SOMMER 6 – Sul rigore tenta la mossa Kansas City, guardando fisso Mandragora negli occhi e cercando di convincerlo di essere Jorginho. L’elettroencefalogramma del buon Rolando però ha meno picchi della pianura padana, e la connessione non va a buon fine.
A quel punto Yann si concentra su Zaniolo, convincendolo che sia un calciatore.
BENJI 6.5 – Dopo un paio di interventi difensivi di quelli che avrebbero gasato anche l’imperturbabile Katherine Ralph di Oaktree, decide che è il momento di interrompere il digiuno del gol, e staziona stabilmente nell’area avversaria. Mi sa che quando ha dichiarato che voleva giocare con noi per fare il centrale, ha dimenticato di dire attaccante.
ACE 7.5 – Uno che ha fermato Haaland, poteva mai farsi impaurire da Kean?
L’unica preoccupazione di Farris era legata a questioni extracalcistiche: “Mi raccomando, niente espressioni colorite, e manco colorate. Se semo capiti? E coprite, che me pari mi nonno!”
BASTO 7.5 – I cross di Sandrino ultimamente lasciano un po’ a desiderare, compreso quello
che ha scomposto il ciuffo di Palladino e causato la richiesta di cambio del protocollo VAR, reintroduzione della pena di morte e revisione della Convenzione di Ginevra per poter torturare gli interisti (come se non ci pensassimo già da soli).
Già solo questo gli varrebbe un bel 7 in pagella, ma aggiungiamo mezzo voto per aver capito nel secondo tempo che era meglio che gli assist ieri li facesse Avgvstvs, evitandoci la seccatura di essere invasi dai Venusiani.
DARMY 6 – Da protocollo VAR quello non era rigore, mi pare chiaro a tutti, però trattandosi di Padre Darmy ci si aspettava che facesse sparire la mano sulla capocciata di Gosens. E’ tentato più volte nella ripresa di far sparire uno a caso tra Ranieri e Dodo, ma la sua preveggenza gli suggerisce che sia meglio farli soffrire fino alla fine.
MKHITRAIN 6.5 – Dopo la sosta di giovedì, forzata da una tempesta di asterischi, riparte il treno armeno. Si avvisa la gentile clientela che in caso di aggancio alla concidenza per la Circumvesuviana, non si accetteranno più passaggeri a bordo, affrettatevi a salire.
CALHA 6 – Era partito bene, poi nel finale di primo tempo ha uno scatto di nervi, del tutto inaspettato perchè i viola sono così simpatici e rilassati che ci è sembrato davvero inadeguato.
Vuol dire che sarà più fresco e riposato per domenica prossima, dove l’attende un’altra gara tranquilla.
BARE 8 – Certe acrobazie credevo fossero solo una creazione grafica della Panini, ed invece Bare è in grado di fare anche questo. Va vicino al gol anche su punizione, poi va vicino anche a spaccare la faccia a qualcuno dei suoi avversari ma riesce a trattenersi e prende solo un giallo. Andarci vicino conta solo a bocce, diceva un simpaticone di quelli contro cui ci scontreremo domenica prossima. Invece a volte è la cosa nel calcio che assomiglia di più alla poesia. Dopo ieri date un Nobel a Nico!
C. AVGVSTVS VII – Dai tempi di Teutoburgo, non corre buon sangue tra il generale Avgvstvs ed i germani, ma ieri ha messo in condizione di segnare questo mercenario germanico dal nome illirico, ed allora i rapporti sono cominciati a migliorare.
Certo, dopo la vittoria di ieri si sarebbe aspettato che gli venissero consegnate le chiavi di Florentia, o quanto meno poter fare razzie nelle campagne toscane, invece pare ci siano oscure leggi che lo impediscono. Che strani questi moderni!
TIKUS 6 – Entro, mi spacco ed esco.
DAL 28’ ARNA 7 – Entro, segno, mi spacco, ed esco.
DAL 77’ TAREMI 6 – Entro...(internet explorer loading....) Complimenti per la vittoria ed il gol contro la Stella Rossa!
LAUTI 7.5 – Prende una traversa, causa un’autorete, fa impallidire Palladino (costretto a rimediare a fine partita con una lampada d’emergenza) si sbatte, ringhia e sparge garra per San Siro.
ZIEL & ZAWL 7 – La resistenza finale non poteva che passare dai fratelli Solidarnosc.
FRATMA 6 – Si unisce anche lui alla sofferenza finale, con l’erba tra i capelli ed il sudore che gli cola freddo sulla schiena. Uguale a noi da casa.
MONE 8.5 – Ti eri preso tutti i demeriti della tranvata di Firenze, ora dovresti prenderti i meriti di questa vittoria che ci porta a ridosso di Partenope. Sappiamo già che non lo farai, perchè i ragassi sono sacri.
Dal tuo sguardo all’ingresso in campo ho capito che mi potevo fidare.
The Chef is still cooking.
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