HANDANOVIC 10: Chissà cosa si prova a iniziare la stagione con lo scudo sul petto, e poi a prendere subito due gol dal Lugano di Facchinetti.
Piacere, Samir Handanovic: Manifesto dell'Interismo.
Comunque allena i muscoli ad alzare trofei e ringraziamo sempre Froggy che con la sua generosità glielo lascia fare.
LUGANO CUP IS COMING HOMEEEEEE
AND NOW ROAD TO FLORIDA CUP.
RADU 1000000: Siamo con lui in questo particolarissimo limbo in cui per un momento è il futuro titolare dell'Inter e un secondo dopo è già dato per partente in prestito allo Spartak Mosca in prestito con diritto di riscatto.
Noi siamo abbastanza schierati: e dopo questa partita non provate a contraddirci. #TIEN E #MITT.
Vogliamo creare la squadra più ranocchiosa di sempre. Una banda di scapigliatissimi RIPIGL e MITT + il Capitano con la fascia al braccio a guidarci verso la seconda stella.
RANOCCHIA 100MILAMILIONIDIMILIARDI:
ECCOLO, IL CAPITANO, IL FARO DELL'INTERISMO.
In questi tempi difficili tra mille dubbi e paure arriva lui: immenso, Sommo capitano, scrittore di prefazioni di libri (a proposito, #COMPR IL LIBRO), difensore, attaccante, rigorista.
La decisione e la freddezza con cui ha chiuso la partita non ha eguali nel mondo. Jorginho chi sei? Pallone d'oro a Froggy. Subito.
Va bene aver cazzeggiato con Sakà e Donnarumma, ma dopo gli svaghi estivi fa bene essere tornati alle cose serie. Le emozioni che ci dona Andrea non ce le regala nessun altro al mondo.
L'esultanza a capofitto davanti alla TV per dei rigori nella Lugano Cup , in un sabato sera in piena estate, la dicono lunga sulle nostre rivedibili priorità di vita.
ROAD TO SECONDA STELLA.
GRAZIE ANDREA RANOCCHIA CHE CI HAI DONATO IL CALCIO.
ABBRACCIAMOCI FORTEEEEE GRAZIEEEEE
D'AMBROSIO 1000000: Appena si inizia a sentire puzza di CRISINTER in lontwnanza, lui arriva e risolve il problema.
Zazzaroni aveva già gli articoli pronti, ma Danilone distrugge la difesa del Lugano con più facilità dei castelli di sabbia in ferie con Daddo e Ludo.
Il primo gol stagionale è la sua firma, il suo marchio. L'ineluttabile Danilo c'è, per guidarci anche nei momenti più difficili.
DIMARCO 10: Altissimo livello di RIPIGLIANZA e MITTANZA anche per lui. A pensare che per la fascia sinistra il possibile ballottaggio sarebbe tra il triplo RIPIGL di Dimarco, brate Ivan e Alex Telles, viene voglia di gridare GRAZIE CRISI ECONOMICA GRAZIE PANDEMIA GRAZIE GOVERNO CINESE E FAMIGLIA ZHANG.
Ma chi lo vuole Gosens? A noi la qualità ci ha rotto il cazzo, viva i RIPIGL
DALBERT 10000: Era tutto fatto col Cagliari, in Sardegna in aeroporto c'era una folla di tifosi estasiati e in testa, ma DALB è un uomo tutto d'un pezzo e ha voluto chiudere il cerchio proprio dove era iniziato.
Lugano, Ticino, Svizzera: il luogo in cui lo staff di Ranocchiate sventoló ai suoi occhi una tremenda maglia DALBERT 29 palesemente Made in Thailandia.
Non dimenticheremo mai il momento in cui, con sguardo fiero ed emozionato, Dalby si voltó verso di noi e ci disse: "wow, ma davvero ho dei tifosi anche io? Diventerò il più forte per non deludervi".
Anche se non è mai successo.
Perché aveva meno autostima di un bradipo e camminava con la testa china e lo sguardo per terra. Probabilmente non ci ha manco visto anche se eravamo a un metro e mezzo da lui.
Quest'anno avremmo voluto ripetere il tutto, ma siamo stati fermati dai poteri forti che non ci hanno voluto allo stadio.
No, non è che siamo no-vax, è che siamo semplicemente poveri. #DATEC DEI SOLDI CHE DOBBIAMO SALUTARE PER BENE DALBERT
ANCHE SE COMUNQUE LO SAPPIAMO CHE NON LO RISCATTANO E L'ESTATE PROSSIMA SARÀ DI NUOVO CON NOI.
DARMIAN 10: Mentre sgambetta felice su quella fascia sembra il classico prete di campagna che gira nei paesini in bici. Un Don Matteo senza tutta la parte degli omicidi e del crimine.
Un raggio di sole che fa tornare il sereno nelle nostre anime, ancora turbate dalla partenza di Hakimi.
Serenità, affidabilità e la consapevolezza di avere un esterno tutto nostro, che non verrà mai acquistato dal PSG.
(Ecco la gufata. Dopo questa, domani sarà ufficializzato Darmy al PSG per 90 milioni. "Ho sempre sognato di giocare in una squadra con il nome di un santo")
GAGLIARDINI 10: GAGLIA NON AVER PAURAAAAA DI SBAGLIARE UN CALCIO DI RIGORREEEEE non so se ci avete fatto caso ma gli occhi a cuoricino con cui Inzaghi guardava Gagliardini erano inquietanti.
Si leggeva proprio un "Mamma che bello non ho mai avuto giocatori così forti in tutta la mia carriera"
Stacca Simone, staccaaa.
E non fa niente per il rigore sbagliato, lo ha fatto palesemente apposta per lasciare quello decisivo a Froggy. Era l'unico esito accettabile per questa partita, in modo da benedire subito col piede giusto la nuova stagione.
AGOUME 10: Altissimo tasso di #MITTanza e #TIENanza. Dopo un anno buttato a leggere la formazione dello Spezia per poi scoprire che non c'era mai (una cosa da vero MITT) quest'anno abbiamo ottime speranze di goderci Lucien in prima squadra, grazie alla nostra lungimiranza sui talenti della primav… Ehm, povertà. Grazie alla nostra povertà.
L'asse #AgoumeToSatriano ci esalta già tutti, molto di più rispetto a una potenziale seconda stella.
Sarà lui il vero vice Brozovic della prossima stagione?
Dagli altoparlanti dello stadio ticinese risuona una voce che urla: SIMO DOVE SEI SIMO? FALLO GIOCARE IN TUTTE LE AMICHEVOLI COSÌ PUOI TESTARLO PER BENE.
Intanto nel cielo svizzero transita un aereo acrobatico che scrive col fumo "UN MESE EXTRA DI VACANZE PER BROZO" e nel mentre vengono lanciati sul pubblico Brozocoins e magliette griffate Epic Brozo.
NAINGGOLAN 10: Anche lui ormai ha un piede e mezzo lontano dall'Inter ma, come Dalby, è un aficionado della Lugano Cup e ci tiene a partecipare anche stavolta.
"Ci tengo troppo, per me è come andare alle olimpiadi. We allora raga stesso giro dell'altra volta? Partita, serata al Casinò e poi tutti a bere?"
PINAMONTI 10: Oggi scendeva in campo con un compito difficile, come si fa a sostituire un giocatore così insostituibile.. Lukaku? No. SAMUELE LONGO. Il protagonista che giocó titolare l'ultima Lugano Cup.
Pinamó prosegue la tradizione ciondolando per il campo senza un senso logico, come solo i veri MITT della vecchia generazione sapevano fare. Merita una menzione d'onore per il rigore tirato benissimo, anche se diciamoci la verità, nessuno al mondo si aspettava che lo segnasse.
SATRIANO 1000000000000000:
OGGI È NATO UN NUOVO AMORE. IL MITT PIÙ POTENTE DEGLI ULTIMI ANNI: MARTIN SATRIANO.
E dire che stavolta stava andando tutto bene: arrivato in sordina mentre eravamo tutti presi dall'acquisto di Eriksen, in un anno ha giocato pochissimo a causa del Covid.
Insomma, c'erano tutti i presupposti per cui per una volta potevamo non illuderci, e non volare altissimo per poi vedere le ali di cera della Mittanza sciogliersi al sole, come succede ogni santa volta.
Troppo tardi. Quanto è forte? Quanto è MITT? Quella girata del 2-2 ce la ricorderemo per sempre con amore. Anche quando finirà nel campionato svizzero a fare compagnia a SebaMitt.
Confermiamolo e facciamogli fare la quarta punta, anzi terza, anzi seconda, anzi prima.
COLIDIO 10000: MITT super nostalgico. Ha segnato tre gol in due anni nel campionato belga, ma per noi sarà sempre l'erede di Hernan Crespo
NUNZIATINI, CARBONI, ZANOTTI 10 E LODE: la nuova generazione dei MITT. Speriamo di giocarci presto un sedicesimo di Europa League con mezza squadra fuori per infortuni e covid, e farli esordire tutti quanti ufficialmente in Lettonia.
Per ora intanto hanno avuto l'onore di assaggiare il campo nella sentitissima e prestigiosissima Lugano Cup, che non è poco.
E se qualcuno di loro sa fare il centrocampista, potrebbe avere delle ottime chance nelle prossime amichevoli.
Non sappiamo come farà Stefanino Sensi a non slogarsi nulla durante il taglio della torta al suo matrimonio, o a resistere al duro scontro con dei chicchi di riso all'uscita dalla chiesa.
INZAGHI 10000: Prima vittoria, primo trofeo.
Un sacco di MITT e RIPIGL in campo, Froggy che segna il rigore decisivo...
...diciamo che come esordio era difficile chiedere di meglio.
Mancava solo Tino Lazaro titolare.
TORNA PRESTO TINO CI MANCHI #GUARISC #RIPIGL