BOLI-BOLINGOLI MBOMBO: è questo il nome caldo delle ultime ore in Viale della Liberazione in vista del mercato di gennaio.
Una nuova idea per dare, una volta per tutte, un padrone alla fascia sinistra e accontentare il Misder, che da mesi chiede un rinforzo in quella posizione di campo per riuscire a proseguire il suo bergorso.
La dirigenza si è finalmente convinta dopo aver visto dal vivo la prova contro il Little Bull dei due attuali esterni sinistri, Ascanio il Giovane e Perry Mason, umiliati in sequenza dal ‘giovane’ (visto da vicino pare più vecchio di Minala) Mitt Singo.
Per conoscere meglio il nuovo obiettivo numero uno, un inviato di Ranocchiate è andato ad intervistare la zia di Boli, nonché mamma di Big Rom:
- Signora Adolphine, cosa ci può dire di suo nipote?
Quale?
Quale Boli? Bolingoli Mbombo? Bolinguli Mbumbu? Bolingoli Bowling? Boli Fumagalli?
Aaah lui. Scusi ma faccio un po’ di confusione con i nomi, soprattutto dopo che Romelu ha chiamato suo figlio Romeo non ci capisco più un cazzo.
- Grazie Signora Adolphine, è tutto.
Pare che ci sia già il ‘sì’ del giocatore, voglioso di ritrovare suo cugino: ‘Sarà come giocare nel cortile sotto casa quando eravamo piccoli’.
Marotta, cavalcando l’onda della nostalgia di Boli, gli ha offerto come ingaggio una tazza di latte non allungato con acqua e lui ha accettato subito.