21/03/2019

La Battaglia di Appiano - Parte 1

Marzo 2019

Dopo oltre un mese di assenza Mauro Icardi varca i cancelli della Pinetina con la sua Hummer placcata d'oro.
La giornata inizia male quando scopre che nel suo parcheggio privato adesso c'è la macchina di Dalbert.
Poco male, parcheggia nel posto riservato ai disabili, scende zoppicando dal mezzo e avanza lentamente urlando "ahia, ahia, ahia, ma lo sai che c'ho ancora un dolorino al ginocchio?"

Appena è lontano dalla vista di eventuali Vigili Urbani di Appiano (che fine credevate che avesse fatto Angelo Palombo? Lo hanno messo lì a far le multe) butta a terra le stampelle e corre dentro lo spogliatoio.
Le pareti sono piene di foto zozze di Wanda con epiteti poco carini, e sul muro troneggia la maglia del Vasco Da Gama autografata. "A Perisic, con affetto Maxi Lopez".

Il tempo di togliere le puntine dalla sedia, e l'ex vice indossa gli scarpini da calcio, se ancora si ricorda come si fa.

L'allenamento inizia con i reduci dalle nazionali in cerchio intorno a Spalletti. Ma tanto chi lo capisce quello lì quando parla.

Iniziano con un torello leggero sul campo, che con questa sfilza di infortunati non si sa mai..

Al centro c'è Dalbert che ovviamente non riesce a recuperare un pallone manco per sbaglio.

A un certo punto c'è un intervento un po' ruvido dell'ex vicecapitano su Joao Mario, il bellissimo e delicatissimo JM15 cade a terra e si sbuccia un ginocchio. Il Bello con tutta la sua superiorità si alza, fulmina Icardi col suo sguardo severo e si allontana in modo teatrale, mentre sulla guancia gli scende una lacrimuccia.

Sembrerebbe finita lì, ma di colpo appare un Minibello che colpisce con un calcio volante la nuca di Icardi.
Ecco qual era la banda che ha messo sottosopra lo spogliatoio: i portoghesi.

Icardi si rialza, vede un tipo basso vicino a lui e inizia a picchiarlo, senza accorgersi che si tratta di Politano.
Dopotutto manca da oltre un mese ad Appiano e non sa nemmeno che faccia abbia Cedric.

Da qui la situazione degenera, intervengono gli italiani in difesa di PoliPoli. "Cazzo, meno male che all'Inter eravamo tutti stranieri" pensa Maurito un attimo prima di essere circondato.

La banda italiana è organizzatissima: Tommasone Berni si fa largo a testate, Gagliardini e Danilo usano i loro piedi aggraziati per tirare calci, Padelli si toglie i guantoni per la scazzottata finale. Da lontano Candreva bersaglia tutti con una raffica di cross violentissimi.

A questo punto Capitan Ranocchia interviene per fermare i suoi compagni, ma nella mischia finalmente un paio di calcioni di nascosto al vice glieli tira anche lui. Come dargli torto.

È il caos totale.

Tutti combattono contro tutti, tranne Dalbert che ancora non ha capito cosa succede e sta provando inutilmente a recuperare il pallone da solo.

CONTINUA CLICCANDO QUI PER LEGGERE IL PROSSIMO CAPITOLO

La Battaglia di Appiano - Parte 1

Marzo 2019

Dopo oltre un mese di assenza Mauro Icardi varca i cancelli della Pinetina con la sua Hummer placcata d'oro.
La giornata inizia male quando scopre che nel suo parcheggio privato adesso c'è la macchina di Dalbert.
Poco male, parcheggia nel posto riservato ai disabili, scende zoppicando dal mezzo e avanza lentamente urlando "ahia, ahia, ahia, ma lo sai che c'ho ancora un dolorino al ginocchio?"

Appena è lontano dalla vista di eventuali Vigili Urbani di Appiano (che fine credevate che avesse fatto Angelo Palombo? Lo hanno messo lì a far le multe) butta a terra le stampelle e corre dentro lo spogliatoio.
Le pareti sono piene di foto zozze di Wanda con epiteti poco carini, e sul muro troneggia la maglia del Vasco Da Gama autografata. "A Perisic, con affetto Maxi Lopez".

Il tempo di togliere le puntine dalla sedia, e l'ex vice indossa gli scarpini da calcio, se ancora si ricorda come si fa.

L'allenamento inizia con i reduci dalle nazionali in cerchio intorno a Spalletti. Ma tanto chi lo capisce quello lì quando parla.

Iniziano con un torello leggero sul campo, che con questa sfilza di infortunati non si sa mai..

Al centro c'è Dalbert che ovviamente non riesce a recuperare un pallone manco per sbaglio.

A un certo punto c'è un intervento un po' ruvido dell'ex vicecapitano su Joao Mario, il bellissimo e delicatissimo JM15 cade a terra e si sbuccia un ginocchio. Il Bello con tutta la sua superiorità si alza, fulmina Icardi col suo sguardo severo e si allontana in modo teatrale, mentre sulla guancia gli scende una lacrimuccia.

Sembrerebbe finita lì, ma di colpo appare un Minibello che colpisce con un calcio volante la nuca di Icardi.
Ecco qual era la banda che ha messo sottosopra lo spogliatoio: i portoghesi.

Icardi si rialza, vede un tipo basso vicino a lui e inizia a picchiarlo, senza accorgersi che si tratta di Politano.
Dopotutto manca da oltre un mese ad Appiano e non sa nemmeno che faccia abbia Cedric.

Da qui la situazione degenera, intervengono gli italiani in difesa di PoliPoli. "Cazzo, meno male che all'Inter eravamo tutti stranieri" pensa Maurito un attimo prima di essere circondato.

La banda italiana è organizzatissima: Tommasone Berni si fa largo a testate, Gagliardini e Danilo usano i loro piedi aggraziati per tirare calci, Padelli si toglie i guantoni per la scazzottata finale. Da lontano Candreva bersaglia tutti con una raffica di cross violentissimi.

A questo punto Capitan Ranocchia interviene per fermare i suoi compagni, ma nella mischia finalmente un paio di calcioni di nascosto al vice glieli tira anche lui. Come dargli torto.

È il caos totale.

Tutti combattono contro tutti, tranne Dalbert che ancora non ha capito cosa succede e sta provando inutilmente a recuperare il pallone da solo.

CONTINUA CLICCANDO QUI PER LEGGERE IL PROSSIMO CAPITOLO

Notizie flash

Ultimi articoli

23/10/2024
Young Boys - Inter, 10 giovani giovanotti prepartita

🧒🏻 Queste sono le partite che ci piacciono: tempo uggioso, avversario dal nome esotico e pieno di mittini, serata che poteva essere tranquilla da divano e copertina invece dovrò aggiungere camomilla tripla e succhino. O l'acqua che ha bevuto Gattuso. Sembra ottima per i post-partita delicati. Gattuso hates coconut water 😅#HNL #Gattuso #Hajduk pic.twitter.com/is7TAEw9dZ — […]

21/10/2024
Roma – Inter, il Pagellone senza Marotta League

SOMMER  7 – Erano passate ere geologiche dall’ultimo clean sheet, pensate, si parlava ancora di Marotta League. Durante la pausa, Yannerino si è riposato sulle Alpi, concedendosi anche il lusso di una cavalcata (già mi pare di sentire Farris: “Scenni da quer coso che avemo già mezza squadra accroccata!”) ed è tornato in forma smagliante.Certo, […]

20/10/2024
Roma - Inter nel tempo di un caffè

0’ - quanta ansia avete?Io si PRIMO TEMPO: 5' - Azioncina niente malePoi vabbè non combiniamo nulla perché che fai, segni subito?Sarebbe da maleducati 8’ - che palle Chala che hai fatto?Se hai bisogno di una gamba io ne ho una non allenata ma sana 10’ - Yann, fortuna esaurita fino a fine anno, credoAdesso […]

19/10/2024
Roma - Inter. 10 ranocchietti prepartita

🐸 Bella la sosta nazionali: abbiamo sul groppone ben 0 minuti di riposo per tutti tranne per Tikus che è partito rotto, con gol e assist a valanga. Ottimo anche il rientro. #mitt Berenbruch titolarissimo. 🐸 Sì dai, a parte tutto ci siete mancati. Di vivere tutti i giorni con l'ansia che vi rompiate anche […]

06/10/2024
Inter - Torino, il Pagellone delle vittorie poco tranquille

SOMMER 6.5 - Doppia vita per Yann, ultimamente. In Champions si esalta con i clean sheet, mentre i campionato fatica a prendere meno di due gol a partita. Eppure lui c'entra poco, anzi la parata dopo pochi minuti su Ricci lo aveva convinto che stavolta sarebbe andata diversamente. Ancora di più dopo la doppietta di […]

05/10/2024
Inter - Torino nel tempo di un caffè con triplo Tikus

PRIMO TEMPO: 1’ - mone passa la palla a tino, possiamo chiuderla qua 6’ - Padre Darmy stasera ha litigato coi cross? 13’ - Tino calma dai, non vuoi restare nei nostri cuori? 19’ - Marottaliggiamo un po’? ♥️Un rosso così presto? Si può? 20’ - Tino che dice ai compagni “è rosso”L'arbitro esegue direttamente […]

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram