Cari amici di Ranocchiate, avete mai guardato Holly e Benji? Immagino che tanti di voi lo abbiano fatto.Se non lo avete fatto non so che tipo di infanzia abbiate avuto, ma mi dispiace.
Ad ogni modo nel cartone, oltre al pluriamato Oliver Hutton, uno dei personaggi principali e controversi del cartone è Mark Landers: Mark è un ragazzo molto diverso da Oliver, fa dello strapotere fisico e di una determinazione degna di una tigre le sue armi principali.
Durante una partita fra la squadra di Mark Landers e quella di Julian Ross (talento cristallino ma condizionato da più problemi di Giuseppe Rossi), Julian cade a terra per via dei problemi cardiaci di cui soffriva: Mark, solitamente ragazzino più strafottente di Balotelli, rimane profondamente turbato dalla cosa e non riesce più a riprendere a giocare con convinzione.
Alla fine della partita, il ragazzo viene avvicinato dal suo vecchio allenatore, che lo accusa di essere diventato una mammoletta, di aver perso la voglia di vincere, di essere diventato "una tigre in gabbia".
E lì insomma, 10 minuti di smarrimento e puro terrore nell'assorbire la pesantezza delle accuse, una cosa tipica nel cartone: questa cosa lo ha segnato al punto che dopo, in ogni puntata facevano vedere 3/4 minuti di flashback degno di un reduce di guerra.
Da lì in poi, allenamento su allenamento, la grinta è tornata quella di sempre.
Ecco, tralasciando lo strano concetto giapponese di umanità (e la simpatica modalità di allenamento chiamata TIRAUNPALLONECONTROUNONDAEBUCALA), quanto successo fino ad ora mi ricorda un po' quella situazione: presi da mille tira e molla, la squadra sembrava essersi completamente scordata due componenti fondamentali: serenità e determinazione.
Personalmente, penso che quando le cose sembrano incasinate sotto ogni punto di vista, la strada migliore sia ripartire da un grande gesto di coraggio seguito dalla capacità di ripartire dalle piccole cose: togliere la fascia da Capitano a Mauro ha causato un polverone, ma ha ricordato a tutti che siamo una squadra di calcio, prima di tutto.
La fascia è andata ad Handanovic, uno di quelli che ha sempre saputo ben interpretare il concetto di professionalità
(Un po' meno dell'allegria, ma ti vogliamo bene lo stesso Samir <3).
E chi poteva essere il nostro traghettatore, capace di unire in un momento di grande difficoltà?
Ovviamente Andrea. Uno che di quelli che si è sempre impegnato al massimo ed ha più volte dimostrato di aver capito cosa vuol dire "attaccamento alla maglia".
Perché grazie a lui, alla fantastica collaborazione di Epic e ad un tunnel di schiaffi degno delle migliori iniziazioni, siamo riusciti a ritrovare qualche ora di spensieratezza. Ossigeno puro di questi tempi.
Colui che ci ha indirizzato verso la nascita di questa pagina, ha aiutato ancora una volta la nostra squadra a ritrovare un po' di serenità. Illuminaci, o sommo.
Quanto fatto con il Parma e con il Rapid dà la dimostrazione di una squadra che ce la mette tutta, ma gioca con il freno a mano tirato, per via di tante cose che con il concetto di professionalità poco hanno a che fare.
Ed oggi? Beh, questione di poco e lo scopriremo: contro questa Samp, bisognerà dimostrare che l'impegno di questi giorni è concreto.
Crescere, morire, rinascere. La legge della fenice deve essere la nostra alleata.
Icardi o non Icardi, anche oggi servono i 3 punti.
Cari amici di Ranocchiate, avete mai guardato Holly e Benji? Immagino che tanti di voi lo abbiano fatto.Se non lo avete fatto non so che tipo di infanzia abbiate avuto, ma mi dispiace.
Ad ogni modo nel cartone, oltre al pluriamato Oliver Hutton, uno dei personaggi principali e controversi del cartone è Mark Landers: Mark è un ragazzo molto diverso da Oliver, fa dello strapotere fisico e di una determinazione degna di una tigre le sue armi principali.
Durante una partita fra la squadra di Mark Landers e quella di Julian Ross (talento cristallino ma condizionato da più problemi di Giuseppe Rossi), Julian cade a terra per via dei problemi cardiaci di cui soffriva: Mark, solitamente ragazzino più strafottente di Balotelli, rimane profondamente turbato dalla cosa e non riesce più a riprendere a giocare con convinzione.
Alla fine della partita, il ragazzo viene avvicinato dal suo vecchio allenatore, che lo accusa di essere diventato una mammoletta, di aver perso la voglia di vincere, di essere diventato "una tigre in gabbia".
E lì insomma, 10 minuti di smarrimento e puro terrore nell'assorbire la pesantezza delle accuse, una cosa tipica nel cartone: questa cosa lo ha segnato al punto che dopo, in ogni puntata facevano vedere 3/4 minuti di flashback degno di un reduce di guerra.
Da lì in poi, allenamento su allenamento, la grinta è tornata quella di sempre.
Ecco, tralasciando lo strano concetto giapponese di umanità (e la simpatica modalità di allenamento chiamata TIRAUNPALLONECONTROUNONDAEBUCALA), quanto successo fino ad ora mi ricorda un po' quella situazione: presi da mille tira e molla, la squadra sembrava essersi completamente scordata due componenti fondamentali: serenità e determinazione.
Personalmente, penso che quando le cose sembrano incasinate sotto ogni punto di vista, la strada migliore sia ripartire da un grande gesto di coraggio seguito dalla capacità di ripartire dalle piccole cose: togliere la fascia da Capitano a Mauro ha causato un polverone, ma ha ricordato a tutti che siamo una squadra di calcio, prima di tutto.
La fascia è andata ad Handanovic, uno di quelli che ha sempre saputo ben interpretare il concetto di professionalità
(Un po' meno dell'allegria, ma ti vogliamo bene lo stesso Samir <3).
E chi poteva essere il nostro traghettatore, capace di unire in un momento di grande difficoltà?
Ovviamente Andrea. Uno che di quelli che si è sempre impegnato al massimo ed ha più volte dimostrato di aver capito cosa vuol dire "attaccamento alla maglia".
Perché grazie a lui, alla fantastica collaborazione di Epic e ad un tunnel di schiaffi degno delle migliori iniziazioni, siamo riusciti a ritrovare qualche ora di spensieratezza. Ossigeno puro di questi tempi.
Colui che ci ha indirizzato verso la nascita di questa pagina, ha aiutato ancora una volta la nostra squadra a ritrovare un po' di serenità. Illuminaci, o sommo.
Quanto fatto con il Parma e con il Rapid dà la dimostrazione di una squadra che ce la mette tutta, ma gioca con il freno a mano tirato, per via di tante cose che con il concetto di professionalità poco hanno a che fare.
Ed oggi? Beh, questione di poco e lo scopriremo: contro questa Samp, bisognerà dimostrare che l'impegno di questi giorni è concreto.
Crescere, morire, rinascere. La legge della fenice deve essere la nostra alleata.
Icardi o non Icardi, anche oggi servono i 3 punti.
Ed eccoci. Alla fine ci siamo. Siamo arrivati alla resa dei conti. La partita che tutti sognano di giocare ma AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA La domanda è come ci siamo arrivati? Con che tipo di equilibrio mentale? Con quale emozione dominante? Lo scopriremo nelle prossime righe. Io intanto vi dico che ho scavato una buca in giardino per […]
Cari amici di Ranocchiate, come state?Io insommina. Insommina. Ultimamente c’é una cosa che mi sta mettendo in difficoltà: il tempo.Pare che col passare di questo tempo ci si avvicini sempre più alla finale e questa cosa sta iniziando a mettere a dura prova i miei nervi. Già di per sé non é facile alzarsi e […]
YANN 6.5 – Ieri aveva quello sguardo disincantato che avevamo tutti noi, la consapevolezza di esserci giocati tutte le opportunità e la fatica di capire la necessità di questa partita, tra fuochi d’artificio e premiazioni già allestite da un’altra parte.Però non ha fatto passare nemmeno uno spillo, nemmeno nel recupero, quando forse una gioia al […]
0' - Ritardo perchè a Fuorigrotta stanno sparando pure le bombe a idrogeno. PRIMO TEMPO: 2' - Le nuove regole prevedono niente punizioni per noi 14' - Al terzo minuto c'era stato un salvataggio sulla linea, poi più nulla 17' - Strefezza e quella somiglianza con Politano 20’ - forza Stefanino, facciamo il nostro. Senza […]
😞 Ultimo giorno da campioni d'Italia. E la notizia buona è che l'anno prossimo non avremo coccardine sulla maglia a rovinare lo stiling. 😞 Ci portiamo avanti. Nessuna illusione. Il Napoli vincerà una partita bella che segnata e noi soffriremo come cani randagi nella location VIP del lago di Como. Però vorrei sapere chi sarà […]
YANN 6.5 - Nel primo tempo ci illude che gli dei del calcio siano dalla nostra parte, con l’intervento salvifico sul biondino islandese, ma poi noi decidiamo di ribellarci alle divinità e soprattutto Baroni decide di fare entrare Pedropedropedropedropè, che credo ci segni contro ininterrottamente dal 2009 e continuerà a farlo fino al 2033, giusto […]