortuna ci pensano i suoi compagni a rimettere tutto in ordine.

PERISIC 5 – Perry avrebbe voluto guadagnare qualche punto, per lui la missione era quella di farsi superare in velocità almeno tre volte. Però, poi ti trovi davanti Florenzi, ed allora il tuo orgoglio da brate esce fuori prepotentemente e dici “Ma io devo farmi superare da questo qui?”. E allora niente, i punti al FantaLimone li faremo magari la prossima volta. Anzi, Mister, contro la Salernitana fai impratichire un poco Robin, che a me non va di giocare così di merda.

DZEKO 6 – Lui e Lautaro hanno il compito più ingrato, ovvero quello di evitare che la squadra con il miglior attacco faccia gol. E’ tanto tempo che non segniamo che ho dovuto controllare pure come si scrive, SEGNIAMO. Edin ha ancora qualche istinto da goleador, del resto a 35 anni è difficile togliersi certe abitudini.
Come quando si avventa sul cross di Perisic e quasi la mette alle spalle di Magic Mike. Poi però se ne accorge in tempo e riesce a farsi anticipare da Romagnoli. E, nel secondo tempo, addirittura da Kalulu, che l’ultima volta che ha anticipato qualcuno è stato in quinta elementare.

LAUTARO 9 – E’ lui il vero leader del FANTALIMONE! Ormai è l’ombra di quello che era fino a due mesi fa, ieri l’unica azione degna di nota è stato il fallo su Maignan, che gli è costato il giallo. Farsi ammonire senza toccare palla gli ha fruttato quasi 1000 punti, per gli inseguitori si fa dura recuperare. Siamo sicuri che saprà stupirci anche nella prossima contro Sepe, anche se non sarà semplice.

VIDAL 10 – Vi svelo un segreto, il buon Arturo è fuori concorso nel FantaLimone, Farris e Simone lo hanno escluso dopo la magistrale prestazione contro il Genoa, dove da subentrato è risucito ad innescare tre contropiede in meno di 10 minuti.
Arturo è troppo avanti, e poi con quel sorriso che ha sempre stampato in viso, ha rischiato più volte di fare scoprire il segreto della nuova competizione.
Per questo il mister ha deciso di centellinare le sue presenze, lo fa giocare solo quando bisogna far vedere al resto della squadra come affrontare le partite.

SANCHEZ 7 – Grande impegno anche da parte di Alexini, che però è troppo monotematico. Fa sempre quel movimento ad arretrare verso la propria porta, facendosi poi anticipare. E’ andata bene il 5 febbraio, ma poi gli avversari lo hanno capito ed hanno rinunciato a segnarci contro nelle ultime partite. Dai Alexini, la fantasia non ti manca, inventati qualcosa di nuovo!

GOSENS e CORREA 8 di speranza – E se non fosse tutto vero? Se il FantaLimone non esistesse?
Robin, Tucu, AIUTATECI VOI!
(Ma cosa vado a pensare, davvero una squadra in testa al campionato si imbrocchisce di colpo e inizia a giocare malissimo? Davvero? COME DAVVERO! NON MI DITE COSI’....)






Milan – Inter, il Pagellone del FantaLimone


MISTER SIMO 8+ – Oggi incominciamo in maniera inconsueta dal nostro Mister, dato che da fonti riservate abbiamo da poco saputo una notizia sensazionale! Dovete sapere, piccoli ranocchietti, che all’inizio di febbraio, poco prima del famigerato derby casalingo, il nostro Simo ha pensato che fosse giusto ravvivare un po’ le competizioni, che rischiavano di diventare noiose con tutti quei punti di vantaggio in campionato, la strada spianata in Coppa Italia ed il successo a portata di mano in Champions contro quegli scappati dal Merseyside.
E allora riunisce tutta la squadra e cosa ti inventa sulla falsa riga del FantaSanremo che stava avendo tanto successo in quei giorni?
IL FANTALIMONE!
In collaborazione con il fido Farris, il Mister ha dato il via ad una competizione interna alla nostra squadra con tanti punti in palio per completare delle missioni apparentemente assurde. Vediamo quelle che ha assegnato giocatore per giocatore:

HANDANOVIC 7 – Samir per il momento è uno dei leader della classifica. E pure i compiti assegnati dal Mister non erano semplici: per esempio, prendere 2 gol da Giroud in meno di 5 minuti valeva 500 punti! Samir si è messo di impegno e c’è riuscito, anche se quasi allo scadere nel derby del 5 febbraio.
Per la partita di ieri doveva fare:
una parata su Saelemaekers (semplice, 50 punti)
un’uscita a cazzo di cane di testa (media difficoltà, 150 punti)
tenere il clean sheet nonostante i suoi compagni della difesa lo abbiano messo in difficoltà (difficile, 300 punti).
Mr. Simo è fiero di Handa, ed è sicuro che non lo deluderà nella difficile sfida casalinga contro la Salernitana.

SKRINIAR 4 – Eh no, Skri, non ci siamo. Non ti aveva detto forse il mister che dovevi concedere almeno tre tiri a Leao? Solo una volta è riuscito a tirare, e poi è dovuto uscire piangendo nella ripresa per lasciare il posto a Messias. E pure con il brasiliano non sei riuscito a completare le missioni del FantaLimone: ma come, non avevi capito che dovevi fargli provare almeno un paio di tiraggir? Con punti doppi se fossero avvenuti dopo il fischio dell’arbitro? Qui mi sa che rischi la panchina contro la Salernitana, come contro il Genoa.

DE VRIJ 5.5 – Il compito di ieri non era facile, consisteva nell’aggirarsi con le mani dietro la schiena nella propria area come un umarell e concedere almeno un paio di occasioni a Giroud. La prima parte è stata completata con discreto successo (100 punti per Stefan!), ma purtroppo per la seconda c’è stato poco da fare, anche per la scarsa vena di Olivier. Peccato, perchè dopo il fallo da rigore su Osimhen, Stefan era balzato in testa alla classifica, ed ora si vede superato da Lautaro, Mbare e Samir. Dai, Stefan, la strada è ancora lunga, ce la puoi fare!
(mi sento molto Giannimorandi in questo momento)

BASTONI 6 – E’ vero, è riuscito a non andare più in avanti come faceva fino alla partita contro il Venezia. Ormai sta quieto quieto in difesa, e 50 punti del FantaLimone se li porta a casa. Però, dai, qualche occasione in più a Saelecoso la potevi concedere! Come dici? Quello è scarso di suo ed è già tanto che abbia tirato una volta in porta? Mi sa che anche tu come Skri, hai bisogno di qualche turno di riposo. Dimarco sì che avrebbe portato a termine la sua missione!

DUMFRIES 6.5 – Vediamo qualche segnale di ripresa, finalmente ha cominciato a capire come funziona questa nuova competizione.
Allora, Denzel, ripetiamo:
i passaggi all’indietro valgono 25 punti l’uno, e questo mi pare che l’hai capito bene, solo ieri hai guadagnato quasi 200 punti. Proporsi in avanti per farsi ignorare da Mbare vale 100 punti in totale, 75 a Nico e 25 a te, perchè è soprattutto lui che si prende i fischi, e poi pensi che sia facile sbagliare i passaggi quando sei contrastato da Bennacer?
Piuttosto, devi lavorare ancora su questa cosa della corsa: devi correre un po’ di meno, cerca di prendere esempio da Gagliardini!
Ripetiamo insieme il nostro motto:
Corri come Gaglia, contrasta come Cedric, crossa come Candreva!

BROZOVIC 7 – Anche Brozo ci ha messo un po’ per capire i meccanismi, ed ha voluto prendersi una partita di pausa per capire essattamente come funziona il FantaLimone. Andare in tribuna contro il Sassuolo (tra l’altro, complimenti Epic, farsi ammonire contro il Napoli quando si è in diffida vale 200 punti!) gli è servito a studiare i nuovi movimenti.
Gagliardini in questo è stato un maestro, soprattutto per insegnargli come correre a vuoto in zone inutili del campo. Ieri Brozo ci ha messo del suo, con un paio di passaggi arretrati che per poco non hanno portato il Milan al gol. Farris e Simone hanno apprezzato, e Brozo dovrebbe continuare a giocare anche contro la Salernitana. Se riesce a farsi imbrigliare da Kastanos, si aprono per lui possibilità concrete di salire sul podio.

BARELLA 8 – Prestazione da incorniciare ieri, da fare concorrenza al Vidal visto a Genova.
Potrebbe tenere un master su come convertire un’azione pericolosa in un contropiede per gli avversari, peccato che ieri nè Krunic nè Diaz fossero in grande condizione.
Stupisce come sia così veloce ad imparare le nuove direttive, ogni tanto ha ancora l’istinto di suggerire il passaggio illuminante per Fifino o Perisic, ma poi si ferma e riesce a mandare tutto in vacca con estrema naturalezza, solo noi che abbiamo l’occhio allenato e conosciamo la verità riusciamo ad accorgercene. Da ieri è secondo in classifica, nonostante fosse mancato nell’andata di Champions. Non era facile.

CALHANOGLU 6.5 – Per lui non è stato difficile adattarsi al FantaLimone. Facevano una cosa simile lo scorso anno al Milan. Però da qualche partita sta imparando a battere in maniera indecorosa anche punizioni e corner, un dettaglio a cui dall’altra parte del Naviglio non avevano ancora pensato.
Lavora incessamentemente per peggiorarsi, e nonostante ciò qualche calcio piazzato ancora gli riesce bene. Per fortuna ci pensano i suoi compagni a rimettere tutto in ordine.

PERISIC 5 – Perry avrebbe voluto guadagnare qualche punto, per lui la missione era quella di farsi superare in velocità almeno tre volte. Però, poi ti trovi davanti Florenzi, ed allora il tuo orgoglio da brate esce fuori prepotentemente e dici “Ma io devo farmi superare da questo qui?”. E allora niente, i punti al FantaLimone li faremo magari la prossima volta. Anzi, Mister, contro la Salernitana fai impratichire un poco Robin, che a me non va di giocare così di merda.

DZEKO 6 – Lui e Lautaro hanno il compito più ingrato, ovvero quello di evitare che la squadra con il miglior attacco faccia gol. E’ tanto tempo che non segniamo che ho dovuto controllare pure come si scrive, SEGNIAMO. Edin ha ancora qualche istinto da goleador, del resto a 35 anni è difficile togliersi certe abitudini.
Come quando si avventa sul cross di Perisic e quasi la mette alle spalle di Magic Mike. Poi però se ne accorge in tempo e riesce a farsi anticipare da Romagnoli. E, nel secondo tempo, addirittura da Kalulu, che l’ultima volta che ha anticipato qualcuno è stato in quinta elementare.

LAUTARO 9 – E’ lui il vero leader del FANTALIMONE! Ormai è l’ombra di quello che era fino a due mesi fa, ieri l’unica azione degna di nota è stato il fallo su Maignan, che gli è costato il giallo. Farsi ammonire senza toccare palla gli ha fruttato quasi 1000 punti, per gli inseguitori si fa dura recuperare. Siamo sicuri che saprà stupirci anche nella prossima contro Sepe, anche se non sarà semplice.

VIDAL 10 – Vi svelo un segreto, il buon Arturo è fuori concorso nel FantaLimone, Farris e Simone lo hanno escluso dopo la magistrale prestazione contro il Genoa, dove da subentrato è risucito ad innescare tre contropiede in meno di 10 minuti.
Arturo è troppo avanti, e poi con quel sorriso che ha sempre stampato in viso, ha rischiato più volte di fare scoprire il segreto della nuova competizione.
Per questo il mister ha deciso di centellinare le sue presenze, lo fa giocare solo quando bisogna far vedere al resto della squadra come affrontare le partite.

SANCHEZ 7 – Grande impegno anche da parte di Alexini, che però è troppo monotematico. Fa sempre quel movimento ad arretrare verso la propria porta, facendosi poi anticipare. E’ andata bene il 5 febbraio, ma poi gli avversari lo hanno capito ed hanno rinunciato a segnarci contro nelle ultime partite. Dai Alexini, la fantasia non ti manca, inventati qualcosa di nuovo!

GOSENS e CORREA 8 di speranza – E se non fosse tutto vero? Se il FantaLimone non esistesse?
Robin, Tucu, AIUTATECI VOI!
(Ma cosa vado a pensare, davvero una squadra in testa al campionato si imbrocchisce di colpo e inizia a giocare malissimo? Davvero? COME DAVVERO! NON MI DITE COSI’....)






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