HANDANOVIC 6.5: Si fa trovare sempre pronto anche se faremmo volentieri a meno dei mini attacchi di panico quando la gioca corta su Miranda e Skriniar. TEMERARIO
D'AMBROSIO 7: Un finto forte in una squadra di finti scarsi. Alla fine la spunta sempre lui, con quella faccia da fotomodello e il suo ottimismo da "io speriamo che me la cavo", alla fine spesso ti costringe a rimangiarti le critiche, e a seconda di come gira gli devi fare pure i complimenti. Ti odiamo ma ti vogliamo bene. BRAVO UAGLIONE
SKRINIAR 6: mai come in questo caso Google Translate ci prende. NOMEN OMEN
MIRANDA 6: Il divario generazionale tra lui e Pellegri si fa sentire. Lo tiene a bada per tutta la partita raccontandogli di come non ci siano più le mezze stagioni e di quando saltava il fosso per il lungo. GIOVENTU' BRUCIATA
DALBERT 4: La spinta offensiva di Alvaro Pereira, il tasso tecnico di Biabiany unito alla personalità di Nagatomo. Ecco Dalbert Henrique. Un'estate intera ad aspettarlo come il messia per poi ritrovarci con la brutta copia del divino Johnatan. Ma che cazzo ci avranno visto Ausilio e Sabatini in lui? AH E COMUNQUE È APPENA ARRIVATO NON CROCIFIGGETELO
VECINO E BORJA VALERO 5: Non ci siamo proprio. Il duo ex viola deve ancora prendere le misure del centrocampo. "Ma è passato un mese!" Direte voi, eh, è vero, ma le misure sono importanti eh. Bisogna prenderle con calma e con precisione. Metti che devi andare all'Ikea a comprare un attaccapanni, se sbagli con le misure poi non sta da nessuna parte. E non è che arriva sempre il Valencia di turno a comprarseli, gli attaccapanni. TJUSIG
BROZOVIC 5.5: Zagabria, 1997. Il giovane Marcelo Brozovic trascorre le giornate nella sua cameretta come un novello Leopardi a sviluppare la sua passione per l'astrofisica. Il signor e la signora Brozovic non condividono la sua passione per lo studio e lo costringono ad andare in strada a giocare. Deve essere l'unica spiegazione possibile. È un incompreso, un premio Nobel mancato.
Marcelo, da uomo a Epic-Uomo, ma chi cazzo ti ha costretto a giocare a calcio? Quando hai sviluppato questo brutto rapporto col pallone? Cazzo giochi in Serie A, almeno divertiti. Ogni volta entri in campo e sembra che ti abbiano obbligato, "Boh, si, io manco volevo venire", "Non volevo nemmeno fare il calciatore, è capitato". "EH SE NON CAPITAVA ERA MEGLIO"
PERISIC 5.5: Un po' lo capiamo, giocare sulla fascia sinistra con Dalbert è come partecipare a un torneo di spelling in coppia con Luca Giurato. Questa volta prova pure a scriversi in fronte col pennarello indelebile "Oh ragazzi non dico che vi risolvo tutti i problemi del mondo ma FORSE se mi cercate più spesso combiniamo qualcosa, che ne dite?". Ma niente. Tocca sempre troppi pochi palloni. COINVOLGETELO
CANDREVA 4: Metti una domenica pomeriggio in 50.000 a San Siro a fischiare Candreva e a fare gli olé per i numerelli di Karamoh. QUESTO E' IL MONDO CHE VOGLIAMO (No seriamente, da bravi Ranocchiodi noi siamo contrari ai fischi allo stadio, addirittura pure a quelli verso Candreva).
ICARDI 5: Se la cava con un 5 per il supporto in fase difensiva, ma così non ci siamo. Siamo arrivati alla terza prestazione di fila degna di un Osvaldo in versione rockettaro.
Ormai abbiamo capito l'andazzo, si è preso un mese di ferie, un giorno tornerà con 2 o 3 gol tutti in una volta, e poi sparirà di nuovo. ALTALENANTE
KARAMOH 10: IDOLO. COSA DOBBIAMO AGGIUNGERE? COSA? Personalità, corsa e dribbling (alcuni dei quali anche utili!!!) Dopo la cessione di Gabigol questa squadra ha di nuovo un senso. BARBOSA 2.0
EDER 6: Entra bello carico e piazza la scommessa con Karamoh. Vuoi vedere che faccio buttare fuori più genoani io di te? CONVINTO
JOAO MARIO 6: 6 perché è bello.
SPALLETTI 6 - - : Battere tutti i corner di merda per poi segnare all'87' sul primo tirato normalmente era tutta una strategia.
O FORSE NO.
HANDANOVIC 6.5: Si fa trovare sempre pronto anche se faremmo volentieri a meno dei mini attacchi di panico quando la gioca corta su Miranda e Skriniar. TEMERARIO
D'AMBROSIO 7: Un finto forte in una squadra di finti scarsi. Alla fine la spunta sempre lui, con quella faccia da fotomodello e il suo ottimismo da "io speriamo che me la cavo", alla fine spesso ti costringe a rimangiarti le critiche, e a seconda di come gira gli devi fare pure i complimenti. Ti odiamo ma ti vogliamo bene. BRAVO UAGLIONE
SKRINIAR 6: mai come in questo caso Google Translate ci prende. NOMEN OMEN
MIRANDA 6: Il divario generazionale tra lui e Pellegri si fa sentire. Lo tiene a bada per tutta la partita raccontandogli di come non ci siano più le mezze stagioni e di quando saltava il fosso per il lungo. GIOVENTU' BRUCIATA
DALBERT 4: La spinta offensiva di Alvaro Pereira, il tasso tecnico di Biabiany unito alla personalità di Nagatomo. Ecco Dalbert Henrique. Un'estate intera ad aspettarlo come il messia per poi ritrovarci con la brutta copia del divino Johnatan. Ma che cazzo ci avranno visto Ausilio e Sabatini in lui? AH E COMUNQUE È APPENA ARRIVATO NON CROCIFIGGETELO
VECINO E BORJA VALERO 5: Non ci siamo proprio. Il duo ex viola deve ancora prendere le misure del centrocampo. "Ma è passato un mese!" Direte voi, eh, è vero, ma le misure sono importanti eh. Bisogna prenderle con calma e con precisione. Metti che devi andare all'Ikea a comprare un attaccapanni, se sbagli con le misure poi non sta da nessuna parte. E non è che arriva sempre il Valencia di turno a comprarseli, gli attaccapanni. TJUSIG
BROZOVIC 5.5: Zagabria, 1997. Il giovane Marcelo Brozovic trascorre le giornate nella sua cameretta come un novello Leopardi a sviluppare la sua passione per l'astrofisica. Il signor e la signora Brozovic non condividono la sua passione per lo studio e lo costringono ad andare in strada a giocare. Deve essere l'unica spiegazione possibile. È un incompreso, un premio Nobel mancato.
Marcelo, da uomo a Epic-Uomo, ma chi cazzo ti ha costretto a giocare a calcio? Quando hai sviluppato questo brutto rapporto col pallone? Cazzo giochi in Serie A, almeno divertiti. Ogni volta entri in campo e sembra che ti abbiano obbligato, "Boh, si, io manco volevo venire", "Non volevo nemmeno fare il calciatore, è capitato". "EH SE NON CAPITAVA ERA MEGLIO"
PERISIC 5.5: Un po' lo capiamo, giocare sulla fascia sinistra con Dalbert è come partecipare a un torneo di spelling in coppia con Luca Giurato. Questa volta prova pure a scriversi in fronte col pennarello indelebile "Oh ragazzi non dico che vi risolvo tutti i problemi del mondo ma FORSE se mi cercate più spesso combiniamo qualcosa, che ne dite?". Ma niente. Tocca sempre troppi pochi palloni. COINVOLGETELO
CANDREVA 4: Metti una domenica pomeriggio in 50.000 a San Siro a fischiare Candreva e a fare gli olé per i numerelli di Karamoh. QUESTO E' IL MONDO CHE VOGLIAMO (No seriamente, da bravi Ranocchiodi noi siamo contrari ai fischi allo stadio, addirittura pure a quelli verso Candreva).
ICARDI 5: Se la cava con un 5 per il supporto in fase difensiva, ma così non ci siamo. Siamo arrivati alla terza prestazione di fila degna di un Osvaldo in versione rockettaro.
Ormai abbiamo capito l'andazzo, si è preso un mese di ferie, un giorno tornerà con 2 o 3 gol tutti in una volta, e poi sparirà di nuovo. ALTALENANTE
KARAMOH 10: IDOLO. COSA DOBBIAMO AGGIUNGERE? COSA? Personalità, corsa e dribbling (alcuni dei quali anche utili!!!) Dopo la cessione di Gabigol questa squadra ha di nuovo un senso. BARBOSA 2.0
EDER 6: Entra bello carico e piazza la scommessa con Karamoh. Vuoi vedere che faccio buttare fuori più genoani io di te? CONVINTO
JOAO MARIO 6: 6 perché è bello.
SPALLETTI 6 - - : Battere tutti i corner di merda per poi segnare all'87' sul primo tirato normalmente era tutta una strategia.
O FORSE NO.
0’ - Raga non per mettere ansia ma da questa partita dipende la mia sanità mentale dei prossimi giorniPerò ecco, senza pressioni va PRIMO TEMPO: 5' - Ho tanta paura questi sono partiti assatanati 13' - Calcio di rigore? Per noi?Dopo nemmeno 15 minuti?E soprattutto, mo chi lo tira? 14' - PietruzzoooooSostituisce Calha in tutto […]
L'ultima volta che abbiamo giocato alle 18 era quella di DeBoer. Quella di Icardi e Perry ❤️ e dei calzettoni gialli. Quella di Joao Mario. È persa. Matematico. A prescindere da tutto quello che state leggendo e vedendo sui social. Fabio, gioia. Siediti un attimo che ne parliamo. Non voglio rovinarmi una settimana intera come […]
Il 10 ottobre è stata la giornata mondiale della salute mentale.E chissenefrega direte voi: ecco, chi lo ha detto può chiudere questa pagina perché trattasi palesemente di infiltrato, ogni interista è seriamente preoccupato dalla sua sanità mentaleOra, da bravo psicologo, ho imparato l'importanza di guardare sempre al lato positivo in ogni situazione, perché è ciò […]
0’ - Partita manco iniziata e Bare è già a braccia larghe ♥️ 7’ - Ma Benito è quello dei calendari? 8’ - Sommer ha preso sul personale questa cosa che dribbliamo poco 15’ - Non ho capito se devo avere ansiaVi aggiorno tra poco 16’ - ok dopo sto cross di taremi verso la […]
🧒🏻 Queste sono le partite che ci piacciono: tempo uggioso, avversario dal nome esotico e pieno di mittini, serata che poteva essere tranquilla da divano e copertina invece dovrò aggiungere camomilla tripla e succhino. O l'acqua che ha bevuto Gattuso. Sembra ottima per i post-partita delicati. Gattuso hates coconut water 😅#HNL #Gattuso #Hajduk pic.twitter.com/is7TAEw9dZ — […]
SOMMER 7 – Erano passate ere geologiche dall’ultimo clean sheet, pensate, si parlava ancora di Marotta League. Durante la pausa, Yannerino si è riposato sulle Alpi, concedendosi anche il lusso di una cavalcata (già mi pare di sentire Farris: “Scenni da quer coso che avemo già mezza squadra accroccata!”) ed è tornato in forma smagliante.Certo, […]