*Agosto 2011* Che figata, abbiamo preso il fenomeno che ci ha sconfitti nella Supercoppa europea un anno fa! E subito mi vien da cantare: “Che c’è frega di Leo Messi noi c’abbiamo Fooorlan FOOOOORLAAAAAN”.
Peccato che poi il nostro amico Gian Piero Gasperini abbia deciso di usare un attaccante d’area di rigore da 74 gol in 134 partite all’Atletico Madrid come esterno sinistro. Va bene che è uruguagio, va bene che ha la Garra, però che cacchio fai Gianpiè. Peccato che poi il nostro amico Gian Piero Gasperini abbia deciso di usare la difesa a 3 e di rovinare un’ancora decente squadra.
Eh niente, dopo 5 partite, 4 sconfitte e un pareggio, il nostro amico Gian Piero Gasperini viene esonerato, addio alla difesa a 3 e alla rivoluzione calcistica nel mondo neroazzurro.
PECCATO CHE POI QUEL …coraggio, dai, mantieni la calma, è pur sempre un essere umano… NOSTRO (EX) AMICO GIAN PIERO GASPERINI abbia deciso di parlare non troppo bene della nostra amata Inter sempre e comunque. Sarebbe sbagliato ritenere Gasperini come unico colpevole di quel periodaccio neroazzurro, ma è innegabile che lui abbia commesso degli errori, e la sua incapacità ad ammetterli è la cosa peggiore.
Vederlo così triste un po' mi di...SPIAZEEEEEEEEEEEE
Quindi ci ritroviamo qui, oggi, nove anni dopo e Gasperini è ancora qua, in mezzo ai co...respira, stai tranquillo... alle scatole, a parlare male dell’Inter e a far giocare bene la squadra neroazzurra scolorita.
Perché la beffa sta tutta qua, in questi anni colui che incarna il nostro odio calcistico numero uno (o comunque si trova sul podio) si è dimostrato un allenatore oggettivamente bravo e l'Atalanta da due anni è l’unica squadra con il blu e il nero nella maglia presente nell’Europa che conta. *voglia di morire in succo*
Bene, la prossima giornata sfidiamo appunto la Dea di Gian Piero Gasperini e confesso di avere un po’ di ansia, non soltanto per l’indubbia qualità dei Bresc… ehm Bergamaschi, ma anche perché non è che l’Atalanta mi stia eccessivamente simpatica. Per Gasperini direte voi? Certamente, ma non solo, ed è proprio per questo che vi annuncio:
I 5 motivi per NON SIMPATIZZARE i neroazzurri scoloriti!
Inter – Atalanta l’ho guardata una sola volta allo stadio, purtroppo mi trovavo esattamente di fianco alla curva dei muratori e, signori miei, avrei veramente voluto essere in qualsiasi altro posto nel mondo (ok, forse non ovunque, in doccia davanti a Lukaku probabilmente no). Erano maleducati, strafottenti, aggressivi… I N S O P P O R T A B I L I.
E voi direte: “Perché scusa in curva nord son tutti borghesi dell’alta società che si esprimono con lo stilnovismo Cavalcantiano?” Beh… no, però chissenefrega LORO sono odiosi VA BENE!?
Tra le curve delle due squadre non c’è mai stato molto amore, prima il motorino nel 2001, poi l’agguato da parte delle MER…ti prego contieniti...AVIGLIOSE persone della curva atalantina ai danni degli ultras interisti nel dicembre 2009 dopo un marcissimo 1-1 con marcatori Tiribocchi e Milito. Gli Atalantini avevano sbarrato la strada da cui passavano i tre camion della curva Nord rivoltando un bar e bloccando il passaggio con sedie e tavoli, inutile dire che la vicenda si è conclusa nel peggiore dei modi. Un agguato veramente violento, una situazione che nel calcio non vorresti mai vedere e che con il calcio non c'entra nulla.
E voi direte: “Perché scusa in curva nord son tutti pro Gandhi, w le manifestazioni pacifiche e la non belligeranza nel mondo?” Beh… no, però chissenefrega LORO sono odiosi VA BENE!?
rara foto dei nostri manifestanti pacifici al corteo di Mahatma Gandhi nel 2001.
Tutti idolatrano l’Atalanta, qualsiasi cosa faccia. E’ vero, sono anni che sta brillando per risultati e per bel giuoco, senza la disponibilità economica e il mercato delle big italiane ed europee, però il servilismo e la sudditanza dei giornali nei loro confronti ha stufato.
Giornale tipo con la terza squadra lombarda (l'ordine è Inter, primavera Inter, Atalanta, Milan):
VINCE: Atalanta spaziale, il miglior giuoco della storia del calcio.
PAREGGIA: grande Atalanta, incidenti di percorso che permetteranno di migliorare e di tornare a esprimere il miglior giuoco della storia del calcio.
PERDE (in campionato): Atalanta maturata, sa accettare le sconfitte e si saprà rialzare.
PERDE (in Champions): orgoglio italiano, sconfitta immeritata (2 tiri a 29,5 per gli avversari), non si abbatterà e tornerà più forte di prima.
Giornale tipo con l’Internazionale Milano:
VINCE: dovere compiuto, ma non hanno messo in campo Pinamonti per almeno 84 minuti, vergognoso!
PAREGGIA: Inter, ma non dovresti vergognarti? Due punti persi
PERDE (in europa, in champions, in coppa intertoto): Inter, ma non ti vergogni?
Per non dimenticare
C’è Gasperini
C’è Gian Piero
E finisce qui, la carrellata di cattiveria quotidiana nei confronti del GASP e dell’Atalanta Bergamasca Calcio può concludersi, ma l’ansia per sta cacchio di partita, a prescindere dalla classifica, non si concluderà mai AAAAAAAAA.
P.S. = in tutto ciò il problema è che non si può neanche simpatizzare per la loro rivale, il Brescia, perche quegli altri str…CAAAALMA…aordinari tifosi sono gemellati con il Milan!
MAI UNA GIOIA. Anche se a pensarci bene una cosa buona da Bergamo è arrivata:
*Agosto 2011* Che figata, abbiamo preso il fenomeno che ci ha sconfitti nella Supercoppa europea un anno fa! E subito mi vien da cantare: “Che c’è frega di Leo Messi noi c’abbiamo Fooorlan FOOOOORLAAAAAN”.
Peccato che poi il nostro amico Gian Piero Gasperini abbia deciso di usare un attaccante d’area di rigore da 74 gol in 134 partite all’Atletico Madrid come esterno sinistro. Va bene che è uruguagio, va bene che ha la Garra, però che cacchio fai Gianpiè. Peccato che poi il nostro amico Gian Piero Gasperini abbia deciso di usare la difesa a 3 e di rovinare un’ancora decente squadra.
Eh niente, dopo 5 partite, 4 sconfitte e un pareggio, il nostro amico Gian Piero Gasperini viene esonerato, addio alla difesa a 3 e alla rivoluzione calcistica nel mondo neroazzurro.
PECCATO CHE POI QUEL …coraggio, dai, mantieni la calma, è pur sempre un essere umano… NOSTRO (EX) AMICO GIAN PIERO GASPERINI abbia deciso di parlare non troppo bene della nostra amata Inter sempre e comunque. Sarebbe sbagliato ritenere Gasperini come unico colpevole di quel periodaccio neroazzurro, ma è innegabile che lui abbia commesso degli errori, e la sua incapacità ad ammetterli è la cosa peggiore.
Vederlo così triste un po' mi di...SPIAZEEEEEEEEEEEE
Quindi ci ritroviamo qui, oggi, nove anni dopo e Gasperini è ancora qua, in mezzo ai co...respira, stai tranquillo... alle scatole, a parlare male dell’Inter e a far giocare bene la squadra neroazzurra scolorita.
Perché la beffa sta tutta qua, in questi anni colui che incarna il nostro odio calcistico numero uno (o comunque si trova sul podio) si è dimostrato un allenatore oggettivamente bravo e l'Atalanta da due anni è l’unica squadra con il blu e il nero nella maglia presente nell’Europa che conta. *voglia di morire in succo*
Bene, la prossima giornata sfidiamo appunto la Dea di Gian Piero Gasperini e confesso di avere un po’ di ansia, non soltanto per l’indubbia qualità dei Bresc… ehm Bergamaschi, ma anche perché non è che l’Atalanta mi stia eccessivamente simpatica. Per Gasperini direte voi? Certamente, ma non solo, ed è proprio per questo che vi annuncio:
I 5 motivi per NON SIMPATIZZARE i neroazzurri scoloriti!
Inter – Atalanta l’ho guardata una sola volta allo stadio, purtroppo mi trovavo esattamente di fianco alla curva dei muratori e, signori miei, avrei veramente voluto essere in qualsiasi altro posto nel mondo (ok, forse non ovunque, in doccia davanti a Lukaku probabilmente no). Erano maleducati, strafottenti, aggressivi… I N S O P P O R T A B I L I.
E voi direte: “Perché scusa in curva nord son tutti borghesi dell’alta società che si esprimono con lo stilnovismo Cavalcantiano?” Beh… no, però chissenefrega LORO sono odiosi VA BENE!?
Tra le curve delle due squadre non c’è mai stato molto amore, prima il motorino nel 2001, poi l’agguato da parte delle MER…ti prego contieniti...AVIGLIOSE persone della curva atalantina ai danni degli ultras interisti nel dicembre 2009 dopo un marcissimo 1-1 con marcatori Tiribocchi e Milito. Gli Atalantini avevano sbarrato la strada da cui passavano i tre camion della curva Nord rivoltando un bar e bloccando il passaggio con sedie e tavoli, inutile dire che la vicenda si è conclusa nel peggiore dei modi. Un agguato veramente violento, una situazione che nel calcio non vorresti mai vedere e che con il calcio non c'entra nulla.
E voi direte: “Perché scusa in curva nord son tutti pro Gandhi, w le manifestazioni pacifiche e la non belligeranza nel mondo?” Beh… no, però chissenefrega LORO sono odiosi VA BENE!?
rara foto dei nostri manifestanti pacifici al corteo di Mahatma Gandhi nel 2001.
Tutti idolatrano l’Atalanta, qualsiasi cosa faccia. E’ vero, sono anni che sta brillando per risultati e per bel giuoco, senza la disponibilità economica e il mercato delle big italiane ed europee, però il servilismo e la sudditanza dei giornali nei loro confronti ha stufato.
Giornale tipo con la terza squadra lombarda (l'ordine è Inter, primavera Inter, Atalanta, Milan):
VINCE: Atalanta spaziale, il miglior giuoco della storia del calcio.
PAREGGIA: grande Atalanta, incidenti di percorso che permetteranno di migliorare e di tornare a esprimere il miglior giuoco della storia del calcio.
PERDE (in campionato): Atalanta maturata, sa accettare le sconfitte e si saprà rialzare.
PERDE (in Champions): orgoglio italiano, sconfitta immeritata (2 tiri a 29,5 per gli avversari), non si abbatterà e tornerà più forte di prima.
Giornale tipo con l’Internazionale Milano:
VINCE: dovere compiuto, ma non hanno messo in campo Pinamonti per almeno 84 minuti, vergognoso!
PAREGGIA: Inter, ma non dovresti vergognarti? Due punti persi
PERDE (in europa, in champions, in coppa intertoto): Inter, ma non ti vergogni?
Per non dimenticare
C’è Gasperini
C’è Gian Piero
E finisce qui, la carrellata di cattiveria quotidiana nei confronti del GASP e dell’Atalanta Bergamasca Calcio può concludersi, ma l’ansia per sta cacchio di partita, a prescindere dalla classifica, non si concluderà mai AAAAAAAAA.
P.S. = in tutto ciò il problema è che non si può neanche simpatizzare per la loro rivale, il Brescia, perche quegli altri str…CAAAALMA…aordinari tifosi sono gemellati con il Milan!
MAI UNA GIOIA. Anche se a pensarci bene una cosa buona da Bergamo è arrivata:
SOMMER 4 –Inter – Torino: Clean sheet.Inter – Udinese: 2 gol subiti, di cui uno da Atta al primo gol in A.Juve – Inter: 4 gol presi di cui 2 da Kelly ed Adzic al loro primo gol in A.Da quanto ci risulta, quello di Lelly Kelly è anche il primo gol segnato in A […]
PRIMO TEMPO: 2’ - la Ref Cam è brutta, ma mai quanto questo corner corto di Hakan Dai Svegliati Chalanoglu 4' - Quanto vorrei essere un Thuram 14’ - statistica “curiosa”: Lelly Kelly non aveva mai segnato in A. Indovinate con chi ha trovato il primo gol?! 17' - Quanti punti mancano alla salvezza? 20' […]
😶🌫️ Ritorna il prepartita in formato articolo dopo i primi due in formato post; e non sappiamo quale sarà il formato del prossimo. Davvero. Perché non siamo ancora entrati nel mood "ansia per nuova stagione" e non ci stiamo capendo niente. Così non ci capite niente neanche voi. Praticamente noi siamo il mercato dell'Inter ma […]
SOMMER: Ricominciamo con le solite comiche, rigore subito (ovviamente per fallo di mano in area) e a seguire primo gol in Serie A del baby fenomeno di turno. Il menù è completo. Adesso sinceramente non so cosa dire, speriamo che il nuovo amichetto svizzero Akanji possa portare un po' di solidità in più la dietro. […]
PRE-PARTITA: Potrei dilungarmi con una accurata disamina tattica della partita ma per fare prima vi dico solo: ARRIVIAMO DA UNA GOLEADA, serve altro? 5' Non credo sia normale che l'udinese mi spaventi più del Liverpool, ma non è colpa mia se quando giocano contro di noi a volte le due squadre coincidono 3' E infatti […]
SOMMER 6.5 – Entra in campo con l’aria di chi preferirebbe essere al Sestriere a cogliere stelle alpine, bere latte appena munto e tirare fino a tardi in compagnia della Hunziker. Invece gli tocca difendere i pali dal tridente Simeone/Ngonge/Vlasic, zero tiri in tre, o forse un paio ma di quelli che avrebbe parato anche […]