Sono consapevole del fatto che andare alla ricerca di valori nel calcio sia una battaglia persa. (Mi comunque piace pensare utopicamente che la nostra società possa mantenersi al di sopra nel marasma generale).
Quando il valore in questione è la coerenza, poi, apriti cielo!
Bisognerebbe fare l'abitudine alla pioggia di commenti che riempiono gli spazi tra una partita di calcio e l'altra (Anche se ultimamente per noi il vuoto procede 7 giorni su 7). Sono giornalisti, che ci vuoi fare, sono fatti così...
A volte capita però di leggere e sentire certe cose per cui l'unica reazione possibile è questa:
Proprio un girone fa, Mauro Suma rosicava reagiva al pareggio allo scadere ("allo scadere", non "allo scaduto") di Perisic, con comprensibile delusione,
affermando di aver regalato un pareggio "ai miracolati", immeritato al cospetto del grande Milan, arrivato grazie a "una rimessetta e un calcio d'angoletto".
La delusione per una mancata vittoria per l'una e l'altra squadra ci può stare.
Ma è proprio ironico pareggiare con un calcio d'angoletto, vero? Fanno parte anche quelli del gioco del calcio, dopo tutto.
Purtroppo scontri diretti e classifica hanno dimostrato che le due milanesi sono entrambe allo stesso (scarso) livello. Una costruita alla spera in Dio è forse al di sopra delle proprie capacità, l'altra dopo i proclami estivi si è disgregata come un castello di sabbia alla fine delle vacanze.
Questo è il motivo per cui alla fine di qualsiasi derby ci sarà sempre amaro in bocca o incazzatura.
Questo si accentua ancor di più quando arriva dopo un tempo di recupero incredibilmente lungo, e i milanisti ne sanno qualcosa, peccato che noi giocando in casa non abbiamo potuto distruggere nessuno spogliatoio.
Capita anche che per un pareggio nel derby (Nonché primo punto di un nuovo percorso tecnico, dopo un periodo difficile) si venga accusati di "esultare troppo".
Ancora una volta, un girone dopo, sono i milanisti a gioire (legittimamente) vedendo che le loro speranze per un preliminare di Europa League sono ancora accese.
Forse sarebbe meglio fare meno dichiarazioni e pensare alle cose che vanno e non vanno nella propria squadra (E lì ci sarebbe già tantissimo da dire).
Ci penseranno i tifosi, con tutto il diritto, ad animarsi e esprimersi nel modo che riterranno più opportuno. Ma quando la palla passa a dei professionisti forse sarebbe meglio andare alla ricerca di più coerenza nei propri comportamenti.
Alla fine anche il buon Pioli ogni tanto una cosa giusta la pensa...
Sono consapevole del fatto che andare alla ricerca di valori nel calcio sia una battaglia persa. (Mi comunque piace pensare utopicamente che la nostra società possa mantenersi al di sopra nel marasma generale).
Quando il valore in questione è la coerenza, poi, apriti cielo!
Bisognerebbe fare l'abitudine alla pioggia di commenti che riempiono gli spazi tra una partita di calcio e l'altra (Anche se ultimamente per noi il vuoto procede 7 giorni su 7). Sono giornalisti, che ci vuoi fare, sono fatti così...
A volte capita però di leggere e sentire certe cose per cui l'unica reazione possibile è questa:
Proprio un girone fa, Mauro Suma rosicava reagiva al pareggio allo scadere ("allo scadere", non "allo scaduto") di Perisic, con comprensibile delusione,
affermando di aver regalato un pareggio "ai miracolati", immeritato al cospetto del grande Milan, arrivato grazie a "una rimessetta e un calcio d'angoletto".
La delusione per una mancata vittoria per l'una e l'altra squadra ci può stare.
Ma è proprio ironico pareggiare con un calcio d'angoletto, vero? Fanno parte anche quelli del gioco del calcio, dopo tutto.
Purtroppo scontri diretti e classifica hanno dimostrato che le due milanesi sono entrambe allo stesso (scarso) livello. Una costruita alla spera in Dio è forse al di sopra delle proprie capacità, l'altra dopo i proclami estivi si è disgregata come un castello di sabbia alla fine delle vacanze.
Questo è il motivo per cui alla fine di qualsiasi derby ci sarà sempre amaro in bocca o incazzatura.
Questo si accentua ancor di più quando arriva dopo un tempo di recupero incredibilmente lungo, e i milanisti ne sanno qualcosa, peccato che noi giocando in casa non abbiamo potuto distruggere nessuno spogliatoio.
Capita anche che per un pareggio nel derby (Nonché primo punto di un nuovo percorso tecnico, dopo un periodo difficile) si venga accusati di "esultare troppo".
Ancora una volta, un girone dopo, sono i milanisti a gioire (legittimamente) vedendo che le loro speranze per un preliminare di Europa League sono ancora accese.
Forse sarebbe meglio fare meno dichiarazioni e pensare alle cose che vanno e non vanno nella propria squadra (E lì ci sarebbe già tantissimo da dire).
Ci penseranno i tifosi, con tutto il diritto, ad animarsi e esprimersi nel modo che riterranno più opportuno. Ma quando la palla passa a dei professionisti forse sarebbe meglio andare alla ricerca di più coerenza nei propri comportamenti.
Alla fine anche il buon Pioli ogni tanto una cosa giusta la pensa...
0’ - ragazzi ma che è questo odio per dimash? PRIMO TEMPO: 1' - Ci pensate che è l'ultima partita in cui avremo una stella sulla maglia? 8’ - sto cercando di inspirare gli ultimi attimi dell’Inter 2023/24 9’ - Bravo Arna, qui ci sei piaciuto 12' - Bisteccone è in ogni luogo 15’ - […]
Non piangete perché è finito, piangete perché siete stati testimoni di quello che è successo. Grazie Mister. Sei stato un grande a farci vincere mille derby di fila. Ti hanno ingiustamente scaricato quando avevi solo bisogno di un po' di sostegno, ma noi non ci dimenticheremo di te, della festa per il tuo addio a […]
MR. HUNZIKER 7 – Con il record di clean sheet al sicuro, Yann si concentra più sul post-partita che sulle insidie di Taty Castellanos. Se a molti è apparso distratto sul tiro di Kamada, è solo perchè stava pensando che la figlia più piccola doveva cambiare il pannolino. E poi dalla società gli avevano spiegato […]
0’ - Non é iniziata la partita ed ho già visto una coreografia commovente e Patrick e SpongeBob allo stadioNon ci capisco nulla ma sto piangendo PRIMO TEMPO: 1' - NOI PATRICK VOI PATRIC 2’ - ma oggi dobbiamo essere felici o tristi? 3’ - Taty ma che vuoi oh?Lasciaci festeggiare per 3 minuti dico […]
UEEEEEEEEEEE Cazzarola Steven si parlava di festeggiamenti piuttosto importanti ma non pensavamo che avresti presa per vera la canzone delle lampadine che si canta ad ogni comunione sulla faccia della terra. LA NOSTRA FESTA NON DEVE FINIRE NON DEVE FINIRE E NON FINIRÀ AAAAAAAAAAALLELUJA ALLELUJA AAAAAAAAAAAA Vabbè ma se vogliamo continuare per noi va bene. […]
MR. HUNZIKER 10 – Non si può lasciare la porta incustodita un secondo a Reggio Emilia, che i ragazzi tornano a casa con una sconfitta e, cosa ancora peggiore, il record di clean sheet a forte rischio. Allora Yann decide di prendere la situazione nel guantone e comincia a sfoderare tutto il repertorio di parate […]