ONANA 6 – Ormai è così, in campionato Andre passa il 95% del tempo inoperoso a chiedersi se questa sarà finalmente l’occasione giusta per un clean sheet.
Ha imparato però che ormai i clean sheet si possono fare solo in Champions, questa stagione il dio del calcio ha deciso così. E allora comincia a chiedersi quando accadrà l’irreparabile e chi sarà a segnare: toccherà ad un cross di Candreva, un tiraggir di Okereke, o un inserimento di Bonaventura?
Questa volta è stato un colpo di testa di Caldirola, un altro di quelli che si sveglia solo contro di noi. Anche se ormai tra i nostri avversari i gol fatti contro l’Inter cominciano a perdere di valore. “Ho segnato ad Onana in campionato, ma ormai chi non lo fa?”
DARMIAN 6 – Non sono in tanti a farsi vivi dalle sue parti. E allora a volte Darmy si lancia in avanti, generoso come sempre. Ma davanti a sè trova solo il deserto dell’attacco nerazzurro. Il Getsemani era più divertente.
DALL’81 DZEKO 5.5 – Scusi, chi ha fatto palo? E’ stato il Cigno, ma nel senso che si ci è proprio spiaccicato lui nell’ultima azione della partita. Prendere pali con la faccia è quello che stiamo facendo di continuo in questa stagione di Serie A.
DE VRIJ 6.5 – Ieri la fascia toccava a lui nella nuova puntata di “Capitani per caso”. Stefanone l’ha onorata al meglio, e finchè è rimasto in campo Dany Mota ha dovuto pensare più alla sua acconciatura che a creare problemi ad Onana. Poi però ha dovuto sacrificare il piede destro per fermare Carlos Augusto, ed è stato l’inizio della fine.
DAL 51’ ACERBI 6 – Ieri di nuovo in versione Samuel, entra da centrale difensivo e finisce da punta/ala. Crossa meglio di Robin e Fifino, ma non è che ci voglia tanto.
BASTONI 5 – Ovviamente stiamo parlando del fratellino casinista di Sandrino che solo mercoledì scorso sparava ciccolatini in bocca a Bare e Denzelone. Perchè quello visto ieri ha sbagliato tutti i cross, cannato tutti gli appoggi e si è perso Caldirola nell’azione del gol. Anche se in effetti anagrammando Caldirola si ottiene Haaland o Benzema. Ora non ricordo bene, del resto da ieri ho un fastidioso sanguinamento oculare.
DUMFRIES 5 – Siamo tornati ai tempi dei retropassaggi, delle rimesse sbilenche, dei cross che quando vengono fatti finiscono appena sotto la mia finestra. E considerate che sto a circa 3mila chilometri dal Meazza. Fate finire presto questa stagione, vi prego.
BARELLA 6 – Ennesimo capitano per caso della stagione dopo l’uscita di De Vrij, anche lui non riesce a ripetere la prestazione di Lisbona, del resto cosa volete, che giochino bene due partite di fila?
ASLLANI 6 – Comincia lui invece che Gaglia, noi abbiamo usato tutta la nostra moral suasion per convincere Scimo & Farris per preferire Kris. Ed i fatti ci stavano dando ragione, con il solito mix di estro, classe e personalità. Poi tutto ha iniziato ad andare male dopo quella punizione dal limite finita in zona Dumfries alla fine del primo tempo. Da allora Kris ha cominciato ad essere meno lucido, ma non è così che devi reagire KRIS! Guarda Gaglia, sono anni che fa errori eppure continua imperterrito a farne in continuazione! Ehm, forse ho scelto l’esempio sbagliato.
DAL 71’ BROZO 5.5 – Guarda che se non ti va di entrare puoi dirlo al mister e continua a giocare Kris.
MKHITARYAN 5.5 – Ieri Mkhi si è inceppato un poco. Niente recuperi formidabili, poca lucidità, anche meno corsa del solito.
“Mkhosa ti prende, Enrì?”
“Mister, è la seicentesima di fila che gioco”
“E quindi? Cosa vorresti dire?”
“Ah, niente, solo arrivare alla pensione”
DAL 71’ CALHANOGLU 6 – Dopo il gol del Monza mette in porta Lauti che spara malamente addosso a Di Gregorio. Capisce che non è giornata e allora comincia anche lui a crossare a caso in area.
In ogni caso bentornato Calha, almeno una buona notizia
GOSENS 5 – La cosa migliore che fa è incazzarsi prima con Caprari e poi con Palladino, che pare se la sia presa a morte con Robin perchè gli ha fatto notare che dopo l’ultima lampada è venuto un po’ scolorito.
CORREA 5.5 – Ha l’occasione migliore del match, e la sfrutta per esaltare le qualità di Di Gregorio, uno che con noi era anche dietro Berni nelle gerarchie. Nel secondo tempo entra dagli spogliatoi correndo, ma forse esagera e poi non corre più fino al cambio.
DAL 71’ LAUTARO 5.5 – Ormai è ufficiale che Lauti è entrato nel loop delle prestazioni di merda, che pare siano cominciate nell’esatto momento in cui ha ciabattato il rigore contro Dragowski qualche partita fa.
Un tempo le difese avversarie vedevano la LuLa e tremavano per la paura. Adesso il tremolio viene dalle risate.
LUKAKU 5.5 – In tutto questo, sapete qual è la cosa più triste? Dover dare ragione a Di Canio.
MISTER SIMO 4 – In coppa Demone, in campionato Limone.
Ci avete fatto caso che le risposte alla stampa sono sempre le stesse?
“Non ricordo parate di Onanovic”
“Niente da dire sull’impegno dei ragassi”
“Se avessimo segnato in tutte le occasioni che abbiamo creato a quest’ora avremmo 114 punti”
In realtà è tutta una strategia per sviare la stampa dal nostro vero obiettivo: conquistare un posto in CL e vincere l’unica competizione che manca alla nostra gloriosa bacheca.
“Cioè, vorreste qualificarvi in Champions giocando così?”
Ma quale Champions: Road to Conference starts now!