12/11/2018

LE TRE MALEDIZIONI di Atalanta - Inter

Non so voi, ma la mia domenica è andata completamente a puttane.
Perdonate il francesismo, ma una domenica così a puttane era da mesi che non si vedeva. 

LE TRE MALEDIZIONI di Atalanta - Inter 1 Ranocchiate

Ok, lo sapevamo tutti che prima o poi sarebbe successo.
Ok, eravamo al corrente anche degli indizi pre-disfatta, tra cui partita alle 12.30, DAZN, pioggia, etc etc etc.

Ma erano necessarie queste modalità ?

Ad un certo punto aspettavo solo che a Freuler cadesse la maschera e spuntasse fuori Busquets.
ATALANTA TORNA NEL TUO BUCO E SMETTILA DI GIOCARE A FARE IL BARCELLONA CHE TANTO HAI LO STADIO CHE FA SCHIFO E UN ALLENATORE CHE LO FA ANCORA DI PIÙ. 

 

La partita di ieri era segnata da TRE MALEDIZIONI.

  • La maledizione delle goleade. 

Dobbiamo smetterla di umiliare una squadra perché poi questa si vendica nelle stagioni successive, umiliandoci per tante volte quanti sono stati i gol fatti da noi.
Una sorta di contrappasso dantesco.
Cenni al Sassuolo non sono del tutto casuali, scusa Sassuolo per quei 7-0, siamo veramente pentiti, è stata colpa in entrambi i casi di Mazzarri, ora basta farci del male.

  • La maledizione della spensieratezza.

L’Inter non è una squadra spensierata.
E noi, ultimamente lo siamo stati fin troppo.
Appena si iniziano a fare cose da squadra spensierata, come ad esempio Inter Bells, bambini dei giocatori portati in campo, mosse del Coccodrillo, pareggi con il Barça  e via dicendo, SBAMMMMM, arriva la mazzata sui denti per ricordarci del nostro destino di sofferenza.

MEMENTO MORI.

E se ci fate caso, è stato espulso proprio l’emblema della nostra spensieratezza.
Messaggio ricevuto, con un semplice 1-0 non l’avremmo capito a fondo, grazie.

  • La maledizione dello scemo del villaggio.

Lo odiamo e lui odia noi.
Quando sta per parlare alle telecamere mi devo allontanare dal televisore perché VIENI A DIRMELE IN FACCIA QUESTE COSE, BRUTTO IDIOTA, CHE TI AMMAZZO A MANI NUDE, VORREI NON CI FOSSIMO MAI INCONTRATI.

Noi interisti siamo gente buona, ma con Gasp l’odio ci riesce benissimo.
E lui riesce benissimo a metterci i bastoni tra le ruote.
Con quel sorrisetto da roditore.

LE TRE MALEDIZIONI di Atalanta - Inter 2 Ranocchiate

Dopo il gol del 4-1 ho iniziato a sentire tutto ovattato, ho litigato con 3/4 delle persone che mi erano accanto e ho sollecitato il gatto a girarmi a 3 metri di distanza.

 

Nonostante non si possa oggettivamente parlare di crisi Inter, noi sappiamo bene che è proprio di questo che si tratta.

Perché perdere contro Gasperini 4-1 è da crisi Inter.

Perdere prima della sosta è da grave crisi Inter.

Perdere prima della sosta con la prima partita utile che vede un nostro ex in campo e Brozo squalificato é da IMMENSA CRISISSIMA INTER.

 

Ma noi abbiamo la pelle dura, abbiamo visto cose che voi non-interisti non potreste nemmeno immaginare.

La Crisi, ormai, ce la mangiamo a colazione.

E se proprio devo dirla tutta, a noi interisti sotto sotto il tepore della Crisi, piace.

 

Ah e Gasp, ci si vede al ritorno.

Probabilmente ci massacrerai ancora, ma volevo solo farti un po’ di paura.

LE TRE MALEDIZIONI di Atalanta - Inter

Non so voi, ma la mia domenica è andata completamente a puttane.
Perdonate il francesismo, ma una domenica così a puttane era da mesi che non si vedeva. 

LE TRE MALEDIZIONI di Atalanta - Inter 3 Ranocchiate

Ok, lo sapevamo tutti che prima o poi sarebbe successo.
Ok, eravamo al corrente anche degli indizi pre-disfatta, tra cui partita alle 12.30, DAZN, pioggia, etc etc etc.

Ma erano necessarie queste modalità ?

Ad un certo punto aspettavo solo che a Freuler cadesse la maschera e spuntasse fuori Busquets.
ATALANTA TORNA NEL TUO BUCO E SMETTILA DI GIOCARE A FARE IL BARCELLONA CHE TANTO HAI LO STADIO CHE FA SCHIFO E UN ALLENATORE CHE LO FA ANCORA DI PIÙ. 

 

La partita di ieri era segnata da TRE MALEDIZIONI.

  • La maledizione delle goleade. 

Dobbiamo smetterla di umiliare una squadra perché poi questa si vendica nelle stagioni successive, umiliandoci per tante volte quanti sono stati i gol fatti da noi.
Una sorta di contrappasso dantesco.
Cenni al Sassuolo non sono del tutto casuali, scusa Sassuolo per quei 7-0, siamo veramente pentiti, è stata colpa in entrambi i casi di Mazzarri, ora basta farci del male.

  • La maledizione della spensieratezza.

L’Inter non è una squadra spensierata.
E noi, ultimamente lo siamo stati fin troppo.
Appena si iniziano a fare cose da squadra spensierata, come ad esempio Inter Bells, bambini dei giocatori portati in campo, mosse del Coccodrillo, pareggi con il Barça  e via dicendo, SBAMMMMM, arriva la mazzata sui denti per ricordarci del nostro destino di sofferenza.

MEMENTO MORI.

E se ci fate caso, è stato espulso proprio l’emblema della nostra spensieratezza.
Messaggio ricevuto, con un semplice 1-0 non l’avremmo capito a fondo, grazie.

  • La maledizione dello scemo del villaggio.

Lo odiamo e lui odia noi.
Quando sta per parlare alle telecamere mi devo allontanare dal televisore perché VIENI A DIRMELE IN FACCIA QUESTE COSE, BRUTTO IDIOTA, CHE TI AMMAZZO A MANI NUDE, VORREI NON CI FOSSIMO MAI INCONTRATI.

Noi interisti siamo gente buona, ma con Gasp l’odio ci riesce benissimo.
E lui riesce benissimo a metterci i bastoni tra le ruote.
Con quel sorrisetto da roditore.

LE TRE MALEDIZIONI di Atalanta - Inter 4 Ranocchiate

Dopo il gol del 4-1 ho iniziato a sentire tutto ovattato, ho litigato con 3/4 delle persone che mi erano accanto e ho sollecitato il gatto a girarmi a 3 metri di distanza.

 

Nonostante non si possa oggettivamente parlare di crisi Inter, noi sappiamo bene che è proprio di questo che si tratta.

Perché perdere contro Gasperini 4-1 è da crisi Inter.

Perdere prima della sosta è da grave crisi Inter.

Perdere prima della sosta con la prima partita utile che vede un nostro ex in campo e Brozo squalificato é da IMMENSA CRISISSIMA INTER.

 

Ma noi abbiamo la pelle dura, abbiamo visto cose che voi non-interisti non potreste nemmeno immaginare.

La Crisi, ormai, ce la mangiamo a colazione.

E se proprio devo dirla tutta, a noi interisti sotto sotto il tepore della Crisi, piace.

 

Ah e Gasp, ci si vede al ritorno.

Probabilmente ci massacrerai ancora, ma volevo solo farti un po’ di paura.

Notizie flash

Ultimi articoli

08/04/2025
Bayern Monaco - Inter nel tempo di un caffè

0’ - oh ma se Goretzka e Kane devono stringere i denti per giocare non si facessero problemi, possono riposare piccoli cuccioli PRIMO TEMPO: 3' - ACE che batte in velocità Sanè me lo segno, non capiterà spesso mi sa 8' - Oddio, forse era fallo di Basto, ma non sarò io a lamentarmiTanto c’é […]

08/04/2025
Bayern - Inter, 10 potenziali buone notizie prepartita

🆒️ Siamo quasi a metà del terribile mese di aprile. Sarebbe una notizia buona per noi, se non ci fossimo lasciati il peggio per la fine. 🆒️ "Va bene ma finito aprile poi la stagione è ormai andata, maggio non è nemmeno completo." (cit.) Sarebbe una notizia buona per noi, qualora non dovessimo giocare pure […]

06/04/2025
Parma – Inter, il pagellone stanco

SOMMER  7.5 – Visto che siamo tutti stanchi, vi risparmio la fatica: è di Yann il voto più alto di queste pagelle. I prodigi su Bonny e Dennis Man giustificano ampiamente il voto, poi nel secondo tempo la partita cambia e si trasforma in una sorta di show per premiare i primi gol in Serie […]

05/04/2025
Parma - Inter nel tempo di un caffè

0’ - Lauti titolare e Farris in panchina. COSA MAI POTRÀ ANDARE STORTO? PRIMO TEMPO: 10’ - ANTICIPATE LO STIPENDIO DI MAGGIO AD YANN 15’ - DARMYYYYYY Matteo, ma noi, un giorno, riusciremo mai a smettere di ringraziarti? 19’ - Yann, vuoi anche Giugno? 35’ - oramai Chala è in modalità: se mi arriva la […]

05/04/2025
Parma - Inter, 10 Inzaghini compleannosi prepartita

1️⃣ Madonna che trauma la doppietta di De Ceglie. Ma niente che il compleanno del Demone non possa scacciare. 2️⃣ Non rispettato il parametro minimo di 72 ore di riposo tra una partita e l'altra. Eh ma la Marotta League. 3️⃣ Carina 'sta cosa di avere attaccanti in panchina. E no, non mi riferisco ad […]

03/04/2025
Milan - Inter, il pagellone croccante

DON PEPPONE 7 - In teoria, dall'altra parte del campo e dall'altra parte di Milano (zone poco raccomandabili, se mi posso permettere), ci sarebbe il portiere più forte della Serie A.All'atto pratico, però, a distinguersi è questo ragazzone qui, arrivato fra troppi mugugni e accolto con lo spirito del "eh ma tanto ora farà una […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram