13/11/2018

La vita secondo Djim

“Incredibile, 3-1 per l’Atalanta! Ha segnato Djimsiti!

“Ma ti rendi conto? – abbiamo preso goal da Djimsiti”

“Chi?”

“Djimsiti”

“Ah, ma non era un film?

La vita secondo Djim 1 Ranocchiate

Questa deve essere stata, bene o male, la conversazione tipo tra i tifosi nerazzurri, sia interisti che atalantini, dopo il goal del 3-1 durante la disfatta di Bergamo.

 

Djimsiti non è dunque un film con Bruce Willis come attore protagonista, bensì un ragazzone albanese di 25 anni che ha all’attivo una settantina di presenza in Italia tra Serie A e Serie B e indovinate quanti goal? Esatto, uno, quello di domenica. Tuttavia, il buon Djim è solo la punta di un iceberg formato da fenomeni parastatali che hanno trovato il loro proverbiale quarto d’ora di celebrità proprio giocando contro la beneamata. Se ci limitiamo solo alla stagione corrente possiamo ricordare le mirabolanti imprese di gente del calibro di Berardi, Di Marco e Meitè, mentre in campo internazionale emergono le prestazioni di Pablo Rosario e di Mr. “pizzetto da spacciatore” Malcom. Volete sapere che cos’hanno combinato questi ragazzacci al di fuori del goal rifilato ad un ormai disperato Samir Handanovic? Vi do un indizio; se sommate tutte le reti realizzate dai nostri eroi in questa stagione il risultato vi darà esattamente il Q.I. di quelli che non colgono l'ironia dietro la #CrisiInter

Ma, come la maggior parte di voi di certo saprà, la capacità di riesumare cadaveri ci appartiene da sempre, quasi quanto le rimonte all’ultimo minuto o la perizia nell’individuare i terzini sinistri. Come dimenticare, infatti, la doppietta del sempiterno Paolino De Ceglie o l’hat-trick di Ekdal al Meazza? Saranno diventati due campionissimi dopo quelle prestazioni, no? No. Il buon Paolino è ora un trentatreenne con i capelli alla Jesse Mccartney che ha abbandonato il calcio per fare il DJ, mentre Ekdal ha continuato la sua carriera dividendosi tra Germania e Italia, mantenendo una media stratosferica di un goal ogni 36 partite (esclusa la tripletta). Un carro armato. Entrambi quindi dopo le prestazioni “monstre” contro di noi sono bene o male spariti nel dimenticatoio o nei camerini del Papeete. In pratica, ci troviamo davanti alla versione calcistica dei Gemelli Diversi, con la differenza che, dopo aver assistito a certi eventi, gli unici visti a piangere camminando su sentieri più scuri siamo noi.

Potrei andare avanti per ore, rimembrando, ad esempio, le antiche gesta di Crìstian Zapata o di Zdenek Grygera, ma mi fermo qui per preservare la mia e la vostra salute mentale. Ciò che importa è che vi ricordiate sempre di non demordere poiché la vita è piena di sorprese e che, dietro l’angolo, potreste trovare il vostro momento di gloria. O una doppietta di Goldaniga.

La vita secondo Djim

“Incredibile, 3-1 per l’Atalanta! Ha segnato Djimsiti!

“Ma ti rendi conto? – abbiamo preso goal da Djimsiti”

“Chi?”

“Djimsiti”

“Ah, ma non era un film?

La vita secondo Djim 2 Ranocchiate

Questa deve essere stata, bene o male, la conversazione tipo tra i tifosi nerazzurri, sia interisti che atalantini, dopo il goal del 3-1 durante la disfatta di Bergamo.

 

Djimsiti non è dunque un film con Bruce Willis come attore protagonista, bensì un ragazzone albanese di 25 anni che ha all’attivo una settantina di presenza in Italia tra Serie A e Serie B e indovinate quanti goal? Esatto, uno, quello di domenica. Tuttavia, il buon Djim è solo la punta di un iceberg formato da fenomeni parastatali che hanno trovato il loro proverbiale quarto d’ora di celebrità proprio giocando contro la beneamata. Se ci limitiamo solo alla stagione corrente possiamo ricordare le mirabolanti imprese di gente del calibro di Berardi, Di Marco e Meitè, mentre in campo internazionale emergono le prestazioni di Pablo Rosario e di Mr. “pizzetto da spacciatore” Malcom. Volete sapere che cos’hanno combinato questi ragazzacci al di fuori del goal rifilato ad un ormai disperato Samir Handanovic? Vi do un indizio; se sommate tutte le reti realizzate dai nostri eroi in questa stagione il risultato vi darà esattamente il Q.I. di quelli che non colgono l'ironia dietro la #CrisiInter

Ma, come la maggior parte di voi di certo saprà, la capacità di riesumare cadaveri ci appartiene da sempre, quasi quanto le rimonte all’ultimo minuto o la perizia nell’individuare i terzini sinistri. Come dimenticare, infatti, la doppietta del sempiterno Paolino De Ceglie o l’hat-trick di Ekdal al Meazza? Saranno diventati due campionissimi dopo quelle prestazioni, no? No. Il buon Paolino è ora un trentatreenne con i capelli alla Jesse Mccartney che ha abbandonato il calcio per fare il DJ, mentre Ekdal ha continuato la sua carriera dividendosi tra Germania e Italia, mantenendo una media stratosferica di un goal ogni 36 partite (esclusa la tripletta). Un carro armato. Entrambi quindi dopo le prestazioni “monstre” contro di noi sono bene o male spariti nel dimenticatoio o nei camerini del Papeete. In pratica, ci troviamo davanti alla versione calcistica dei Gemelli Diversi, con la differenza che, dopo aver assistito a certi eventi, gli unici visti a piangere camminando su sentieri più scuri siamo noi.

Potrei andare avanti per ore, rimembrando, ad esempio, le antiche gesta di Crìstian Zapata o di Zdenek Grygera, ma mi fermo qui per preservare la mia e la vostra salute mentale. Ciò che importa è che vi ricordiate sempre di non demordere poiché la vita è piena di sorprese e che, dietro l’angolo, potreste trovare il vostro momento di gloria. O una doppietta di Goldaniga.

Notizie flash

Ultimi articoli

15/09/2024
Monza - Inter nel tempo di un caffè

0’ - ma quindi, questa terza maglia, ci piace o no? PRIMO TEMPO: 5’ - velo di Thuram. ✅ 9' - La fiera dei passaggi sbagliati 10’ - tutti in piedi, il Presidente è stato inquadrato 20' - Questa Marotta League non funziona bene 23’ - ma in tutto ciò siete pronti alla settimanina tranquilla […]

15/09/2024
Monza - Inter 10 stranezze prepartita

🫢 Iniziamo da LUI. Dal re dei paragoni, dalla regina delle pagelle, dalla più grande cavolata della storia recente della carta stampata rosa. L'avete letta tutti, ma sembrava corretto riproporla come monito ai giornalisti di domani. Ok. Prendiamo atto. Anche perché uno dei due è una delle principali fonti di gioco di sinistra dell'Inter da […]

01/09/2024
Il mercato secondo Ranocchiate

Cari amici di Ranocchiate, anche questa sessione di mercato si è finalmente conclusa.E noi siamo pronti a presentarvi in esclusiva il dietro le quinte della Serie A.Qualcuno potrebbe obiettare che è tutto frutto della nostra immaginazione e che nulla di quanto leggerete è realmente accaduto: signori, fidatevi.Quel qualcuno dice una cosa giustissima ATALANTA:Gasp: "Presidente carissimo […]

31/08/2024
Inter – Atalanta, il pagellone scacciapensieri per una sosta tranquilla

YANN 7.5 – Una parata vera su Zappacosta, e una parata laser su Samardzic (a proposito, Lazar, dopo tanto tribolare siamo convinti che hai finalmente trovato la squadra adatta a te!), e zitto zitto, quatto quatto, Yann si porta a casa il secondo clean sheet. Come premio partita, tanto tempo a disposizione per pensare ai […]

30/08/2024
Inter - Atalanta nel tempo di un caffè con due Tikus e mezzo

0' - So cosa sperare, non so cosa aspettarmiPraticamente come ogni partita insomma, ma con un Gasp in più tra le variabili che governeranno il mio umore per il resto della serata PRIMO TEMPO: 2' - Darmy è così magnanimo che può permettersi anche di graziare Gasp.Ora basta però 3’ - THURAAAAAAAAAAAAAM#TIKUSTODJIMSITI E C'ABBRACCIAMO 4' […]

30/08/2024
Inter - Atalanta, 10 carri prepartita

Premessa: non c'è un'emoji specifica per il carro quindi useremo tutto quello che la tastiera propone che possa assomigliare al concetto di "salire sul carro". E questo lo facciamo perché a parlare con qualsiasi tifoso interista pare di essere tornati in banter era o nell'estate 2021 quando abbiamo ceduto pure le colonne di San Siro. […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram