Se il "Premio Simpatia" si potesse annoverare nei palmarès, la Roma avrebbe almeno una decina di scudetti in più ed il Pordenone dovrebbe portare già a casa questa Coppa.
C'è un clima giocoso che ricorda quello delle gite al liceo e noi di Ranocchiate non siamo da meno: quest'oggi ho l'onore di sostituire il solito eccezionale redattore di questa rubrica, uno dei fondatori di questa pagina; è allo stadio insieme all'altro fondatore ed a loro volta hanno l'onore di vedere il Sommo in campo dal primo minuto con la fascia di capitano.
PRIMO TEMPO:
1': Nagatomo, Ranocchia, Skriniar, Dalbert più che una difesa sembra una minaccia
Per i nostri cuori ovviamente
3': Karamoh ha toccato palla. Posso morire felice.
4': Grande occasione dal limite dell'area per Eder, Perilli si candida al ruolo di saracinesca deviando in calcio d'angolo.
Sono ancora traumatizzato da un Lecce - Inter in cui giocatori come Eto'o non riuscirono a segnare a Benassi, diventato un semidio per quella partita. Regaliamo sogni e solide realtà, alla faccia di Roberto Carlino.
18': Se Pinamonti fosse forte la metà del giocatore che diventa in qualunque Football Manager, staremmo già 2-0.
22': QUASI SEGNA KARAMOH. STAVO PER SVENIRE.
Ma Perilli non molla. Vorrà candidarsi come erede di Buffon, vedrete.
31': PALO DEL PORDENONE.
Non scherziamo con le cose serie.
34': Ogni tanto mi sorprendo a pensare a Ranocchia capitano.
E' un po' come quando da ragazzo ti innamori, anche una partita del genere diventa semplicemente indimenticabile.
43': Karamoh sfiora ancora il gol.
A tu per tu con Perilli imita il suo idolo: Robinho. Palla alta. BRUTTA. Tanto.
45': 0-0 a fine primo tempo.
Qualsiasi commento è superfluo
Sembra di vedere la partita alla Playstation fra il fratello più grande (che utilizza la squadra più scarsa) ed il fratellino più piccolo (che usa invece la squadra più forte).
Ma al peggio non c'è mai fine. Fuori Pinamonti, dentro Brozovic e la domanda sorge spontanea: avrà voglia il nostro eroe di giocare contro il Pordenone?
SECONDO TEMPO:
4': BROZOVIC SFIORA IL GOL.
Speriamo bene. Incrociamo tutti le dita.
7': GAGLIARDINI DA LONTANO, FUORI DI NULLA.
9': Sainz-Maza sfiora il gol, palla in calcio d'angolo.
Ok, incomincia a non essere più divertente
21': Nunzella sull'esterno della rete.
NUNZELLA. Non so se ridere o piangere
22': Perilli salva ancora su Karamoh.
E che cazzo Perilli, fallo segnare Karamoh!
23': Fuori Karamoh (Perilli ti odio) dentro Ivan.
Meno male, finalmente uno che sa giocare a calcio. Speriamo bene.
27': Sembra sia iniziato lo "Scavetto day".
Vi spiego come funziona: se ti chiami Cancelo o Brozovic e sei al limite dell'area, fai lo scavetto. Non sarai pericoloso, ma l'idea sarà sempre bella.
Solo quella, però.
29': Perisic già quasi segna. Meno male che Ivan c'è.
34': Fa ridere vedere che siamo ancora sullo 0-0.
E' bello essere tornati ai bei tempi andati in cui riuscivamo a complicarci la vita in situazioni semplici.
35' :Dentro Mauro al posto di Dalbert.
Non ho parole.
41': Mauro sbaglia da buona posizione. Non è destino.
47': Incredibile ma vero. Si va ai supplementari.
Col Pordenone. Stiamo andando ai supplementari col Pordenone.
L'interista che è in me scalpita nel vedere una favola del genere. Il Pordenone sta rapendo il mio cuore.
AMMAZZACAFFE'
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE:
4': Ammonito Perilli per perdita di tempo.
Ma si, dai! Perdi tempo! Ok che tu fai il tuo, ma è già un'agonia sta partita!
8': Sto guardando un video dal cellulare: "Se i cantanti non sapessero cantare".
Per tre minuti ho preferito guardare quello, piuttosto che calciatori che non sanno giocare.
10': Eder ci prova, Perilli dice No. Punto.
14': PALO DI ICARDI.
SCUSATE?! POSSIAMO SEGNARE PER FAVORE?!
16': Il Sommo ci prova, ma oggi Perilli è raccomandato.
Se non ci riesce nemmeno Andrea ragazzi...è la fine
17': Fine primo tempo supplementare. ANCORA 0-0.
Curiosa la statistica a questo punto della partita, ovvero "Palle perse" 2: le mie.
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE
(che agonia)
2': Perisic ci prova, ma oggi non entrerà mai.
4': Crampi
10': Crampi
13': BROZOVIC TI ODIO
17': Ancora 0-0, si va ai calci di rigore.
Se esistesse una giustizia divina, dovrebbe passare il Pordenone.
Misuraca (o, come mi piace chiamarlo, il Roberto Baggio del Pordenone, considerato che è l'unico che si ricordano un po' tutti) sul dischetto: PADELLI PARA ED ESULTA.
Samir, sconsolato, non approva queste dimostrazioni. Non sarà mai un grande robot come lui.
Forse una giustizia divina esiste, il primo dei nostri è Brozovic: tira e non lascia scampo, siamo avanti!
Grazie Marcelo. Almeno il rigore lo hai voluto tirare bene.
Burrai: Gol
Perisic: Gol
Magnaghi: Gol
Skriniar: Parata. Rigoraccio. Ho paura.
Lulli: Alto!
Meno male.
Gagliardini: Parato.
Perilli, ci parli tu col mio cardiologo poi, eh!
Stefani: Gol.
Icardi: Gol.
SI VA AD OLTRANZA
Ormai l'esaurimento nervoso ha fatto il suo naturale decorso, ora rido.
Ciurria: Gol
Vecino: Gol
Parodi: PARATO! PARATO! PARATO! CAMPIONI DEL MONDO! Ah, no.
Scusate, mi sono emozionato
NAGATOMO TIRA IL RIGORE DECISIVO.
E lo segna pure!
La degna conclusione di una partita che non ha avuto senso. L'uomo che non ti aspetti risolve la partita che non ti aspetti.
... meglio raccontarla così, non credete?