Cari amici di Ranocchiate, ho appena scoperto una cosa sconvolgente. Ancora non riesco a crederci, sto cercando di farmene una ragione. Oggi ci toccherà affrontare il Napoli. CAPITE?! E' sconvolgente. Niente 3-0 a tavolino, toccherà giocarsela come tutte le altre partite. Insensibili.
Scusate, dovevo.
Freccette a parte, andiamo subito a parlare della partita di stasera.
GLI AVVERSARI
Scontro "ad alta quota" in questo turno infrasettimanale: il Napoli si ritrova attualmente in 3a posizione, sono 23 i punti raccolti in 11 giornate. I partenopei, nelle ultime 5 giocate in campionato, hanno raccolto 4 vittorie ed una sconfitta, realizzando 12 gol e subendone solo 4 (di cui 3 subiti nell'unica partita persa, contro quei miracolati dei nostri "cugini" milanisti). Buona notizia: non corrispondono al profilo della classica "nobile decaduta" che cerca riscatto nella partita contro di noi Pessima notizia: questi viaggiano a ritmi forsennati, segnano tanto e subiscono pochissimo.
Odio essere interista. Cioè amo esserlo. Ma lo odio. E lo amo.
Avete capito, insomma.
#PIGL
In una squadra come il Napoli, di bei Pigl selvatici ce ne sono tantissimi: Osimhen, Koulibaly, Lozano, Mertens, Fabian Ruiz...insomma, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma se dovessi sceglierne uno su tutti, saprei su chi puntare.
Piotr Zielinski: Brate, altissima potenzialità, si alterna con costanza fra partite devastanti e prestazioni degne del miglior Kuzmanovic. Il tutto condito dallo sguardo di chi potrebbe essere il tuo compagno di bevute o il rapinatore che incontri in un vicolo buio di una zona malfamata della città. Mi dicono abbia anche dei difetti, ma a me non sembra.
#RIPIGL
Avete presente quell'atteggiamento positivo per cui si cerca di interpretare una crisi come un'opportunità di crescita? Quelle robe del tipo "ormai le cose mi vanno talmente tanto male in modi talmente tanto strani, che ormai sono capace di prevedere cento modi diversi in cui la mia vita potrebbe andare a rotoli?" Ecco, l'interismo in altre parole. Il Ripigl, in effetti, altro non è che la manifestazione fattuale del primigeniopericolo per un interista nell'affrontare una squadra: l'ex. L'ex che ti manca. Che fa male veder scendere in campo con un'altra. L'ex che riprenderesti, fosse anche solo per non farlo segnare contro di te. Il Ripigl di questa partita è uno soltanto, ma bello grosso.
MATTEO SE N'E' ANDATO E NON RITORNA PIUUUUUU
#MITT
Di fronte a cotanta pericolosità, cosa potrebbe salvarci? Solo un Mitt. Intendiamoci, fosse per me in questa categoria ci ficcherei sempre Chri Chri: se ho una certezza in questa vita, è che come la conosce lui la panchina di San Siro, solo Berni e pochi altri eletti. Poi dai, è talmente forte e bello che tutti sogniamo il momento in cui entrerà in campo pervaso dallo spirito di Oliver Atton. Però tutto ciò sarebbe noioso e prevedibile: quindi non da Inter. Punto il mio mitt-gettone su:
"Tu punti su me? Ti dedico doppiopasso!"
Ivan Perisic. O, come piace chiamarlo a me, "Il miracolo del natale". Babbo Natale, se ci sei, sai cosa fare.
Cari amici di Ranocchiate, ho appena scoperto una cosa sconvolgente. Ancora non riesco a crederci, sto cercando di farmene una ragione. Oggi ci toccherà affrontare il Napoli. CAPITE?! E' sconvolgente. Niente 3-0 a tavolino, toccherà giocarsela come tutte le altre partite. Insensibili.
Scusate, dovevo.
Freccette a parte, andiamo subito a parlare della partita di stasera.
GLI AVVERSARI
Scontro "ad alta quota" in questo turno infrasettimanale: il Napoli si ritrova attualmente in 3a posizione, sono 23 i punti raccolti in 11 giornate. I partenopei, nelle ultime 5 giocate in campionato, hanno raccolto 4 vittorie ed una sconfitta, realizzando 12 gol e subendone solo 4 (di cui 3 subiti nell'unica partita persa, contro quei miracolati dei nostri "cugini" milanisti). Buona notizia: non corrispondono al profilo della classica "nobile decaduta" che cerca riscatto nella partita contro di noi Pessima notizia: questi viaggiano a ritmi forsennati, segnano tanto e subiscono pochissimo.
Odio essere interista. Cioè amo esserlo. Ma lo odio. E lo amo.
Avete capito, insomma.
#PIGL
In una squadra come il Napoli, di bei Pigl selvatici ce ne sono tantissimi: Osimhen, Koulibaly, Lozano, Mertens, Fabian Ruiz...insomma, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma se dovessi sceglierne uno su tutti, saprei su chi puntare.
Piotr Zielinski: Brate, altissima potenzialità, si alterna con costanza fra partite devastanti e prestazioni degne del miglior Kuzmanovic. Il tutto condito dallo sguardo di chi potrebbe essere il tuo compagno di bevute o il rapinatore che incontri in un vicolo buio di una zona malfamata della città. Mi dicono abbia anche dei difetti, ma a me non sembra.
#RIPIGL
Avete presente quell'atteggiamento positivo per cui si cerca di interpretare una crisi come un'opportunità di crescita? Quelle robe del tipo "ormai le cose mi vanno talmente tanto male in modi talmente tanto strani, che ormai sono capace di prevedere cento modi diversi in cui la mia vita potrebbe andare a rotoli?" Ecco, l'interismo in altre parole. Il Ripigl, in effetti, altro non è che la manifestazione fattuale del primigeniopericolo per un interista nell'affrontare una squadra: l'ex. L'ex che ti manca. Che fa male veder scendere in campo con un'altra. L'ex che riprenderesti, fosse anche solo per non farlo segnare contro di te. Il Ripigl di questa partita è uno soltanto, ma bello grosso.
MATTEO SE N'E' ANDATO E NON RITORNA PIUUUUUU
#MITT
Di fronte a cotanta pericolosità, cosa potrebbe salvarci? Solo un Mitt. Intendiamoci, fosse per me in questa categoria ci ficcherei sempre Chri Chri: se ho una certezza in questa vita, è che come la conosce lui la panchina di San Siro, solo Berni e pochi altri eletti. Poi dai, è talmente forte e bello che tutti sogniamo il momento in cui entrerà in campo pervaso dallo spirito di Oliver Atton. Però tutto ciò sarebbe noioso e prevedibile: quindi non da Inter. Punto il mio mitt-gettone su:
"Tu punti su me? Ti dedico doppiopasso!"
Ivan Perisic. O, come piace chiamarlo a me, "Il miracolo del natale". Babbo Natale, se ci sei, sai cosa fare.
YANN 7--- - Che esperienza mistica, vero?Te l'avevamo detto appena sei arrivato che all'Inter non ci si annoia mai.Ed è vero.Quello che non ti avevamo detto è che 6 cardiologi su 5 sconsigliano l'esperienza.Se può esserti utile da qualche parte deve esserci attaccato il numero di Gosens, che per la cronaca dopo averci frequentato per […]
0' - Che ansia è stato già detto?Io ho la busta di carta tipo aereo accanto, non si sa mai PRIMO TEMPO: 1' - Prendo la busta 2' - Benji prende il pallone lì dove dovrebbe fare più male, ma non batte ciglio. Acciaio 4' - Bare non fare scherzi ed alzati subito per favore […]
AHAHAHA vi giuro che a questa sensazione che mi attanaglia le budella mi sto quasi abituando. AHAHAHA ci danno tutti per favoriti dopo la vittoria dell'andata sciocchi e scemi non sapete niente di noi. AHAHAHA esatto ecco appunto date retta a chi di calcio ne capisce e non giungete a conclusioni affrettate. AHAHAHA e soprattutto […]
SOMMER 6.5 – Più che la parata su Piccoli lanciato a rete, a me della partita di Yann resterà impressa l’incazzatura dopo il gol preso su cross del nostro castigatore Augello. Non lo avevo mai visto così incazzato, e il VAR del labiale non chiarisce in che lingua si sia espresso, credo abbia usato una […]
0' - Cagliari con la maglia con i nomi cinesi.Cioè si sta ribaltando la situazione PRIMO TEMPO: 1’ - Yerry Mina hai già rotto 2' - Arna sturati le orecchie 4’ - aiuto ma loro hanno Augello 7' - Lauti ti serve il disegnino su come prendere la porta? 9’ - la visita oculistica in […]
Aaaa dopo una notte di Champions di quelle che racconteremo ai nipoti, non c'è niente di meglio di una gara facile facile per recuperare energie mentali in vista del ritorno. Il Cagliari a San Siro. Ma io mi sogno ancora Ekdal con tre dita alzate che esulta, recupero delle energie mentali un corno porcap. Ma […]